CARTELLA STAMPA 2009
www.emergenzeoggi.it
Patrocini
PATROCINI
Adesione Presidenziale Premio di Rappresentanza
Il Presidente Giorgio Napolitano
Patrocinio dell’Onorevole Sergio Berlato
Deputato al Parlamento Europeo
Patrocini dei Ministeri
Presidenza del Consiglio dei Ministri,
Sottosegretario con delega Famiglia, Droga, Servizio Civile.
Il Sottosegretario On. Carlo Amedeo Giovanardi
Il Ministero della Gioventù, Il Ministro On. Giorgia Meloni
Ministero della Giustizia, Il Ministro On. Angelino Alfano
Ministero di Giustizia, Dipartimento di Giustizia Minorile
Il Capo Dipartimento dott. Bruno Bartolli
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
U.S.R. Veneto Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto
Il direttore generale Carmela Palumbo
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Il Ministro On. Maurizio Sacconi
Consulte Provinciali degli Studenti del Veneto
Il Resp. Coord. Regionale prof. Ferdinando Cerchiaro
Casa Circondariale di Treviso e Rovigo
Il Dirigente dott. Francesco Massimo
Patrocini Consolari
Consolato Onorario della Repubblica di Bulgaria per la Regione Veneto
Consolato Onorario della Repubblica di Serbia per la Regione Veneto
Patrocini e Contributi della Regione
Regione Veneto
Provinciali
Provincia di Belluno
Provincia di Padova
Provincia di Treviso
Provincia di Rovigo
Provincia di Venezia
Provincia di Verona - Assessorato all’istruzione
Provincia di Vicenza
Comunali
Comune di Belluno
Comune di Castelfranco Veneto
Comune di Jesolo
Comune di Padova
Comune di Preganziol
Città di Treviso
Comune di Rovigo
Comune di Silea
Città di Venezia
Comune di Verona - Assessorato Politiche Giovanili
Comune di Vicenza
Aziende Ulss
Azienda Ulss N. 1 Belluno
Azienda Ulss N. 5 Ovest Vicentino
Azienda Ulss N. 7 Pieve di Soligo
Azienda Ulss N. 8 Asolo
Azienda Ulss N. 9 Treviso
Azienda Ulss N. 10 Veneto Orientale
Azienda Ulss N. 13 Mirano
Azienda Ulss N. 15 Alta Padovana
Azienda Ulss N. 16 Padova
Azienda Ulss N. 17 Este
Azienda Ulss N. 19 Adria
Associazioni e Fondazioni
Ascom Provinciale di Treviso
Associazione ADVAR di Treviso
Associazione “Estramenia” di Belluno
Associazione G.I.A.D.A. di Treviso
Associazione Granello di Senape di Venezia e Padova
Associazione “Il Tralcio” Tambre D’Alpago (BL)
Associazione “Viviautismo” di Padova
Avis Regionale Veneto Treviso
CEIS Centro di Solidarietà Sociale di Treviso e Belluno
Cooperativa Sociale “Alternativa”di Vascon di Carbonera (TV)
Cooperativa Sociale SONDA di Castelfranco V.to (TV)
C.R.I. - Nazionale Roma
Fondazione “A voce d’’e creature” Napoli
INTERCRAL Provinciale di Treviso
UISP Provinciale di Treviso
Unicef - Comitato Provinciale di Treviso
Unicef - Regionale Veneto
Sindacali
CGIL della Provincia di Treviso
CISL Scuola Provinciale Treviso
UIL della Provincia di Treviso
Patrocini
Lettere di Encomio:
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il Presidente On. le Silvio Berlusconi
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il Ministero della Gioventù On. le Giorgia Meloni
Ministero della Giustizia - Dipartimento Giustizia Minorile
Ufficio IV del Capo Dipartimento
Il Dirigente Dott.ssa Isabella Mastropasqua
Ministero della Giustizia - Dipartimento Giustizia Minorile
Direzione Generale per l’attuazione dei provvedimenti giudiziari
Il Direttore Generale Serenella Pesarin
Centro per la Giustizia Minorile di Venezia
Il Dirigente dott. Paolo Attardo
Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Venezia
Il Procuratore della Repubblica Vittorio Borraccetti
patrocini Politici e
Adesioni Presidenziale
Con il patrocinio dell'on. Sergio Berlato
Deputato al Parlamento europeo
Adesione presidenziale
e premio di rappresentanza del
Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Sottosegretario di Stato On. Carlo Giovanardi
Ministero della Giustizia
On. Angelino Alfano
Ministero della Giustizia
Dipartimento di Giustizia Minorile
Dott. Bruno Bartolli
Ministero dell’Istruzione
dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto
Il D.G. Carmela Palumbo
On. Giorgia Meloni
Ministero del Lavoro
della Salute e delle Politiche Sociali
On. Maurizio Sacconi
patrocini e contributo delle Regioni
Regione Veneto
Veneto
Regione
Comune di
Castelfranco
patrocini delle Provincie
Provincia
di Belluno
Provincia di Verona
Provincia di Belluno
Assessorato all’Istruzione Provincia di Padova
Provincia di Padova
Provincia di Padova
RegioneProvincia
Veneto
di Padova
Provincia di Verona
Provincia
di Rovigo
Provincia
di Venezia
Provincia di Verona
Assessorato all’Istruzione
Provincia
di Vicenza
Provincia di Padova
Provincia di
Veronadi Verona ProvinciaProvincia
di Belluno
di Rovigo
ProvinciadidiBelluno
Padova
Provincia
di BellunoProvincia
Provincia
di Rovigo
Provincia di Verona
Provincia
Provincia di Rovigo
Provincia di Verona
Provincia di
Belluno all’Istruzione
Provincia di Rovigo
Assessorato
all’Istruzione
Assessorato
all’Istruzione
Assessorato
Comune di
Assessorato all’Istruzione
Provincia di Belluno
Provincia di Rovigo
Castelfranco
Provincia di Verona
Provincia di Belluno
Provincia di Rovigo
Assessorato all’Istruzione
Provincia di Padova
Provincia di Verona
Provincia di Belluno
Provincia di Rovigo
Assessorato all’Istruzione
Provincia di Padova
Provincia di Rovigo
Assessorato all’Istruzione
patrocini dei Comuni
Comunedi
diVerona
Padova
ComuneComune
di Silea di Jesolo Comune di belluno
Comune di Verona
Comune di Jesolo
Comune di Padova
Comune di Silea
Comune di belluno
