CARTELLA STAMPA 2009 www.emergenzeoggi.it Patrocini PATROCINI Adesione Presidenziale Premio di Rappresentanza Il Presidente Giorgio Napolitano Patrocinio dell’Onorevole Sergio Berlato Deputato al Parlamento Europeo Patrocini dei Ministeri Presidenza del Consiglio dei Ministri, Sottosegretario con delega Famiglia, Droga, Servizio Civile. Il Sottosegretario On. Carlo Amedeo Giovanardi Il Ministero della Gioventù, Il Ministro On. Giorgia Meloni Ministero della Giustizia, Il Ministro On. Angelino Alfano Ministero di Giustizia, Dipartimento di Giustizia Minorile Il Capo Dipartimento dott. Bruno Bartolli Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca U.S.R. Veneto Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Il direttore generale Carmela Palumbo Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Il Ministro On. Maurizio Sacconi Consulte Provinciali degli Studenti del Veneto Il Resp. Coord. Regionale prof. Ferdinando Cerchiaro Casa Circondariale di Treviso e Rovigo Il Dirigente dott. Francesco Massimo Patrocini Consolari Consolato Onorario della Repubblica di Bulgaria per la Regione Veneto Consolato Onorario della Repubblica di Serbia per la Regione Veneto Patrocini e Contributi della Regione Regione Veneto Provinciali Provincia di Belluno Provincia di Padova Provincia di Treviso Provincia di Rovigo Provincia di Venezia Provincia di Verona - Assessorato all’istruzione Provincia di Vicenza Comunali Comune di Belluno Comune di Castelfranco Veneto Comune di Jesolo Comune di Padova Comune di Preganziol Città di Treviso Comune di Rovigo Comune di Silea Città di Venezia Comune di Verona - Assessorato Politiche Giovanili Comune di Vicenza Aziende Ulss Azienda Ulss N. 1 Belluno Azienda Ulss N. 5 Ovest Vicentino Azienda Ulss N. 7 Pieve di Soligo Azienda Ulss N. 8 Asolo Azienda Ulss N. 9 Treviso Azienda Ulss N. 10 Veneto Orientale Azienda Ulss N. 13 Mirano Azienda Ulss N. 15 Alta Padovana Azienda Ulss N. 16 Padova Azienda Ulss N. 17 Este Azienda Ulss N. 19 Adria Associazioni e Fondazioni Ascom Provinciale di Treviso Associazione ADVAR di Treviso Associazione “Estramenia” di Belluno Associazione G.I.A.D.A. di Treviso Associazione Granello di Senape di Venezia e Padova Associazione “Il Tralcio” Tambre D’Alpago (BL) Associazione “Viviautismo” di Padova Avis Regionale Veneto Treviso CEIS Centro di Solidarietà Sociale di Treviso e Belluno Cooperativa Sociale “Alternativa”di Vascon di Carbonera (TV) Cooperativa Sociale SONDA di Castelfranco V.to (TV) C.R.I. - Nazionale Roma Fondazione “A voce d’’e creature” Napoli INTERCRAL Provinciale di Treviso UISP Provinciale di Treviso Unicef - Comitato Provinciale di Treviso Unicef - Regionale Veneto Sindacali CGIL della Provincia di Treviso CISL Scuola Provinciale Treviso UIL della Provincia di Treviso Patrocini Lettere di Encomio: Presidenza del Consiglio dei Ministri Il Presidente On. le Silvio Berlusconi Presidenza del Consiglio dei Ministri Il Ministero della Gioventù On. le Giorgia Meloni Ministero della Giustizia - Dipartimento Giustizia Minorile Ufficio IV del Capo Dipartimento Il Dirigente Dott.ssa Isabella Mastropasqua Ministero della Giustizia - Dipartimento Giustizia Minorile Direzione Generale per l’attuazione dei provvedimenti giudiziari Il Direttore Generale Serenella Pesarin Centro per la Giustizia Minorile di Venezia Il Dirigente dott. Paolo Attardo Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Venezia Il Procuratore della Repubblica Vittorio Borraccetti patrocini Politici e Adesioni Presidenziale Con il patrocinio dell'on. Sergio Berlato Deputato al Parlamento europeo Adesione presidenziale e premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano Presidenza del Consiglio dei Ministri Sottosegretario di Stato On. Carlo Giovanardi Ministero della Giustizia On. Angelino Alfano Ministero della Giustizia Dipartimento di Giustizia Minorile Dott. Bruno Bartolli Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Il D.G. Carmela Palumbo On. Giorgia Meloni Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali On. Maurizio Sacconi patrocini e contributo delle Regioni Regione Veneto Veneto Regione Comune di Castelfranco patrocini delle Provincie Provincia di Belluno Provincia di Verona Provincia di Belluno Assessorato all’Istruzione Provincia di Padova Provincia di Padova Provincia di Padova RegioneProvincia Veneto di Padova Provincia di Verona Provincia di Rovigo Provincia di Venezia Provincia di Verona Assessorato all’Istruzione Provincia di Vicenza Provincia di Padova Provincia di Veronadi Verona ProvinciaProvincia di Belluno di Rovigo ProvinciadidiBelluno Padova Provincia di BellunoProvincia Provincia di Rovigo Provincia di Verona Provincia Provincia di Rovigo Provincia di Verona Provincia di Belluno all’Istruzione Provincia di Rovigo Assessorato all’Istruzione Assessorato all’Istruzione Assessorato Comune di Assessorato all’Istruzione Provincia di Belluno Provincia di Rovigo Castelfranco Provincia di Verona Provincia di Belluno Provincia di Rovigo Assessorato all’Istruzione Provincia di Padova Provincia di Verona Provincia di Belluno Provincia di Rovigo Assessorato all’Istruzione Provincia di Padova Provincia di Rovigo Assessorato all’Istruzione patrocini dei Comuni Comunedi diVerona Padova ComuneComune di Silea di Jesolo Comune di belluno Comune di Verona Comune di Jesolo Comune di Padova Comune di Silea Comune di belluno Comune Comune di Padova Comune di Silea