IL GGG di Roald Dahl Presentato da FEDERICO GRILLI Il G.G.G. è un libro che narra la storia di un’amicizia fra un gigante e una bambina. Durante l’ora delle .ombre il G.G.G. rapisce Sofia, ma per fortuna è un gigante buono e generoso e per questo il suo nome significa GRANDE. GIGANTE. GENTILE. Dopo il rapimento, Sofia e il G.G.G cominciano a discutere e il gigante accenna il fatto di avere molti altri fratelli cattivi che non sopporta e che non vorrebbe mai aver conosciuto, anche perché al contrario di lui, loro la notte galoppano fino a tutte le città per rapire le persone e spaventarle. Il G.G.G., essendo vegetariano, può mangiare solo “CETRIONZOLI” che sono delle verdure disgustose. Visto che il grande gigante gentile è un cacciatore di sogni, lui e Sofia ne approfittano per andarne a catturarne un po’. Il gigante ne catturò subito uno ma quello che aveva preso era un terribile “TROGLOGOBO” (un incubo) Il G.G.G., essendo furbo, lo usò contro il più grande e grosso dei suoi fratelli per fargli avere un brutto incubo che lo avrebbe spaventato. Sofia si desiderava era incuriosita sapere e più informazioni sui sogni. Allora il G.G.G., visto che aveva una scaffalatura intera di sogni catturati rinchiusi dentro a dei barattoli, li mostrò alla bambina e le fece leggere le varie etichette sulle quali aveva scritto una breve sintesi (naturalmente senza tutti i minimi dettagli). Dopo un po’ di tempo ai nostri due amici giunse una notizia piuttosto sgradevole: i giganti avrebbero galoppato fino verso l’ Inghilterra per rapire dei bambini e delle bambine dalle proprie scuole… Ma.. il grande gigante gentile ebbe un’ idea e la spiegò a Sofia. Il suo piano era quello di preparare un sogno da far vivere alla regina d’ Inghilterra, ma non un sogno qualunque, avrebbe preparato un “TROGLOGOBO” che raffigurava che distruggevano i giganti le scuole e prepararla così alla catastrofe che l’Inghilterra avrebbe ben presto subito, e così fu … Arrivati in Inghilterra durante la notte dopo la catastrofe, il G.G.G. posò Sofia sul balcone del Palazzo Reale mentre ancora la regina dormiva, così riuscì a portarle il “TROGLOGOBO”. Al mattino, quando la domestica andò dalla regina per svegliarla, Sua Maestà le raccontò terribile incubo appena fatto. che il aveva La domestica allora le spiegò che il sogno che aveva fatto era accaduto realmente. Spaventate finestra e aprirono videro la Sofia sul balcone… ci fu un attimo di silenzio poi la bambina cominciò a spiegare tutto. La regina decide di fare colazione con Sofia e il gigante ma, visto che non ci sarebbe stato, andarono a gustarsi il pasto con bacon e uova al tegamino nella sala da ballo. Appena finito di mangiare iniziarono a dare la caccia ai giganti cattivi insieme all’esercito, con nove elicotteri. Alla fine riuscirono a catturare tutti i giganti e a rinchiuderli in una buca e tornarono quindi a vivere più tranquilli. Lo consiglio a tutti e spero che vi piaccia, perché è un bel libro che fa riflettere e divertire.