Il secolo XV vide una
grande luce:
Francesco nasce
a Paola (Cosenza)
27 marzo 1416
Come
Giovanni
Battista
Francesco
scopre nel
deserto
della
Calabria
la sua
vocazione
eremitica
Attratti dalla sua vita austera,
penitente e contemplativa tanti
chiedono di condividere la sua
SPIRITUALITÀ QUARESIMALE
Quanti vestivano il suo saio,
lo ricevevano con gioia,
a loro diede un modo di
vivere il Vangelo:
nella contemplazione,
lavoro manuale,
astinenza quaresimale
e accoglienza della gente
IN CONTRASTO CON LO SPIRITO
DELL’UMANESIMO
La sua azione in
difesa del Vangelo
affronta i problemi
della pace, della
ingiustizia sociale,
della corruzione e
del mal governo dei
Sovrani
FRANCESCO FA APPELLO
ALLA CONVERSIONE E ALLA
PENITENZA
La sua parola e la sua testimonianza di
santità muovono il cuore dei poveri e dei
ricchi al rinnovamento di vita e al
ritorno a Dio
FRANCESCO
RIFORMATORE
Alla Chiesa del
XV secolo,
bisognosa di
riforme interne
ed esterne,
Francesco offre
un solo rimedio :
LA PENITENZA EVANGELICA
e propone un nuovo modello di vita, sobrio e austero:
L’ORDINE DEI MINIMI
1483
DALLA GROTTA DI PAOLA
ALLA CORTE DI FRANCIA
Per obbedienza al
Papa SISTO IV,
Francesco lascia per sempre la
sua terra e diventa pellegrino di
pace e di riconciliazione
presso il Re di Francia LUIGI XI
FRANCESCO E IL RE LUIGI XI
La sua fama di taumaturgo
spinge il Re più temuto
d’Europa, LUIGI XI, a
inginocchiarsi ai suoi piedi
per implorargli il miracolo
della guarigione.
FRANCESCO non lo
guarisce dalla malattia
fisica, ma converte la sua
anima e lo riconcilia con
Dio e con i suoi nemici
28 LUGLIO 1506
ALESSANDRO VI
APPROVA LE SUE
REGOLE
Il Papa vede in Francesco un uomo che
cammina concretamente sulla strada della
riforma della Chiesa senza alcun
atteggiamento ribelle nei suoi confronti, a
differenza
del Savonarola prima e di Lutero poi
L’ORDINE DEI MINIMI
IV VOTO
DI
Luce per illuminare
i Penitenti
nella Chiesa
VITA QUARESIMALE:
astinenza perpetua da
carne
uova
latticini
FRATI
MONACHE
TERZIARI
FRANCESCO
LASCIA AI SUOI FIGLI
2 APRILE 1507
Il suo
carisma
vive
ancora
oggi e si
estende
nel mondo
attraverso
la sua
Famiglia Religiosa che testimonia
ad ogni uomo il Vangelo della
Penitenza come cammino
di gioia e di liberazione
“Ti accompagni sempre la grazia di Gesù Cristo
benedetto, che è il più grande e il più prezioso di
tutti i doni”