Dati regionali e provinciali
… dalla quantità alla qualità
Roberto Grison
- Bardolino, 18 gennaio 2010
Popolazione scolastica – alunni con disabilità
dati regionali
a.s. 2008-09
Popolazione scolastica
complessiva
Alunni disabili
certificati
Rapporto popolazione
alunni con disabilità
Belluno
25.236
580
2,30%
Padova
104.885
1.774
1,69%
Rovigo
26.746
610
2,28%
Treviso
106.352
2.196
2,06%
Venezia
95.231
1.949
2,05%
Verona
103.734
2.399
2,31%
Vicenza
113.639
2.759
2,40%
Veneto
575.823
12.267
2,13%
a.s. 2009-10
Popolazione scolastica
complessiva
Alunni disabili
certificati
Rapporto popolazione
alunni con disabilità
Belluno
25.327
643
2,49%
Padova
106.489
1752
1,63%
Rovigo
26.913
670
2,44%
Treviso
108.461
2278
2,08%
Venezia
97.695
2123
2,10%
Verona
105.739
2669
2,50%
Vicenza
115.659
2887
2,47%
Veneto
586.283
12.818
2,19%
Lo storico : dati a confronto
provinciali, regionali e nazionali
Dati per anno scolastico – rapporto popolazione / alunni certificati
00-01
05-06
crescita
5 anni
06-07
08-09
09-10
crescit
a 5
anni
crescita
10 anni
Verona
2,04%
2,16%
+ 0,12%
2,45%
2,31%
2,50%
0,34%
0,46%
Veneto
1,65%
1,91%
+ 0,26%
2,11%
2,13%
2,19%
0,28%
0,54%
Italia
1,64%
2,08%
+0,44%
2,19%
2,22%
2,25%
0,17%
0,61%
vr + 0,39 su veneto
vr + 0,40 su italia
vr + 0,31 su veneto
vr + 0,25 su italia
Conteggio per ULSS
Dati disaggragati per ulss veneta
Alunni con disabilità
Popolazione scolastica
complessiva
% alunni con disabilità
1 Belluno
293
15.632
1,9%
2 Feltre
309
9.451
3,3%
3 Bassano
536
23.874
2,2%
4 Alto Vicentino
411
24.719
1,7%
5 Ovest Vicentino
597
23.430
2,5%
1.129
40.132
2,8%
7 Pieve di Soligo
668
26.011
2,6%
8 Asolo
736
31.946
2,3%
9 Treviso
806
46.388
1,7%
10 Veneto Orient.
567
26.594
2,1%
12 Veneziana
649
34.106
1,9%
13 Mirano
597
27.013
2,2%
14 Chioggia
313
15.496
2,0%
15 Alta Padovana
480
23.663
2,0%
16 Padova
860
44.623
1,9%
17 Este
306
20.480
1,5%
18 Rovigo
382
17.024
2,2%
19 Adria
213
8.968
2,4%
1.115
53.369
2,1%
352
18.788
1,9%
1.043
31.078
3,4%
12.362
562.785
2,2%
6 Vicenza
20 Verona
21 Legnago
22 Bussolengo
Veneto
% alunni seguiti
da O.S.S. delle
ulss
ore di O.S.S.
per alunno
Belluno
16,1%
7,5
Padova
27,6%
12,7
Rovigo
18,0%
9,5
Treviso
16,2%
12,9
Venezia
21,0%
13,9
Verona
19,8%
12,3
Vicenza
16,6%
11,3
Veneto
19,5%
12,2
% alunni seguiti
da
lettore/ripetitore
ore di
ripet/lettore
per alunno
Operatori socio sanitari
a.s. 2008-09
Lettori ripetitori
Rapporti con ulss e provincia
a.s. 2008-09
Belluno
2,2%
7,2
Padova
0,6%
6,4
Rovigo
6,9%
12,8
Treviso
2,0%
10,4
Venezia
4,1%
12,9
Verona
2,0%
9,7
Vicenza
3,7%
9,3
Veneto
2,8%
10,6
ORGANICO SOSTEGNO 2007-08
allievi
FINANZIARIA 2008: ENTRO 2012 - 75% DI DIRITTO
CAROSELLO CONTINUO DI DOCENTI,
RICERCA DI MAGGIORE STABILITA’
ODiritto
posti
rapp all/ins
2142
476
4,50
materne
100
22
4,55
elementari
954
208
4,59
medie
774
196
3,95
superiori
314
50
6,28
ORGANICO DI SOSTEGNO 2008-09
allievi
ODiritto
posti
rapp all/ins
Posti aggiunti
o.d.
