Istituto Comprensivo Stilo Bivongi “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio ” (proverbio africano) 1 Scuola e Territorio 2 Tra i principi che hanno orientato la Riforma della Scuola in materia organizzativa vi è la gestione integrata a livello territoriale Integrare la gestione dell’ Offerta Formativa della Scuola con il territorio in termini di: risorse (sostegni finanziari, servizi, strutture, professionalità ecc.); opportunità (accordi, patti territoriali ecc.) che il territorio offre alla scuola e la scuola al territorio; vincoli (conflittualità, problemi sociali ecc.); rigidità (lentezze burocratiche, ecc.). al fine di una valorizzazione sinergica delle risorse di cui il territorio stesso è portatore e di cui le istituzioni scolastiche costituiscono una componente. 3 La nuova Riforma punta sul ruolo centrale della scuola nella società, una scuola aperta al territorio, in grado di sviluppare l’interazione con la comunità locale. Il processo educativo è un processo complesso che non riguarda solo la scuola ma anche gli enti locali, l’associazionismo, la chiesa oltre che la famiglia. Ciascuna di queste istituzioni progredisce solo se anche le altre progrediscono. Lavorare in squadra significa Inviare ai ragazzi gli stessi segnali Testimoniare gli stessi valori Assolvere responsabilmente al ruolo di educatori Condividere le medesime strategie educative, in un percorso di crescita umana e culturale che miri alla formazione globale della persona, anche e soprattutto nella sua dimensione morale 4 Elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa P. T. O. F. Proposta Operativa 2016/19 L.107/15 5 Il Piano Triennale E’ il documento costitutivo dell’identità progettuale dell’Istituzione Scolastica. E’ coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi indirizzi di studio. Riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale. Prevede una Programmazione Territoriale dell’Offerta Formativa. Deve essere redatto entro il 15 gennaio 2016 e aggiornato ogni anno entro il mese di ottobre. 6 L’elaborazione del P. T. O. F prevede: L’individuazione delle criticità emerse nel Rapporto per l’AutoValutazione (RAV). La stesura del Piano di Miglioramento P.D.M. L’Individuazione dei Campi di Potenziamento dell’ Offerta Formativa. L’Individuazione della Progettazione d’Istituto. 7 Individuazione delle priorità del RAV a) Migliorare gli esiti scolastici in generale e nelle competenze chiave di italiano e matematica. a) Migliorare gli esiti delle prove nazionali standardizzate e ridurre il divario tra media regionale e nazionale. a) Monitorare il percorso degli alunni in uscita dalla scuola Secondaria di 1° grado. 8 Obiettivi di processo Elaborazione di una progettazione didattica condivisa ricorrendo anche all’utilizzo di nuove metodologie. Attivazione di corsi di aggiornamento sulla valutazione al fine di condividere ed uniformare i criteri di valutazione. Potenziamento e miglioramento della funzionalità dei laboratori. Individuazione di un gruppo di lavoro al fine di monitorare la continuità educativa nel passaggio tra i diversi ordini di scuola. 9 Individuazione dei Campi di Potenziamento Alle scuole è lasciato il compito di elencare le priorità relative al potenziamento. Il Collegio, sentito il Dirigente, preso atto di quanto previsto dalla Legge 107, ha individuato i seguenti Campi per il Potenziamento dell’Offerta Formativa: 10 Campi di potenziamento Potenziamento umanisticosocio economico e per la legalità Obiettivi formativi - comma 7 Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo; potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore. Potenziamento motorio Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport. Potenziamento artistico e musicale Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali . Potenziamento linguistico Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese anche mediante l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning. Potenziamento scientifico Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche. Potenziamento laboratoriale Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio. 11 Progettazione d’Istituto (a.s. 2015/16) Percorsi educativi Percorsi di Educazione alla salute con esperti dell’ASL Percorsi di Educazione alla Legalità in collaborazione con le forze dell’ordine Percorsi di Educazione Ambientale in collaborazione con associazioni del territorio Percorsi di Educazione alla Cittadinanza “Libriamoci”: percorso di Educazione alla lettura Progetti per l’Arricchimento dell’Offerta Formativa Scuola Secondaria di 1° grado Recupero di Italiano e Matematica Conosco il mio paese (Stilo-Bivongi) (Stilo-Bivongi) Scuola Primaria Laboratorio di sperimentazione musicale (Stilo-Bivongi) Guardo gli uccelli del cielo (Stilo) Scuola Infanzia Natale mette le ali (Stilo) 12 Adesione Progetti Nazionali “Potenziamento della pratica musicale”-DM 8/2011 (Scuola Primaria ) “Da una regione in movimento ai campionati studenteschi” (Scuola Infanzia e Primaria) “Promozione della cultura musicale nella scuola” (Progetto