CORSO DI SENSIBILIZZAZIONE ALL’APPROCCIO
ECOLOGICO-SOCIALE AI PROBLEMI
ALCOLCORRELATI E COMPLESSI
Massa 23-28 settembre 2013
LA PROMOZIONE DELLA SALUTE IN
ALCOLOGIA
Roberto Pancheri
Servitore insegnante Club “Stil Novo” Trento
Direttore Dipartimento delle Dipendenze Interdistretto
Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento
Gli uomini
implorano dagli dei
la salute
e non sanno di avere in
mano, essi stessi,
gli strumenti per
conservarla.
Democrito
(filosofo greco)
LA SALUTE
Vive e cresce nelle piccole cose
di tutti i giorni.
a scuola, sul lavoro, in famiglia,
nel gioco e nell’amore.
La salute si crea avendo cura
di se stessi e degli altri,
sapendo controllare e decidere
dei propri comportamenti,
facendo in modo che la società
in cui si vive favorisca
la conquista della salute per tutti.
La salute e’…
(O.M.S. Carta di Ottawa 1986)
• La salute viene creata e
vissuta da tutti nella sfera
della quotidianità: là dove si
impara, si lavora, si gioca, si
ama.
• La salute si crea avendo
cura di sé stessi e degli altri,
acquisendo la capacità di
prendere decisioni e di
assumere il controllo delle
circostanze della vita, e
facendo in modo che la
società in cui si vive
consenta la conquista della
salute per TUTTI i suoi
membri.
Da Sorini E. modif.
OK, ma
ricordatevi
anche di me
!!!!
Dati del SISTEMA PASSI
(Stili di vita nella popolazione di 18-69 anni)
Toscana e confronto con il Pool di ASL
• la maggior parte di persone consuma giornalmente frutta e verdura,
ma in Toscana solo 1 persona su 10 mangia le 5 porzioni al giorno
raccomandate dall’OMS (valore analogo nel pool di ASL partecipanti al
sistema);
• In Toscana circa il 24% della popolazione conduce uno stile di vita
sedentario (28% a livello di pool) e il 41% pratica attività fisica ma
non in maniera sufficiente (39% a livello di pool);
• oltre due terzi della popolazione toscana fra i 18 e i 69 anni consuma
bevande alcoliche e il 18% ha abitudini di consumo che possono
essere definite a rischio (16% a livello di pool);
• l’abitudine al fumo è presente nel 29% dei toscani, valore
sovrapponibile a quello del pool di ASL (30%) in particolare fra i
giovani, dai 18 ai 25 anni, il 36% riferisce di essere fumatore.
Fonte: Risultati sistema PASSI: http://www.epicentro.iss.it/passi/sorvRisultati.asp
Programma di Promozione della Salute
• Promozione
popolazione
dell’attività
fisica
nella
• Promozione di una sana alimentazione nella
popolazione
• Comunità libere da fumo
• Comunità libere da alcol
IL CONSUMO DI FRUTTA E
VERDURA
Fattori di
rischio
Fattori di
protezione
CONSUMA OGNI GIORNO
ALMENO 5 PORZIONI:
2 di frutta
3 di verdura
Nutrirsi ogni giorno con
porzioni “colorate” di
frutta e ortaggi mantiene il nostro benessere
I Nutrizionisti di tutto il mondo raccomandano il
consumo di:
almeno 5 porzioni al giorno di frutta e
ortaggi, scegliendo se possibile
prodotti di colore diverso
è’ possibile, infatti, dividere frutta e verdura in 5
gruppi di colori diversi
La dietetica per
volumi
attività fisica
Si stima che la sedentarietà sia responsabile di:
1.9 milioni di morti all’anno nel mondo
10-16% dei casi di: diabete
cancro della mammella
cancro del colo
e di circa il 22% dei casi di cardiopatia ischemica
IL MOVIMENTO NON È SOLO SPORT…
…ma anche:
camminare;
giocare all’aperto;
andare a scuola a piedi;
fare le scale invece di usare l’ascensore;
spostarsi a piedi o in bicicletta;
“adottare” un cane
Ed è ancora più piacevole se viene fatto insieme agli
altri (insegnanti, genitori, nonni…)
LIVELLI RACCOMANDATI DI ATTIVITÀ FISICA
(www.cdc.gov/nccdphp/dnpa/ - AHA)
•
Almeno 30’ negli ADULTI di attività fisica intensa o moderata per
almeno 5 giorni alla settimana
45-60’ sono necessari per
prevenire il sovrappeso !!!