Comune di belluno Comune di Verona Comune di Jesolo Comune di Verona Comune di Jesolo Assessorato Politiche Giovanili Assessorato Comune di Padova Comune di belluno Comune di Verona Comune Politiche di JesoloGiovanili Assessorato Politiche Giovanili Assessorato Politiche GiovaniliComune di Silea Assessorato Politiche Giovanili Comune di Padova Comune di Silea Comune di belluno Comune di Verona Comune di Jesolo Comune di Padovadi Padova Comune di Silea di Silea Comune Comune di belluno ComuneComune di Verona Comune di Jesolo Comune Comune di belluno di Verona Comune di Jesolo Assessorato Politiche Giovanili Assessorato PolitichePolitiche GiovaniliGiovanili Assessorato Provincia di Padova Provincia di Verona Provincia di Belluno Provincia di Rovigo Assessorato all’Istruzione Comune di belluno Comune di Belluno Regione VenetoComune di Padova Comune di Silea Comune di Silea Comune di Castelfranco Veneto Comune di Jesolo Comune di belluno Comune di Verona Comune Assessorato Politiche Giovanili Città di Treviso Comune di Padova Comune di Jesolo Città di di Castelfranco Venezia Comune di Preganziol Comune di Verona Assessorato Politiche Giovanili Comune di Rovigo Comune di Vicenza Medaglia Presidenziale Presidenza della Repubblica “ È necessario sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto delle regole. I giovani sono la forza motrice del Paese e la loro partecipazione attiva all’impegno sociale e civile è indispensabile per un futuro di pace e di sviluppo. È, dunque, importante che ogni sforzo venga compiuto, anzitutto, dalla scuola e dalle famiglie che hanno la responsabilità di educare i più giovani a sostegno della cultura della legalità e della non violenza, e che si possa contare sulla collaborazione di tutti e tra tutti per contribuire alla mobilitazione delle forze sane della società, per la conquista di condizioni di sicurezza e convivenza civile.” Giorgio Napolitano Dal messaggio del Presidente della Repubblica in occasione della “Settimana della legalità” 2007 Medaglia Presidenziale Medaglia Presidenziale Associazioni Organizzatrici ASSOCIAZIONE EMERGENZEOGGI L’Associazione, apolitica e apartitica, non ha fini di lucro e intende perseguire esclusivamente finalità di organizzazione per la promozione e divulgazione delle Istituzioni Governative e delle Associazioni di Volontariato riconosciute. Lo scopo non è quello di trovare risposte unanimi o semplicemente rassicuranti, ma di evidenziare alla cittadinanza la complessità dei fenomeni nel mondo dell’emergenza. Si vuole valorizzare l’importante apporto del Mondo del Volontariato, di fronte alla problematiche quotidiane, aprendo così un dialogo costruttivo tra le Istituzioni Governative e la cittadinanza. Le aziende che la sostengono hanno avuto fiducia nel suo operato, perché i suoi eventi sono semplici nelle motivazioni e arrivano al cuore del cittadino partendo dal cuore del problema. Per questo le manifestazioni proposte hanno una forte caratterizzazione culturale, educativa, rieducativa, volta alla prevenzione. EmergenzeOggi considera l’errore, normalmente etichettato come “negativo”, un punto di partenza per capire il problema e trasformarlo in messaggio positivo di prevenzione. L’Associazione è convinta che, grazie ai suoi sostenitori, riuscirà a creare il futuro mercato del domani, responsabilizzando i giovani in una società più vicina all’uomo nei valori. ASSOCIAZIONE I.T.A.C.A. L’International Trade Academic Center of Advisory è un’associazione senza fini di lucro fondata a Treviso nel 2002, per iniziativa di un prestigioso gruppo di imprenditori, professionisti e accademici con l’obiettivo di diffondere la cultura d’impresa nei suoi molteplici aspetti sociali, etici e professionali, mediante l’organizzazione di eventi, convegni, seminari e corsi di formazione. L’Associazione, legalmente riconosciuta (iscritta al numero 179 del registro delle persone giuridiche presso la Prefettura di Treviso), è attualmente presente con proprie sedi periferiche a Pordenone, Ancona e Portogruaro e la sua attività si estende in tutto il territorio italiano. L’Associazione pone particolare impegno nell’indirizzare attività economiche secondo criteri etici, sostenendo e stimolando una imprenditorialità solidale ed efficiente sia a livello locale che internazionale. A questo proposito, l’Associazione promuove l’elaborazione di progetti di solidarietà e sviluppo, lo scambio di capacità imprenditoriali, la creazione di nuove imprese. A favore dello sviluppo della cultura d’impresa, promuove e sostiene occasioni ed eventi che sensibilizzino la popolazione sulle problematiche sociali e culturali che sono parte integrante della realtà territoriale. L’Associazione annovera tra i propri associati che fanno parte del gruppo dirigente, oltre al Console Onorario della Repubblica di Bulgaria, Dott. Giorgio De Faveri e al Console Onorario della Repubblica di Serbia per la Regione Veneto, Dott.ssa Loreta Baggio, anche l’Ambasciatore del Sovrano Militare Ordine di Malta a Sofia, il Dott. Camillo Zuccoli. Conferenza Stampa Progetto “Codice a Sbarre” Poste Italiane sostiene il progetto “Codice a sbarre” dell’associazione EmergenzeOggi Poste Italiane sostiene il progetto “Codice a Sbarre”, l’iniziativa dell’associazione italiana EmergenzeOggi rivolta ai giovani con l’obiettivo di stimolare una riflessione sui confini che delimitano l’appartenenza al vivere comune. Un opuscolo denominato