Comune
Comune di Padova
Comune di Silea
Comune di belluno
Comune
di Verona
Comune di Jesolo
Comune di Verona
Comune di Jesolo
Assessorato
Politiche Giovanili
Assessorato
Comune
di Padova
Comune di belluno
Comune di Verona
Comune Politiche
di JesoloGiovanili
Assessorato Politiche Giovanili
Assessorato
Politiche GiovaniliComune di Silea
Assessorato Politiche
Giovanili
Comune di Padova
Comune di Silea
Comune di belluno
Comune di Verona
Comune di Jesolo
Comune di
Padovadi Padova Comune di
Silea di Silea
Comune Comune
di belluno
ComuneComune
di Verona
Comune
di Jesolo
Comune
Comune
di belluno
di Verona
Comune
di Jesolo
Assessorato Politiche Giovanili
Assessorato
PolitichePolitiche
GiovaniliGiovanili
Assessorato
Provincia di Padova
Provincia di Verona
Provincia di Belluno
Provincia di Rovigo
Assessorato all’Istruzione
Comune di belluno
Comune
di Belluno
Regione VenetoComune di Padova
Comune di Silea
Comune
di Silea
Comune di
Castelfranco Veneto
Comune
di Jesolo
Comune di belluno
Comune di Verona
Comune
Assessorato Politiche Giovanili
Città
di Treviso
Comune
di Padova
Comune di Jesolo
Città di di
Castelfranco
Venezia
Comune
di Preganziol
Comune di Verona
Assessorato Politiche Giovanili
Comune
di Rovigo
Comune
di Vicenza
Medaglia Presidenziale
Presidenza della Repubblica
“ È necessario sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto delle regole. I giovani sono
la forza motrice del Paese e la loro partecipazione attiva all’impegno sociale e civile è
indispensabile per un futuro di pace e di sviluppo. È, dunque, importante che ogni sforzo
venga compiuto, anzitutto, dalla scuola e dalle famiglie che hanno la responsabilità di educare
i più giovani a sostegno della cultura della legalità e della non violenza, e che si possa contare
sulla collaborazione di tutti e tra tutti per contribuire alla mobilitazione delle forze sane della
società, per la conquista di condizioni di sicurezza e convivenza civile.”
Giorgio Napolitano
Dal messaggio del Presidente della Repubblica in occasione della “Settimana della legalità” 2007
Medaglia Presidenziale
Medaglia Presidenziale
Associazioni Organizzatrici
ASSOCIAZIONE EMERGENZEOGGI
L’Associazione, apolitica e apartitica, non ha fini di lucro e intende perseguire esclusivamente finalità di organizzazione per la
promozione e divulgazione delle Istituzioni Governative e delle Associazioni di Volontariato riconosciute.
Lo scopo non è quello di trovare risposte unanimi o semplicemente rassicuranti, ma di evidenziare alla cittadinanza la
complessità dei fenomeni nel mondo dell’emergenza. Si vuole valorizzare l’importante apporto del Mondo del Volontariato, di
fronte alla problematiche quotidiane, aprendo così un dialogo costruttivo tra le Istituzioni Governative e la cittadinanza.
Le aziende che la sostengono hanno avuto fiducia nel suo operato, perché i suoi eventi sono semplici nelle motivazioni e
arrivano al cuore del cittadino partendo dal cuore del problema.
Per questo le manifestazioni proposte hanno una forte caratterizzazione culturale, educativa, rieducativa, volta alla
prevenzione.
EmergenzeOggi considera l’errore, normalmente etichettato come “negativo”, un punto di partenza per capire il problema e
trasformarlo in messaggio positivo di prevenzione.
L’Associazione è convinta che, grazie ai suoi sostenitori, riuscirà a creare il futuro mercato del domani, responsabilizzando i
giovani in una società più vicina all’uomo nei valori.
ASSOCIAZIONE I.T.A.C.A.
L’International Trade Academic Center of Advisory è un’associazione senza fini di lucro fondata a Treviso nel 2002, per iniziativa
di un prestigioso gruppo di imprenditori, professionisti e accademici con l’obiettivo di diffondere la cultura d’impresa nei suoi
molteplici aspetti sociali, etici e professionali, mediante l’organizzazione di eventi, convegni, seminari e corsi di formazione.
L’Associazione, legalmente riconosciuta (iscritta al numero 179 del registro delle persone giuridiche presso la Prefettura di
Treviso), è attualmente presente con proprie sedi periferiche a Pordenone, Ancona e Portogruaro e la sua attività si estende
in tutto il territorio italiano.
L’Associazione pone particolare impegno nell’indirizzare attività economiche secondo criteri etici, sostenendo e stimolando una
imprenditorialità solidale ed efficiente sia a livello locale che internazionale.
A questo proposito, l’Associazione promuove l’elaborazione di progetti di solidarietà e sviluppo, lo scambio di capacità
imprenditoriali, la creazione di nuove imprese.
A favore dello sviluppo della cultura d’impresa, promuove e sostiene occasioni ed eventi che sensibilizzino la popolazione sulle
problematiche sociali e culturali che sono parte integrante della realtà territoriale.
L’Associazione annovera tra i propri associati che fanno parte del gruppo dirigente, oltre al Console Onorario della Repubblica
di Bulgaria, Dott. Giorgio De Faveri e al Console Onorario della Repubblica di Serbia per la Regione Veneto, Dott.ssa Loreta
Baggio, anche l’Ambasciatore del Sovrano Militare Ordine di Malta a Sofia, il Dott. Camillo Zuccoli.
Conferenza Stampa Progetto “Codice a Sbarre”
Poste Italiane sostiene il progetto “Codice a sbarre”
dell’associazione EmergenzeOggi
Poste Italiane sostiene il progetto “Codice a Sbarre”, l’iniziativa dell’associazione italiana EmergenzeOggi rivolta ai giovani con l’obiettivo di stimolare una riflessione sui confini che delimitano l’appartenenza al vivere comune.