• Almeno 60’ nei BAMBINI/ADOLESCENTI di attività fisica intensa o
moderata tutti i giorni della settimana
I 30 minuti non devono per forza essere effettuati tutti in una volta
(anche in 2-3 episodi da 10-20’ ciascuno)
FUMO: Obiettivi di sanità pubblica
Riduzione progressiva del numero di
fumatori con l’obiettivo di numero zero.
Eliminazione del fumo
di sigaretta nei minori.
Eliminazione del fumo
di sigaretta nelle
condizioni nelle quali
può esserci il pericolo
di fumo passivo.
ALCOL: Obiettivi di sanità pubblica
• Riduzione delle quantità di alcol
consumate
– non più di 2 bicchieri per gli uomini; non
più di 1 bicchiere per le donne
– in nessun caso il consumo di alcol deve
essere raccomandato per motivi di salute
• Eliminazione del consumo in
determinate situazioni o condizioni:
– guida, lavoro, gravidanza, allattamento,
adolescenza, obesità, presenza di
patologie, uso di farmaci, presenza di
problemi alcol-correlati
I° QUESTIONE
LA CONSAPEVOLEZZA
delle nostre resistenze
delle nostre paure
dei nostri malesseri
dei nostri virus mentali
dei nostri stili di vita
II° QUESTIONE
NOI, I DISAGI E I MALESSERI
NELLE NOSTRE COMUNITA’
Cosa fare ?
Come promuovere benessere ?
SE NON SI PARTE DALLA I° QUESTIONE
LA II° NON FUNZIONA
Da K. Guerriero modificato
SALUTE come… CAPACITA’ DI SCEGLIERE
SALUTE come… AUTOPROTEZIONE
SALUTE come… PROGETTUALITA’
La salute è caratterizzata da fattori ben più complessi
che la sola assenza di malattia:
Affetti
Amore
Stima di sé e degli altri
Bisogno di contatto interpersonale
Ruolo
Senso di autonomia
Autodeterminazione
FAMIGLIA
Da K. Guerriero modificato
LAVORO SCUOLA TEMPO LIBERO
COMUNITA’
CAPACITA’ DI VITA (OMS)
Abilità che ci aiutano a star meglio
• Gestione emozioni
• Gestione dello stress
• Capacità di risolvere problemi
• Capacità di prendere decisioni
• Pensiero critico
• Pensiero creativo
• Comunicazione efficace
• Capacità di relazioni interpersonali
• Autoconsapevolezza
• Empatia
INTELLIGENZA EMOTIVA
E’ la capacità di riconoscere,
esprimere e modulare le
proprie emozioni modificando
i propri pensieri negativi,
imparando a dialogare con se
stessi e nello stesso tempo a
riconoscere le emozioni altrui
e a dialogare con gli altri.
Da K. Guerriero modificato
INTELLIGENZA EMOTIVA
E RISCHI PER LA SALUTE
Le carenze a livello d’intelligenza
emotiva aumentano tutta una
gamma di rischi che vanno dalla
depressione, alla violenza, ai
disturbi alimentari, ai disturbi
collegati all’uso di sostanze
(fumo, alcol, droghe, psicofarmaci,
ecc.)
Da K. Guerriero modificato
APPROCCI PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE
APPROCCI BASATI SULL’INFORMAZIONE
Partono dalla convinzione che le persone, le famiglie e la comunità
modificheranno i propri stili di vita quando saranno ben informati
APPROCCI BASATI SULLE CAPACITA’ DI VITA (OMS)
Partono dalla convinzione che le persone, le famiglie e la comunità
modificheranno i propri stili di vita se incoraggiati ad essere
protagonisti nelle scelte di salute, a partecipare all’assunzione di
decisione responsabile attraverso lo sviluppo delle Capacità di Vita
(pensiero critico, comunicazione efficace, gestione emozioni)
UTILE IL PRIMO … PIU’ IMPORTANTE IL SECONDO!
LA RELATIVITA’ DEL PROBLEMA , AL CENTRO
I VALORI UMANI UNIVERSALI
…….l’importante è l’uomo non l’alcol (Hudolin)
NUOVI CONCETTI:
ETICA
DETERMINANTI
DI SALUTE
SPIRITUALITA’
ANTROPOLOGICA
GIUSTIZIA
Dall’approccio ecologico sociale ai problemi alcolcorrelati
ALL’APPROCCIO ECOLOGICO SOCIALE ALLA VITA
Da L. Pellegrini modificato
Uscire dalla specificità del tema alcol per accrescere
salute, benessere, qualità della vita ed eco socio equo
sostenibilità !
