SORVEGLIANZA SANITARIA: Ricorso contro il parere del Medico Competente A cosa serve Le norme di tutela della salute dei lavoratori stabiliscono che gli addetti adibiti a lavorazioni definite “a rischio” devono essere sottoposti a sorveglianza sanitaria preventiva e periodica, a cura e a spese del datore di lavoro, da parte di un medico competente (specialista in medicina del lavoro). Il medico competente esprime il giudizio sulla compatibilità o meno allo svolgimento della mansione di ogni singolo lavoratore. Un eventuale giudizio di non idoneità deve essere formulato per iscritto e trasmesso al datore di lavoro e al lavoratore interessato. Poiché un giudizio negativo potrebbe modificare la sua posizione professionale all’interno dell’impresa, il lavoratore ha il diritto di chiedere una verifica da parte dell’organo di controllo della ULSS (SPISAL). Tale Servizio può disporre, dopo eventuali ulteriori accertamenti, la conferma, la modifica o la revoca del giudizio stesso. A quale ufficio inoltrare ULSS n. 1 Belluno – Dipartimento di Prevenzione – Servizio SPISAL il ricorso Via S. Andrea, 8 - BELLUNO - Tel. 0437 516927 Quando inoltrarlo Entro 30 giorni dalla data in cui si è ricevuta la comunicazione del giudizio espresso dal medico di fabbrica. Chi può fare ricorso - Il lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria obbligatoria - L’interpretazione estensiva della norma prevede l’ammissibilità del ricorso anche da parte del datore di lavoro In quali casi - Quando il Medico Competente, a seguito degli accertamenti, esprime un giudizio di non idoneità (parziale o temporanea o totale) del lavoratore. - L’interpretazione estensiva della norma prevede l’ammissibilità del ricorso anche contro il giudizio di idoneità alla mansione. Documentazione da Domanda in carta semplice secondo lo schema allegato, in cui vengano indicati presentare i dati anagrafici dell’interessato e della ditta presso cui lavora e il motivo per cui si chiede l’intervento del Servizio. E’ opportuno che venga allegata anche la documentazione sanitaria personale pregressa, che in ogni caso dovrà essere presentata al momento della visita Modalità La domanda può essere inviata per posta RR (o consegnata a mano) Tempi medi di attesa Il soggetto verrà visitato non prima di 20 giorni dalla comunicazione agli interessati (tempi tecnici previsti per l’acquisizione della documentazione dal parte della ditta o del lavoratore). La risposta finale verrà comunicata non oltre 90 giorni dal ricevimento della domanda. Cosa fa lo SPISAL La domanda viene iscritta nel protocollo di arrivo; vengono informati del procedimento il datore di lavoro, il medico competente e/o lavoratore; il datore di lavoro, il medico competente (e/o lavoratore) vengono invitati a fornire documentazione sulle mansioni svolte, sui relativi rischi e sulla sorveglianza sanitaria adottata; viene effettuata la visita medica collegiale, nel corso della quale potranno essere richieste ulteriori accertamenti sanitari o visite specialistiche (senza alcun onere per il lavoratore; possono essere necessari anche sopralluoghi ispettivi presso il luogo di lavoro per accertare le condizioni di esposizione; viene espresso un giudizio di conferma, revoca o modifica rispetto al giudizio del MC. La risposta all'utente Viene trasmessa RR la risposta all’interessato, al datore di lavoro e al MC Spese Non previste Normativa di D.Lgs. 626/94 art 17 comma 4 riferimento D.Lgs 277/91 art 8 comma 1 Indicazioni Regionali del 23.04.2002 n° 20631/50.03.41 Bozza domanda di ricorso Spett.le S.P.I.S.A.L. - ULSS N 1 BELLUNO Via S. Andrea, 8 32100 BELLUNO RICORSO EX ART. 17 D.LGS. 626/94 Il sottoscritto _____________________________________________________________________ nato a __________________________________________ il _______________________________ residente a __________________________via _________________________________ n° ______ PREMESSO che il medesimo è con la qualifica di __________________________________________________ presso la ditta/società denominata ____________________________________________________ con sede in _____________________________________________________________________ che ai sensi dell’art. 16 del D.Lgs. 626/94 il Medico Competente della ditta, il dott. __________________________________________________________________________ ha effettuato in data______________________l’accertamento preventivo/periodico; che in data ___________________ è stato comunicato per iscritto allo scrivente il giudizio di inidoneità idoneità (barrare la voce che interessa) per la mansione di ________________________________________________________________ formulato a seguito dell’accertamento suddetto (allegato); ritenuto che__________________ ____________________________________________________ _______________________________________________________________________________ (esporre i motivi del ricorso, vale a dire le ragioni atte a contestare il giudizio del MC a tal fine il ricorrente può allegare ogni documentazione medica utile); RICORRE avverso il giudizio formulato dal Medico competente affinché lo SPISAL voglia confermare/modificare/revocare il giudizio impugnato. Si allega: 1. giudizio del M.C. 2. eventuale documentazione medica 3. ___________________________ Luogo e data_______________________________ Firma_______________________________