MIUR) “Welfare dello studente, partecipazione scolastica, dispersione e orientamento” (Progetto MIUR) “La mia scuola accogliente” (Progetto MIUR) 13 Progettazione PON PON 013-Asse II “Qualità degli ambienti scolastici”OB.C”Ambienti per l’apprendimento”2007/2013 “Interventi edifici scolastici Stilo e Bivongi” Finanziamento autorizzato € 349.970,25 (In fase di attuazione). PON “ Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014- 2020 FESR Asse 2 Obiettivo 10.8 Azione 10.8.1 A 2 - Realizzazione rete LAN / WLAN Plessi Stilo - Bivongi Finanziamento richiesto € 18.500.00 (In attesa di autorizzazione). PON “ Per la scuola , competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014/2020. Asse II Ob. 10.8 . Azione 10.8.1 Ambienti multimediali “Aule dalla tecnologia” Finanziamento richiesto € 20.000.00 aumentate (In fase di presentazione). Postazioni informatiche per l’accesso dell’utenza e del personale ai dati e ai servizi digitali della scuola Finanziamento richiesto € 2000,00 . 14 Tutti i percorsi educativi e le attività didattico - progettuali saranno integrati con uscite didattiche nell’ambito territoriale e con viaggi d’istruzione. SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO STILO/BIVONGI -Cosenza – Castello – Ferramonte (classi terze) -Pizzo - Callipo ( classi seconde e terze) -Rossano (classi terze) -Teatro “ I promessi sposi” Reggio Calabria (tutte le classi) -Viaggio d’istruzione: Roma e dintorni o Campania.(classi terze con eventuale possibilità di estendere alle classi seconde). PRIMARIA STILO -Teatro “ I musicanti di Brema” Reggio Calabria BIVONGI/STILO (tulle le classi) -Libreria “ Mondadori “ Siderno, tutte le classi -Casignana – Villa Romana – Museo di Locri, classi IV e V -Parco della “Biodiversità” Catanzaro, classi III, IV, e V -Agriturismo “Modi” Gerace tutte le classi PRIMARIA BIVONGI - RAI Cosenza, classi III, IV, V e Città dei Ragazzi -Porto Gioia Tauro, fattoria Sant’Anna, Laureana di Borrello (tutte le classi) -Museo di Reggio Calabria classi III, IV e V -Teatro e cinema tutto l’anno (tutte le classi) -Percorso Pentadattilo – Roghudi – Villa Romana – Melito – Casignana (tutte le classi) INFANZIA STILO Varapodio - Bovalino USCITE SUL TERRITORIO PER TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA. 15 Il processo di innovazione della scuola prevede la realizzazione di una rete sistemica forme diverse di Partenariato Educativo che tengano presenti le competenze specifiche e peculiari di ogni Ente. 16 Forme di collaborazione con le Amministrazioni Comunali Supporto organizzativo per gli alunni con disabilità anche durante le uscite didattiche e i viaggi di istruzione; Supporto organizzativo durante le manifestazioni esterne; Supporto e collaborazione per la prevenzione della dispersione scolastica; Superamento della lentezza burocratica che compromette il funzionamento e l’organizzazione scolastica a tempo pieno (espletamento delle gare per il servizio mensa, messa in funzione in tempi utili del riscaldamento dei locali…); Collaborazione per la gestione del pre e dopo scuola (eventuali collaborazioni con associazioni di volontariato); Interventi strutturali sugli spazi inagibili; Istituzione del fondo istruzione per garantire supporto economico ad alunni di famiglie in difficoltà, ma anche la valorizzazione delle eccellenze (borse di studio, viaggi, esperienze formative); Nomina di un referente con il compito specifico di curare la 17 comunicazione con la scuola Forme di collaborazione con l’ASL Supporto di personale qualificato per gestire situazioni di disagio socio-culturale che riguardano la sfera comportamentale ( logopedista, psicologo, assistenti sociali); Supporto per prevenire la dispersione scolastica, per i casi di alunni che frequentano saltuariamente la scuola; Formazione docenti per tecniche di primo soccorso; Esperti per affrontare tematiche quali l’educazione alimentare, il fumo, l’educazione all’affettività. 18 Forme di collaborazione con la Parrocchia L’emergenza educativa è un processo che coinvolge anche la Chiesa. “Essere solleciti alla formazione delle nuove generazioni per educare persone solide e capaci di orientarsi nella vita.” Papa Benedetto XVI “Alleanze educative” sul territorio sono state proposte dai Parroci delle Parrocchie di Stilo e Pazzano-Bivongi attraverso la programmazione e lo svolgimento attività comuni da realizzare soprattutto in prossimità delle Festività. Concorso Natale: “L’altro da accogliere” – Parrocchia di Stilo Musical: “Natale in prima pagina” – Parrocchia di Pazzano-Bivongi 19 Forme di collaborazione con le Forze dell’Ordine In continuità con quanto realizzato gli scorsi anni proseguono: Percorsi di Educazione alla Cittadinanza Incontri formativi con esperti e referenti nel settore della Legalità Visite guidate presso le Stazioni di Comando Progettazione di percorsi formativi integrativi con le figure aggiunte nell’ambito dell’ Organico Potenziato. 20 “La scuola cresce meglio se ha attorno una comunità che se ne prende cura. La comunità è più forte se ha la scuola al suo centro.” Grazie 21