Passaporto per il carcere sarà inviato, tramite Postel, società del Gruppo Poste Italiane, a 350 istituti superiori e a 7 istituti penali della regione Veneto. Il passaporto, che descrive i reati e le pene che più facilmente potrebbero coinvolgere gli adolescenti, li invita a confrontarsi con temi oggi purtroppo in primo piano: la legalità e l’importanza dei ruoli e del rispetto delle regole. Con il concorso Arte in Scatola viene proposta un’ulteriore fase elaborativa: ogni giovane potrà realizzare la propria idea di cambiamento sulla tela di un box-pizza. Una scatola vuota che simbolicamente rappresenta la possibilità di essere trasformata in un’opera d’arte, ispirata ai temi del passaporto, ma soprattutto al significato delle proprie azioni e delle proprie idee. Il linguaggio dell’arte come momento concreto di dialogo con se stessi e con l’Altro da sé, con finalità preventiva per gli studenti e riabilitativa per i giovani detenuti. Poste Italiane promuove dunque la soluzione creativa del progetto sostenendo la ricerca di risposte concrete alla domanda di “etica”. Saper giocare dentro le regole e attraverso le regole è il Valore educativo che il Gruppo propone da sempre al mondo dei giovani. Poste Italiane Poste italiane è il più grande Gruppo di servizi del Paese. Grazie alla capillare presenza sul territorio nazionale, Poste Italiane è in grado di offrire prodotti e servizi integrati di comunicazione, logistici e finanziari che soddisfano le esigenze di una clientela estremamente diversificata garantendo standard di qualità certificati e in linea con quelli dei principali Paesi europei. Fanno parte del Gruppo Poste Italiane: il Gruppo SDA che offre servizi di corriere espresso, logistica, motorecapito urbano; PosteMobile l’operatore di telefonia mobile che con i suoi servizi esclusivi ad alto valore aggiunto trasforma il cellulare in un “portafoglio elettronico”; Postecom che sviluppa e gestisce i servizi Internet di Poste Italiane; PosteVita e BancoPosta Fondi SGR, che offrono rispettivamente polizze vita e fondi di investimento; Postel, leader europeo nella posta elettronica “ibrida” e nel settore del document processing. Responsabilità Sociale d’Impresa Il Gruppo Poste Italiane contribuisce in modo significativo allo sviluppo del Paese grazie a un’offerta ampia e integrata di servizi finanziari, logistici e di comunicazione, disponibili su tutto il territorio nazionale. La Responsabilità Sociale d’Impresa è l’impegno di un’azienda a perseguire un modello di sviluppo sostenibile, ossia azioni “responsabili”, capaci di coniugare business ed etica, trasformare il profitto in valore e contribuire pertanto a uno sviluppo attento alla salvaguardia delle generazioni future. Questo impegno si attua adottando e promuovendo valori e comportamenti attenti ai bisogni ed alle aspettative di tutti gli stakeholder del Gruppo: l’azionista, le persone che lavorano in azienda, i clienti, i fornitori, l’ambiente, la collettività in generale. Attento alla dimensione sociale e agli impatti ambientali del business, il Gruppo Poste Italiane investe nell’innovazione, nella diffusione di una cultura basata sul confronto e sulla partecipazione, nel sostegno a progetti di solidarietà, nello sviluppo di azioni per la salvaguardia dell’ambiente. Un impegno continuo verso la qualità dell’offerta e la sostenibilità. Onestà, trasparenza, correttezza, senso di responsabilità e affidabilità sono i valori che caratterizzano il Gruppo Poste Italiane e che guidano i comportamenti nelle relazioni interne e nei rapporti con l’esterno, generando fiducia e credibilità. Su questo puntiamo per continuare a migliorare ed essere sempre punto di riferimento per lo sviluppo del Paese. Conferenza Stampa Progetto “Codice a Sbarre” Le iniziative e gli eventi di Poste Italiane sulla Responsabilità Sociale d’Impresa. 2008 Natale 2008: Poste Italiane e Unicef insieme per aiutare i bambini Nuovi mezzi ecologici in sperimentazione a Milano Nuove soluzioni per lo sviluppo sostenibile Green Post: il progetto ecologico di Poste Italiane parte da Perugia Telelavoro: al via il progetto pilota di Poste Italiane Etica e Impresa, per un percorso comune 2007 Apre a Roma “Poste Bimbi”, il primo asilo nido di Poste Italiane Race for the cure: Poste Italiane per la lotta ai tumori del seno Poste Italiane aderisce ai principi della L&TCCI Poste Italiane aderisce a Sodalitas Etica e Impresa, per un percorso comune. Poste Italiane al “Kids for Kids” per sostenere un programma di solidarietà a favore dei bambini indiani 2006 Master in ‘Globalizzazione dei mercati e tutela dei consumatori’ Rapporto 2005 sulla visibilità di Poste presso le Associazioni dei consumatori Il Gruppo Poste Italiane al “Natale dei Cento Alberi d’Autore” Il Web per amico L’impegno del Gruppo nella ricerca di soluzioni innovative per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile Poste Italiane sostiene il Primo Congresso Mondiale sulla Comunicazione per lo Sviluppo “Destinazione Cuore”: L’impegno di Poste Italiane nella prevenzione e la cura delle malattie cardiache Il sostegno del Gruppo Poste Italiane a Kids for Kids 2005 La percezione di Poste Italiane presso le Associazioni dei consumatori Main Sponsor Fondazioni Provincia di Padova Provincia di Padova Provincia di Padova Provincia di Verona Assessorato all’Istruzione Provincia di Belluno Provincia di Verona Provincia diProvincia Belluno di