Oratorio S. Domenico Savio - Messina FABIO CICCIO’ CLASSIFICAZIONE GIOCHI DI ANIMAZIONE GIOCHI DI ANIMAZIONE Troppo spesso si parla di una nuova prassi educativa che dia largo spazio al gioco ed alle attività socio-culturali nei processi pedagogici. Altrettanto spesso si nota una certa confusione ogni qualvolta si vuole caratterizzare, per forza di cose, un’attività con il termine di “animazione” senza conoscerne la natura. GIOCHI DI ANIMAZIONE In questi anni c’è stato sicuramente un abuso nell’utilizzo sia del concetto di “animazione” sia del termine “animatore”, che ha generato notevoli equivoci e una distorsione di significati. Non è inusuale sentir parlare di “animatore televisivo”, di “animatore di villaggio”, di “animatore produttore” nel campo dello spettacolo, e si potrebbe procedere all’infinito con espressioni relative all’animazione e all’animatore che offrono tuttavia una visione distorta di un concetto e di un ruolo che hanno ben altro valore culturale. GIOCHI DI ANIMAZIONE L’ANIMAZIONE è per definizione, “una metodologia formativa globale che mira ad una crescita ed evoluzione armonica dell’individuo considerato una unità indivisibile e non una somma di parti e funzioni” (M. Pollo) Si tratta, dunque, di una strategia educativa in grado di sviluppare l’autonomia, la capacità di partecipare criticamente ed attivamente alla fruizione ed alla creazione della cultura sociale. Il termine “animazione” non è riferibile ad un fatto specifico e limitato, ma ad una CONDIZIONE EDUCATIVA POLIVALENTE E INTERDISCIPLINARE. POLIVALENTE in quanto nella sua azione di metodologia formativa l’animazione dà vita ad un processo che investe l’individuo nella sua globalità; che incide cioè tanto sulla dimensione emotiva-affettiva quanto su quella sociale, cognitiva e motoria (unitarietà dell’individuo INTERDISCIPLINARE in quanto supera la staticità, la settorialità del sapere in materie specifiche a favore della centralità dell’uomo, con le sue possibilità di elaborare atteggiamenti attivi e creativi nei confronti della realtà in una prospettiva aperta sempre a nuove soluzioni GIOCHI DI ANIMAZIONE IL GESTO, L’AZIONE E LA MIMICA • Fingiamo di… • Il corpo cerca compagnia • Interpretiamo un brano musicale GIOCHI DI ANIMAZIONE IL SUONO, IL RITMO, LA MUSICA E IL MOVIMENTO • • • • • Brani musicali Bans Le danze tradizionali La grande orchestra La bottega del suono GIOCHI DI ANIMAZIONE IL DISEGNO E LA PITTURA • I murales • I manifesti parlanti • La bottega dei colori GIOCHI DI ANIMAZIONE COSTRUIRE, MODELLARE, TRASFORMARE • Costruiamo un grande albero • Le mani lavorano • Travestiamoci! GIOCHI DI ANIMAZIONE LA RICERCA E LO STUDIO DELL’AMBIENTE • L’ambiente com’è e come lo vorrei • Caccia al tesoro GIOCHI DI ANIMAZIONE GIOCHI DI CONOSCENZA • • • • Colori insieme I versi degli animali Carta d’identità Cercale lettere GIOCHI DI ANIMAZIONE IL GRANDE GIOCO LA GIOSTRA DEI CAVALIERI • • • • • • La giostra Corsa con i trampoli Corsa con i cerchi Corsa con le botti Gioco del ponte Tiro alla fune CLASSIFICAZIONE GIOCHI ACQUATICI GIOCHI ACQUATICI I giochi con molta acqua consentono ai ragazzi di sperimentare in una forma molto ludica il proprio rapporto con tale elemento. Molti dei giochi proposti non devono richiedere capacità natatorie: quindi possono essere praticati sia da nuotatori sia da principianti. GIOCHI ACQUATICI Anche i ragazzi che non amano l’acqua possono trovare una collocazione nella squadra, magari collaborando da fuori, all’asciutto. I giochi possono essere effettuati in piscina, al mare, al lago e al fiume; possono essere individuali o di gruppo. E’ sempre bene organizzare tali giochi nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza necessarie, oltre che con un’assistenza particolare da parte degli operatori GIOCHI ACQUATICI Ricordiamo tutte le staffette terra/acqua organizzabili in vari modi (es. partenza dalla spiaggia ed arrivo in acqua all’altezza dei fianchi). Se i giochi si effettuano al mare si devono tenere presenti le infinite possibilità offerte dalla spiaggia: oltre alle classiche gimkane ed ai percorsi a tempo e con penalità, si possono proporre tutti i giochi di movimento. Per utilizzare in maniera ottimale la spiaggia, sarà necessario pulire con attenzione tutta l’area di gioco. GIOCHI ACQUATICI A conclusione di questi brevi cenni, appare chiaro che nell’organizzare giochi acquatici, l’animatore deve possedere quelle caratteristiche già ricordate nelle precedenti lezioni, ma inoltre deve puntare molto sulla sicurezza e su alcuni atteggiamenti che possiamo sintetizzare nella sigla P.A.P. Presenza Attenzione Partecipazione (ossia l'opposto di… “E quando una bambina che ieri con un fantoccio di stracci inventava una complessa vicenda oggi lascia che il pulcino giapponese (tamagotchi) debba appena ‘istigarla’ a compiere certe operazioni ‘prescritte’ e non liberamente inventate, fino a che punto dobbiamo giudicare positiva questa sua odierna situazione cogitativa ed estensiva? (si chiede Gillo Dorfles) Ogni volta che un bambino dice non credo alle fate, una di loro cade morta a terra PETER PAN Il gioco è in grado di offrire un aiuto prezioso a tutte quelle istituzioni che, a vario titolo si occupano dello sviluppo psicofisico del bambino. Gioco dunque per tutte le fasce di utenza e in tante strutture diverse. Gioco nelle scuole di ogni ordine e grado, gioco nei doposcuola, nei ricreatori, negli oratori, nei campi scouts, negli ospedali, nelle ludoteche. CONVENZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL'INFANZIA Articolo 31 1. Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica. 2. Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l'organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali.