L’adolescenza Un periodo molto difficile per i ragazzi Lavoro svolto dagli alunni delle classi II AA e III AA in collaborazione della docente di italiano Tagnesi Delizia. ADOLESCENZA L’adolescenze costituisce il periodo della vita in cui noi subiamo trasformazioni sia fisiche sia psicologiche, e ci prepariamo ad affrontare il ruolo di adulto nella società in cui apparteniamo. Gli adolescenti L’adolescenza è un fase che fa da intermezzo tra l’essere bambini e l’essere adulti. Per gli adolescenti questa fase può essere molto dura perché si perde la concezione di ciò che si è e non si riconoscono né come bambini né come adulti. In questo periodo i ragazzi cambiano sia esteriormente che interiormente e non si accettano per come sono. Inoltre è anche un gruppo di amici e quando gli adolescenti non vengono accettati dai loro coetanei, spesso cambiano il loro modo di vestire e il loro aspetto per essere accettati ed entrare a far parte del gruppo. Gli adolescenti e i loro genitori Gli adolescenti cercano di staccarsi dai loro genitori, perché si sentono più autonomi e per loro gli adulti non capiscono i loro sentimenti. Quindi per i genitori i ragazzi diventano difficili da gestire, perché in questo periodo vi è una ribellione da parte dei figli verso la loro figura di genitori e vi sono spesso molte liti che cambiano la vita comune che vi era prima. I ragazzi vogliono avere più libertà, ma se i genitori li lasciano troppo liberi loro reclameranno affetto perché si sentono più grandi, ma non riescono ancora a staccarsi da loro. L’ADOLESCENZA Molti pensano che l’adolescenza sia il periodo più difficile nella vita di un ragazzo, perché comporta cambiamenti fisici e psicologici, ma penso che l’adolescenza sia anche uno dei periodi più spensierati della vita. PERICOLI PER ADOLESCENTI Brutte amicizie drogarsi Fumare bullismo Bere alcol suicidio digiuno Durante l’adolescenza tutti possono commettere errori senza essere presi troppo sul serio perché si è solo dei ragazzi e ancora immaturi. Le esperienze adolescenziali possono essere tante. Ti possono impaurire o sconvolgere. Ci si sente smarriti, a volte ci si lascia andare nell’angoscia. Tutto ciò ci aiuta a scoprire il mondo. La prevenzione Il miglior modo per dei genitori evitare pericoli è quello di parlare con i genitori per cercare insieme di prendere la strada giusta da percorrere. Il genitore deve insegnare al figlio tutti i problemi della vita e da adulto e insegnargli a farlo ragionare quando prende una decisione. Come tutto nella vita anche questo periodo ha aspetti belli e brutti. L’ingenuità, il divertimento, la giovinezza sono sicuramente cose bellissime, ma poi dobbiamo far fronte anche agli sbalzi d’umore e alle lacrime che fanno parte proprio di quest’età. Anche se piangere è inutile perché stiamo crescendo e si deve fare i conti con la realtà. Gli aspetti positivi dell’adolescenza L’ adolescenza però, anche se problematica, è un periodo in cui ci sono molti momenti felici, vi sono i primi amori, le nuove amicizie. Se un adolescente ha dei veri amici con cui confidarsi e con cui si diverte e vi è un ottimo rapporto di fiducia, l’adolescenza non è dura come per un ragazzo che viene lasciato solo dal gruppo, perché nei problemi che si ritroverà ad affrontare sarà aiutato dai suoi amici e viceversa anche lui aiuterà i suoi compagni. Per questo per gli adolescenti è molto importante entrare in un gruppo. Solo affrontando i problemi siamo in grado di crescere. Iniziamo la scalata della nostra vita per arrivare in cima. Anche se molte volte ci sentiremo stanchi e delusi, noi dobbiamo continuare a salire, solo in questo modo possiamo arrivare alla meta prefissa. Il mio pensiero