DA SVILUPPARE DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO DA SVILUPPARE DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO Nucleo fondante “Le forme intorno a noi” Campi di esperienza La conoscenza del mondo Periodo di riferimento Febbraio Traguardi per lo sviluppo delle competenze Scuola dell’infanzia Scuola primaria • Raggruppa e ordina oggetti e materiali • Riconosce e rappresenta • Riconosce e denomina le forme del piano e dello forme del piano e dello spazio …. spazio, le loro rappresentazioni e ne • Descrive, denomina e coglie le relazioni tra gli classifica le figure in base elementi. a caratteristiche geometriche …. • Individua le posizioni di oggetti nello spazio Scuola secondaria Obiettivi di apprendimento Al termine della Scuola dell’Infanzia A termine della terza Primaria • Saper raggruppare • Riconoscere, oggetti in base alla denominare e forma. descrivere figure geometriche. • Individuare la posizione di oggetti • Disegnare figure nello spazio: geometriche e sopra/sotto costruire modelli avanti/dietro materiali anche destra/sinistra nello spazio. A termine della classe quinta Primaria A termine della classe terza secondaria di I° g. • Descrivere, denominare e classificare figure geometriche , identificando elementi significativi.. • Conoscere proprietà caratteristiche delle figure geometriche piane e dello spazio • Riprodurre una figura in base a una descrizione … • Riprodurre in scala una figura assegnata … • Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e le proprietà invarianti • Utilizzare il modello cartesiano Trasversalità disciplinare Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria Campi di esperienza “il corpo e il movimento” “ discorsi e le parole” Italiano/tecnologia/Arte e Geografia/Tecnologia/Art Immagine e e Immagine/Italiano Contenuti e Attività Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria • Attività di classificazione di oggetti e figure • Osservazione di oggetti nell’ambiente per arrivare a riconoscere figure geometriche. •osservazione di forme e figure geometriche. • Schede da colorare con indicatori spaziali • Giochi ed esercizi con il corpo sugli indicatori spaziali • Riconoscimento delle caratteristiche delle figure • Rappresentazione grafica • Riproduzione in scala •Classificazione delle figure e scoperta delle loro caratteristiche . • Confronto di figure simili e ingrandimento/rimpicciolime nto . •Rappresentazione di punti e figure sul piano cartesiano Scelte organizzative, metodologie e strumenti Il percorso educativo e didattico proposto si è prefisso come intento quello di sviluppare negli alunni sia una predisposizione positiva verso la matematica, sia l’autostima e la fiducia nella propria capacità di portare a termine le attività proposte. Pertanto le scelte organizzative da seguire saranno: Ragionare a voce alta sulle previsioni di un evento; Discutere con gli altri in gruppo esponendo e confrontando le proprie idee; Dialogare con l’insegnante che avrà il compito di stimolare la discussione e il ragionamento mostrando e proponendo alternative. Il piano di lavoro protenderà a sviluppare: Qualità personali da sperimentare attraverso un lavoro di ricerca, per imparare ad essere indipendenti, sistematici, cooperativi, costanti, creativi, etc. La fantasia, la curiosità, l’intuizione e la riflessione, la “problematizzazione” delle esperienze vissute per scoprire il piacere di cercare ed individuare soluzioni. Attività di laboratorio con utilizzo di materiale strutturato. Modalità di verifica degli apprendimenti La verifica e la valutazione saranno finalizzate alla riflessione sulle modalità di lavoro, sugli stili di apprendimento e le strategie da conseguire. Ogni alunno, durante le attività proposte, sarà stimolato e incoraggiato, attraverso conversazioni, brainstorming, spiegazioni, etc., a esprimere il proprio punto di vista sul mondo circostante, a confrontarsi con i coetanei , ad arricchire le proprie conoscenze e adottare nuove strategie per rappresentarsi il mondo. Tali esperienze e confronti avranno lo scopo di offrire agli allievi opportunità didattiche rilevanti per i seguenti presupposti: Riconoscere e valorizzare le proprie potenzialità in modo da trasformare i punti deboli in punti di forza; Maturare l’idea che l’errore sia un’opportunità per crescere e non motivo di insuccesso; Confrontarsi con compagni e insegnanti in momenti di difficoltà senza temere il giudizio o la derisione; Diventare sempre più consapevoli di sé, del proprio modo di ragionare e di operare. Tutte le attività condivise in gruppo o elaborate individualmente costituiranno momento di verifica delle conoscenze e degli apprendimenti pregressi. Il percorso educativo verrà monitorato mediante prove oggettive allo scopo di valutare le conoscenze e le abilità specifiche inerenti ai diversi obiettivi formativi, in modo tale da permettere agl’insegnanti di mirare la programmazione alle necessità e bisogni degli allievi. A fine percorso si terranno riunioni collegiali con i docenti dei tre ordini di scuola per valutare e progettare ulteriori percorsi didattici.