“Vorrei costruire un silenzio speciale, così da sentire soltanto l’eco del ricordo di quegli eventi lontani che portarono Gesù sulla croce, innocente, immolato per la redenzione dei peccati di tutta l’umanità e poi, al terzo giorno dopo la Sua morte, risorto a nuova vita nel regno dei cieli … Vorrei quel silenzio speciale per sentire soltanto nascere in cuore la speranza di vita nuova, come per Cristo, così per noi tutti. Quella speranza, capace di fugare ogni incredulità e ogni paura. Vorrei quel silenzio speciale per udire distintamente il sussurro antico di questo sudario che testimonia la parola di Dio e il Suo comandamento più grande: Ama, come io ti amo!” (Gina Fazi) Nella Santa Pasqua rinnoviamo il ricordo di quegli eventi, commossi e partecipi. E sentiamo in noi di condividere lo stato d’animo di quei momenti ogni volta che, vittime di ingiustizie, o oppressi da un peso fisico o morale, ci sembra di “portare simbolicamente la nostra croce” Ma lui risuscitò a nuova vita ed è questa la speranza che ci anima e ci rincuora! Il suo sguardo era sereno, benevolo, fraterno e tenero come una carezza. Lui aveva già perdonato gli uomini, il mondo e chi lo uccideva sulla croce! Gesù in tutta la Sua vita, non parlò altro che di amore, perdono e speranza. Dalla Sua risurrezione, puro spirito, Lui è accanto a noi, anche quando, sconfortati dagli eventi della vita, dubitiamo, credendolo lontano e irraggiungibile. Ma tra noi e Dio c’è soltanto una preghiera di distanza, un pensiero gettato lassù, oltre le nuvole, o un semplice gesto, un solo passo verso di Lui, compiuto con cuore sincero, per scoprire che era sempre stato lì, in attesa, pronto ad accoglierci nella Sua luce! e basta accostarsi alla Sua mensa per ritrovare in Lui serenità e pace. Che questa Santa Pasqua sia per noi tutti occasione di rinnovamento, e che il Suo profumo di bontà ci accompagni sempre perché nel nostro cuore regni sempre la speranza, l’amore ed il perdono. Buona Pasqua a voi e a tutti i vostri cari, Gina Testo e grafica: [email protected]