Riflettere sulla necessità
od opportunità …
….di mettere a disposizione delle famiglie e delle comunità in cui
operiamo, l’esperienza, gli strumenti metodologici del
sistema
– Club/Fareassieme/persona come risorsa/cultura dell’ecologia sociale
– Esperienze di formazione
– Settimana di sensibilizzazione
– Apertura a nuovi contenuti e prospettive di crescita
Da L. Pellegrini modificato
La storia della Terra…
in 1 anno
• A gennaio su un braccio esterno della
via lattea si forma il Sole
• A febbraio si forma la Terra
• Ad aprile i continenti emergono dalle acque
• A novembre appare la vegetazione
• A Natale si estingue il regno dei grandi rettili
• Alle 23.00 del 31 dicembre compare l’uomo di
Pechino (homo erectus 200-500000)
• A mezzanotte meno dieci l’uomo di Neanderthal
(estinto 35.000 anni fa)
• Negli ultimi 30 secondi si svolge l’intera storia umana
conosciuta
• Nell’ultimo secondo gli uomini si moltiplicano 3 o 4
volte e consumano quasi tutto quello che si era
accumulato nei millenni precedenti
Da L. Pellegrini modificato
Connessioni solo apparentemente improbabili tra
comportamenti personali e impatto globale sul
pianeta
Esiste relazione
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Tra fumare una sigaretta e l’inquinamento delle falde acquifere e la riduzione
della disponibilità di cibo?
Tra mangiare una porzione di carne e l’effetto serra?
Tra usare borse di plastica e la riduzione della biodiversità?
Tra giocare al gratta e vinci e la disoccupazione?
Tra coltivare le emozioni negative (rabbia,invidia,rancore) e le guerre sul
pianeta?
Tra consumare bevande alcoliche e le diseguaglianze sociali?
Tra tenere il termostato in casa a 22° e l’effetto serra?
Tra consumo di carne e le possibili guerre future per l’acqua potabile?
Tra il modo con cui guidiamo l’automobile e i dissesti idrogeologici?
Tra consumo di acqua minerale in bottiglia e formazione del buco dell’ozono?
Tra consumo di frutta e verdura ed una più equa distribuzione del cibo sul
pianeta?
Una risposta affermativa a questi quesiti e l’approccio ecologico
sociale alla vita giustificano la promozione dei nuovi stili di vita
per un nuovo modello di sviluppo
Trasformando le idee, gli atteggiamenti in comportamenti faremo
parte della soluzione dei problemi.
Da L. Pellegrini
Nuovi Stili di Vita che stanno alla base di un percorso di
eco – equo - socio sostenibilità locale e globale
favoriscono:
• maggior benessere per tutti, una migliore qualità della vita,
una riduzione dell’incidenza di malattie, disagi e sofferenze
nella comunità
• una riduzione futura dei costi diretti e indiretti di tipo socio
sanitario attribuibili alla non autosufficienza nella popolazione
(sostenibilità del welfare per il futuro )
• la salvaguardia del pianeta e della famiglia umana.
(Chi si occupa di salute/benessere non può non occuparsi di eco sostenibilità…
chi si occupa di ecosostenibilità non può non occuparsi di salute/benessere)
Da L. Pellegrini modificato
SVILUPPARE CAPACITA’ DI SCELTA
attraverso…..
Capacità di Vita
Valori universali condivisi
 Gestione emozioni
Salvaguardia:
 Autoconsapevolezza
del pianeta e della vita
 Gestione dello stress
delle nuove generazioni
 Pensiero critico
 Pensiero creativo
del contesto sociale e della
coesione sociale
 Capacità di risolvere problemi
Rispetto dei diritti :
 Capacità di prendere
decisioni
 Comunicazione efficace
 Capacità di relazioni
interpersonali
 Empatia
Da L. Pellegrini
Equità
Giustizia
Pace
Diritti Umani
Diritti della Biosfera
Istruzione
…..
