9. Le trasparenze: c’è il flattening ed è arrivato il Pdf nativo nel rip ma usarli a dismisura poi alla fine ci si fa male via milia, 149 an Lazzaro tel. [bo] 051/6270076 f ax 051/ 455696 via E cicogna 131 40068 40068Ssan lazzaro [B di o] savena tel. 051 6270076 www.corgae.it ? Con l’uscita di Illustrator 9 i grafici creativi hanno avuto a disposizione le trasparenze in interazione tra immagini e testo. Effetti ottenibili con questi nuovi strumenti si potevano fare con Photoshop, ma poi era necessaria l’importazione nell’impaginatore e ogni modifica andava rifatta in Photoshop. La vera esplosione, con grossi problemi per le prestampe, molte delle quali impreparate dal punto di vista tecnologico e conoscitivo, si è avuta però solo con l’uscita della Creative Suite di Adobe quando questi strumenti sono entrati in InDesign. Anteprima conversione Guardando la pagina nell’intimo (ci si può far aiutare da Acrobat con l’anteprima conversione) si noteranno una miriade di effetti di trasparenza (cui fanno parte anche le ombre). Come si vede, praticamente tutta la pagina è interessata da effetti trasparenza. Cosa è il flattening Ebbene tutti questi oggetti del Pdf 1.4 (e superiore) debbono essere “appiattiti” al fine di consentire alla maggioranza degli attuali Rip (tutti quelli che non dispongono del nuove Adobe Pdf Print Engine) di evitare errori di interpretazione (Pdf 1.3). Appiattire (=flattening) significa prendere quella parte di pagina e farne una fotografia. via milia, 149 an Lazzaro tel. [bo] 051/6270076 f ax 051/ 455696 via E cicogna 131 40068 40068Ssan lazzaro [B di o] savena tel. 051 6270076 www.corgae.it ? Tante foto giustapposte Tutti i “buchi” della immagine (i vari “scatti” sono stati eseguiti mentre si formava l’immagine video per sovrapposizione di tutte le fotografie create dalla procedura del flattening) saranno via via coperti dalle tante immagini che verranno esattamente giustapposte a formare l’immagine definitiva. … per arrivare al risultato finale. Non sempre va tutto liscio Ebbene capita spesso che tra quelle immagini si formano dei fili inesistenti che poi non si riesce a togliere (se non con procedure che di volta in volta debbono essere inventate) perché non c’è verso di fare capire al Rip che lì non c’è nulla). via milia, 149 an Lazzaro tel. [bo] 051/6270076 f ax 051/ 455696 via E cicogna 131 40068 40068Ssan lazzaro [B di o] savena tel. 051 6270076 www.corgae.it ? Il degrado dei vettori Inoltre se fare una fotografia di una immagine non cambia nulla in termini di qualità (bitmap era e bitmap rimane), cosa succede ai testi vettoriali che di default vengono portati a “media risoluzione” quando potrebbero essere elaborati a 2400/2540 dpi. Eccolo nel riquadro rosso dove è intervenuto il flattening e il testo è stato messo in una foto perché lì, in qualche modo, anche se non visibile come effetto, agisce una trasparenza. via milia, 149 an Lazzaro tel. [bo] 051/6270076 f ax 051/ 455696 via E cicogna 131 40068 40068Ssan lazzaro [B di o] savena tel. 051 6270076 www.corgae.it ? Questi sgradevoli effetti sono dovuti alle impostazioni di default in “media risoluzione”. Facendo dei Pdf X-1a per la stampa professionale (che non possono avere trasparenza e quindi debbono subire il flattenig) è necessario impostare la conversione trasparenza in “alta risoluzione”. Con questa opzione non solo si porta la risoluzione della “fotografia dei testi” da 300 a 1200 dpi ma soprattutto si attiva la conversione dei testi in contorni consentendo quindi di mantenerli vettoriali il che consentirà al Rip di elaborarli alla propria normale risoluzione di output (2400 o 2540 dpi).