Rovigo Provincia di Rovigo Provincia di Verona Provincia di Belluno Assessorato all’Istruzione Assessorato all’Istruzione Provincia di Padova Provincia di Verona Assessorato all’Istruzione www.avocedecreature.it Provincia di Belluno Provincia di Rovigo Provincia di Rovigo Con il supporto di: Comune di Padova Comune di Silea Comune di belluno Comune di Verona Politiche Giovanili Comune di Padova Comune di belluno Comune di Verona ComuneAssessorato di Jesolo Comune di Padova Comune di SileaComune di Silea Comune di belluno Comune di Verona Comune di Jesolo Comune di Padova Comune di Silea Comune di belluno Comune di Verona Assessorato Politiche Giovanili Assessorato Politiche Giovanili Assessorato Politiche Giovanili Con il contributo di: Media Sponsor Consulte Comune di Jesolo Comune di Jesolo Ringraziamo per la Collaborazione: RINGRAZIAMENTI Assessore alle Politiche dell‘Istruzione e della Formazione: Dott.ssa Elena Donazzan Direttore Generale dell’ U.S.R.: Dott.ssa Carmela Palumbo USP di Treviso: Dirigente Dott.ssa Maria Giuliana Bigardi Referente Regionale Dirigente Scolastico: Dott. Sandro Silvestri Referente Provinciale Dirigente Scolastico: Dott.ssa Franca Da Re Presidente della Provincia di Treviso: Dott. Leonardo Muraro Provincia di Treviso Assessorato Politiche Sociali Dott.ssa Barbara Trentin Prefetto di Treviso: S.E. Dott. Vittorio Capocelli Prefetto di Belluno: S.E. Dott.ssa Provvidenza Delfina Raimondo Prefetto di Padova: S.E. Dott. Michele Lepri Gallerano Sindaco di Treviso: Dott. Gian Paolo Gobbo Assessore della Cultura del Comune di Treviso Dott. Vittorio Zanini Assessore delle Politiche Sociali del Comune di Treviso: Dott. Mauro Michielon Direttore della Casa Circondariale di Treviso e Rovigo: Dott. Francesco Massimo Polizia Penitenziaria di Treviso Vice Comandante di Reparto Ispettore Capo Giovanni Ministeri Educatrice Dott.ssa Letizia Troianello Direttore dell’ Istituto Penale per Minorenni di Treviso: Dott. Alfonso Paggiarino Direttore della Casa Circondariale e di Reclusione di Venezia: Dott.ssa Gabriella Straffi Azienda ULSS n. 7 Direttore Generale: Dott. Angelo Del Favero Direttore ai Servizi Sociali: Dott.ssa Marisa Durante Azienda ULSS n. 8 Direttore Generale: Dott. Renato Mason Direttore ai Servizi Sociali: Dott. Gianluigi Bianchin Resp. del servizio educazione e promozione alla salute: Dott. Massimo Melloni Azienda ULSS n. 9 Direttore Generale: Dott. Claudio Dario Direttore ai Servizi Sociali: Dott. Gerardo Favaretto Responsabile delle Politiche Giovanili: Dott. Pier Angelo Ostan Responsabile SERT Treviso: Dott. Germano Zanusso Avvocato Fabio Amadio Avvocato Giuseppe Basso IGP Decaux RES registrazioni e suoni Psicologa Alessia Zin Focus Test: Istituto Superiore I.C.P. Besta di Treviso: classi 1B e 2B, Dirigente Scolastico Dott. Carmelo Ruggeri, Insegnante Laura Bastasin Educatori: Fabrizio Carrer, Alberto Tartaro. Ringraziamo per la Collaborazione: Un ringraziamento particolare alla sensibilità delle aziende che hanno permesso la realizzazione di tale strumento: Poste Italiane Spa Postel Spa - Gruppo Poste Italiane Assicurazioni Generali Spa Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto. ai ragazzi degli Istituti Superiori della Provincia di Treviso che hanno partecipato al Concorso “Arte in Scatola”, ai loro Presidi e Docenti; ai ragazzi della Casa Circondariale, del CTP2 Regina Mundi e dell’Istituto Penale per Minorenni di Treviso, ai loro Dirigenti, Direttori ed Educatori. Un grazie in particolare ai docenti “referenti” che con grande pazienza, disponibilità e collaborazione hanno contribuito alla realizzazione della prima edizione del Concorso “Arte in Scatola”: Preside Prof.ssa Maria Giuseppina Vincitorio Prof. Don Emanuele Daniel Prof. Francesco La Rosa Prof. Gaetano Ricci Prof. Leopoldo Pincin Prof. Luigi Tolin Prof. Mario Dalle Carbonare Prof. Renzo Storer Prof.ssa Anna Favaro Prof.ssa Annalisa Brunati Prof.ssa Annarita Basso Prof.ssa Cristina Ferraresi Prof.ssa Donata Sartor Prof.ssa Elena Eraspaldo Prof.ssa Enrica Scapinello Prof.ssa Matilde Gatto Prof.ssa Regina Stocco Prof.ssa Renata Casagrande Vicepreside Prof.ssa Daniela Chinaglia Vicepreside Prof.ssa Nunzia Di Nunno Un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto. Progetto SINTESI PROGETTO “CODICE A SBARRE 2009” PROBLEMA la mancanza del rispetto delle regole genera gravi problemi per la sicurezza di una società civile. SOLUZIONE Riabilitazione per detenuti sviluppando le loro abilità artistiche, i ragazzi in carcere possono impiegare meglio il tempo di detenzione ed arricchirsi grazie alla riflessione che, attraverso l’arte, favorisce l’analisi introspettiva. Prevenzione per studenti attraverso il percorso del Progetto Codice a Sbarre, i ragazzi possono riflettere e discutere insieme rispetto a tematiche quali criminalità, microcriminalità e violenza, rendersi conto maggiormente del loro ruolo, delle loro potenzialità e responsabilità nella società; di conseguenza diventare più attivi e contribuire al miglioramento del mondo di domani. PASSAPORTO PER IL CARCERE Strumento che affronta le tematiche: Criminalità: omicidio - spaccio e abuso – guida in stato di ebbrezza – omissione di soccorso Microcriminalità: furto – bullismo – vandalismo – risse Violenza: psicologica – sessuale – su minore – domestica Ruoli: giovane costruttore del futuro sostenuto dai quattro pilastri. famiglia – amici – insegnanti – centri di