Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata Dipartimento di Emergenze, Accettazione, Medicina Critica, Medicina del Dolore e delle Scienze Anestesiologiche Direttore: Prof. Alessandro Fabrizio Sabato HUB Medicina del Dolore Dir. Prof. Antonio Gatti UTILIZZO DELL’ULTRASUONOGRAFIA NELLE INFILTRAZIONI DEL GINOCCHIO Dott. V. Manfrellotti Dott.ssa F. Rocconi L'ecografia permette di identificare e visualizzare piuttosto chiaramente strutture peri-articolari fra cui muscoli, tendini, legamenti, e membrane sinoviali. L'articolazione del ginocchio si compone di due articolazioni funzionali, la femoro tibiale e la femoro patellare. I principali stabilizzatori del ginocchio sono i legamenti crociati anteriori e posteriori, i legamenti mediale e latero collaterale ed i legamenti capsulari. L'osteoartrosi è una patologia cronica, caratterizzata dalla perdita di cartilagine articolare, sclerosi sub-condrale, deterioramento articolare ed alterazioni biochimiche e biomeccaniche della matrice extracellulare. La corticale ossea è fortemente iperecogena in quanto l'osso riflette quasi tutto il fascio ultrasonoro quando viene colpito a 90°. Se vi è un'erosione si osserva un'interruzione della linea iperecogena. Nella terapia del dolore l’ecografia si sta affermando sempre di più permette di visualizzare le strutture anatomiche ossa, muscoli, tendini, articolazioni, nervi, senza l’impiego di raggi X L'APPROCCIO LATERALE : prevede l'inserimento dell'ago nel tessuto molle fra la patella ed il femore e diretto con un angolo di 45° nel centro della parte mediale dell'articolazione. L'APPROCCIO MEDIALE : prevede l'inserimento dell'ago nella parte mediale dell'articolazione sotto la metà della patella ed è diretto verso il polo patellare opposto. NELL'APPROCCIO ANTERIORE : il ginocchio è flesso di 6090° e l'ago viene inserito medialmente o lateralmente rispetto al tendine patellare e parallelamente al plateau tibiale. Jackson DW, Evans NA, Thomas BM. Accuracy of needle placement into the intra-articular space of the knee. J Bone Joint Surg Am. 2002;84-A(9):1522–1527. Nostra Esperienza Gruppo A: 10 pazienti trattati con un'unica iniezione di Mepivacaina Cloridrato 20 mg/ml e Metilprednisolone Acetato 40 mg/ml, con reperi anatomici. Gruppo B: 10 pazienti trattati con un'unica iniezione di Mepivacaina Cloridrato 20 mg/ml e Metilprednisolone Acetato 40 mg/ml, con guida ecografica. La guida ad ultrasuoni migliora l’esecuzione delle procedure infiltrative 91% DEI PAZIENTI HA RISPOSTO POSITIVAMENTE AL TRATTAMENTO. Lysholm Knee Scale RIDUZIONE DEL 45% NEL DOLORE PERCEPITO DURANTE LA PROCEDURA RIDUZIONE DEL 39,5% DEL DOLORE A DUE SETTIMANE DOPO IL TRATTAMENTO La guida ad ultrasuoni migliora l’esecuzione delle procedure infiltrative SICUREZZA DEL SITO, IL POSIZIONAMENTO DELL'AGO RISULTA PIÙ VELOCE, SEMPLICE E MAGGIORMENTE ACCURATO FACILITÀ DELL’ESECUZIONE IN PAZIENTI CON “ARTICOLAZIONE DIFFICILE” (ES. RIMA ARTICOLARE RIDOTTA) PER VISUALIZZAZIONE DIRETTA DELL’AGO IN CAVITÀ ARTICOLARE DELL’INTRODUZIONE La guida ad ultrasuoni migliora l’esecuzione delle procedure infiltrative La terapia del dolore è una disciplina in continua evoluzione ed “attinge” continuamente alle tecnologie più sofisticate per offrire al medico e al paziente trattamenti sicuri e vantaggiosi. La guida ecografica permette di visualizzare in tempo reale le strutture anatomiche ed i movimenti dell’ago e consente un’uniforme distribuzione dei farmaci ed un’adeguata concentrazione delle sostanze iniettate.