sull’adolescenza L’adolescenza è un periodo di continui cambiamenti. C’è chi la vede come una cosa positiva e chi la vede come una cosa negativa. A quest’età si ha paura di non essere accettati e quindi il più delle volte ci si isola dal determinato individuo o gruppo di persone. Di solito nascono delle amicizie a distanza oppure si incomincia ad avere un idolo. Si incomincia ad ascoltare la musica con le cuffiette perché non si vuole essere disturbati, si incomincia ad essere curiosi, si incomincia a seguire la moda e le tendenze del periodo. C’è chi vive l’adolescenza in modo del tutto negativo: fumo, alcol, anoressia, bulimia ed altro. Questi sono tutti fattori che si manifestano nei ragazzi, specialmente in quelli che hanno dei problemi familiari, dei problemi con i compagni che prendono in giro, oppure per colpa di “Face BooK”, così ce l’hanno con loro stessi. Secondo me la colpa non è nostra, ma dalla gente che critica l’adolescente per qualsiasi cosa faccia. Se a volte si è timidi, è perché una o due volte abbiamo provato a parlare, ma ci hanno derisi; se si è acidi e freddi con la gente, è perché stiamo vivendo una situazione che nessuno capirà mai. Se si è autolesionisti non è per “esibizionismo”, ma perché ce l’abbiamo con noi stessi che pensiamo di non essere mai abbastanza. La gente ci criticherà sempre, finché vivremo, quindi a questo punto dobbiamo vivere fino in fondo la vita perché è una e non dobbiamo importarci di cosa pensano gli altri di noi. Il mio pensiero sull’adolescenza Quando si parla di adolescenza, ossia quel periodo durante il quale i giovani si affacciano sul mondo delle persone più mature, si tende a fare sempre confusione e si fraintendono concetti fra loro molto diversi. Durante questa fase della vita si provano gioie e dolori, accompagnati da felicità e a volte litigi che spesso ci fanno allontanare dal resto del mondo. In questo periodo è molto importante la presenza dei genitori accanto ai propri figli perché essi sono molto inesperti e possono commettere degli errori. Molte persone considerano questo periodo come il più bello di tutta la vita, in quanto si fanno esperienze che in futuro non si potranno più fare. Il problema più grande, però, è riuscire a sostenere le derisioni degli amici e i litigi. Molti ragazzi, proprio perché non vogliono essere presi in giro, rimangono chiusi in loro stessi, non fanno nuove amicizie e non esprimono i loro pareri. In casi più gravi, quando alcuni adolescenti cadono in una forte depressione, tendono a non mangiare o a mangiare troppo oppure a mangiare e poi correre in bagno a vomitare. Alcuni ragazzi, però, non fanno tutto questo perché è una loro scelta, ma perché c’è qualche persona (un adulto o un bambino) che, in vari modi, fa credere alla persona che è vittima di non avere il diritto di fare quello che vuole e di essere inutile. Adolescenza e amore L’amore adolescenziale non è vero amore, ma un’amicizia molto forte, che viene scambiata per amore. L’eccitazione di avere una ragazza non ci fa riflettere e anche se non siamo veramente innamorati, fingiamo di esserlo. Un “fidanzato/a” è un/’ amico/a speciale che magari coltiva i nostri stessi hobby e per questo è speciale. Per me bisognerebbe aspettare l’età adulta per poter parlare di vero amore. ADOLESCENZA E TEMPO LIBERO Il tempo libero dei giovani può essere un’occasione per conoscere se stessi: i propri atteggiamenti, comportamenti e i cambiamenti che abbiamo avuto durante l’adolescenza. Il tempo libero si può sfruttare in vari modi: andare al bar, giocare come più ci piace, incontrare amici, praticare lo sport di cui si è appassionato oppure restare a casa a giocare con console o altro... I diritti dei bambini sono… DIRITTO ALL’ALIMENTAZIONE DIRITTO AL GIOCO DIRITTO ALLA SPENSIERATEZZA DIRITTO ALL’ISTRUZIONE DIRITTO ALLA VITA E ALLA SOPRAVVIVENZA DIRITTO AD UN TETTO DIRITTO ALL’ UGUAGLIANZA Tutto questo non viene rispettato IL LAVORO MINORILE In Africa, Asia e America meridionale i piccoli lavoratori sono più di 150 milioni e secondo alcune stime anche 250 milioni. Il fenomeno del lavoro minorile riguarda non solo i paesi in via di sviluppo ma anche l‘Occidente industrializzato. I lavori imposti ai bambini riguardano il settore produttivo: agricoltura, industria, pesca e settore urbano. In agricoltura i bambini vengono impiegati nei piccoli orti familiari, oppure dalle multinazionali nelle agricolture di piantagione come braccianti. Nell’industria invece i ragazzi, generalmente fra i sette e i quindici anni, vengono impiegati per produrre oggetti tessili. Nel settore delle industrie ragazzi compresi in età tra i 7 e i 15 anni lavorano oggetti come palloni, scarpe e tappeti Un importante esempio è la storia vera di Iqbal Masih, un ragazzo pakistano, diventato in tutto il mondo il simbolo contro lo sfruttamento del lavoro minorile per essersi ribellato ai soprusi e alla violenza IQBAL MASIH La responsabilità del lavoro minorile va attribuita in primo luogo alla povertà sia sociale che individuale. In alcuni casi svolgendo attività lavorative, un bambino non avrà la possibilità di frequentare in modo completo neanche la scuola elementare, rimanendo in una condizione di analfabetismo, a causa della quale non potrà difendere i propri diritti anche da lavoratore adulto. Infatti molto spesso i lavoratori vengono imbrogliati dai padroni perché analfabeti e non possono sapere che cosa il proprio padrone sta facendo loro firmare e devono essere sottomessi, magari per anni o addirittura fino alla loro morte. Sono più di uno su venti i minori sotto i sedici anni coinvolti nel lavoro minorile in Italia con molte differenze tra il Nord e Sud. Infatti, secondo alcuni dati, nell’Italia centro-settentrionale il rischio varia da “molto basso” a “medio”, mentre al Sud e nelle isole diventa “alto” e “molto alto”. PERCENTUALI NEL MONDO 140,000,000 120,000,000 100,000,000 80,000,000 Serie 1 Serie 2 Serie 3 60,000,000 40,000,000 20,000,000 0 Africa America Latina Asia Sierra Leone STOP AL LAVORO MINORILE ! L’aiuto dell’Unicef L’Unicef si impegna a sostenere queste famiglie povere affinchè non mandino più i propri figli a lavoro. Soprattutto cercano di tutelare i bambini garantendo loro la possibiltà di frequentare la scuola ed avere una giusta istruzione. Gli adolescenti e la guerra L’adolescente vede la guerra come una follia. Non si possono mandare in guerra ragazzi di 12-13 anni che non sanno nemmeno per quale motivo si trovano lì. Anche di recente si sono visti bambini e ragazzi che si fanno esplodere perché gli adulti li convingono che facendo così salvano la loro anima. Io vedo solo la crudeltà degli adulti che per conquistare chissà che cosa, non si fanno nessun scrupolo a far morire dei ragazzini. BAMBINI SOLDATO Sono più di 300.000 i minori di 18 anni attualmente impegnati in conflitti nel mondo. La maggioranza di questi hanno da 15 a 18 anni, ma ci sono reclute anche di 10 anni e la tendenza che si nota è verso un abbassamento dell'età. Alcuni sono soldati a tutti gli effetti, altri sono usati come "portatori" di munizioni, vettovaglie, ecc. e la loro vita è dura e rischiosa come i primi. L'uso di armi automatiche e leggere ha reso più facile l'arruolamento dei minori. Inoltre la lunghezza dei conflitti spinge a cercare nuove reclute per rimpiazzare le perdite. Si dice che alcuni ragazzi aderiscono come volontari, le cause sono diverse: per lo più lo fanno per sopravvivere, perché c’è di mezzo la fame o il bisogno di protezione. Un altro motivo può essere dato da una certa cultura della violenza o dal desiderio di vendicare atrocità commesse contro i loro parenti o la loro comunità. Il mio pensiero: I bambini e la guerra. Da sempre la guerra è stata nemica giurata dell’infanzia, poiché con il suo carico di lutti e distruzioni interrompe tragicamente l’età in cui un essere umano ha un bisogno assoluto dell’affetto e della protezione da parte del mondo adulto. La guerra è il momento più brutto che un bambino nell’età dell’adolescenza possa vivere, perché non è giusto che un ragazzo debba essere condizionato da un momento di panico in cui pensa che potrebbe morire da un giorno all’altro. Oppure può essere colpito da un dolore di un familiare o di un amico, o pensare a nascondersi per salvare la propria vita. Azioni ancora più gravi sono quelle di arruolare un bambino con il compito di fare la guerra e di uccidere il nemico. In questo modo le persone malvagie lo mettono in difficoltà, poiché un ragazzo non ucciderebbe mai una persona, ma soprattutto non proverebbe ad usare una vera arma contro qualcuno. Un ragazzo deve avere la libertà di giocare, divertirsi, insomma deve vivere la vita nel modo felicemente e serenamente. Le nostre poesie Adolescenza Ridevo sereno fino a quel giorno, giocavo tranquilla, scherzavo serenamente. Correvo e saltavo di gioia, per ogni minima cosa mi emozionavo, mi confidavo. Ormai quel tempo è passato, non rido, non gioco, non scherzo, non corro, non salto … sono affetta da strani sintomi di una malattia che si chiama ADOLESCENZA. (Apicella Cira) Adolescenza L’adolescenza è come un fiore, un fiore delicato, nascosto in un giardino incantato, al sole si apre nei suoi mille colori, ma in fondo nasconde tanti dolori; di notte si chiude nell’oscurità e pensa al domani cosa farà. L’adolescenza è un soffio di vita che vola e va alla ricerca della felicità anche se non si sa se la troverà. Ma in verità sai che cos’è? Un periodo di vita che passerà. (Califano Roberta) Adolescenza Quel periodo in cui tutto va bene è finito, quel vecchio guscio ormai è poco gradito, bisogna cambiare per il tempo dei sogni come va il mondo lontano che corre senza tempo senza età Come l’adolescenza che viene e che va corre nei sogni lontano scompare come un ragazzo che vuole scappare da un periodo con i suoi bassi e alti, l’adolescenza che viene e poi scompare. (Carratù Francesca) Finalmente l’adolescenza È arrivata finalmente, è finita questa attesa, troppa voglia di essere indipendenti è arrivata l’adolescenza. È tempo di veri amici, anche con un litigio, non ti lasceremo mai solo; è tempo di nuove scoperte, scoprire il mondo com’è pieno di odio, guerre e ingiustizie. È arrivato il momento di nuove scelte, responsabilità, essere maturi e poi rimpiangere quei momenti di spensieratezza. Ci chiudiamo da soli nel buio, in noi stessi, ad immaginare come potrebbe essere la nostra vita futura. All’improvviso senza accorgersi il nostro volto è pieno di lacrime, segno di grande sensibilità anche se si vuole dimostrare di essere forte. Si deve vivere questa fase, è il giro della vita, bisogna tenere coraggio, tenere sempre conto che non è difficile, è solo un gioco da ragazzi. (Milino Filomena) L’adolescenza è ….. L’adolescenza è l’età dei cambiamenti dove son tutti un po’ assenti, lontano dal mondo, lontano da tutti, con i cuori infranti e distrutti. L’età dell’amore e dell’amicizia e l’inizio della pigrizia. L’adolescenza è essere responsabile e sentirsi invincibile, senza alcuna delusione o discriminazione. L’adolescenza è l’età più bella dove nulla si cancella. Sfruttala al massimo, vivila al meglio senza alcun imbroglio. (Prinzo Dalila) L’amicizia L’amicizia è qualcosa che nasce dal cuore, ma spesso porta dolore. È un campo di fiori Che dona splendore. L’amicizia è la musica che acquista colore Facendo di te un sognatore. È il periodo degli amici Che con un sorriso ti rendono felici. L’amicizia è novità Ma anche litigio per un po’ di libertà. (Amatruda Pia) L’adolescenza è ….. L’adolescenza è un momento di crisi che poi finisce con tanti bei sorrisi. L’adolescenza è il tempo delle scelte, a volte giuste, a volte sbagliate. L’adolescenza è il tempo della vera amicizia che ci fa urlare per miglia e miglia. L’adolescenza è il tempo del vero amore, che ci fa sognare per ore. L’adolescenza è il tempo delle novità e delle responsabilità. L’adolescenza è un ballo lento, ma delle volte cadi e sbatti il mento. L’adolescenza è un passaggio, ma vivilo con coraggio. (Salvato Giuseppe) Il tempo dell’….. L’adolescenza è tempo di addio che sono più ammaliati ma non dimenticati. L’adolescenza è periodo di crisi che poi termina con mille sorrisi. L’adolescenza è tempo di salti a volte indovinati a volte errati. L’adolescenza è il momento dei veri amici che coi sorrisi ci rendano felici. L’adolescenza è tempo dei primi amori che per sempre indelebili rimangono nel cuore. L’adolescenza è tempo di maturità ma tanti ostacoli portano difficoltà. L’adolescenza è un periodo di passaggio lungo o breve ma sempre un viaggio. (Tramontano Alessio) L’amicizia L’amicizia è un gran sentimento, non si ascolta, non si vede, ma si sente e si vive. Solo con una persona si può provare ma non con tutti. Solo un amico può aiutarti, può ascoltarti, può consigliarti e può capirti come nessun sa fare. Insieme si fa tutto come veri fratelli, sempre si può litigare ma alla fine niente può separare. Pe proteggerlo si farebbe di tutto anche a costo di sacrificarsi. (Califano Francesco) Adolescenza È quel periodo a cui tutti noi vorremmo ritornare, un momento di gioia, tranquillità e voglia di giocare tra giochi, bambole e orsacchiotti, abbiamo attraversato un’infanzia coi fiocchi. Oggi di tutto questo non rimane niente solo una nebbia opaca nella mente che non ti permette da fare scelte giuste, solo stupide e brutte. Passiamo tutto il giorno al telefonino, solo per liberarci da ogni cosina, ascoltiamo musica per rilassarci e anche per i brutti momenti da cui vogliamo liberarci. La realtà del mondo la viviamo solo con i nostri amici, perché i genitori ormai sono distanti da noi. L’adolescenza è quel momento in cui stai per crollare, ma all’improvviso ti rialzi e cerchi di dimenticare. (Coccia Annachiara) Adolescenza L’adolescenza L’adolescenza è leggere per immaginare una realtà migliore, l’adolescenza è scrivere per decidere il finale della propria vita. L’adolescenza è ascoltare musica, spesso giuste, spesso sbagliate. L’adolescenza è un amore non ricambiato. L’adolescenza è un’amicizia a distanza. L’adolescenza è periodo di cambiamento sia in peggio sia in meglio. L’adolescenza è voglia di essere LIBERI. (Coppola Martina) Adolescenza, ti ho visto arrivare, mi hai avvolto, mi hai dato la mano e sono cresciuta, non sono una donna ma non più bambina, chi sono? Tu mi accompagni ogni giorno, quanti problemi, quante domande, quanti sogni! Fai parte dei miei anni più duri, ma dicono i migliori. Le prime amicizie perse e deluse, i primi amori finti e vere, persi perché non era amore vero; i primi litigi che mi hanno fatto stare male, le prime delusioni che piano piano mi scolpiranno e avrò una personalità più definita. Mi faranno crescere E allora dovrò abbandonarti, per dare la mano a qualcosa di più grande. (Criscuolo Chiara) L’adolescenza Che stagione