FILASTROCCA Stretta la foglia Larga la via Io vi racconto la fiaba mia. C’era una volta in un grande La principessa del mondo più bella Che aveva un nome bellissimo:Stella! FILASTROCCA Ma un malvagio e prepotente La catturò in una tragica sera E la portò in un’altissima torre Dove la tenne come prigioniera! Pianto, tristezza e disperazione Le si agitavano sempre nel cuore, Voleva correre tra fiori e prati Ma non poteva…… Così iniziò a dipingere quadri! FILASTROCCA Lei ritraeva con il suo pennello Uno stupendo principe a cavallo Che la salvava e la portava via Da quel castello e dalla prigionia. E il re furioso gridava a Stella:Basta dipingere con tanto amore Quel cavaliere ed il suo cavallo! Dammi quel quadro… In mezzo al fuoco io voglio buttarlo! FILASTROCCA -non preoccuparti mia padroncina – La consolava scimmietta furbettaAndrò ogni giorno in paese,al mercato, E ruberò ogni cosa per te: Tele,colori,pennelli,spugnette… E fu così che una volta arrivata Furbetta vide un pennello speciale… Lo prese al volo e lo portò a Stella La del mondo più bella! FILASTROCCA Che meraviglia …Perché quel pennello Per incantesimo o per magia Dipinse uno splendido cavaliere Che uscì dal quadro Abbracciò Stella e la portò via! Stretta la via Larga la foglia Di raccontare ancora Avrei voglia!