Educazione Ecologica Continua
Sempre maggior attenzione a:




Promozione del benessere
Qualità della vita
Ricerca della sobrietà
Nuova spiritualità
antropologica
 Eco socio equo sostenibilità
partendo dai bisogni e dalla
MULTIDIMENSIONALITÀ
del disagio
della sofferenza
della solitudine/isolamento
della crisi nelle relazioni
degli stili di vita a rischio
Da L. Pellegrini
APPROCCI AI PROBLEMI DI SALUTE: passato e presente
APPROCCIO BASATO
SU
APPROCCIO BASATO
SU
PROBLEMA/SOSTANZA/
RISCHIO
PERSONA/FAMIGLIA
COMUNITA’
svantaggi per la salute:
(fisici, psichici, sociali)
Condivisione del disagio e della
sofferenza come esperienza comune
agli esseri viventi
Pericoli
malattie
……
droghe
Stili di vita
poco salutari
Da L. Pellegrini
dipendenze
Disagio
psichico
sociale
Sviluppo Capacità di vita
Crescita personale
Resistenza allo stress
Resilienza e non attaccamento
Auto mutuo aiuto Prosocialità
CAMBIAMENTO opportunità per
tutti
Vantaggi di una vita libera da…
libera per….
PROMOZIONE DELLA SALUTE
Tutto quanto abbiamo detto deve muoversi
nell’ottica del FARE INSIEME
Il principio è simile a
quello pensato per
costruire le racchette
da neve:
più la base che
accoglie il peso è
allargata,
meno si rischia di
affondare con esso.
(Mary Marshall, 1998)
La nostra salute dipende anche da fattori ambientali importanti...
E’ una questione di equità sociale a livello mondiale che prima o poi
dovremo affrontare…
In prima persona si tratta anche di una questione di… lato B…
Infatti non è la stessa cosa nascere a Massa o a Ouagadougou…
Quale tra queste due creature avrà maggior possibilità
di crescere in salute?
A
B
Se hai avuto la fortuna di nascere nella situazione A non
perdere la tua salute con stili di vita non sani…ma
soprattutto fai sì che nessuno al mondo si trovi più nella
situazione B!
Nelle diapositive precedenti avrete notato immagini di
bambini sempre sorridenti o sereni.
Ma non sempre è così…
L’infanzia ovviamente influisce molto sulla possibilità di
salute.
E ci sono nel mondo situazioni di infanzia negata
Da grande
voglio fare
il bambino
Lavoro minorile, bambini soldati, ragazzi che vivono in
strada, sfruttamento sessuale, ecc. non rappresentano
solo un’infanzia rubata, ma assieme alle guerre e alle
epidemie, un attentato alla salute futura di queste
creature…e queste creature sono il nostro futuro!
Lasciamo
parlare
altre
immagini….
Vi lascio con questa bellissima immagine
che può simboleggiare l’umanità intera
Grazie per l’attenzione
Le fotografie di bambini,
eccetto quelle dei miei
figli, sono tutte di
Docenti senza frontiere
Un vecchio camminava sulla battigia allo spuntare del sole, quando vide, davanti a sé, un giovane che
raccoglieva le stelle marine e la lanciava in mare.
Raggiuntolo, gli chiese perché lo facesse.
“Cerco di salvare le stelle marine prima che sorga il sole” gli rispose il giovane.
“Ma la spiaggia è lunga mille miglia, e di stelle arenate ce ne saranno milioni, che differenza puoi fare
tu?” Lo apostrofò il vecchio.
Il giovane, raccolta una stella marina, la pose sul palmo della mano, la guardò e quindi la lanciò in
mare… ”Per questa…” disse “Fa la differenza…”.
Se qualche cosa non fa la differenza, se non porta cioè un cambiamento, questo qualcosa è irrilevante.
Qualsiasi cosa, per essere rilevante dal punto di vista etico, deve fare la differenza.
da Ethical decision making in nursing, 1991)
E’ faticoso frequentare i bambini
…perché bisogna mettersi al loro livello,
abbassarsi, inclinarsi, curvarsi,
farsi piccoli…
…ma non è questo che più stanca
E’ piuttosto il fatto di essere obbligati a
innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti.
Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.
Per non ferirli
(Janusz Korczac)
Livello di Stili di vita non ecosostenibili in
ambiti quali: salute,consumo,
energia,rifiuti, mobilità, squilibrio
impronta ecologica
Problemi alla salvaguardia del
pianeta e della famiglia umana
GRAVE
PROBLEMÁTICO
MODERATO
LEGGERO
NESSUNO
Da L. Pellegrini
TUTTI NELLA STESSA PIRAMIDE, SIAMO TUTTI
RESPONSABILI DI TUTTI !!!!
Gli stili di vita non ecosostenibili si sono
appresi e allo stesso modo si possono
modificare Globalizzazione degli stili di
vita ecosostenibili
CAMBIAMENTO (CRISI)
PERICOLO
(WEJ)
Da K. Guerriero
OPPORTUNITA’
(JI)
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Promozione Salute - Roberto Pancheri