FATTURAZIONE ELETTRONICA “PA” & CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA
FATTURAZIONE ELETTRONICA
FATTURAZIONE OBBLIGATORIA PA
CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA
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FATTURAZIONE ELETTRONICA “PA” & CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA
NORMATIVA IN VIGORE
FATTURAZIONE ELETTRONICA
Il D. L. n. 216 del 11/12/2012 convertito con la Legge di Stabilità n. 228 del 24/12/2012 ridefinisce la
Fattura Elettronica, semplificandone la diffusione consentendo di abbandonare il supporto cartaceo
FATTURAZIONE ELETTRONICA PA
La L. n. 244 del 24/12/2007, commi 209-2014 (Finanziaria 2008) impone l’obbligo di fatturazione
elettronica verso la PA attraverso l’emissione di due Decreti Attuativi per rendere operativa tale norma.
Il DMEF del 7/03/2008 individua l’Agenzia delle Entrate come gestore del sistema di interscambio (SDI)
e la SOGEI quale apposita struttura dedicata ai servizi strumentali e tecnici
Infine il tanto atteso (5 anni) D.M. n. 55 del 3/04/2013 che rende obbligatoria la Fatturazione Elettronica
verso i Ministeri,le Agenzie fiscali e gli Enti Nazionali di Assistenza e Previdenza a partire dal
6 giungo 2014 così che non potranno più accettare le fatture cartacea e di conseguenza non potranno
più procedere al loro pagamento sino all'invio del documento elettronico.
DECRETO-LEGGE 24 aprile 2014, n. 66 che all’art. 5-CAPO IV anticipa dal 6 giugno 2015 al 31 marzo
2015 l’obbligo per le ALTRE AMMINISTRAZIONI CENTRALI allineando alla medesima data l’entrata in
vigore per le AMMINISTRAZIONI LOCALI
PEC obbligatoria per tutte le imprese dopo la conversione del D.L.179/2012 nella Legge 221/2012 che si
affianca alle indicazioni contenute nella Legge 2/2009 rendendo obbligatoria la PEC per: Professionisti,
Società, Ditte Individuali, PA.
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FATTURAZIONE ELETTRONICA “PA” & CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA
NOVITA’ NORMATIVE ATTESE
REGOLAMENTO UE approvato il 3 aprile 2014 che dovrebbe entrare in vigore a partire
dal 1 luglio 2014 dal titolo: “Identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni
elettroniche nel mercato interno”. Le principali novità introdotte:
-Realizzazione dell’interoperabilità giuridica e tecnica fra i Paesi dell’Unione
-Gli Stati membri avranno sempre facoltà di notificare alla Commissione il sistema nazionale
di identificazione che deve essere accettato da tutti gli Stati membri (ad es. nelle gare)
-Introduzione del sigillo elettronico che costituisce la firma della persona giuridica.
-Introduzione dell’obbligo di conservazione
-Ampio rinvio agli standard tecnici
-Espresso riconoscimento della firma su server, di firma remota e di firma su mobile.
(BOZZA di DECRETO) che porta modifiche al DME 23 gennaio 2004 e prevede la
conservazione delle fatture entro tre mesi dalla data di presentazione della dichiarazione
fiscale.
(BOZZA di DECRETO) che potrebbe far saltare l’obbligo dell’invio all’Agenzia delle Entrate
delle impronte dei documenti fiscalmente rilevanti sostituendolo con una indicazione nella
dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta di riferimento. La bozza del DMEF
interviene anche sulle formalità per il pagamento dell’imposta di bollo.
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