Gli obblighi derivanti dal DLgs 229/2011 Come adempiere in modo efficace e puntuale Relatore Paolo Perissinotto Milano 03 dicembre 2014 Visione unitaria del progetto Nuovo indirizzo comunitario 2 Coerenza dei dati nei vari contesti Conseguenza dell’unitarietà della progettazione Presupposto e conseguenza per l’interoperabilità Modelli BIM 3 Contenimento rischi contestazioni Cardine della Soluzione STR 4 5 L’idea di fondo Analisi e Preventivazione Contabilità Lavori Capitolato Speciale d’Appalto U Piano di Manutenzione Cronoprogramma Lavori Giornale dei Lavori ( BIM ) 6 Sicurezza Cantieri L’idea di fondo Lavoro Analisi e Preventivazione Contabilità Lavori Capitolato Speciale d’Appalto Piano di Manutenzione Cronoprogramma Lavori Giornale dei Lavori Sicurezza Cantieri 7 Integrazione «nativa» area tecnica Funzione1 Funzione2 Funzione3 DATO (Unico) DB 8 Anche in ambito BIM 9 Rivolta al Lavoro in mobilità GdL Sic 10 Tema del giorno 11 Un breve riepilogo 12 Codice Contratti 163/06 Regolamento 207/10 Direttiva Ricorsi 53/10 Monitoraggio Opere Circ.14/MEF Tracciabilità Flussi 136/10 Trasparenza PA DLgs 33/13 57 c6 163 Anticorruzione Indagini Mercato AVCP Det.2/2011 190/12 Verifica Requisiti AVCPass 13 Obbligo Informatizzazione 229/11 11/11/11 Progr. Triennale Verifica Progetti La trasparenza Decreto 33/2013 e Legge 190/2012 14 Bandi di Gara e Contratti Decreto 33/2013 Art. 37. Obblighi di pubblicazione concernenti i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture 1. Fermi restando gli altri obblighi di pubblicità legale e, in particolare, quelli previsti dall'articolo 1, comma 32, della legge 6 novembre 2012, n. 190, ciascuna amministrazione pubblica, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e, in particolare, dagli articoli 63, 65, 66, 122, 124, 206 e 223, le informazioni relative alle procedure per l'affidamento e l'esecuzione di opere e lavori pubblici, servizi e forniture. 2. Le pubbliche amministrazioni sono tenute altresì a pubblicare, nell'ipotesi di cui all'articolo 57, comma 6, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, la delibera a contrarre. Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione 15 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni Art.1 Legge 190/2012 32. Con riferimento ai procedimenti di cui al comma 16, lettera b), del presente articolo, le stazioni appaltanti sono in ogni caso tenute a pubblicare nei propri siti web istituzionali: la struttura proponente; l’oggetto del bando; l’elenco degli operatori invitati a presentare offerte; l’aggiudicatario; l’importo di aggiudicazione; i tempi di completamento dell’opera, servizio o fornitura; l’importo delle somme liquidate. Entro il 31 gennaio di ogni anno, tali informazioni, relativamente all’anno precedente, sono pubblicate in tabelle riassuntive rese liberamente scaricabili in un formato digitale standard aperto che consenta di analizzare e rielaborare, anche a fini statistici, i dati informatici. Le amministrazioni trasmettono in formato digitale tali informazioni all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, che le pubblica nel proprio sito web in una sezione liberamente consultabile da tutti i cittadini, catalogate in base alla tipologia di stazione appaltante e per regione. L’Autorità individua con propria deliberazione le informazioni rilevanti e le relative modalità di trasmissione. Entro il 30 aprile di ciascun anno, l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture trasmette alla Corte dei conti l’elenco delle amministrazioni che hanno omesso di trasmettere e pubblicare, in tutto o in parte, le informazioni di cui al presente comma in formato digitale standard aperto. Si applica l’articolo 6, comma 11, del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163. 16 17 18 19 Trasparenza dei contratti con Vision PBM Decreto 33/2013 Legge 190/2012 www.ente.it Amministrazione Trasparente Amministrazione Trasparente Export XML 20 20 Organizzazione Personale Performance Attività e procedimenti Provvedimenti Bandi di gara e contratti Bilanci Beni immobili e gestione patrimonio Controlli e rilievi sull'amministrazione Trasparenza nella Pubblica Amministrazione Accesso Civico (art. 5) Sito - Sezione «Amministrazione Trasparente» Sotto sezione «BANDI di GARA E CONTRATTI» Art. 68 Dlgs 82/05 Dati in chiaro Formato tabellare aperto Accessibili da ogni tipo di programma per elaboratore 21 Dati Aggiornati e tempestivi (art. 8) In Formato Aperto e Riutilizzabili (art. 7) Accessibili Motori Ricerca web (art. 9) Semplice Consultazione Comprensione e Accessibilità (art. 6) Decreto 33/2013 Disposizioni generali Art 1- principio generale di trasparenza come accesso totale alle informazioni concernenti l’organizzazione e le attività della PA Art 2 – per pubblicazione si intende la pubblicazione nei siti istituzionali di documenti informazioni e dati cui può ricorrere chiunque 22 Decreto 33/2013 Disposizioni generali Art 3 – chiunque ha diritto di conoscere, fruire gratuitamente ed utilizzare i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione Art 4 – richiamo al rispetto dei principi sul trattamento dei dati personali 23 Decreto 33/2013 Disposizioni generali Art 5 – ACCESSO CIVICO L’obbligo di pubblicare documenti informazioni e dati comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi La richiesta non è sottoposta ad alcuna limitazione … non deve essere motivata soggettivamente … ed è gratuita … 24 Decreto 33/2013 Disposizioni generali Art 6 – Qualità delle Informazioni La PA la garantisce rispetto a 25 Integrità Costante aggiornamento Completezza Tempestività Semplicità di consultazione Comprensibilità, omogeneità, accesso Conformità ai documenti di origine Decreto 33/2013 Disposizioni generali Art 7 – Dati Aperti e Riutilizzo I documenti le informazioni e i dati sono pubblicati in formato aperto Art. 68 Dlgs 82/05 Sono riutilizzabili Dati in chiaro Art 8 – Decorrenza e durata Pubblicazione tempestiva Obbligo aggiornamento Durata 5 anni 26 Formato tabellare aperto Accessibili da ogni tipo di programma per elaboratore Decreto 33/2013 Disposizioni generali Art 9 – L’Accesso nei siti Istituzione apposita sezione «Amministrazione trasparente» Possibili sotto-sezioni No filtri a motori di ricerca web Art 10 – Programma triennale trasparenza Obbligo pubblicazione (c.8) 27 Programma triennale trasparenza Piano e Relazione (art 10 dlgs 150/09) Nominativi e curricula valutatori (art 14 dlgs 150/09) Curricula e Compensi dirigenti e PO Un esempio fra tanti 28 Un altro esempio 29 30 Chi ha alimentato l’ambiguità Soprattutto per la sottosezione Bandi di Gara e Contratti 31 32 33 Sanzioni ? 34 SI Contorte Possibili 35 Considerazioni al 31/12 … Amministrazione Trasparente <XML> CIG Tempi Bandi di Gara e contratti ANAC Monitoraggio 229 al 31/12 CIG 36 Tempi Importi Importi Ciascuno analizzi la propria situazione Alla luce delle esemplificazioni mostrate 37 Il monitoraggio 229/2011 Le tappe collegate al adempimento 38 39 Istituzione Banca Dati Amministrazioni Pubbliche (BDAP) Finanziaria 2010 Per il monitoraggio degli andamenti della Finanza Pubblica (art. 13) (Legge 31/12/2009 n. 196) Obbligo Decreti Attuativi per monitoraggio della spesa in Opere Pubbliche (art. 30) 40 Il Decreto 29 dicembre 2011 n. 229 Art. 1 Ambito di applicazione • 1. Le Amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, e i soggetti destinatari di finanziamenti a carico del bilancio dello Stato finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche, nell'ambito della propria attività istituzionale sono tenute a: • a) detenere ed alimentare un sistema gestionale informatizzato contenente le informazioni anagrafiche, finanziarie, fisiche e procedurali relative alla pianificazione e programmazione delle opere e dei relativi interventi, nonché all'affidamento ed allo stato di attuazione di tali opere ed interventi, a partire dallo stanziamento iscritto in bilancio fino ai dati dei costi complessivi effettivamente sostenuti in relazione allo stato di avanzamento delle opere; 41 Art. 2 Comunicazione dei dati • 1. I dati anagrafici, finanziari, fisici e procedurali relativi alle opere pubbliche rilevati mediante i sistemi informatizzati di cui all'articolo 1, a decorrere dalla data prevista dal decreto di cui all'articolo 5, sono resi disponibili dai soggetti di cui al medesimo articolo 1, con cadenza almeno trimestrale, salvo differenti cadenze previste nella fattispecie di cui all'articolo 6, comma 3, alla banca dati istituita presso il Ministero dell'economia e delle finanze Ragioneria Generale dello Stato, ai sensi dell'articolo 13 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, e di seguito denominata «banca dati delle amministrazioni pubbliche». (BDAP) Il DM 26 febbraio 2013 • DECRETO 26 febbraio 2013 • Attuazione dell'art. 5 del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, concernente la definizione dei dati riguardanti le opere pubbliche, oggetto del contenuto informativo minimo dei sistemi gestionali informatizzati che le Amministrazioni e i soggetti aggiudicatori sono tenute a detenere e a comunicare alla banca dati delle amministrazioni pubbliche, di cui all'art. 13 della legge 31 dicembre 2009, n. 196. (13A01930) (GU Serie Generale n.54 del 5-3-2013) • Legge 196 31/12/2009 42 DLgs 229 29/12/2011 26/02/2013 «Regole tecniche per il caricamento massivo delle informazioni» nella BDAP Circolare MEF 8 aprile 2014 n. 14 Opere Oggetto del Monitoraggio Circolare dell'8 aprile 2014, n. 14 • Monitoraggio opere pubbliche in attuazione del decreto legislativo del 29/12/2011 n. 229: esplicazione delle modalità operative e prima rilevazione. Oggetto della rilevazione sono le opere pubbliche, in corso di progettazione o realizzazione a partire dalla data del 21 febbraio 2012, fatta eccezione per le opere di manutenzione ordinaria. Legge 196 31/12/2009 43 DLgs 229 29/12/2011 DM 26/02/2013 08/04/2014 Circolare MEF 8 aprile 2014 n. 14 Circolare dell'8 aprile 2014, n. 14 • Monitoraggio opere pubbliche in attuazione del decreto legislativo del 29/12/2011 n. 229: esplicazione delle modalità operative e prima rilevazione. Principio di Univocità (dei dati) Legge 196 31/12/2009 44 DLgs 229 29/12/2011 DM 26/02/2013 08/04/2014 Circolare MEF 8 aprile 2014 n. 14 Circolare dell'8 aprile 2014, n. 14 • Monitoraggio opere pubbliche in attuazione del decreto legislativo del 29/12/2011 n. 229: esplicazione delle modalità operative e prima rilevazione. Tempistiche 3 FASI SIMOG DIPE SIOPE Fase 0 Inserimento delle informazioni chiave CUP-CIG nei sistemi Fase 1 Verifica delle informazioni contenute in BDAP ed eventuale correzione nei sistemi (da Settembre) Fase 2 Trasmissione delle informazioni (∆) a BDAP (in Ottobre 2014) Per le opere dal 21/02/2012 al 30/06/2014 45 Circolare MEF 8 aprile 2014 n. 14 Circolare dell'8 aprile 2014, n. 14 • Monitoraggio opere pubbliche in attuazione del decreto legislativo del 29/12/2011 n. 229: esplicazione delle modalità operative e prima rilevazione. Tempistiche 3 FASI SIMOG DIPE SIOPE Fase 0 Inserimento delle informazioni chiave CUP-CIG nei sistemi Fase 1 Verifica delle informazioni contenute in BDAP ed eventuale correzione nei sistemi (da Settembre) Fase 2 Trasmissione delle informazioni (∆) a BDAP (in Gennaio 2015) Per le opere dal 01/07/2014 al 31/12/2014 46 Circolare MEF 8 aprile 2014 n. 14 Scadenze a regime 1 2 3 4 5 6 7 Anno di esercizio 47 8 9 10 11 12 1 Circolare MEF 8 aprile 2014 n. 14 Circolare dell'8 aprile 2014, n. 14 • Monitoraggio opere pubbliche in attuazione del decreto legislativo del 29/12/2011 n. 229: esplicazione delle modalità operative e prima rilevazione. Modalità FASE 2 48 Trasmissione del Delta di informazioni a BDAP Modulo web (MOP) Caricamento massivo Circolare MEF 8 aprile 2014 n. 14 Circolare dell'8 aprile 2014, n. 14 • Monitoraggio opere pubbliche in attuazione del decreto legislativo del 29/12/2011 n. 229: esplicazione delle modalità operative e prima rilevazione. Contenuti FASE 2 49 Trasmissione del Delta di informazioni a BDAP Localizzazione e Geo-Localizzazione Progetti Quadro Economico (Previsto / Effettivo) Economie e Ribassi d’Asta Pagamenti e Piano dei Costi Indicatori - Iter Procedurale e SAL Sospensioni – Revoche – Procedure di Aggiudicazione Iter Aggiudicazione I dati «delta» 50 Caratteristiche di rilievo Localizzazione e Geo-Localizzazione dei Progetti Quadro Economico (Previsto / Effettivo) Economie e Ribassi d’Asta Pagamenti (complessivi) Piano dei Costi (nel tempo) Indicatori - Iter Procedurale (previsto/effettivo) e SAL Sospensioni – Revoche Procedure di Aggiudicazione Iter Aggiudicazione FORTE COINVOLGIMENTO UFFICIO TECNICO 51 Il Monitoraggio 52 Chi riguarda 53 Tutta la Pubblica Amministrazione (ISTAT) I soggetti «privati» (non PA) con finanziamenti a carico del Bilancio dello Stato (anche Fondi Strutturali Europei FSE) I soggetti cui il MEF ha inviato una mail con l’elenco dei CUP aperti 54 La Comunicazione del MEF Comunicazione MEF, a mezzo mail, alla PEC della Stazione Appaltante nel periodo che va dal 7 al 12 luglio 2014 con: «Stato dei CUP-CIG della SA» e Credenziali per il primo accesso e l’iscrizione definitiva alla BDAP del Referente Unico per la rendicontazione 55 Cosa prevede 56 Invio di dati aggiuntivi ogni tre mesi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 Anno di esercizio Relativi alle opere pubbliche, rispetto a quelli già presenti (acquisiti) nella BDAP Legge 196 31/12/2009 57 DLgs 229 29/12/2011 DM 26/02/2013 08/04/2014 Perché c’è preoccupazione ? 58 I dati delta si aggiungono a dati già comunicati Ragioneria Ufficio Tecnico Ufficio Gare Ufficio Tecnico 1 SIOPE CUP CIG Sk. Oss + Facile Controllo Dati Delta Facili Sanzioni 59 I dati Delta sono «dichiarativi» 2 Quadro Economico (Previsto / Effettivo) Piano dei Costi (nel tempo) Indicatori - Iter Procedurale (previsto/effettivo) e SAL … facilmente verificabili 60 I dati Delta «accorpano» elementi Pagamenti (complessivi) … riferiti non solo ai LAVORI ma a tutte le spese relative al quadro economico dell’opera. Es. 61 Imprevisti Spese tecniche Indennità ecc. 3 I dati Delta «guardano» al procedimento nella sua unitarietà PROCEDIMENTO CORPO UNICO Programmazione Generale Programmazione Operativa Programmazione Attuativa 62 4 Le sanzioni sono pesanti Dal Decreto 229/2011 Art. 4. Definanziamento per mancato avvio dell'opera 1. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ……. sono stabiliti i criteri per la definizione di un sistema di verifica dell'utilizzo dei finanziamenti per la realizzazione di opere pubbliche nei tempi previsti … ……. con il medesimo decreto si provvede altresì alla definizione delle procedure e modalità di definanziamento automatico delle opere in caso di mancato avvio, … E’ DI FATTO L’ANNUNCIO DI UN NUOVO DECRETO 63 5 Dal DM 26 febbraio 2013 Art. 5 Mancata comunicazione 1. L'adempimento degli obblighi di comunicazione previsti dall'art. 1 del D.Lgs. n. 229/2011 e regolati dal presente decreto è un presupposto del relativo finanziamento a carico del bilancio dello Stato, verificato all'atto della sua erogazione dai competenti Uffici preposti al controllo di regolarità amministrativa e contabile. 64 Dalla comunicazione AVCP del 8 maggio 2014 (Omissis) A seguito della rilevazione dei dati da parte del MEF, l’Autorità procederà ad un riscontro tra i dati presenti nel sistema SIMOG e quelli trasmessi direttamente alla BDAP dalle amministrazioni, valutando la sussistenza dei presupposti per l’avvio del procedimento sanzionatorio ai sensi dell’articolo 7, comma 8, del D. Lgs. 163/2006. 65 Entità delle sanzioni da Codice dei contratti Dlgs 163/2006 Art. 7. Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (art. 6, commi 5 - 8, legge n. 537/1993; Art. 4, legge n. 109/1994; art. 13, d.P.R. n. 573/1994) -----8. Le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori sono tenuti a comunicare all'Osservatorio, per contratti di importo superiore a 50.000 euro: (importo ridotto da 150.000 a 50.000 euro dall'art. 8, comma 2-bis, legge n. 94 del 2012) ------------Il soggetto che ometta, senza giustificato motivo, di fornire i dati richiesti è sottoposto, con provvedimento dell'Autorità, alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma fino a euro 25.822. La sanzione è elevata fino a euro 51.545 se sono forniti dati non veritieri. 66 La situazione diffusa 67 + Ragioneria Ufficio Gare Ufficio Tecnico L’Opera e il suo procedimento 68 Il contributo informatico Per il monitoraggio 229/2011 69 Ragioneria L’Opera e il suo procedimento 70 Dati (∆) Invio 1 Invio 2 ∆(1,2) Invio n ∆(n, n-1) L’Opera e il suo procedimento 71 Ma non solo monitoraggio 229 L’informatica come occasione di razionalizzazione unificazione e ottimizzazione dei bisogni informativi 72 Programmazione Progettazione Affidamento Esecuzione Collaudo 73 Supporto al procedimento 74 (Procedimento) Date Protocolli Valori Anagrafiche --- - PROPAGAZIONE DB (Unici) 75 ALERT CONTROLLI DOCUMENTI LIQUIDAZIONI Ecc. Capacità di gestione Reale e Concreta 76 (Procedimento) Date Protocolli Valori Anagrafiche --- - PROPAGAZIONE DB (Unici) MONITORAGGIO (Gestione) 77 COMUNICAZIONE (Trasmissione) DB fonte delle informazioni Azienda Sanitaria Locale PBM 78 79 80 Cosa si abbandona 81 PROCEDIMENTO 82 Continua ripetizione di dati Elevato dispendio di tempo Atti e Documenti Adempimenti Report 83 Cosa si mette al centro 84 Appalto e Ambiti organizzativi Patrimonio Documentale Protocollo Sistema Comunicazione Istituzionale Trasparenza Amministrativa 85 Sistema di Contabilità Sistema Programmatorio Contabile APPALTO Sistema Operativo Direzionale Sistema Operativo Controllo di Gestione Produttivo diretto Adeguamenti Normativi facilitati Senza informatizzazione Con informatizzazione SW Coinvolgimento di tutti gli operatori sulle novità 86 A carico delle {(funzioni;dati;proprietà)}t del software + + + + + Benefici per i stakeholders Condivisione dei dati Coerenza tecnica Conformità normativa Capacità di governance del processo più Efficienza meno Tempo sprecato meno Costi meno Errori 87 Domande & Risposte 88 Grazie per l’attenzione Relatori Paolo Perissinotto Milano 03 dicembre 2014