La Diversità Bartolomeo Diaz supera il Capo di Buona Speranza 1453 1487 Caduta di Costantinopoli Amerigo Vespucci afferma che l’America è un nuovo continente 1492 Cristoforo Colombo sbarca su un’isola dei Caraibi 1503 Francisco Pizarro conquista l’impero degli Incas in Perù 1521 1543 Hernàn Cortéz conquista il Messico Nel concetto di diverso rientra tutto ciò che non corrisponde alla nostra soggettiva idea di normalità. Ci furono molti storici e teologi che trattarono questo argomento nell’ambito dei conquistadores e degli indigeni, tra cui Tzvetan Todorov e Francisco de Vitoria. Tzvetan Todorov Francisco de Vitoria I motivi della sconfitta Sono molteplici i fattori che hanno determinato la sconfitta degli indios. La principale sta nell’equipaggiamento. Infatti gli europei avevano armi a fuoco come l’Archibugio che era portatile, avancarica e garantiva una certa precisione nel tiro. Uno dei fattori della vittoria degli europei fu la diffusione di malattie che i nativi non erano in grado di contrastare causando una forte riduzione della popolazione. Inoltre gli indios non miravano alla completa distruzione del nemico, a differenza degli europei, per poter imporre un sistema tributario sui conquistati catturando alcune persone per i loro sacrifici. Ma ci sono anche cause interne che hanno costituito un handicap per gli indios durante le battaglie. In ambito linguistico e territoriale i vari regni parlavano lingue diverse e vivevano molto distanti tra loro impedendo sia uno scambio d’informazione che una collaborazione militare. MAYA Sebbene le radicali differenze tra gli indios e i conquistadores, anche le singole civiltà precolombiane erano molto diverse tra loro. AZTECHI INCAS