l’adolescenza, senti di poter essere tutto e ancora non sei nulla, è proprio questa la ragione della tua onnipotenza. L’adolescenza è quell’età in cui le persone si preoccupano di cose di cui non c’ è proprio da preoccuparsi. Ti diranno che non capisci come va il mondo, ti diranno che verrai deluso, ti diranno che alla tua età non è amore. Ma tu a poco a poco non sentirai più nulla perché sei adulto. (Fezza Francesco) L’amicizia Ogni amico costituisce un mondo dentro di noi. Un mondo mai nato fino al suo arrivo, ed è solo tramite questo incontro, che nasce un nuovo mondo. Senza l’amico l’uomo non va avanti, non hanno più tempo per conoscere nulla. Gli uomini comprano solo cose già fatte, siccome non esistono mercati di amici, gli uomini non hanno più amici. (Senatore Annachiara) L’adolescenza Durante la nostra adolescenza nei bambini c’è il bene e la sapienza. Noi bambini siamo adorabili e per questo sempre sensibili. Siam piccini e divertenti e a qualcuno cadono ancora i denti. Siam gioiosi e spensierati, ci piace giocare insieme affiatati. Ci sentiamo grandi e indipendenti e a volte scappiamo dai parenti. Ma a voi grandi voglio dire che siamo ancora da accudire. (Santaniello Giovanni) Adolescenza Mamma mia che follia, si sta sempre in compagnia, si fannno foto con gli amici e si mettono nelle cornici. Si cambiano spesso anche i gusti, anche se non sono quelli giusti, cambiano anche i sentimenti e non cadono più i denti. Si esce anche a tarda notte e quando si rientra si prendon le botte; ormai non siamo più bambini siamo diventati ragazzini! (Santaniello Giovanni) L’adolescenza è ….. L’adolescenza è amore e soffrire allo stesso tempo. L’adolescenza è sognare ad occhi aperti. L’adolescenza è soprattutto provare dolore per le incomprensioni tra noi e quelli che non vivono nel nostro stesso mondo, quindi tu che di sicuro hai la mia stessa età non ti spaventare. L’adolescenza è difficile, molto difficile, ma quando tutto questo passerà, tu rimpiangerai questi giorno perché nonostante tutto sono gli anni migliori della nostra vita. (Tortora Francesca) L’amicizia L’amicizia è un sentimento profondo, e la cosa più bella che esiste al mondo. L’amica è speciale, si può parlare, si può confidare, È sempre pronta ad ascoltare. L’amica è la bocca della verità, se vuoi conoscerla va da lei e te lo dirà. L’amicizia è meravigliosa, bella anche se un po’ litigarella. L’amicizia è un fiore che spunta inaspettato come un qualsiasi fiore profumato. L’amicizia è armonia, trattala con cura per non fartela portare via. (Irno Anna Rita) Adolescenza È molto strano, tutti noi cambiamo di giorno in giorno, stringiamo dei legami, ci innamoriamo, la voglia di studiare è sempre più difficile da trovare. I sentimenti che cambiano spesso come gli amici che li trovi diversi tra il giorno e la notte. A volte facciamo di tutto per renderci gradito all’altro, Non ci piace uscire con I nostri genitori Ma con I nostri amici, Iniziano I primi litigi, le prime delusioni che pian piano ci aiutano a crescere. Questo è un periodo unico nella vita e si chiama Adolescenza. (Filella Giovanni) Anni difficili L’adolescenza è allegria, l’adolescenza è quel periodo in cui la musica e le cuffiette diventano le nostre migliori amiche. Non siamo nè adulti, nè bambini. Siamo solo dei ragazzi abbastanza complicati, difficili da comprendere. Sono gli anni più difficili, ma sono gli anni migliori della nostra vita! Come dice una canzone:”Sono gli anni più duri, ma si dicono i migliori!” Iniziano I primi amori, le prime sofferenze, iniziano I primi complessi, ci sentiamo incompresi dal mondo intero e ci isoliamo da tutto e da tutti. Beh, insomma questa è solo adolescenza! (Vellone Veronica)