L’innovazione delle politiche pubbliche: l’esperienza dell’housing sociale nel rhodense 17 Aprile 2012 La co-progettazione dell’Housing Sociale elaborata dal Comune di Pero con la Cooperativa sociale La Cordata Da dove si è partiti Utilizzo di una nuova risorsa abitativa Applicazione di un nuovo modello: dall’analisi del bisogno alla definizione della capacità di abitare Analisi dei bisogni Analisi delle risorse e degli ostacoli che ne impediscono la valorizzazione Lo sguardo è rivolto alla carenza momentanea delle persone Lo sguardo è rivolto alle risorse delle persone e della comunità La risposta è statica e standardizzata, tende a cristallizzare il bisogno e ad esaurire le risorse La risposta è individualizzata,dinamica, moltiplica le risorse La capacità di abitare può essere definita attraverso l’incrocio di due dimensioni: Risorse: le condizioni economiche utili per raggiungere una autonomia abitativa; Potenzialità: le condizioni personali,sociali e del contesto che possono favorire l’emancipazione dalla situazione di disagio. R I La capacità di ABITARE I Soggetti S O R S E P O T E N Z I A L I T A’ La capacità di ABITARE Gli interventi R I S O R S E P O T E N Z I A L I T A’ Un sistema dinamico 1. 2. 3. 4. 5. Utilizzo dinamico del patrimonio abitativo (favorire il turn over) Diversificazione delle risposte Attivazione dei soggetti per favorire l’evoluzione verso l’autonomia Integrazione delle politiche urbanistiche e sociali • nuove risorse da PII (300+ 300mq) • PGT: introduzione 30% per housing sociale • piattaforma per l’innovazione dei servizi locali nel piano dei servizi del PGT Gestione specialistica affidata a un partner del terzo settore con competenze specifiche nel settore e capacità gestionale. Il percorso 1. 2. Il bando di co-progettazione Le linee guida dell’Amministrazione • Sviluppare politiche abitative attive e integrate; • Progettare un sistema di utilizzo delle risorse dinamico, che favorisca il turn over nell’accesso al patrimonio abitativo comunale/ERP e agli strumenti di supporto nelle situazioni di disagio abitativo. • Favorire la costruzione di interventi sociali individualizzati, che si fondino sulla attivazione delle risorse potenziali delle persone e della rete superando, quando possibile, condizioni di dipendenza dai servizi. • Istituzione di un servizio per l’Abitare La co-progettazione Bando pubblico per la co-progettazione e successiva co-gestione di servizi di housing sociale e politiche abitative del Comune di Pero: aggiudicazione alla Cooperativa La Cordata; Equipe integrata Comune di Pero/ La Cordata; - Analisi del contesto e delle risorse disponibili (interviste, incontri, analisi documentazione e ricerche esistenti, analisi della domanda abitativa); - Definizione di un modello di intervento che a partire dalle risorse disponibili mira a costruire una filiera completa di servizi e strumenti per l’abitare. Progetto definitivo: i contenuti Appartamenti contratto 3+2 – risorsa 300 mq PII R I S O R S E Agenzia dell’abitare: pian terreno palazzina. Estensione a Ambito del rhodense Agenzia dell’abitare Casa d’accoglienza: risorsa PII 300 mq P O T E N Z I A L I T A’ Appartamenti contratto di servizio 18 mesi – Palazzina AdA: coordinare, sviluppare e promuovere servizi territoriali per le politiche abitative nel rhodense 1. Coordinare il sistema delle risorse abitative attuali e potenzialmente disponibili Sviluppare funzioni di intermediario tra proprietari pubblici/privati; Attivare strumenti per favorire la disponibilità di risorse integrative del privato; Sviluppare strategie volte ad aumentare la disponibilità di alloggi a canoni di locazione calmierati. 2. Servizi rivolti a tutti i cittadini: di orientamento all’uso delle risorse del territorio (lavoro, formazione, servizi alla persona, etc.); Sostegno nella ricerca della soluzione abitativa definitiva; Sostegno all’accesso dei finanziamenti e delle opportunità (es.domanda alloggio popolare, finanziamenti pubblici di sostegno all’affitto); Consulenza e orientamento al mercato abitativo calmierato, pubblico, privato, all’accesso al credito. 3. Gestione degli alloggi comunali Contratto di servizio: alloggio + accompagnamento; Risparmio obbligatorio; Sostegno all’inserimento nelle reti relazionali formali e informali; Accompagnamento all’autonomia; Mediazione delle relazioni tra i residenti e tra questi e il vicinato; Sviluppo di forme di mutuo-aiuto; Manutenzione ordinaria spazi comuni (facility e property). Gli aspetti innovativi del progetto La fragilità intesa come dimensione temporanea Interviene a favore dell’area grigia della popolazione: troppo ricchi per gli alloggi sociali, troppo poveri per il mercato; Linee guida per la gestione degli alloggi pubblici: temporaneità, mixitè e mix funzionale L’innovazione come tensione progettuale ed operativa, per rispondere a bisogni complessi, attraverso strumenti e modalità che si adeguano all’evoluzione dei contesti Gli aspetti innovativi del progetto L’housing sociale come opportunità per innescare nuove politiche di community welfare; Partire dalle risorse della comunità locale secondo un modello di responsabilità diffusa e condivisa: il coinvolgimento dei corpi intermedi. Agenzia dell’abitare: luogo stabile di programmazione integrata intesa sia nel senso degli oggetti (politiche del lavoro, sociali, urbanistiche, etc.) che dei soggetti (co-gestione Comune – La Cordata e lavoro con la rete)