Un opuscolo denominato Passaporto per il carcere sarà inviato, tramite Postel, società del Gruppo Poste Italiane, a 350
istituti superiori e a 7 istituti penali della regione Veneto. Il passaporto, che descrive i reati e le pene che più facilmente
potrebbero coinvolgere gli adolescenti, li invita a confrontarsi con temi oggi purtroppo in primo piano: la legalità e l’importanza dei ruoli e del rispetto delle regole.
Con il concorso Arte in Scatola viene proposta un’ulteriore fase elaborativa: ogni giovane potrà realizzare la propria idea
di cambiamento sulla tela di un box-pizza. Una scatola vuota che simbolicamente rappresenta la possibilità di essere
trasformata in un’opera d’arte, ispirata ai temi del passaporto, ma soprattutto al significato delle proprie azioni e delle
proprie idee. Il linguaggio dell’arte come momento concreto di dialogo con se stessi e con l’Altro da sé, con finalità preventiva per gli studenti e riabilitativa per i giovani detenuti.
Poste Italiane promuove dunque la soluzione creativa del progetto sostenendo la ricerca di risposte concrete alla domanda di “etica”. Saper giocare dentro le regole e attraverso le regole è il Valore educativo che il Gruppo propone da
sempre al mondo dei giovani.
Poste Italiane
Poste italiane è il più grande Gruppo di servizi del Paese. Grazie alla capillare presenza sul territorio nazionale, Poste
Italiane è in grado di offrire prodotti e servizi integrati di comunicazione, logistici e finanziari che soddisfano le esigenze
di una clientela estremamente diversificata garantendo standard di qualità certificati e in linea con quelli dei principali
Paesi europei. Fanno parte del Gruppo Poste Italiane: il Gruppo SDA che offre servizi di corriere espresso, logistica,
motorecapito urbano; PosteMobile l’operatore di telefonia mobile che con i suoi servizi esclusivi ad alto valore aggiunto
trasforma il cellulare in un “portafoglio elettronico”; Postecom che sviluppa e gestisce i servizi Internet di Poste Italiane;
PosteVita e BancoPosta Fondi SGR, che offrono rispettivamente polizze vita e fondi di investimento; Postel, leader
europeo nella posta elettronica “ibrida” e nel settore del document processing.
Responsabilità Sociale d’Impresa
Il Gruppo Poste Italiane contribuisce in modo significativo allo sviluppo del Paese grazie a un’offerta ampia e integrata
di servizi finanziari, logistici e di comunicazione, disponibili su tutto il territorio nazionale. La Responsabilità Sociale
d’Impresa è l’impegno di un’azienda a perseguire un modello di sviluppo sostenibile, ossia azioni “responsabili”, capaci
di coniugare business ed etica, trasformare il profitto in valore e contribuire pertanto a uno sviluppo attento alla salvaguardia delle generazioni future.
Questo impegno si attua adottando e promuovendo valori e comportamenti attenti ai bisogni ed alle aspettative di tutti
gli stakeholder del Gruppo: l’azionista, le persone che lavorano in azienda, i clienti, i fornitori, l’ambiente, la collettività
in generale.
Attento alla dimensione sociale e agli impatti ambientali del business, il Gruppo Poste Italiane investe nell’innovazione,
nella diffusione di una cultura basata sul confronto e sulla partecipazione, nel sostegno a progetti di solidarietà, nello
sviluppo di azioni per la salvaguardia dell’ambiente. Un impegno continuo verso la qualità dell’offerta e la sostenibilità.
Onestà, trasparenza, correttezza, senso di responsabilità e affidabilità sono i valori che caratterizzano il Gruppo Poste
Italiane e che guidano i comportamenti nelle relazioni interne e nei rapporti con l’esterno, generando fiducia e credibilità.
Su questo puntiamo per continuare a migliorare ed essere sempre punto di riferimento per lo sviluppo del Paese.
Conferenza Stampa Progetto “Codice a Sbarre”
Le iniziative e gli eventi di Poste Italiane sulla Responsabilità Sociale d’Impresa.
2008
Natale 2008: Poste Italiane e Unicef insieme per aiutare i bambini
Nuovi mezzi ecologici in sperimentazione a Milano
Nuove soluzioni per lo sviluppo sostenibile
Green Post: il progetto ecologico di Poste Italiane parte da Perugia
Telelavoro: al via il progetto pilota di Poste Italiane
Etica e Impresa, per un percorso comune
2007
Apre a Roma “Poste Bimbi”, il primo asilo nido di Poste Italiane
Race for the cure: Poste Italiane per la lotta ai tumori del seno
Poste Italiane aderisce ai principi della L&TCCI
Poste Italiane aderisce a Sodalitas
Etica e Impresa, per un percorso comune.
