ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Albert Einstein - Antonio Nebbia”
Via Abruzzo, s.n.
60025 LORETO (AN)
telefono: 071 7507611 fax: 071 7507660
email: [email protected]
internet: www.einstein-nebbia.gov.it
pec: [email protected]
Codice Istituto: ANIS00800X Codice Fiscale: 80011310424
ISTITUTO TECNICO
Settore ECONOMICO
● AMMINISTRAZIONE, FINANZA
E MARKETING
● TURISMO
ISTITUTO PROFESSIONALE
Settore SERVIZI
Certificazione di
Qualità
Member of the
UNI EN ISO 9001:2008 Association
of
European Hotel
and
Tourism Schools
● SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA
E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
● SERVIZI COMMERCIALI
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Anno Scolastico 2014-2015
« Ogni tecnica e ogni ricerca, come pure ogni azione e ogni scelta,
tendono a un qualche bene, come sembra: perciò il bene è stato
giustamente definito come ciò a cui tutto tende.»
Aristotele
1
SOMMARIO
PRINCIPI ISPIRATORI
PIANO OFFERTA FORMATIVA
L’IDENTITA’ DELL’ISTITUTO
GLI OBIETTIVI E GLI STRUMENTI
PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO
DELL’OFFERTA FORMATIVA
SCUOLA E TERRITORIO
ORGANIGRAMMA
2
UGUAGLIANZA
IMPARZIALITA’
E
REGOLARITA’
LIBERTA’ DI
INSEGNAMENTO
PRINCIPI
ISPIRATORI
PARTECIPAZIONE
EFFICIENZA E
TRASPARENZA
ACCOGLIENZA E
INTEGRAZIONE
DIRITTODOVERE
ALLA
FORMAZIONE
3
PIANO OFFERTA FORMATIVA

Il Piano dell’Offerta Formativa (POF),previsto dal regolamento dell’autonomia scolastica, è il documento
che definisce le linee programmatiche generali del servizio offerto dall’Istituto e sul quale si fonda l’impegno
educativo, didattico e organizzativo della comunità scolastica.

E’ la carta d’identità dell’Istituto che deve essere continuamente aggiornata per rispondere in modo sempre
efficace e funzionale alle esigenze formative.

Il presente documento è stato elaborato sulla base dei riferimenti normativi, in particolare l’O.M. n.139 del
22/08/2007 , relativamente all’assolvimento dell’obbligo scolastico e al D.P.R. 15/03/2010, (n.87, art.8, comma 6)
Linee guida Istituti professionali, oltre che alle conseguenti indicazioni nazionali del 26 maggio 2010.
Con questo strumento informativo l’Istituto “Einstein-Nebbia” di Loreto presenta una
proposta di servizi scolastici che soddisfano gli interessi e le esigenze formative degli studenti e
risponde in modo efficace alle richieste del mondo del lavoro.
7
L’IDENTITA’ DELL’ISTITUTO
CHI SIAMO

L’Istituto d’Istruzione Superiore di Loreto è una comunità scolastica che si propone la formazione intellettuale,
morale e fisica dei giovani, ispirando la propria attività educativa ai principi della Costituzione Repubblicana.

L’Istituto nasce dalla fusione di due scuole superiori da anni operanti nel territorio: l’Istituto Alberghiero di Stato,
sede coordinata dell’ ”Alfredo Panzini” di Senigallia e l’Istituto Tecnico Commerciale “Albert Einstein”. L’unione dei
due istituti, avvenuta nell’ a. s. 2000-2001, è il frutto del processo di razionalizzazione della rete scolastica attuato
dalla Regione Marche.

La nuova sede dell’Istituto Alberghiero, realizzata accanto alla sede di via S. Francesco, è stata
inaugurata nel 2006. Notevole l’impegno della Provincia di Ancona per gli accorgimenti tecnici e le dotazioni di cui
è fornita.

La sede è stata dedicata ad Antonio Nebbia, un cuoco marchigiano vissuto nel XVIII secolo, autore
dell’opera “Il cuoco maceratese”. Con questo si è voluto sottolineare il legame dell’istituzione scolastica con il
territorio e le sue tradizioni.

Entrambi gli Istituti si sono distinti in diversi campi: concorsi, gare nazionali ed internazionali.

L’ obiettivo generale che la scuola si pone nei confronti degli studenti, delle famiglie e del territorio, è il
successo formativo delle persone attraverso il graduale e progressivo conseguimento di competenze da parte
dell’alunno nonché l’integrazione e l’interazione del sistema-scuola con il territorio.