aggregazione CONCORSO ARTE IN SCATOLA cos’è è un concorso pittorico - fotografico a chi è rivolto ai ragazzi delle scuole superiore e i giovani detenuti tema criminalità, microcriminalità e violenza supporto box pizza modalità di espressione modalità di valutazione opera artistica riflessione scritta esposizione opere catalogo mostra installazioni giuria d’istituto giuria provinciale giuria istituzionale Box pizza supporto innovativo su cui viene realizzata un opera Progetto DARE VOCE AI GIOVANI Perché provino a usare le loro risorse, pensare con la loro testa, assumersi la responsabilità delle loro idee, proporre un cambiamento attraverso le loro azioni, assumere il ruolo di “costruttori della società” e trasmettano i valori acquisiti dal Passaporto a chi cittadinanza, istituzioni, esponenti politici, associazioni ed organi di stampa, oltre che amici, familiari ed insegnanti … e chiunque sappia ascoltare il futuro che il giovane ha in testa per accompagnarlo nel suo cammino OBBIETTIVI I detenuti che partecipando al concorso hanno avuto modo di riflettere sulla loro esperienza negativa, che ha stimolato la nostra Associazione a pubblicare il Passaporto “x il carcere” relativo al concorso pittorico fotografico “Arte in Scatola”. Il giovane detenuto si è ritrovato quindi ad essere riconsiderato, una persona utile alla società, che l’aveva escluso. Inoltre il detenuto sentendosi considerato alla pari, con questo concorso e riflettendo sulle ragioni che l’hanno condotto in carcere, accettando così in modo ragionevole, la pena che dovranno scontare. Gli studenti, sono stati stimolati a partecipare al concorso, incuriositi sia dallo strumento Passaporto dalla grafica particolarmente accattivante e dal fatto che sia un carcerato a dialogare con loro, con un linguaggio semplice e diretto. Inoltre si sono messi in discussione e hanno partecipato attivamente a questo progetto, con una nuova prospettiva, che sono loro i costruttori del nuovo futuro. RIFERIMENTI Associazione EmergenzeOggi Via Fonderia 105 ing.B31100 Treviso Tel +39 0422.301178 - Fax.+39 0422.304873 www.emergenzeoggi.it Portavoce e Ufficio Stampa Riccardo Solfo Cell.+39 335.6673311 [email protected] PROGETTO CODICE A SBARRE 2009 btisolutions.com Il Progetto PROBLEMA Il Progetto INCONTRI PREVISTI Conferenza Stampa Provinciale: venerdì 20 febbraio 2009 ore 15.00 presso Prefettura di Belluno apertura Progetto “Codice a Sbarre 2009” Conferenza Stampa Nazionale: lunedì 23 marzo 2009 ore 11.30 Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Roma con la presenza di Ministro della Gioventù On. Giorgia Meloni Inaugurazione Mostra Concorso Internazionale: da mercoledì 13 a giovedì 21 maggio 2009 presso il Palazzo del Turismo di Jesolo - Venezia prima edizione Concorso Internazionale “Arte in Scatola 2009” Inaugurazione Mostra Convegno di chiusura: venerdì 29 maggio 2009 ore 18.30 presso Museo Civico Santa Caterina – Treviso seconda edizione Concorso “Arte in Scatola 2009” Il Progetto CALENDARIO TECNICO 1. 27 febbraio 2009 LA DISTRIBUZIONE DEL MATERIALE ESPLICATIVO AGLI UFFICI SCOLASTICI PROVINCIALI Passaporti, Sagome, Depliant insegnanti, DVD di presentazione. 2. dal 2 marzo 2009 LA PRESENTAZIONE DEL CONCORSO “ARTE IN SCATOLA” RELATIVO AL PROGETTO (Insegnati-Studenti) 3. dal 2 marzo al 26 marzo 2009 LA DISPONIBILITA’ DELLE PIZZERIE A RICEVERE IL “BUONO OMAGGIO” gli studenti che si presentano nelle pizzerie che aderiscono al progetto - vedi sito di Emergenzeoggi - accettano il buono per una coppia di amici che consumano nel locale ci sarà GRATUITO: 1 pizza margherita all’amico/a e 1 box-pizza all’artista possessore del buono 4. dal 26 marzo 2009 LA CONSEGNA DELLE OPERE ALLA GIURIA SCOLASTICA 5. 30 marzo 2009 (entro e non oltre questa data) L’INSERIMENTO NEL SITO INTERNET DI EMERGENZEOGGI DELLE OPERE E DEI TESTI SELEZIONATI 6. dal 31 marzo al 3 aprile 2009 LA SELEZIONE DELLE OPERE DELLA GIURIA PROVINCIALE ATTRAVERSO IL SITO DI EMERGENZEOGGI. 7. dal 4 al 7 aprile 2009 LA SELEZIONE DELLE OPERE DELLA GIURIA ISTITUZIONALE ATTRAVERSO IL SITO DI EMERGENZEOGGI. 8. dal 9 al 15 aprile 2009 LE SCUOLE CONSEGNANO LE OPERE SCELTE DALLA GIURIA ISTITUZIONALE ALL’ASSOCIAZIONE EMER GENZEOGGI PER L’ESPOSIZIONE FINALE (le scuole verranno avvisate dall’Associazione sulle opere selezionate) 9. 29 maggio 2009 L’ EVENTO DI CHIUSURA DEL CONCORSO CON LA PREMIAZIONE DELLE OPERE PRESSO MUSEO CIVICO SANTA CATERINA DI TREVISO 10. dal 29 maggio al 28 giugno 2009 MOSTRA DELLE OPERE DEL CONCORSO PRESSO IL MUSEO CIVICO SANTA CATERINA DI TREVISO Il Progetto CODICE A SBARRE 2009 PASSAPORTO “PER IL CARCERE” RIFLESSIONE SULLA SOCIETA’ MODERNA Le sotto citate riflessioni sono così importanti che sono state inserite nel Passaporto per il Carcere, affinché siano spunto di riflessione sulla difficoltà di far funzionare una società e metta in evidenza il fatto che l’uomo non impara nulla dal proprio passato: “…UN PASSO INDIETRO VERSO IL FUTURO…” (citazione di Tiziano Spigariol) “Quando un popolo, divorato dalla sete della libertà, si trova ad avere a capo dei coppieri che gliene versano quante ne vuole, fino ad ubriacarlo, accade allora che, se i governanti resistono alle richieste dei sempre più esigenti sudditi, sono dichiarati tiranni. E avviene pure che chi si dimostra disciplinato nei confronti dei superiori è definito un uomo senza carattere, servo; che il padre impaurito finisce per trattare il figlio come