Poste Italiane al “Kids for Kids” per sostenere un programma di solidarietà a favore dei bambini indiani
2006
Master in ‘Globalizzazione dei mercati e tutela dei consumatori’
Rapporto 2005 sulla visibilità di Poste presso le Associazioni dei consumatori
Il Gruppo Poste Italiane al “Natale dei Cento Alberi d’Autore”
Il Web per amico
L’impegno del Gruppo nella ricerca di soluzioni innovative per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile
Poste Italiane sostiene il Primo Congresso Mondiale sulla Comunicazione per lo Sviluppo
“Destinazione Cuore”: L’impegno di Poste Italiane nella prevenzione e la cura delle malattie cardiache
Il sostegno del Gruppo Poste Italiane a Kids for Kids
2005
La percezione di Poste Italiane presso le Associazioni dei consumatori
Main Sponsor
Fondazioni
Provincia di Padova
Provincia di Padova
Provincia di Padova
Provincia di Verona
Assessorato all’Istruzione
Provincia di Belluno
Provincia di Verona
Provincia diProvincia
Belluno di Rovigo
Provincia di Rovigo
Provincia di Verona
Provincia di Belluno
Assessorato
all’Istruzione
Assessorato all’Istruzione
Provincia
di Padova
Provincia di Verona
Assessorato all’Istruzione
www.avocedecreature.it
Provincia di Belluno
Provincia di Rovigo
Provincia di Rovigo
Con il supporto di:
Comune di Padova
Comune di Silea
Comune di belluno
Comune di Verona
Politiche Giovanili
Comune di Padova
Comune di belluno
Comune di Verona
ComuneAssessorato
di Jesolo
Comune di Padova
Comune di SileaComune di Silea
Comune di belluno
Comune di Verona
Comune di Jesolo
Comune di Padova
Comune
di Silea
Comune di belluno
Comune di Verona
Assessorato
Politiche Giovanili
Assessorato Politiche
Giovanili
Assessorato Politiche Giovanili
Con il contributo di:
Media Sponsor
Consulte
Comune di Jesolo
Comune di Jesolo
Ringraziamo per la Collaborazione:
RINGRAZIAMENTI
Assessore alle Politiche dell‘Istruzione e della Formazione:
Dott.ssa Elena Donazzan
Direttore Generale dell’ U.S.R.: Dott.ssa Carmela Palumbo
USP di Treviso: Dirigente Dott.ssa Maria Giuliana Bigardi
Referente Regionale Dirigente Scolastico: Dott. Sandro Silvestri
Referente Provinciale Dirigente Scolastico: Dott.ssa Franca Da Re
Presidente della Provincia di Treviso: Dott. Leonardo Muraro
Provincia di Treviso Assessorato Politiche Sociali Dott.ssa Barbara Trentin
Prefetto di Treviso: S.E. Dott. Vittorio Capocelli
Prefetto di Belluno: S.E. Dott.ssa Provvidenza Delfina Raimondo
Prefetto di Padova: S.E. Dott. Michele Lepri Gallerano
Sindaco di Treviso: Dott. Gian Paolo Gobbo
Assessore della Cultura del Comune di Treviso Dott. Vittorio Zanini
Assessore delle Politiche Sociali del Comune di Treviso: Dott. Mauro Michielon
Direttore della Casa Circondariale di Treviso e Rovigo: Dott. Francesco Massimo
Polizia Penitenziaria di Treviso
Vice Comandante di Reparto Ispettore Capo Giovanni Ministeri
Educatrice Dott.ssa Letizia Troianello
Direttore dell’ Istituto Penale per Minorenni di Treviso: Dott. Alfonso Paggiarino
Direttore della Casa Circondariale e di Reclusione di Venezia:
Dott.ssa Gabriella Straffi
Azienda ULSS n. 7
Direttore Generale: Dott. Angelo Del Favero
Direttore ai Servizi Sociali: Dott.ssa Marisa Durante
Azienda ULSS n. 8
Direttore Generale: Dott. Renato Mason
Direttore ai Servizi Sociali: Dott. Gianluigi Bianchin
Resp. del servizio educazione e promozione alla salute: Dott. Massimo Melloni
Azienda ULSS n. 9
Direttore Generale: Dott. Claudio Dario
Direttore ai Servizi Sociali: Dott. Gerardo Favaretto
Responsabile delle Politiche Giovanili: Dott. Pier Angelo Ostan
Responsabile SERT Treviso: Dott. Germano Zanusso
Avvocato Fabio Amadio
Avvocato Giuseppe Basso
IGP Decaux
RES registrazioni e suoni
Psicologa Alessia Zin
Focus Test:
Istituto Superiore I.C.P. Besta di Treviso: classi 1B e 2B,
Dirigente Scolastico Dott. Carmelo Ruggeri, Insegnante Laura Bastasin
Educatori: Fabrizio Carrer, Alberto Tartaro.
Ringraziamo per la Collaborazione:
Un ringraziamento particolare alla sensibilità delle aziende che hanno permesso la
realizzazione di tale strumento:
Poste Italiane Spa
Postel Spa - Gruppo Poste Italiane
Assicurazioni Generali Spa
Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto.
ai ragazzi degli Istituti Superiori della Provincia di Treviso che hanno partecipato
al Concorso “Arte in Scatola”, ai loro Presidi e Docenti;
ai ragazzi della Casa Circondariale, del CTP2 Regina Mundi e dell’Istituto Penale
per Minorenni di Treviso, ai loro Dirigenti, Direttori ed Educatori.
Un grazie in particolare ai docenti “referenti” che con grande pazienza, disponibilità e collaborazione hanno contribuito alla realizzazione della prima edizione del
Concorso “Arte in Scatola”:
Preside Prof.ssa Maria Giuseppina Vincitorio
Prof. Don Emanuele Daniel
Prof. Francesco La Rosa
Prof. Gaetano Ricci
Prof. Leopoldo Pincin
Prof. Luigi Tolin
Prof. Mario Dalle Carbonare
Prof. Renzo Storer
Prof.ssa Anna Favaro
Prof.ssa Annalisa Brunati
Prof.ssa Annarita Basso
Prof.ssa Cristina Ferraresi
Prof.ssa Donata Sartor
Prof.ssa Elena Eraspaldo
Prof.ssa Enrica Scapinello
Prof.ssa Matilde Gatto
Prof.ssa Regina Stocco
Prof.ssa Renata Casagrande
Vicepreside Prof.ssa Daniela Chinaglia
Vicepreside Prof.ssa Nunzia Di Nunno
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto.
Progetto
SINTESI PROGETTO
“CODICE A SBARRE 2009”
PROBLEMA
la mancanza del rispetto delle regole genera gravi problemi per la sicurezza di una società civile.
SOLUZIONE
Riabilitazione per detenuti sviluppando le loro abilità artistiche, i ragazzi in carcere possono impiegare meglio il tempo
di detenzione ed arricchirsi grazie alla riflessione che, attraverso l’arte, favorisce l’analisi introspettiva.
Prevenzione per studenti attraverso il percorso del Progetto Codice a Sbarre, i ragazzi possono riflettere e discutere
insieme rispetto a tematiche quali criminalità, microcriminalità e violenza, rendersi conto maggiormente del loro ruolo,
delle loro potenzialità e responsabilità nella società; di conseguenza diventare più attivi e contribuire al miglioramento
del mondo di domani.
