Finalità L’ alunno diversamente abile ha bisogno più degli altri di essere accettato e sentirsi parte del gruppo, che può non essere solo quello di riferimento. L’ opportunità di partecipare alla vita della classe (uscite didattiche, lavori di gruppo, ecc.) e alle esperienze della comunità scolastica (progetti di classe, di plesso, di istituto, laboratori, ecc.) è fonte di stimoli, di esperienze i di necessaria motivazione ad apprendere. La finalità del progetto è pertanto quella di rispondere, ove possibile, ai bisogni educativi dei singoli alunni diversamente abili, offrendo loro rinforzi qualitativi e quantitativi. Obiettivi per gli alunni: Creare condizioni motivanti e piacevoli per gli alunni diversamente abili assicurando un intervento educativo mirato che possa sviluppare le potenzialità rilevate nei documenti socio-sanitari e scolastici. Stimolare i processi di percezione, espressione, comunicazione attraverso percorsi laboratoriali significativi con particolare rilievo alla realizzazione di un contesto relazionale motivante. Favorire l’ acquisizione di abilità specifiche di apprendimento, Stimolare l’ utilizzo di sussidi e tecnologie come ausilio al processo di apprendimento. PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DESTINATARI: Alunni in situazione di handicap TEMPI ATTUAZIONE PROGETTO Intero anno scolastico RISORSE INTERNE § Docenti Scuola dell’infanzia § Docenti Scuola Primaria § Personale ATA § Docenti Scuola Secondaria di 1° Grado Obiettivi per gli insegnanti: •Assumere un atteggiamento di disponibilità e di ricerca nella concreta pratica educativa e verso le nuove acquisizioni che la scienza psicopedagogica e tecnologica offrono. •Offrire spazi di crescita professionale attraverso la socializzazione e il confronto di esperienze, in un clima di condivisione e cooperazione finalizzate alla progettazione di azioni educative mirate. Segue... ATTIVITA’ Aspetti organizzativi e operativi ORGANIZZAZIONE E TEMPI Le attività di laboratorio saranno svolte in orario di scolastico dai docenti delle classi di appartenenza dell’alunno diversamente abile. La scuola attiva le proprie risorse in termini di compresenza dei docenti, organizzazione di tempi, spazi e materiali. In alcuni laboratori saranno coinvolti esperti esterni, educatori assegnati dall’ ASP. ATTIVITA’ E METODOLOGIA Per l’alunno diversamente abile, inserito nel rispettivo contesto di appartenenza, saranno adottate metodologie di lavoro che facilitano il consolidamento di quanto acquisito e il raggiungimento degli obiettivi programmati. Si privilegerà l’uso di metodologie a carattere operativo su quelle a carattere trasmissivo. Gli interventi saranno sul singolo alunno, sul sottogruppo (tutoring, gruppi misti, di livello, gruppo di “fascia bassa”), intervento sulla classe, intervento su classi aperte. I suddetti interventi saranno integrati dalla mediazione dell’insegnante di sostegno e/o di classe mediante attività pratiche, esperienze dirette, attività laboratoriali. Contenuti - Coordinamento delle attività di integrazione, progettazione e valutazione relative agli alunni in situazione di handicap, realizzando il raccordo all’interno e all’esterno della scuola (Commissione handicap, G. L. H. d’Istituto e G. L. H. Operativo); - Organizzazione di attività di laboratorio di tipo espressivo/manipolativo, musicoterapico, informatico, motorio, avvalendosi anche della collaborazione di esperti esterni: lab. teatrale; lab. sensoriale; percorso interdisciplinare. PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DESTINATARI: Alunni in situazione di handicap TEMPI ATTUAZIONE PROGETTO Intero anno scolastico LABORATORI -Laboratorio teatrale con esperto: -Laboratorio di cucina : -Laboratorio di cucina : -Laboratorio di informatica: - Laboratorio espressivo: “DAL GIOCO ALLA SCENA” “A SPASSO PER L’ ITALIA TRA SAPORI E TRADIZIONI” “UN MONDO DI SAPORI” “INFORMATIC-ABLE” “INSIEME PER FARE ED IMPARARE”