DIREZIONE INDAGINI Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina Sost. Proc. D.D.A. Dott.ssa Maria Pellegrino Sost. Proc. Dott. Antonio Carchetti ESECUZIONE ATTIVITA’ INVESTIGATIVA Compagnia Carabinieri di Messina Sud Nucleo Operativo INDIVIDUAZIONE Agosto 2012 Febbraio 2013 Procura della Repubblica Messina DISARTICOLAZIONE Concorso in relazione all’art.3 Legge 20.02.1958 nr.75 «Legge Merlin» FINALIZZATA SFRUTTAMENTO E FAVOREGGIAMENTO DELLA PROSTITUZIONE 12 ORDINANZE CUSTODIA CAUTELARE 20 INDAGATI 5 ARRESTI DOMICILIARI 1 OBBLIGO DI PRESENTAZIONE ALLA P.G. Le «maitresse» COMANDE’ Carmela SOGGETTO DECEDUTO DI PIETRO FAZIO Santina SCHUCCHIA Pietra PIAZZA Vincenza Affiliati Casa Perre SOGGETTO DECEDUTO GUMINA Antonino INUSO Vincenzo CISCO Giovanni Affiliati Casa Comandè COMANDE’ Carmela FERRO Michele PULEJO Giuseppa ORITI Cirino Affiliati Casa Schucchia SCHUCCHIA Pietra GUARNERA Antonino BONSIGNORE Giuseppe MAZZULLO Lucia Casa Pascale PASCALE Alfredo EDIRISINGHA A. Mallikawathi Oltre all’organizzazione degli incontri, la coppia svolgeva anche l’attività di affittacamere su richiesta delle ragazze BARRILE Antonino Lo stesso, oltre ad essere ritenuto componente dell’organizzazione è ritenuto responsabile di riduzione in schiavitù nei confronti della propria convivente in concorso con altri 5 degli indagati Indagini da Agosto 2012 a Febbraio 2013 Costante contatto tra i componenti per lo scambio della ragazze Uso di linguaggio criptico ed allusivo per le comunicazioni tra gli indagati ed i clienti Pubblicazione di annunci su siti internet nelle aree dedicate ad incontri Sfruttamento della prostituzione … “nel periodo oggetto di indagine è emerso un legame di consolidato rapporto tra gli indagati e le ragazze sfruttate, accomunate unicamente dall’interesse di trarre profitto dall’attività di prostituzione”… Organizzazione e Proventi : Sfruttamento a rotazione di 15 ragazze Prostituzione delle stesse «matresse» in assenza delle ragazze Chiamate ai clienti a seguito di disponibilità di ragazze nuove Proventi giornalieri stimati in circa 1.000 euro Gli arrestati