PASSAPORTO PER IL CARCERE
Strumento che affronta le tematiche:
Criminalità: omicidio - spaccio e abuso – guida in stato di ebbrezza – omissione di soccorso
Microcriminalità: furto – bullismo – vandalismo – risse
Violenza: psicologica – sessuale – su minore – domestica
Ruoli: giovane costruttore del futuro sostenuto dai quattro pilastri.
famiglia – amici – insegnanti – centri di aggregazione
CONCORSO ARTE IN SCATOLA
cos’è è un concorso pittorico - fotografico
a chi è rivolto
ai ragazzi delle scuole superiore e i giovani detenuti
tema criminalità, microcriminalità e violenza
supporto
box pizza
modalità di espressione
modalità di valutazione
opera artistica
riflessione scritta
esposizione opere
catalogo
mostra
installazioni
giuria d’istituto
giuria provinciale
giuria istituzionale
Box pizza supporto innovativo su cui viene realizzata un opera
Progetto
DARE VOCE AI GIOVANI
Perché provino a
usare le loro risorse, pensare con la loro testa, assumersi la responsabilità delle loro idee, proporre un cambiamento
attraverso le loro azioni, assumere il ruolo di “costruttori della società”
e trasmettano
i valori acquisiti dal Passaporto
a chi
cittadinanza, istituzioni, esponenti politici, associazioni ed organi di stampa, oltre che amici, familiari ed insegnanti …
e chiunque sappia ascoltare il futuro che il giovane ha in testa per accompagnarlo nel suo cammino
OBBIETTIVI
I detenuti che partecipando al concorso hanno avuto modo di riflettere sulla loro esperienza negativa, che ha stimolato la
nostra Associazione a pubblicare il Passaporto “x il carcere” relativo al concorso pittorico fotografico “Arte in Scatola”.
Il giovane detenuto si è ritrovato quindi ad essere riconsiderato, una persona utile alla società, che l’aveva escluso.
Inoltre il detenuto sentendosi considerato alla pari, con questo concorso e riflettendo sulle ragioni che l’hanno condotto
in carcere, accettando così in modo ragionevole, la pena che dovranno scontare.
Gli studenti, sono stati stimolati a partecipare al concorso, incuriositi sia dallo strumento Passaporto dalla grafica particolarmente accattivante e dal fatto che sia un carcerato a dialogare con loro, con un linguaggio semplice e diretto.
Inoltre si sono messi in discussione e hanno partecipato attivamente a questo progetto, con una nuova prospettiva, che
sono loro i costruttori del nuovo futuro.
RIFERIMENTI
Associazione EmergenzeOggi
Via Fonderia 105 ing.B31100 Treviso
Tel +39 0422.301178 - Fax.+39 0422.304873
www.emergenzeoggi.it
Portavoce e Ufficio Stampa
Riccardo Solfo
Cell.+39 335.6673311
[email protected]
PROGETTO CODICE A SBARRE 2009
btisolutions.com
Il Progetto
PROBLEMA
Il Progetto
INCONTRI PREVISTI
Conferenza Stampa Provinciale:
venerdì 20 febbraio 2009 ore 15.00
presso Prefettura di Belluno
apertura Progetto “Codice a Sbarre 2009”
Conferenza Stampa Nazionale:
lunedì 23 marzo 2009 ore 11.30
Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Roma
con la presenza di Ministro della Gioventù On. Giorgia Meloni
Inaugurazione Mostra
Concorso Internazionale:
da mercoledì 13 a giovedì 21 maggio 2009
presso il Palazzo del Turismo di Jesolo - Venezia
prima edizione Concorso Internazionale “Arte in Scatola 2009”
Inaugurazione Mostra
Convegno di chiusura: venerdì 29 maggio 2009 ore 18.30
presso Museo Civico Santa Caterina – Treviso
seconda edizione Concorso “Arte in Scatola 2009”
Il Progetto
CALENDARIO TECNICO
1. 27 febbraio 2009
LA DISTRIBUZIONE DEL MATERIALE ESPLICATIVO AGLI UFFICI SCOLASTICI PROVINCIALI
Passaporti, Sagome, Depliant insegnanti, DVD di presentazione.
2. dal 2 marzo 2009
LA PRESENTAZIONE DEL CONCORSO “ARTE IN SCATOLA” RELATIVO AL PROGETTO (Insegnati-Studenti)
3.
dal 2 marzo al 26 marzo 2009
LA DISPONIBILITA’ DELLE PIZZERIE A RICEVERE IL “BUONO OMAGGIO”
gli studenti che si presentano nelle pizzerie che aderiscono al progetto - vedi sito di Emergenzeoggi - accettano il buono per una coppia di amici che consumano nel locale ci sarà
GRATUITO: 1 pizza margherita all’amico/a e 1 box-pizza all’artista possessore del buono
4. dal 26 marzo 2009
LA CONSEGNA DELLE OPERE ALLA GIURIA SCOLASTICA
5. 30 marzo 2009 (entro e non oltre questa data)
L’INSERIMENTO NEL SITO INTERNET DI EMERGENZEOGGI DELLE OPERE E DEI TESTI SELEZIONATI
6. dal 31 marzo al 3 aprile 2009
LA SELEZIONE DELLE OPERE DELLA GIURIA PROVINCIALE ATTRAVERSO IL SITO DI EMERGENZEOGGI.
7. dal 4 al 7 aprile 2009
LA SELEZIONE DELLE OPERE DELLA GIURIA ISTITUZIONALE ATTRAVERSO IL SITO DI EMERGENZEOGGI.
