Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale Evoluzione e quadro di riferimento delle attività di Informest nello scenario europeo Informest – Via Cadorna 36 – 34170 GORIZIA www.informest.it Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale LE ORIGINI Parlamento italiano Legge 9 gennaio 1991 n.19 - Art.2, comma 9 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Legge regionale 22 agosto 1991 n.34 - Art. 2 Commissione Europea Comunicazione C 35/92 - punto 2 (GUCE C78/94 del 15 marzo 1994) Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale LE MOTIVAZIONI Dotare le regioni del Nord Est italiano di strumenti speciali rivolti a valorizzare il loro storico vantaggio competitivo nei rapporti con l’Est europeo. Replicare il modello della neonata SIMEST affiancandolo con un organismo distinto e specializzato per i servizi reali di carattere non finanziario Concentrare conoscenza sui nuovi mercati emergenti ai confini dell’Italia e mettere in rete le esperienze esistenti nell’area (sistema camerale, università, centri studi, ecc.) Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale GLI OBIETTIVI 1 “La creazione di un centro per l’informazione, la consultazione, la formazione e l’assistenza delle imprese, destinato a fornire servizi di carattere generale a prezzi di mercato “per l’applicazione della legge in esame”, non avendo per effetto di ridurre i costi normalmente sopportati dalle imprese è compatibile con il mercato comune” Commissione Europea Comunicazione C 35/92 sulla Legge n.19/91 Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale GLI OBIETTIVI 2 Orientare il sistema imprenditoriale Promuovere l’iniziativa delle singole aziende Un investimento pubblico di animazione economica a largo impatto formativo ed organizzativo Supporto all’innovazione delle strategie di mercato Supporto all’organizzazione di impresa per sviluppare l’operatività transnazionale Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale LA STRATEGIA 1 Tre scelte qualificanti > analisi dei bisogni ed interessi delle imprese > investimento precoce su internet > coerenza con i programmi europei di assistenza ai Paesi in transizione Progetto operativo disegnato con “comitato scientifico”: > carattere cooperativo della missione ricevuta > approccio regionale alla promozione economica > costruzione di una rete di partner esteri specializzati nelle relazioni con l’Italia Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale LA STRATEGIA 2 Informest produce supporto specializzato: ai processi di integrazione economica fra le aree dell’Italia nord orientale ed i Paesi dell’Europa centrale e di quella orientale, impegnati nel processo di riforma verso la democrazia pluralistica e l’economia di mercato. Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale LA STRATEGIA 3 L’esperienza di Informest ne fa sempre più un’agenzia di sviluppo dell’internazionalizzazione del territorio. Nella consapevolezza del fatto che il territorio è il paradigma dello sviluppo della PMI,tale approccio potenzia l’impatto dell’azione di Informest a vantaggio del sistema delle imprese. Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale L’ORGANIZZAZIONE 1 • Legalmente costituito il 23 dicembre 1992 dalle Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto e dall'ICE quali soci fondatori • E’ associazione senza finalità di lucro, costituita ai sensi dell’Art.14 del Codice Civile con personalità giuridica riconosciuta • Il “fondo comune” è costituito esclusivamente da risorse finanziarie di natura pubblica, conferite dai soci Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale L’ORGANIZZAZIONE 2 Quattro aree di attività: Assistenza e Consulenza Servizi Informativi Progetti di Sviluppo EuroInfo Centre IT 388 - FVG Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale STRUTTURA DEL MERCATO 1 - Domanda privata - Domanda pubblica nazionale - Domanda pubblica comunitaria - Programmi di cooperazione nazionali - Programmi d’azione e di assistenza comunitari Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale STRUTTURA DEL MERCATO 2 Domanda privata delle singole imprese di imprese associate - Servizi di informazione - Consulenza all’innovazione delle strategie di mercato - Consulenza alla identificazione di investimenti esteri - Assistenza a strategie di internazionalizzazione definite - Assistenza alle domande di supporto pubblico su normative nazionali ed europee per le imprese Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale STRUTTURA DEL MERCATO 3 Domanda pubblica nazionale da Amministrazioni Regionali da Amministrazioni Locali da Camere di Commercio da Ministeri del Governo nazionale - Servizi di assistenza tecnica - Formazione professionale - Supporto operativo in materia di internazionalizzazione e cooperazione transnazionale - Messa in opera di programmi dei Fondi Strutturali (FESR - FSE - INTERREG) Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale STRUTTURA DEL MERCATO 4 Domanda pubblica comunitaria Contratti di servizi a gara internazionale Servizi di assistenza tecnica • nel quadro di programmi UE delle politiche esterne Phare (Paesi candidati dell’Europa centrale) Tacis (FR ed altri Paesi della CSI) CARDS (Balcani occidentali) • nel quadro di programmi d’azione delle politiche interne dell’UE DG Impresa (es. EuroInfo Centre) Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale STRUTTURA DEL MERCATO 5 Programmi di cooperazione nazionali partecipazione alla messa in opera di legislazione pertinente la missione Cofinanziamento di progetti Legge 212/92 - MAP 50% (aperta a soggetti con finalità di lucro) Legge 212/92 - MAE 70% (riservata a soggetti senza finalità di lucro) Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale STRUTTURA DEL MERCATO 6 Programmi d’azione e di assistenza comunitari partecipazione alla messa in opera di politiche dell’UE pertinenti la missione Leader o partner di progetti a dimensione europea > partenariati delle imprese > programmi per le regioni frontaliere dell’UE > costruzione istituzionale e sviluppo competenze Nei programmi riservati a soggetti senza finalità di lucro il cofinanziamento UE varia dal 50% al 80% RISULTATI Risorse esterne, nazionali e comunitarie, acquisite al sistema Nord Est: • € 1.148.293 nel 2002 (59,66% fatturato) • € 1.366.601 nel 2003 (63,65% “ ) • € 2.829.788 nel 2004 (74,40% “ ) • € 1.510.213 nel 2005 (61,14 % “ ) Cofinanziamento Informest ai progetti di sviluppo: € 234.000 nel 2003 € 310.798 nel 2004 € 103.634 nel 2005 Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale LE PROSPETTIVE 1 L’attività di Informest non è intaccata dall’allargamento dell’Unione Europea La Commissione mantiene misure straordinarie di accompagnamento dell’adesione per i nuovi membri Altri Paesi candidati restano beneficiari di strategie di pre-adesione rafforzata La UE sostiene l’avvicinamento istituzionale ed economico dei Paesi confinanti non candidati con la nuova “politica della prossimità” Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Internazionale LE PROSPETTIVE 2 L’innovazione del ruolo di Informest è legata alla piena valorizzazione > del suo carattere di agenzia di sviluppo della integrazione e coesione europea con le economie regionali dei NSM nell’Europa centrale > di promotore di relazioni di partenariato per l’avvicinamento all’Unione Europea dello sviluppo economico ed istituzionale dei Paesi, che sono ora i suoi nuovi vicini (IPA – ENPI)