suo pari e non è più rispettato, che il maestro non osa rimproverare gli scolari e costoro si fanno beffe di lui; che i giovani pretendono gli stessi diritti, le stesse considerazioni dei vecchi e questi, per non parere troppo severi, danno ragione ai giovani. In questo clima di libertà, nel nome della medesima, non vi è più riguardo né rispetto per nessuno. In mezzo a tale licenza nasce e si sviluppa una mala pianta: la tirannia.” “La Repubblica” - LibroVIII Platone (427-347 a.C.) IL PROGETTO ANALISI DEL PROBLEMA Quando in una società civile manca il rispetto delle regole all’interno della rete di relazioni umane, necessariamente i cittadini vivono situazioni di confusione e rischiano di essere coinvolti in una “spirale criminale”; questo facilmente comporta gravi problemi per la sicurezza di sé e degli altri, con enormi costi che ricadono sui cittadini stessi. SOLUZIONI PROPOSTE 1. RIABILITAZIONE per i giovani detenuti del carcere; 2. PREVENZIONE per gli studenti degli Istituti Superiori della Regione Veneto. Sviluppando le loro abilità artistiche, i ragazzi in carcere possono impiegare meglio il tempo di detenzione e arricchirsi attraverso l’analisi introspettiva che l’arte favorisce. Allo stesso tempo, rendendosi conto maggiormente delle loro potenzialità e delle loro responsabilità, i giovani studenti possono contribuire al miglioramento del mondo di domani. La comunione fra giovani studenti e detenuti si realizza attraverso il dialogo e la forza dell’arte che rende possibile il confronto e la convivenza di queste due “società” di ragazzi, dove la negatività dell’uno diventa la positività dell’altro. STRUMENTI 1. PASSAPORTO Strumento: - istruttivo: tratta temi di criminalità, microcriminalità e violenza, dando importanza al valore del rispetto delle regole e della riacquisizione dei ruoli; - educativo: stimola il dialogo e la riflessione sui temi trattati, per giungere ad interpretarli e poi esprimerli attraverso l’arte; - formativo: grazie all’analisi dei bisogni e degli eventuali disagi espressi attraverso le opere d’arte, è possibile organiz zare per i ragazzi dei momenti d’incontro in cui parlare per elaborare pensieri ed emozioni. Il Progetto Contenuti: - cos’è la fedina penale - la vera storia di due giovani detenuti - un quiz per incuriosire i ragazzi rispetto alle tematiche che seguono - la descrizione dei seguenti reati e delle relative pene ad essi conseguenti: • CRIMINALITA’ (omicidio, spaccio e abuso di droga, guida in stato di ebbrezza, omissione di soccorso) • MICROCRIMINALITA’ (furto, bullismo, vandalismo, risse) • VIOLENZA (psicologica, sessuale, su minore, domestica) - il RUOLO DEL GIOVANE come “costruttore del futuro” - presentazione dei 4 PILASTRI che sostengono il giovane: • la FAMIGLIA – “il genitore non deve essere amico del figlio” • gli AMICI – “l’amico è la tua prima vera scelta” • gli INSEGNANTI – “l’insegnante ti fa giocare di testa” • i CENTRI DI AGGREGAZIONE – “la squadra vince sempre” - “SPECCHIO” per far riflettere... - la descrizione del regolamento del concorso pittorico-fotografico “Arte in Scatola 2009”, cui possono partecipare gli studenti ed i ragazzi detenuti interpretando i temi del Passaporto su di un box-pizza usato come supporto - un “buono omaggio” per una pizza margherita e per il ritiro di un box-pizza da asporto, da presentare ad una delle pizzerie convenzionate con l’iniziativa. 2. BOX-PIZZA Supporto che si caratterizza per varie qualità: - è innovativo - avvicina il giovane all’arte in modo semplice, con assoluta libertà e gli permette di esprimersi senza inibizioni - è la metafora della società vuota di valori che può diventare “opera d’arte” grazie all’intervento del giovane - ha valore ecologico, essendo materiale d’uso quotidiano in cartone riciclabile - è uno strumento che piace al giovane, perché è una “tela” inusuale a basso costo che permette la massima libertà di espressione - essendo un solido, è facile da comporre in istallazione. 3. CD-ROM DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO CODICE A SBARRE 4. DEPLIANT ESPLICATIVO DEL PROGETTO CODICE A SBARRE (per insegnanti/educatori) 5. SAGOME IDENTIFICATIVE DEL PROGETTO CODICE A SBARRE Da esporre in: - scuole - istituzioni - pizzerie - enti - centri aggregativi Il Progetto SVILUPPO DEL PROGETTO FASE ISTRUTTIVA 1. Distribuzione agli Istituti Superiori Pubblici e Privati ed agli Istituti di Pena e Detenzione del Veneto di: - un Passaporto per ogni giovane - un Depliant esplicativo del Progetto Codice a Sbarre per ogni insegnante/educatore - un CD-ROM di presentazione del Progetto Codice a Sbarre per ogni Istituto - una Sagoma identificativa del Progetto Codice a Sbarre per ogni Istituto FASE EDUCATIVA 2. Discussione in classe degli argomenti del Passaporto con insegnanti/educatori, con successivo possibile confronto con i genitori. 3. Utilizzo del “buono omaggio” contenuto nel Passaporto in una delle pizzerie convenzionate con il Progetto Codice a Sbarre per indurre il giovane a socializzare in pizzeria con la classe e ritirare un box-pizza da asporto. 4. Il giovane interpreta i temi del Passaporto e li esprime attraverso: - un’opera pittorica sul box-pizza - un suo pensiero scritto al riguardo. 