8. dal 9 al 15 aprile 2009
LE SCUOLE CONSEGNANO LE OPERE SCELTE DALLA GIURIA ISTITUZIONALE ALL’ASSOCIAZIONE EMER
GENZEOGGI PER L’ESPOSIZIONE FINALE (le scuole verranno avvisate dall’Associazione sulle opere selezionate)
9. 29 maggio 2009
L’ EVENTO DI CHIUSURA DEL CONCORSO CON LA PREMIAZIONE DELLE OPERE PRESSO MUSEO CIVICO SANTA CATERINA DI TREVISO
10. dal 29 maggio al 28 giugno 2009
MOSTRA DELLE OPERE DEL CONCORSO PRESSO IL MUSEO CIVICO SANTA CATERINA DI TREVISO
Il Progetto
CODICE A SBARRE 2009
PASSAPORTO “PER IL CARCERE”
RIFLESSIONE SULLA SOCIETA’ MODERNA
Le sotto citate riflessioni sono così importanti che sono state inserite nel Passaporto per il Carcere, affinché siano spunto di riflessione sulla difficoltà di far funzionare una società e metta in evidenza il fatto che l’uomo non impara nulla dal
proprio passato:
“…UN PASSO INDIETRO VERSO IL FUTURO…” (citazione di Tiziano Spigariol)
“Quando un popolo, divorato dalla sete della libertà, si trova ad avere a capo dei coppieri che gliene versano quante ne
vuole, fino ad ubriacarlo, accade allora che, se i governanti resistono alle richieste dei sempre più esigenti sudditi, sono
dichiarati tiranni. E avviene pure che chi si dimostra disciplinato nei confronti dei superiori è definito un uomo senza
carattere, servo; che il padre impaurito finisce per trattare il figlio come suo pari e non è più rispettato, che il maestro
non osa rimproverare gli scolari e costoro si fanno beffe di lui; che i giovani pretendono gli stessi diritti, le stesse considerazioni dei vecchi e questi, per non parere troppo severi, danno ragione ai giovani. In questo clima di libertà, nel
nome della medesima, non vi è più riguardo né rispetto per nessuno. In mezzo a tale licenza nasce e si sviluppa una
mala pianta: la tirannia.”
“La Repubblica” - LibroVIII
Platone (427-347 a.C.)
IL PROGETTO
ANALISI DEL PROBLEMA
Quando in una società civile manca il rispetto delle regole all’interno della rete di relazioni umane, necessariamente i
cittadini vivono situazioni di confusione e rischiano di essere coinvolti in una “spirale criminale”; questo facilmente comporta gravi problemi per la sicurezza di sé e degli altri, con enormi costi che ricadono sui cittadini stessi.
SOLUZIONI PROPOSTE
1. RIABILITAZIONE per i giovani detenuti del carcere;
2. PREVENZIONE per gli studenti degli Istituti Superiori della Regione Veneto.
Sviluppando le loro abilità artistiche, i ragazzi in carcere possono impiegare meglio il tempo di detenzione e arricchirsi
attraverso l’analisi introspettiva che l’arte favorisce. Allo stesso tempo, rendendosi conto maggiormente delle loro potenzialità e delle loro responsabilità, i giovani studenti possono contribuire al miglioramento del mondo di domani.
La comunione fra giovani studenti e detenuti si realizza attraverso il dialogo e la forza dell’arte che rende possibile il
confronto e la convivenza di queste due “società” di ragazzi, dove la negatività dell’uno diventa la positività dell’altro.
STRUMENTI
1. PASSAPORTO
Strumento:
- istruttivo: tratta temi di criminalità, microcriminalità e violenza, dando importanza al valore del rispetto delle regole e della riacquisizione dei ruoli;
- educativo: stimola il dialogo e la riflessione sui temi trattati, per giungere ad interpretarli e poi esprimerli attraverso l’arte;
- formativo: grazie all’analisi dei bisogni e degli eventuali disagi espressi attraverso le opere d’arte, è possibile organiz
zare per i ragazzi dei momenti d’incontro in cui parlare per elaborare pensieri ed emozioni.
Il Progetto
Contenuti:
- cos’è la fedina penale
- la vera storia di due giovani detenuti
- un quiz per incuriosire i ragazzi rispetto alle tematiche che seguono
- la descrizione dei seguenti reati e delle relative pene ad essi conseguenti:
• CRIMINALITA’ (omicidio, spaccio e abuso di droga, guida in stato di ebbrezza, omissione di soccorso)
• MICROCRIMINALITA’ (furto, bullismo, vandalismo, risse)
• VIOLENZA (psicologica, sessuale, su minore, domestica)
- il RUOLO DEL GIOVANE come “costruttore del futuro”
- presentazione dei 4 PILASTRI che sostengono il giovane:
• la FAMIGLIA – “il genitore non deve essere amico del figlio”
• gli AMICI – “l’amico è la tua prima vera scelta”
• gli INSEGNANTI – “l’insegnante ti fa giocare di testa”
• i CENTRI DI AGGREGAZIONE – “la squadra vince sempre”
- “SPECCHIO” per far riflettere...
- la descrizione del regolamento del concorso pittorico-fotografico “Arte in Scatola 2009”, cui possono partecipare gli studenti ed i ragazzi detenuti interpretando i temi del Passaporto su di un box-pizza usato come supporto
- un “buono omaggio” per una pizza margherita e per il ritiro di un box-pizza da asporto, da presentare ad una delle pizzerie convenzionate con l’iniziativa.
2. BOX-PIZZA
Supporto che si caratterizza per varie qualità:
- è innovativo
- avvicina il giovane all’arte in modo semplice, con assoluta libertà e gli permette di esprimersi senza inibizioni
- è la metafora della società vuota di valori che può diventare “opera d’arte” grazie all’intervento del giovane
- ha valore ecologico, essendo materiale d’uso quotidiano in cartone riciclabile
- è uno strumento che piace al giovane, perché è una “tela” inusuale a basso costo che permette la massima libertà di espressione
- essendo un solido, è facile da comporre in istallazione.
3. CD-ROM DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO CODICE A SBARRE
4. DEPLIANT ESPLICATIVO DEL PROGETTO CODICE A SBARRE (per insegnanti/educatori)
5. SAGOME IDENTIFICATIVE DEL PROGETTO CODICE A SBARRE
Da esporre in:
- scuole
- istituzioni
- pizzerie
- enti
- centri aggregativi
Il Progetto
SVILUPPO DEL PROGETTO
FASE ISTRUTTIVA
1. Distribuzione agli Istituti Superiori Pubblici e Privati ed agli Istituti di Pena e Detenzione del Veneto di:
- un Passaporto per ogni giovane
- un Depliant esplicativo del Progetto Codice a Sbarre per ogni insegnante/educatore
- un CD-ROM di presentazione del Progetto Codice a Sbarre per ogni Istituto
- una Sagoma identificativa del Progetto Codice a Sbarre per ogni Istituto
FASE EDUCATIVA
2. Discussione in classe degli argomenti del Passaporto con insegnanti/educatori, con successivo possibile confronto
con i genitori.
3. Utilizzo del “buono omaggio” contenuto nel Passaporto in una delle pizzerie convenzionate con il Progetto Codice a
Sbarre per indurre il giovane a socializzare in pizzeria con la classe e ritirare un box-pizza da asporto.
