Crescere in campagna Percorso alla scoperta della natura e del lavoro del contadino Classi prime Scuola primaria statale di Casalgrande a.s 2011/2012 La terra, un mondo meraviglioso dove crescere!! Sotto la guida del sig.ANDREA abbiamo capito come avviene la semina oggi , gli strumenti e le macchine utilizzate. E’ importante avere tanta pazienza e saper aspettare , perché la Terra possa aiutare il chicco a crescere… IL FRUMENTO NELLE NOSTRE MANI!!! Trattore, mietitrebbia e mani … sono gli strumenti del contadino! L’acqua e il tempo faranno il resto… non ci resta che aspettare . A luglio guarderemo i campi intorno a noi che saranno diventati biondi per il grano maturo!! Non abbiamo finito qui…. Il contadino semina tante piante diverse, noi lo abbiamo imitato molto volentieri con l’aiuto di Chiara!! Il contadino lavora la terra, cura le piante e produce da solo il pane. Noi lo vogliamo imitare e, dopo aver visto crescere il nostro frumento, ci siamo recati alla fattoria didattica -agriturismo CA’ DI FERRA (Rubiera) per scoprire , conoscere e… Farina, acqua, lievito, sale e il calore sono gli ingredienti del buon pane!! Giocando alla scoperta degli animali della fattoria! E dopo tanto imparare è giunto il momento di giocare!!! Il nostro lavoro però non è finito…a scuola abbiamo costruito un piccolo orticello dove si nascondono tanti animaletti. Noi abbiamo voluto saperne di più e , con l’aiuto di un esperto docente di zoologia alla facoltà di Modena, ci siamo divertiti a scoprire gli esseri viventi dell’orto e della campagna. Il lavoro affrontato è stato interdisciplinare, ha coinvolto le seguenti discipline: •Italiano •Musica •Scienze •Arte immagine attraverso la creazione di semplici pensieri e cartelloni riassuntivi. E’ stato molto interessante ed ha coinvolto completamente le classi. Durante la festa di fine anno ai genitori abbiamo venduto il frutto del nostro orto e cantato la canzone dello zecchino d’oro “IL CONTADINO” che ben chiarisce il lavoro del contadino: “C’è un lavoro straordinario, oggi non è più di moda, non ha sosta , non ha orario io conosco chi lo fa…”