Insegnanti: Agosti Lucia, Biallo Agostina, Cacace Gisella, Cracas Luana, Cuccorese Rosa, Interesse Patrizia, La Penna Assunta, Latorre Annarita, Stragapede Elisabetta Con questo percorso abbiamo voluto avvicinare i bambini al mondo naturale, sperimentando in prima persona il ciclo vitale delle piante del nostro territorio pugliese, scoprendone la nascita, la crescita, lo sviluppo, e la trasformazione, avendone cura e occupandosene attraverso esperienze dirette di coltivazione. Tutto ciò ha richiesto da parte dei bambini pazienza ed impegno, per raggiungere risultati gratificanti. Coltivare un orto biologico a scuola significa scoprire che è possibile utilizzare metodi naturali, rispettosi dell’ambiente, educare alla salute, ad una corretta alimentazione e a sviluppare nel bambino lo spirito ecologico limitando il più possibile l’inquinamento non usando concimi chimici Tutto è cominciato una mattina quando è venuto in classe il padre della maestra Betty per seminare le fave. Prima della semina, il signor Carlo ha spiegato che la fava è una pianta delle leguminose, il fiore è di color bianco con striature nere o violacee; il frutto si chiama baccello, ha una forma allungata, è di colore verde e può contenere da cinque a nove fave (che non sono altro che i semi). Dopo aver messo in due grandi vasi rettangolari in po’ di terreno argilloso… …abbiamo scavato tre buchette distanti tra loro10 cm. … … in ognuna di esse abbiamo seminato due fave e versato un po’ d’acqua per rendere umido il terreno. Infine abbiamo ricoperto le buchette con il terreno circostante e innaffiato in superficie . Anche noi abbiamo seminato le fave che stanno crescendo e iniziano a produrre dei bei fiori che assomigliano un po’ alle orchidee con petali vellutati dai bordi bianchi e il cuore viola. Le nostre piantine stanno diventando alte e, su suggerimento del nostro consulente, nonno Vito, che ha messo dei sostegni, leghiamo i fusti che il vento potrebbe spezzare……… stanno spuntando anche i fiori!!! • Si cominciano a vedere i primi baccelli, teneri e verdi, avremmo voglia di raccoglierli, ma dobbiamo attendere E infatti a fine aprile...questa è una parte del nostro raccolto. Abbiamo osservato attentamente i baccelli: forma allungata, buccia spessa, liscia, rigonfia che lascia intravedere i semi, le estremità sono uncinate,emanano un fresco odore di natura. LA SEMINA : « DALLA PATATA... ALLE PATATE» Lo sapevate che piantando una patata otteniamo altre 15-20 patate?? Il procedimento è il seguente: Interrare in primavera una patata germogliata dell’ultimo raccolto. Dopo qualche settimana appare un germoglio che si ingrandisce, spunta dal terreno e diventa un fusto. La vecchia patata si raggrinzisce man mano che la pianta si sviluppa. E’ cresciuto nutrendosi della polpa della vecchia patata! Le radici si sviluppano e producono delle piccole patate. LA SEMINA : « DALLA PATATA ALLE PATATE… IN CLASSE » Occorrente: un vaso grande, delle patate germogliate, uno spruzzino e terriccio. - Tagliamo le patate germogliate e interriamo i pezzetti nel vaso, avendo cura di ricoprirli con il terriccio. Lasciamo ai germogli aria e possibilità di respirare e svilupparsi. - Se la temperatura non è ancora primaverile tenere la pianta all’interno . Dopo innaffiare ogni giorno la pianta. Pian piano si vedranno spuntare i primi germogli. Attendere qualche settimana ed il gioco è fatto ! I fagiolini Ecco il germoglio! Finalmente la piantina! Messa a dimora dei semi delle piante di fagiolini Dopo tanta cura e dedizione … l’atteso raccolto Il frutto TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE….SEMINIAMO FAVE E CAROSELLI. E I SEMINI …AMOREVOLMENTE CURATI,CRESCONO… I BAMBINI,A TURNO HANNO INNAFFIATO,CURATO,QUASI COCCOLATO I SEMINI CHE…HANNO DATO VITA A DELLE PIANTINE RIGOGLIOSE,CHE SONO DIVENTATE L’ORGOGLIO DEI PICCOLI CONDADINI, SOSTENITORI CONVINTI, DELL’AGRICOLTURA BIOLOGICA,CONTRARIA A CONCIMI E PESTICIDI CHIMICI, NEL RISPETTO DELLA NATURA E DEI SUOI TEMPI La fava ed il cece Il 17 febbraio 2015 abbiamo messo a dimora alcuni semi di fava e di cece in terreni diversi, rispettivamente di bosco e di giardino in assenza di alcun componente chimico Il 9 marzo è comparsa la prima piumetta… Il 20 marzo notiamo che il seme, germinando, ha dato origine allo sviluppo delle piantine aeree Noi alunni di quarta, a metà Dicembre abbiamo seminato piselli, fave, lattuga, carote, bietole,spinaci,nei vasetti di una piccola serra. Dopo un mese circa ecco spuntare le nostre piantine … alcune sono state messe a dimora in piena terra. Abbiamo osservato la loro crescita e finalmente sono spuntati i fiori ed anche i baccelli! Che soddisfazione… Ipotesi:scuri in terra , bianchi senza . I FUNGHI PLEUROTUS ERYNGII o Cardoncello. Come prima esperienza per realizzare l’orto a scuola abbiamo scelto le balle di micelio . La nostra maestra e l’agronomo dott. Mantegazza , ci hanno informati e spiegato tutto sui funghi e la loro coltivazione..con e senza terreno : marroni e bianchi ! Ci siamo divertiti a coltivarli, osservarli,misurarli , pesarli .Vederli spuntare e crescere cosi velocemente è stato ENTUSIASMANTE…. Verifica Osservazione : della struttura del fungo, peso e misura ! LA SEMINA ORTO A SCUOLA SEMINA Abbiamo seminato e dopo 2 settimane spuntano i primi germogli… tanti ! Dopo l’esperienza dei funghi abbiamo deciso di mettere le mani in terra e cosi: semi di ravanelli , finocchi, cipolla rossa, spinaci ,cicoria, prezzemolo, rape e lattuga! Tempi lunghi e molta cura … ma alla fine abbiamo raccolto e …. grande SODDISFAZIONE. Passano le settimane e il nostro orto in classe cresce rigoglioso ! RACCOLTO Il nostro raccolto…fresco e a km zero !