4. Il giovane interpreta i temi del Passaporto e li esprime attraverso:
- un’opera pittorica sul box-pizza
- un suo pensiero scritto al riguardo.
5. Con la propria opera su box-pizza unita al pensiero scritto, il giovane può partecipare al Concorso pittorico-fotografico
“Arte in Scatola”; gli elaborati in concorso vengono selezionati attraverso tre tipi di giurie (a partire dal livello locale, per
concludere a livello regionale):
- GIURIA SCOLASTICA
- GIURIA PROVINCIALE
- GIURIA ISTITUZIONALE
6. Produzione di un Catalogo raffigurante le opere selezionate dalla Giuria Istituzionale.
7. Realizzazione di una mostra espositiva delle opere selezionate dalla Giuria Istituzionale.
8. Creazione di installazioni all’interno degli Istituti utilizzando le opere scartate dalla selezione delle varie giurie del
Concorso “Arte in Scatola”.
FASE FORMATIVA
9. Il percorso attraverso le precedenti fasi del Progetto porta potenzialmente alla formazione di giovani più responsabili
delle loro azioni, più consapevoli del loro ruolo, delle loro risorse e dell’importanza delle loro scelte verso il miglioramento della società.
In più, grazie a questa iniziativa i ragazzi possono dare voce a pensieri ed emozioni attraverso l’arte: dall’analisi psicosocio-relazionale delle loro opere è possibile accogliere i bisogni e gli eventuali disagi che esprimono, per offrire loro di
conseguenza delle occasioni formative d’incontro in cui elaborarli insieme.
FASE FINALE
10. La lettura psicologica del disagio giovanile nelle produzioni artistiche di giovani studenti e detenuti: grazie alla collaborazione della figura professionale dello Psicologo, è possibile cogliere i messaggi che i giovani esprimono attraverso
le loro opere d’arte ed i loro pensieri, per offrire nuovi aiuti possibili, per dare voce al loro eventuale disagio, per costruire
ulteriori opportunità di crescita, per far sentire che gli adulti sono in ascolto.
Da un’opera d’arte si può cogliere la verità di ciò che l’artista esprime, contenuti di cui spesso nemmeno l’artista stesso
è consapevole e che nell’arte non può nascondere.
Pertanto, la lettura in chiave psicologica dei disegni che giovani studenti e detenuti producono in occasione del Concorso “Arte in Scatola”, consente all’occhio dell’esperto di cogliere a livello profondo l’eventuale disagio che i ragazzi
esprimono, in modo consapevole o meno, attraverso segni, forme e colori.
Codice a Sbarre vuole in tal modo “leggere” bisogni e disagi che i ragazzi esprimono attraverso l’arte, cercando di comprenderli ed interpretarli grazie all’esperienza del professionista Psicologo, per poi ricercare, proporre e mettere in atto
possibili soluzioni utili al miglioramento della società.
Il Progetto
RISULTATI OTTENUTI IN CARCERE
I giovani detenuti che hanno avuto modo di conoscere il Progetto Codice a Sbarre lo hanno accolto ed accettato come
un’iniziativa in grado di coinvolgerli in prima persona, di stimolare il loro pensiero, la loro energia e la loro capacità progettuale.
Alcuni di loro hanno collaborato attivamente alla creazione di un cortometraggio girato in cella, dove hanno raccontato
la loro esperienza: questo diventerà un forte messaggio di prevenzione per gli studenti, quando verrà veicolato nelle
scuole durante l’evento “Codice a Sbarre 2009”.
Nel dare vita al cortometraggio e nell’interazione con chi ha collaborato all’iniziativa, i ragazzi del carcere si sono sentiti
importanti, parte integrante del Progetto; tale esperienza ha mosso dentro di loro il desiderio di tornare nuovamente ad
essere “uomini parte della società”, senza sentirsi più chiusi in una gabbia e lontani dalla vita reale.
Dal Progetto Codice a Sbarre hanno ricevuto una grande carica vitale; il fatto di “sentirselo proprio”, li ha spinti a scriverci diverse lettere per esprimere in modo diretto la loro richiesta, il desiderio di poter continuare a collaborare al Progetto
negli anni a venire.
Ad oggi la nostra intenzione è di promuovere per i ragazzi del carcere una serie di iniziative che partano già dai loro
luoghi di detenzione, in attesa di eventuali provvedimenti di semilibertà o di scarcerazione completa. Riteniamo importante che l’interesse dimostrato da questi ragazzi per “Codice a Sbarre”, che ha sorpreso positivamente i loro educatori
quanto noi, possa venire accolto e tramutato in concrete e reali occasioni di svolta per la loro vita.
PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO
- Il Passaporto “per entrare in carcere”, consegnato a giovani studenti e detenuti, è uno strumento efficace perché:
• offre ai ragazzi pura informazione su reati e pene, senza dare giudizi
• tratta i ragazzi “da adulti” con lo scopo di farli riflettere e ricevere da loro risposte responsabili
• lascia ai giovani il libero arbitrio nell’affrontare i temi presentati non obbligandoli a seguire ciò che propone, con assoluta libertà di scelta
• trasmette l’importanza sociale del rispetto delle regole e della riacquisizione dei ruoli
• ha una grafica accattivante, immagini crude, contenuti succinti ma completi e slogan provocatori;
- l’esperienza negativa del detenuto intesa come risorsa, che si trasforma in messaggio positivo per gli studenti;
- l’arte utilizzata dai giovani come strumento per riflettere ed esprimersi rispetto alle tematiche del Passaporto; intesa come gioco e momento d’incontro, ma anche come occasione di possibile lettura dell’animo dell’artista;
- l’indispensabile appoggio di una grande “squadra” di collaboratori composta da giovani, educatori, Presidi, Dirigenti, Istituzioni, Enti, Associazioni ed Aziende: tutti rivolti nella stessa direzione per realizzare questo progetto, al fine
di giungere al miglioramento della società;
- le aziende che sponsorizzano il Progetto, oltre ad aiutare concretamente un’iniziativa di forte impegno sociale,investono
sulla formazione dei giovani di oggi, affinché diventino i futuri consumatori consapevoli del loro mercato di domani.
COMUNICAZIONE PREVISTA
- mezzi di stampa
- mass media: tv, radio e web
- pubblicità veicolare
- uffici stampa delle Istituzioni che patrocinano l’evento e riviste specifiche da loro predisposte
- volantini che pubblicizzano i vari eventi locali
- inviti all’evento conclusivo del Progetto.
Associazione
EmergenzeOggi
Associazione
ITACA
Il Progetto
AZIONE
EVENTI DA ORGANIZZARE SUL TERRITORIO
CARCERE VIRTUALE
Evento di grandissimo valore sociale e simbolico da creare in piazza. Dove verrà creato un carcere virtuale con i box
pizza dove i Writers potranno creare delle opere sui temi del passaporto.
Con questo evento avviciniamo i ragazzi che sono usciti dalla scuola e sono al limite della società.
SERATE IN PIZZERIA
Organizzate con incontri tra studenti – docenti – istituzioni per discutere e confrontarsi, parlando di legalità in un luogo
alternativo. Il punto di forza è che il giovane ha capito che può cambiare la società in qualsiasi luogo, perché non è il
luogo che fa la differenza ma è il ragazzo a farla, quindi se cambia lui cambia la società.
PERCORSO FORMATIVO
Percorso Formativo: Suggeriamo alla scuola un percorso integrativo tra scuola e carcere.
Proponiamo di introdurre l’argomento attraverso un tema scritto, dal titolo:
Il Carcere visto come curiosità, paura o …
Sarà previsto:
Un incontro presso le scuole con personale del corpo di polizia penitenziaria e/o educatori che informerà sul mondo
del carcere, con la possibilità di portare un cellulare trasporto detenuti da far visionare agli studenti durante l’incontro e
di intervenire con materiale integrativo, come visione di cortometraggi o film tematici.
“La scuola va in carcere” prevede di coinvolgere i ragazzi con i loro docenti referenti in modo ancor più incisivo portandoli in visita alla struttura carceraria, dove verrà organizzato un altro incontro con il personale di polizia penitenziaria
Giuria Concorso “Arte in Scatola”
GIURIA SCOLASTICA
Ogni Istituto Superiore si organizzerà autonomamente per nominare una propria giuria interna composta da docenti, che
selezioneranno 10 elaborati fra quelli consegnati dagli studenti dell’Istituto.
GIURIA PROVINCIALE
Una giuria tecnica selezionerà le opere provenienti dalle varie giurie scolastiche.
GIURIA ISTITUZIONALE DEL CONCORSO “ARTE IN SCATOLA”
Per la selezione finale è stata nominata una giuria di giornalisti esperti nel campo dell’arte che selezionerà le migliori opere da
esporre al Museo Civico di Santa Caterina e da pubblicare sul catalogo.
Francesco Borgonovo - Libero;
Domizia Carafoli - Il Giornale;
Marco Carminati - Il Sole 24 ore;
Paolo Coltro - Mattino di Padova, Nuova Venezia, Tribuna di Treviso;
Enzo Di Martino - Il Gazzettino;
Cesare Galla - Il Giornale di Vicenza;
Anna Lisa Martella - Il Messaggero;
Rocco Moliterni - La Stampa;
Carlo Pestelli - La Nazione;
Giambernardo Piroddi - Gruppo Epolis
Sandro Ricaldone - Il Secolo XIX;
Claudio Spadoni - Il Resto del Carlino;
Paolo Vagheggi - La Repubblica;
Gianmarco Walch - Il Giorno;
EVENTO 2008
Comunicazione Evento - Realizzazione Catalogo
www.emergenzeoggi.it
btisolutions.com
L’Opera vincitrice è stata esposta negli autobus tutto il mese di Maggio 2008
PIZZERIA VINCITRICE
“Da Caio Pizze” Vittorio Veneto
Vincitori Concorso
LUCA MURADOR 1° CLASSIFICATO
1D Istituto d'Arte Munari
Vittorio Veneto
L’incubo della violenza
Ho disegnato una bambina imbavagliata.
Ho volutamente tracciato segni molto marcati per evidenziare meglio il concetto e la
realtà della violenza sulle donne, anche in
tenera età. Ho deciso di utilizzare solo i
colori nero e rosso: il nero simboleggia la
paura, il rosso il sangue. Ho, infine, cercato
di raffigurare la bimba con espressione
sofferta ed adirata per denunciare come il
fatto violento, pur essendo grave, non
viene spesso affrontato, punito o prevenuto nei modi che sarebbero opportuni.
GIORGIA SICARI 2° CLASSIFICATO
Giorgia Sicari
1G Liceo Ginnasio
Giorgione Castelfranco
Criminalità
I nuovi “miti” dei giovani d’oggi: la droga,
l’alcool, la violenza, la sopraffazione del più
debole. Molto spesso il benessere, la “libertà” eccessiva e smoderata portano i giovani a
compiere atti criminosi spesso cruenti. Ho
scelto di usare gli articoli di giornale, perché
mi sembrano efficaci e sintetici e capaci di
descrivere lo smarrimento in cui oggi molti
giovani, in assenza della famiglia, si
ritrovano.commettere un atto criminale
pensi a quanto è bello il mondo fuori.”
Vincitori Concorso
Michele Tegon
1C I.T. Commerciale e Geometri
Martini Castelfranco
Criminalità: Vita per strada
Molti uomini nascono, vivono e muoiono
in società dove la criminalità è all’ordine
del giorno (i rifiuti). Ma c’è chi riesce o può
risorgere e ricominciare a vivere una vita
onesta (piantina grassa). Perciò bisogna
tentare di aiutare queste persone ed offrigli
la possibilità di scegliere quale vita vivere.
Casa Circondariale Treviso
MICHELE TEGON 3° CLASSIFICATO
Inaugurazione Mostra Ca’ dei Carraresi
Inaugurazione Mostra Ca’ dei Carraresi
Inaugurazione Mostra Ca’ dei Carraresi
Inaugurazione Mostra Ca’ dei Carraresi
Incontro con Claudia Koll alla Casa Circondariale di Treviso
Incontro con Claudia Koll alla Casa Circondariale di Treviso
Comunicazione Evento - Piatto Premio 2008
Comunicazione Evento - Realizzazione Cartolina
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