“Figli maledetti. I piccoli dannati del Congo” Quando la superstizione…………… UN FENOMENO RECENTE IL BUSINESS DEGLI ESORCISMI Ecco come aiutarli “Simba ngai” è una frase ricorrente tra i giovani di Kinshasa: significa “sostienimi”, “dammi una mano”. Una richiesta di aiuto che è diventata una parola di speranza. “Simba Ngai” infatti è anche il nome di un centro di formazione per giovani congolesi, creato nel 1993 da Padre Daniele Lattuada, giovane e intraprendente missionario dei Padri Bianchi. Il centro permette ai ragazzi disoccupati della capitale di imparare un mestiere (il falegname, il muratore, l’elettricista…) e offre lavoro stabile a oltre 240 giovani congolesi. Oggi Simba Ngai ha aperto le sue porte ai ragazzini di strada accusati di stregoneria: ogni giorno 48 di loro trascorrono qualche ora di serenità al centro, apprendendo un lavoro prezioso per il futuro. Ora c’è in progetto la costruzione di un edificio per poterli ospitare durante la notte. Un progetto importante perché toglierebbe i ragazzini dalla strada e offrirebbe loro quelle cure e attenzioni necessarie per reintegrarli nella famiglia e nella società. ECCO COME AIUTARLI Conto corrente postale n. 19865203 della rivista Africa, specificando nella causale “progetto Simba Ngai” Il sorriso di un bambino e’ una delle piu’ grandi benedizioni della vita! Giovanni Paolo II