5. Con la propria opera su box-pizza unita al pensiero scritto, il giovane può partecipare al Concorso pittorico-fotografico “Arte in Scatola”; gli elaborati in concorso vengono selezionati attraverso tre tipi di giurie (a partire dal livello locale, per concludere a livello regionale): - GIURIA SCOLASTICA - GIURIA PROVINCIALE - GIURIA ISTITUZIONALE 6. Produzione di un Catalogo raffigurante le opere selezionate dalla Giuria Istituzionale. 7. Realizzazione di una mostra espositiva delle opere selezionate dalla Giuria Istituzionale. 8. Creazione di installazioni all’interno degli Istituti utilizzando le opere scartate dalla selezione delle varie giurie del Concorso “Arte in Scatola”. FASE FORMATIVA 9. Il percorso attraverso le precedenti fasi del Progetto porta potenzialmente alla formazione di giovani più responsabili delle loro azioni, più consapevoli del loro ruolo, delle loro risorse e dell’importanza delle loro scelte verso il miglioramento della società. In più, grazie a questa iniziativa i ragazzi possono dare voce a pensieri ed emozioni attraverso l’arte: dall’analisi psicosocio-relazionale delle loro opere è possibile accogliere i bisogni e gli eventuali disagi che esprimono, per offrire loro di conseguenza delle occasioni formative d’incontro in cui elaborarli insieme. FASE FINALE 10. La lettura psicologica del disagio giovanile nelle produzioni artistiche di giovani studenti e detenuti: grazie alla collaborazione della figura professionale dello Psicologo, è possibile cogliere i messaggi che i giovani esprimono attraverso le loro opere d’arte ed i loro pensieri, per offrire nuovi aiuti possibili, per dare voce al loro eventuale disagio, per costruire ulteriori opportunità di crescita, per far sentire che gli adulti sono in ascolto. Da un’opera d’arte si può cogliere la verità di ciò che l’artista esprime, contenuti di cui spesso nemmeno l’artista stesso è consapevole e che nell’arte non può nascondere. Pertanto, la lettura in chiave psicologica dei disegni che giovani studenti e detenuti producono in occasione del Concorso “Arte in Scatola”, consente all’occhio dell’esperto di cogliere a livello profondo l’eventuale disagio che i ragazzi esprimono, in modo consapevole o meno, attraverso segni, forme e colori. Codice a Sbarre vuole in tal modo “leggere” bisogni e disagi che i ragazzi esprimono attraverso l’arte, cercando di comprenderli ed interpretarli grazie all’esperienza del professionista Psicologo, per poi ricercare, proporre e mettere in atto possibili soluzioni utili al miglioramento della società. Il Progetto RISULTATI OTTENUTI IN CARCERE I giovani detenuti che hanno avuto modo di conoscere il Progetto Codice a Sbarre lo hanno accolto ed accettato come un’iniziativa in grado di coinvolgerli in prima persona, di stimolare il loro pensiero, la loro energia e la loro capacità progettuale. Alcuni di loro hanno collaborato attivamente alla creazione di un cortometraggio girato in cella, dove hanno raccontato la loro esperienza: questo diventerà un forte messaggio di prevenzione per gli studenti, quando verrà veicolato nelle scuole durante l’evento “Codice a Sbarre 2009”. Nel dare vita al cortometraggio e nell’interazione con chi ha collaborato all’iniziativa, i ragazzi del carcere si sono sentiti importanti, parte integrante del Progetto; tale esperienza ha mosso dentro di loro il desiderio di tornare nuovamente ad essere “uomini parte della società”, senza sentirsi più chiusi in una gabbia e lontani dalla vita reale. Dal Progetto Codice a Sbarre hanno ricevuto una grande carica vitale; il fatto di “sentirselo proprio”, li ha spinti a scriverci diverse lettere per esprimere in modo diretto la loro richiesta, il desiderio di poter continuare a collaborare al Progetto negli anni a venire. Ad oggi la nostra intenzione è di promuovere per i ragazzi del carcere una serie di iniziative che partano già dai loro luoghi di detenzione, in attesa di eventuali provvedimenti di semilibertà o di scarcerazione completa. Riteniamo importante che l’interesse dimostrato da questi ragazzi per “Codice a Sbarre”, che ha sorpreso positivamente i loro educatori quanto noi, possa venire accolto e tramutato in concrete e reali occasioni di svolta per la loro vita. PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO - Il Passaporto “per entrare in carcere”, consegnato a giovani studenti e detenuti, è uno strumento efficace perché: • offre ai ragazzi pura informazione su reati e pene, senza dare giudizi • tratta i ragazzi “da adulti” con lo scopo di farli riflettere e ricevere da loro risposte responsabili • lascia ai giovani il libero arbitrio nell’affrontare i temi presentati non obbligandoli a seguire ciò che propone, con assoluta libertà di scelta • trasmette l’importanza sociale del rispetto delle regole e della riacquisizione dei ruoli • ha una grafica accattivante, immagini crude, contenuti succinti ma completi e slogan provocatori; - l’esperienza negativa del detenuto intesa come risorsa, che si trasforma in messaggio positivo per gli studenti; - l’arte utilizzata dai giovani come strumento per riflettere ed esprimersi rispetto alle tematiche del Passaporto; intesa come gioco e momento d’incontro, ma anche come occasione di possibile lettura dell’animo dell’artista; - l’indispensabile appoggio di una grande “squadra” di collaboratori composta da giovani, educatori, Presidi, Dirigenti, Istituzioni, Enti, Associazioni ed Aziende: tutti rivolti nella stessa direzione per realizzare questo progetto, al fine di giungere al miglioramento della società; - le aziende che sponsorizzano il Progetto, oltre ad aiutare concretamente un’iniziativa