1. 2. 3. Istituzione del L’INCLUSIONE ; GRUPPO DI LAVORO PER Elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’inclusività riferito a tutti gli alunni con BES da redigere al termine di ogni anno scolastico (entro il mese di giugno) All’inizio di ogni anno scolastico il Gruppo di lavoro per l’inclusione propone al Collegio Docenti una programmazione degli obiettivi da perseguire e delle attività da porre in essere, che confluisce nel Piano annuale per l’inclusività; al termine dell’anno scolastico, il Collegio procede alla verifica dei risultati raggiunti. Art. 17 : esame alunni DVA - Prove equipollenti : preparate dalla Commissione - Svolgimento prove: se necessario, l’alunno può essere seguito dagli operatori che hanno seguito l’alunno durante l’anno Art. 18 : esame alunni DSA Tenere in considerazione situazioni soggettive certificate nonché le modalità e le forme di valutazione individuate nei percorsi personalizzati ed individualizzati (PDP) Art. 18 4.Per altre situazioni di alunni con difficoltà di apprendimento di varia natura, formalmente individuati dal Consiglio di classe, devono essere fornite dal medesimo Organo utili ed opportune indicazioni per consentire a tali alunni di sostenere adeguatamente l’esame di stato. Le prove Invalsi non sono finalizzate alla valutazione individuale degli alunni ma al monitoraggio dei livelli di apprendimento conseguiti dal sistema scolastico, nel suo insieme e nelle sue articolazioni. La tipologia dello studente deve essere segnalata sulla maschera elettronica se l’informazione non appare automaticamente 1=DSA 2= una o più disabilità La segnalazione consente di elaborare in maniera separata i risultati degli alunni con BES Le scuole potranno richiedere l’invio dei risultati degli alunni con BES solo se tali allievi hanno svolto le prove formulate dall’INVALSI e non quelle personalizzate dalla scuola Gli alunni con BES sono dispensati dalla compilazione del Questionario studente La decisione di far partecipare gli allievi DVA (con disabilità intellettiva o altra disabilità grave) alle prove Invalsi è rimessa alla Singola scuola per il tramite del suo Dirigente il quale può adottare una delle seguenti scelte: 1. Non far partecipare gli alunni 2. Farli partecipare purché sia possibile assicurare che ciò non modifichi le condizioni di somministrazione: sono ammessi strumenti compensativi se questi non modificano le modalità di effettuazione delle prove per gli altri allievi della classe. Non è possibile : La lettura ad alta voce La presenza dell’insegnante di sostegno 3. Se gli allievi DVA svolgono le prove in un locale differente è possibile la lettura ad alta voce e la presenza dell’insegnante di sostegno. Se ritenuto opportuno dal Dirigente Scolastico, è possibile prevedere un tempo aggiuntivo. - - - - - - E’ previsto l’utilizzo di strumenti compensativi se non modificano le modalità di effettuazione delle prove degli altri allievi; Non è possibile la lettura ad alta voce Se ritenuto opportuno dal Dirigente Scolastico, è possibile far svolgere le prove in un altro locale Se ritenuto opportuno dal Dirigente Scolastico, è possibile prevedere tempi aggiuntivi (fino al massimo di 30 minuti per ciascuna prova) E’ possibile utilizzare, se ritenuto opportuno, le prove in formato elettronico o in formato audio Classi campione: l’osservatore deve essere informato dei tempi aggiuntivi Il Dirigente Scolastico può dispensare lo studente dall’effettuazione delle prove Gli allievi non sono dispensati dallo svolgimento ordinario delle prove INVALSI: - Le prove devono essere effettuate senza variazione di tempi, e di modalità di svolgimento - Per il presente anno scolastico gli allievi non devono essere segnalati come BES