LEGGE 626/94 - SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO E' in vigore dal 15 maggio 2008 il nuovo Testo Unico sulla sicurezza del lavoro. Il decreto legislativo 626/94 rappresentava la normativa di riferimento per aziende e impiegati prescrivendo misure per la tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori durante il lavoro in tutti i settori di attività, privati o pubblici. IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81 DEL 9 APRILE 2008 (ATTUAZIONE DELL'ARTICOLO )1 DELLA LEGGE 3 AGOSTO 2007, N. 123 Questo decreto abroga e sostituisce la precedente normativa di riferimento sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (tra cui il famoso d. lgs. 626/94). Le norme abrogate sono confluite in questa nuova legge, in alcuni casi opportunamente modificate ed integrate. I PUNTI SALIENTI DEL D. LGS. 626/94 COME DEL DECRETO LEGISLATIVO N.81 DEL APRILE 2008 9 Gli adempimenti indispensabili per il datore di lavoro IL DATORE DI LAVORO: può svolgere direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dai rischi nonché di prevenzione incendi e di evacuazione (Deve frequentare un apposito corso di formazione in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro e deve trasmettere, all'organo di vigilanza competente per territorio, una dichiarazione attestante la capacità di svolgimento dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi, l'attestazione di frequenza del corso di formazione Si deve ASSICURARE che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di sicurezza e di salute, con particolare riferimento al proprio posto di lavoro ed alle proprie mansioni Deve DESIGNARE il responsabile del servizio di prevenzione e protezione che può essere interno o esterno all'azienda Per lo svolgimento della funzione di responsabile del servizio prevenzione e protezione é necessario possedere un attestato di frequenza a specifici corsi di formazione in materia di prevenzione e protezione dei rischi, con verifica dell'apprendimento. Deve NOMINARE il medico competente nei casi previsti dalla legge IL MEDICO COMPETENTE collabora con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione, effettua gli accertamenti sanitari, esprime i giudizi di idoneità alla mansione specifica al lavoro, istituisce ed aggiorna, sotto la propria responsabilità, per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria, una cartella sanitaria e di rischio da custodire presso il datore di lavoro. Il datore di lavoro deve DESIGNARE i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato Deve DESIGNARE i lavoratori incaricati del pronto soccorso e dell'assistenza medica di emergenza Deve DESIGNARE il responsabile del servizio di prevenzione e protezione che può essere interno o esterno all'azienda Il datore di lavoro deve ANALIZZARE i posti di lavoro con particolare riguardo ai rischi per la vista e per gli occhi; ai problemi legati alla postura ed all'affaticamento fisico o mentale; alle condizioni ergonomiche e di igiene ambientale. Il datore di lavoro deve ADOTTARE le misure appropriate per ovviare ai rischi sopraccitati. I LUOGHI di LAVORO devono disporre di sufficiente luce naturale ed essere dotati di dispositivi che consentono un'illuminazione artificiale adeguata per salvaguardare la sicurezza, la salute e il benessere dei lavoratori. IL RUMORE emesso dalle attrezzature appartenenti al posto di lavoro deve essere preso in considerazione al momento della sistemazione del posto di lavoro, in particolare al fine di non perturbare l'attenzione e la comunicazione verbale. LE ATTREZZATURE di LAVORO messe a disposizione del dipendente devono soddisfare alle disposizioni legislative e regolamentari in materia di tutela della sicurezza e salute dei lavoratori stessi ad esse applicabili. Il LAVORATORE viene sottoposto periodicamente a visite di controllo , soprattutto nel caso ricopra mansioni lavorative a rischio ( esempio lavoro a video terminali) La periodicità delle visite di controllo, è biennale per i lavoratori classificati come idonei con prescrizioni e per i lavoratori che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età; quinquennale negli altri casi. Qualora svolga la sua attività per almeno quattro ore consecutive, HA DIRITTO ad una interruzione della sua attività mediante pause o cambiamento di attività. Il lavoratore comunque ha diritto ad una pausa di quindici minuti ogni centoventi minuti di applicazione continuativa al videoterminale COSA AVVIENE NELLE AZIENDE: In tutte le aziende, o unità produttive, é eletto o designato il rappresentante per la sicurezza. Nella aziende, o unità produttive, che occupano sino a 15 dipendenti il rappresentante per la sicurezza é eletto direttamente dai lavoratori al loro interno. Nelle aziende con più di 15 dipendenti il rappresentante per la sicurezza é eletto o designato dai lavoratori nell'ambito delle rappresentanze sindacali in azienda IL RAPPRESENTANTE PER LA SICUREZZA: é consultato preventivamente e tempestivamente in ordine alla valutazione dei rischi, alla individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nell'azienda promuove l'elaborazione, l'individuazione e l'attuazione delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute e l'integrità fisica dei lavoratori. IL DATORE DI LAVORO DEVE INOLTRE IN COLLABORAZIONE CON IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE E CON IL MEDICO COMPETENTE: elaborare un documento contenente una relazione sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro, nel quale sono specificati i criteri della valutazione stessa. Il documento è custodito presso l'azienda IL DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 Mantiene le norme suddette integrandole con altri aspetti fondamentali per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. E' stato ad esempio introdotto il libretto sul rischio sanitario; è stato rafforzato il rapporto tra il luogo di lavoro e la Asl; é stata data nuova valenza alla figura del medico competente ed è stata promosso l'attività per la formazione dei datori di lavoro. Con questa legge si cerca di contrastare gli incidenti sul lavoro, purtroppo sempre più numerosi, puntando sulla prevenzione, sull'informazione, sul controllo e sulla formazione dei lavoratori