2117
533
3,97
57
materne
104
28
3,71
6
elementari
939
228
4,12
20
medie
757
217
3,49
21
superiori
317
60
5,28
10
ORGANICO DI SOSTEGNO 2009-10
allievi
ODiritto
posti
rapp all/ins
posti aggiunti
o.d.
2330
617
3,78
84
materne
145
31
4,68
3
elementari
991
258
3,84
30
medie
821
254
3,23
37
superiori
373
74
5,04
14
I referenti dell’integrazione
a.s. 2008-09
Scuole con referenti per
l’integrazione
Belluno
90,6%
Padova
98,7%
Rovigo
97,4%
Treviso
93,5%
Venezia
95,5%
Verona
96,1%
Vicenza
97,0%
Veneto
95,9%
Scuola secondaria di secondo grado
PEI con obiettivi riconducibili ai programmi
a.s. 2008-09
PEI
Scuola sec. 2° grado
curriculare
Belluno
47,8%
Padova
40,2%
Rovigo
50,4%
Treviso
32,8%
Venezia
51,8%
Verona
55,8%
Vicenza
47,1%
Veneto
45,8%
Impegno del referente di istituto perché l’insegnante
di sostegno non sia l’unica risposta per la disabilità
• se l'integrazione fa ormai parte del patrimonio culturale della scuola, ciò non
vuol dire che il problema sia definitivamente né adeguatamente affrontato e
neppure risolto; esistono differenze, a volte sostanziali, tra istituto ed istituto
• il risvolto di questa situazione è il rischio reale che si verifichi un uso distorto
delle risorse umane e finanziarie destinate all’handicap
• l’assegnazione del docente di sostegno a volte si risolve in una situazione
contraddittoria rispetto alle finalità della integrazione, venendo ad essere,
paradossalmente, fattore di emarginazione dell’alunno
consente alla classe di
procedere nella sua attività
senza programmare
interventi e situazioni che
favoriscono l'integrazione
il disabile rimane un
soggetto "aggiuntivo" e
non viene di fatto incluso
aumenta la delega all'insegnante di
sostegno e, contestualmente, la
solitudine della coppia insegnantealunno con implicazioni negative sul
piano della comunicazione, autonomia,
socializzazione e della vita relazionale,
oltre che dell'apprendimento
insegnante di sostegno … per non fallire
IL SISTEMA ISTITUZIONALE
IL SISTEMA PROFESSIONALE
Rispetto di regole , vincoli e
condivisione di un quadro
comune di intenzioni
Rottura delle routines ,
alterazione degli equilibri ,
innovazione e ricerca
Identità stabile
Identità dinamica
( ISTITUZIONE)
(PERSONE)
progetto di vita
MODELLI CULTURALI – dal “curare” al “prendersi cura”
CURARE
Risponde alla domanda:
CHE COSA ?
APPROCCIO CLINICO
TRATTAMENTO
SPECIALISTICO
LETTURE
DISAGGREGATE
RAPPORTO INDIVIDUALE
NON TIENE CONTO
DELCONTESTO
PRENDERE IN
CARICO
Risponde alla domanda:
CHI FA CHE COSA ?
OTTICA ISTITUZIONALE
EFFICIENZA DEI SERVIZI
PRINCIPI PEDAGOGICI
NORMATIVI E
ORGANIZZATIVI INTERNI
MANCA CORALITA’
DEGLI INTERVENTI.
RISCHI DI
FRAMMENTARIETA’
Risponde alla domanda:
DI CHI ?
APPROCCIO EDUCATIVO
DI
CORRESPONSABILITA’
IMPLEMENTA I
PRECEDENTI APPROCCI
INTEGRAZIONE
DEGLI INTERVENTI E
RESPONSABILITA’
DIRETTA DELLE PERSONE
PRENDERSI
CURA
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