Il 3° Circolo di Nichelino
nel Progetto di Rete TELEINTENDO
Educazione all’Immagine Televisiva
SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’
FINALITA’:
aderire
all’ACCORDO
di
RETE
impegnandosi a fare educazione all’immagine televisiva,
elaborando progetti comuni con gli altri Istituti partecipanti
e condividendo le differenti esperienze .
Il progetto ha preso avvio già da diversi anni e
l’Accordo ha validità fino a quando i soggetti
partecipanti non ne dichiarano esplicitamente conclusa
l’attività. Ogni anno, comunque, le scuole partecipanti
alla Rete sono invitate a rivalutare la propria adesione
al progetto per decidere se proseguire o rinunciare
all’intesa.
OBIETTIVI: fare educazione all’immagine televisiva
coinvolgendo il maggior numero di docenti, classi
e/o famiglie del Circolo.
L’EDUCAZIONE
ALL’IMMAGINE
TELEVISIVA valorizza e arricchisce di
senso il sapere formativo.
Per questo bisognerebbe :
saper CONOSCERE
comunicazione,
la
tv,
in
quanto
mezzo
di
LEGGERE il suo linguaggio (parole, immagini, musiche,
personaggi, …),
CAPIRE chi è che comunica, a chi, e perché (compreso il
mondo della pubblicità),
PRODURRE la tv per capire effettivamente come funziona,
provando a farla.
Proposte operative per la DECODIFICA.
STUDI SOCIALI: si può sottolineare la funzione di servizio che il
mezzo televisivo dovrebbe avere per la formazione umana e il senso
di responsabilità che si deve avere guardando ciò che esso propone
e/o realizzando prodotti per esso.
Esso dovrebbe essere un mezzo sociale da utilizzare socialmente.
STORIA: si può studiare l’evoluzione dei media come ultimo anello
dello sviluppo della comunicazione umana, passata attraverso
l’oralità, la scrittura, la grafica, la fotografia e ora gli audiovisivi.
MATEMATICA: si possono fare indagini sulla fruizione dei
programmi da parte degli alunni e delle loro famiglie, sui tempi
differenti dei vari format televisivi, …
SCIENZE: si possono studiare alcuni dei meccanismi della tv
facendo degli esperimenti di fisica, ottica, acustica, …
ED. ALL’IMM.: si possono confrontare immagini diverse quali
quadri e fotografie per studiare le differenti inquadrature.
ITALIANO: si può studiare il linguaggio della tv, diverso anche a
seconda dei programmi, d’intrattenimento, d’informazione,
pubblicitari, …
Proposte operative per la LETTURA.
Analisi di prodotti televisivi (telegiornali, fiction,
cartoni animati, pubblicità, …), magari collegandola
ad argomenti della programmazione, per renderla
parte integrante delle attività scolastiche.
Monitoraggio di trasmissioni dello stesso tipo per
confrontarne la qualità.
Proposte operative per la PRODUZIONE.
Partecipazione a laboratori di produzione di video
con dei tv operator.
Proposta di
PROGRAMMAZIONE “verticale” di EDUCAZIONE
ALL’IMMAGINE
scuola dell’infanzia
classe 1^
classe 2^
Visione di qualche cartone animato per studiarne la storia, i
personaggi, l’eventuale morale.
Indagini sui cartoni animati preferiti e/o sui personaggi
preferiti dei cartoni (matematica-statistica).
Studio del disegno di alcuni personaggi (ed. all’immagine).
Studio del “copione”:
- la consequenzialità delle azioni e/o delle battute (storia successioni temporali);
- il rapporto di causa/effetto degli avvenimenti (storia);
- il discorso diretto (lingua italiana).
Indagini sui tempi trascorsi davanti alla tv (matematicastatistica).
Studio degli stati d’animo che suscita la visione dei cartoni
animati preferiti: emozioni, paure, sentimenti, … (lingua
italiana e studi sociali).
Partecipazione al laboratorio comunale sul cartone animato
(8h circa per scoprire i trucchi dell’animazione e della
sonorizzazione).
o
classe 3^
classe 4^
classe 5^
o
o
Visione di qualche “prodotto” tv per analizzarlo insieme.
Indagini sugli spot/tg/documentari/fiction preferiti
(matematica-statistica).
Monitoraggio di trasmissioni dello stesso tipo (magari da fare
a casa con la famiglia) per confrontarne la qualità.
Analisi del format prescelto
PUBBLICITA’
pubblicità stampata
pubblicità radiofonica
pubblicità televisiva
pubblicità progresso
…
FICTION
storia
sceneggiatura
costumi
inquadrature
…
TG
la cronaca
…
soggettività/oggettività
…
Visite e/o laboratori agli studi della Rai di Torino, al Museo del
Cinema, …
Studio dei meccanismi della tv attraverso semplici esperimenti di
fisica, ottica, acustica, quali quelli proposti dal kit “Video &
imparo” (scienze).
Partecipazione al laboratorio comunale di produzione video
(ideazione di un soggetto, ricerca, analisi e definizione del formato
più appropriato: spot, reportage, fiction, …).
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