Mi ero costruito una casa tutta per me... Chiudendo la porta alle mie spalle, dissi... „ora sono felice!“ L‘indomani sentii bussare alla porta... Eri TU! Chiedesti di entrare e io ti aprii... Quando feci per chiudere la porta, Tu mi dicesti... „lasciala aperta!“... Io ubbidii... E da quella porta sempre aperta, giorno e notte cominciò ad entrare la gente Vennero i poveri, i disperati ... i dispersi, i relitti che mai avevo conosciuto... e che, stranamente, avevano un volto... che somigliava al Tuo... Erano entrati perché avevano trovato la porta aperta... altrimenti avrebbero ripreso il cammino della loro disperazione ... E ogni giorno vengono fratelli nuovi ad abitare la casa e sento che sarò felice solo quando tutto il mondo passerà questa porta e verrà ad abitare a casa mia.