di forte impegno sociale,investono sulla formazione dei giovani di oggi, affinché diventino i futuri consumatori consapevoli del loro mercato di domani. COMUNICAZIONE PREVISTA - mezzi di stampa - mass media: tv, radio e web - pubblicità veicolare - uffici stampa delle Istituzioni che patrocinano l’evento e riviste specifiche da loro predisposte - volantini che pubblicizzano i vari eventi locali - inviti all’evento conclusivo del Progetto. Associazione EmergenzeOggi Associazione ITACA Il Progetto AZIONE EVENTI DA ORGANIZZARE SUL TERRITORIO CARCERE VIRTUALE Evento di grandissimo valore sociale e simbolico da creare in piazza. Dove verrà creato un carcere virtuale con i box pizza dove i Writers potranno creare delle opere sui temi del passaporto. Con questo evento avviciniamo i ragazzi che sono usciti dalla scuola e sono al limite della società. SERATE IN PIZZERIA Organizzate con incontri tra studenti – docenti – istituzioni per discutere e confrontarsi, parlando di legalità in un luogo alternativo. Il punto di forza è che il giovane ha capito che può cambiare la società in qualsiasi luogo, perché non è il luogo che fa la differenza ma è il ragazzo a farla, quindi se cambia lui cambia la società. PERCORSO FORMATIVO Percorso Formativo: Suggeriamo alla scuola un percorso integrativo tra scuola e carcere. Proponiamo di introdurre l’argomento attraverso un tema scritto, dal titolo: Il Carcere visto come curiosità, paura o … Sarà previsto: Un incontro presso le scuole con personale del corpo di polizia penitenziaria e/o educatori che informerà sul mondo del carcere, con la possibilità di portare un cellulare trasporto detenuti da far visionare agli studenti durante l’incontro e di intervenire con materiale integrativo, come visione di cortometraggi o film tematici. “La scuola va in carcere” prevede di coinvolgere i ragazzi con i loro docenti referenti in modo ancor più incisivo portandoli in visita alla struttura carceraria, dove verrà organizzato un altro incontro con il personale di polizia penitenziaria Giuria Concorso “Arte in Scatola” GIURIA SCOLASTICA Ogni Istituto Superiore si organizzerà autonomamente per nominare una propria giuria interna composta da docenti, che selezioneranno 10 elaborati fra quelli consegnati dagli studenti dell’Istituto. GIURIA PROVINCIALE Una giuria tecnica selezionerà le opere provenienti dalle varie giurie scolastiche. GIURIA ISTITUZIONALE DEL CONCORSO “ARTE IN SCATOLA” Per la selezione finale è stata nominata una giuria di giornalisti esperti nel campo dell’arte che selezionerà le migliori opere da esporre al Museo Civico di Santa Caterina e da pubblicare sul catalogo. Francesco Borgonovo - Libero; Domizia Carafoli - Il Giornale; Marco Carminati - Il Sole 24 ore; Paolo Coltro - Mattino di Padova, Nuova Venezia, Tribuna di Treviso; Enzo Di Martino - Il Gazzettino; Cesare Galla - Il Giornale di Vicenza; Anna Lisa Martella - Il Messaggero; Rocco Moliterni - La Stampa; Carlo Pestelli - La Nazione; Giambernardo Piroddi - Gruppo Epolis Sandro Ricaldone - Il Secolo XIX; Claudio Spadoni - Il Resto del Carlino; Paolo Vagheggi - La Repubblica; Gianmarco Walch - Il Giorno; EVENTO 2008 Comunicazione Evento - Realizzazione Catalogo www.emergenzeoggi.it btisolutions.com L’Opera vincitrice è stata esposta negli autobus tutto il mese di Maggio 2008 PIZZERIA VINCITRICE “Da Caio Pizze” Vittorio Veneto Vincitori Concorso LUCA MURADOR 1° CLASSIFICATO 1D Istituto d'Arte Munari Vittorio Veneto L’incubo della violenza Ho disegnato una bambina imbavagliata. Ho volutamente tracciato segni molto marcati per evidenziare meglio il concetto e la realtà della violenza sulle donne, anche in tenera età. Ho deciso di utilizzare solo i colori nero e rosso: il nero simboleggia la paura, il rosso il sangue. Ho, infine, cercato di raffigurare la bimba con espressione sofferta ed adirata per denunciare come il fatto violento, pur essendo grave, non viene spesso affrontato, punito o prevenuto nei modi che sarebbero opportuni. GIORGIA SICARI 2° CLASSIFICATO Giorgia Sicari 1G Liceo Ginnasio Giorgione Castelfranco Criminalità I nuovi “miti” dei giovani d’oggi: la droga, l’alcool, la violenza, la sopraffazione del più debole. Molto spesso il benessere, la “libertà” eccessiva e smoderata portano i giovani a compiere atti criminosi spesso cruenti. Ho scelto di usare gli articoli di giornale, perché mi sembrano efficaci e sintetici e capaci di descrivere lo smarrimento in cui oggi molti giovani, in assenza della famiglia, si ritrovano.commettere un atto criminale pensi a quanto è bello il mondo fuori.” Vincitori Concorso Michele Tegon 1C I.T. Commerciale e Geometri Martini Castelfranco Criminalità: Vita per strada Molti uomini nascono, vivono e muoiono in società dove la criminalità è all’ordine del giorno (i rifiuti). Ma c’è chi riesce o può risorgere e ricominciare a vivere una vita onesta (piantina grassa). Perciò bisogna tentare di aiutare queste persone ed offrigli la possibilità di scegliere quale vita vivere. Casa Circondariale Treviso MICHELE TEGON 3° CLASSIFICATO Inaugurazione Mostra Ca’ dei Carraresi Inaugurazione Mostra Ca’ dei Carraresi Inaugurazione Mostra Ca’ dei Carraresi Inaugurazione Mostra Ca’ dei Carraresi Incontro con Claudia Koll alla Casa Circondariale di Treviso Incontro con Claudia Koll alla Casa Circondariale di Treviso Comunicazione Evento - Piatto Premio 2008 Comunicazione Evento - Realizzazione Cartolina