L’Istituto il 22 aprile 2011 ha confermato la Certificazione UNI EN ISO 9001:2008 rilasciata dal CSQ, con
certificato n° 9175.IISE, per la progettazione ed erogazione del servizio d’istruzione superiore, formazione ed
orientamento degli indirizzi alberghiero e commerciale.
8
L’IDENTITA’ DELL’ISTITUTO
COSA OFFRIAMO
ISTITUTO PROFESSIONALE
SETTORE SERVIZI
ISTITUTO TECNICO
SETTORE ECONOMICO
9
ISTITUTO PROFESSIONALE
SETTORE SERVIZI
SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E
L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
SERVIZI COMMERCIALI
PRIMO BIENNIO
SECONDO BIENNIO
PRIMO BIENNIO
(1° - 2° ANNO)
SECONDO BIENNIO (3° - 4° ANNO)
( 1 ° - 2° ANNO)
(3° - 4° ANNO)*
ARTICOLAZIONI
SERVIZI
SERVIZI
DOLCIARI
SERVIZI
SERVIZI
DI ENOGASTRONOMIA
DI ENOGASTRONOMIA OPZIONE PRODOTTI
DI SALE E DI VENDITA
DI ACCOGLIENZA TURISTICA
MONOENNIO
(5° ANNO)
DIPLOMA IN SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E
L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
MONOENNIO
(5° ANNO )
DIPLOMA IN SERVIZI COMMERCIALI
* IN REGIME DI SUSSIDIARIETA’ CON LA REGIONE
MARCHE
E ’POSSIBILE CONSEGUIRE LA QUALIFICA
PROFESSIONALE REGIONALE
10
ISTITUTO PROFESSIONALE
Settore Servizi
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
PRIMO BIENNIO
(1° - 2° ANNO)
1° anno
2° anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
Lingua inglese
3
3
Storia, cittadinanza e costituzione
2
2
Matematica
4
4
Diritto ed economia
2
2
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
Religione Cattolica o att. alt.
1
1
Scienze integrate (Fisica)
2
Scienze integrate (Chimica)
Geografia
Scienze degli alimenti
2
2
1
2
Seconda Lingua straniera
2
2
Laboratorio di servizi enogastronomici: settore
cucina
2
2
Laboratorio di servizi enogastronomici: settore sala e
vendite
2
2
2
32
2
33
Laboratorio di servizi accoglienza turistica
TOTALE
11
ISTITUTO PROFESSIONALE
Settore Servizi
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
SECONDO BIENNIO + MONOENNIO (3° - 4° e 5° anno )
3° anno
4° anno
5° anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Lingua inglese
Storia, cittadinanza e costituzione
3
2
3
2
3
2
Matematica
Scienze motorie e sportive
3
2
3
2
3
2
Religione Cattolica o attività alt.
1
1
1
Seconda Lingua straniera
3
3
3
Scienza e cultura dell’alimentazione
4
3
3
Diritto e tecniche amministrative della
struttura ricettiva
4
5
5
Laboratorio di servizi enogastronomici: settore
cucina
6
4
4
2
2
32
32
Discipline
Laboratorio di servizi enogastronomici: settore
sala e vendite
32
12
SERVIZI di “SALA e di VENDITA”
Discipline
3° anno
4° anno
5° anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Lingua inglese
Storia, cittadinanza e costituzione
3
2
3
2
3
2
Matematica
Scienze motorie e sportive
3
2
3
2
3
2
Religione Cattolica o attività alt.
1
1
1
Seconda Lingua straniera
3
3
3
Scienza e cultura dell’alimentazione
4
3
3
Diritto e tecniche amministrative della
struttura ricettiva
4
5
5
Laboratorio di servizi enogastronomici: settore
sala bar
6
4
4
2
2
32
32
Laboratorio di servizi enogastronomici: settore
cucina
32
14
SERVIZI di “ACCOGLIENZA TURISTICA”
Discipline
3° anno
4° anno
5° anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Lingua inglese
3
3
3
Storia, cittadinanza e costituzione
2
2
2
Matematica
3
3
3
Scienze motorie e sportive
2
2
2
Religione Cattolica o attività alt.
1
1
1
Seconda Lingua straniera
3
3
3
Scienza e cultura dell’alimentazione
4
2
2
Diritto e tecniche amministrative della
struttura ricettiva
4
6
6
Laboratorio di servizi accoglienza
6
4
4
2
2
32
32
Tecniche di comunicazione
32
16
Articolazione Enogastronomia
opzione Prodotti dolciari artigianali e industriali
DISCIPLINE DELL’AREA
primo biennio
COMUNE
secondo biennio
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Storia
2
2
2
2
2
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Lingua francese
2
2
3
3
3
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed Economia
2
2
2
2
Scienze integrate (Scienze
della Terra e Biologia)
Scienze integrate (Fisica)
2
2
1
Scienze integrate (Chimica)
Geografia
Laboratorio di servizi
2
2
2
2
2
2
Scienza degli alimenti
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
enogastronomici - settore
cucina
Laboratorio di servizi
enogastronomici - settore
sala e vendita
Laboratorio di servizi di
accoglienza turistica
Religione cattolica o attività
alternative
17
Articolazione Enogastronomia
opzione Prodotti dolciari artigianali e industriali
DISCIPLINE
primo biennio
DELL’AREA DI
monoennio
secondo biennio
INDIRIZZO
1° anno
2° anno
Laboratorio di
servizi
enogastronomi
ci-settore
pasticceria
Scienza e
cultura
dell’alimentazi
one, analisi e
controlli
microbiologici
dei prodotti
alimentari*
Analisi e
controlli
chimici dei
prodotti
alimentari*
Diritto e
tecniche
amministrative
Tecniche di
organizzazione
e gestione dei
processi
produttivi
Totale ore di lezione
settimanali
32
33
3° anno
4° anno
5° anno
9
3
3
3 (1)
3 (1)
3
3 (1)
2 (1)
2
2
2
3
4
32
32
32
* L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti
professionali; le ore indicate tra parentesi sono riferite alle attività di laboratorio che
prevedono la compresenza.
18
CORSO SERALE
INDIRIZZO PROFESSIONALE ALBERGHIERO
OPERATORE ai SERVIZI di CUCINA
OPERATORE ai SERVIZI di SALA e BAR
TECNICO DEI SERVIZI RISTORATIVI
Materie
ore
1°e 2°anno
ore
3° anno cucina
ore
4°e 5° anno
3
2
3
3
ore
3° anno
sala-bar
3
2
3
3
Lingua Italiana
Storia
1^Lingua Straniera
Matematica ed informatica
3
2
3
2
Scienze della terra
Diritto ed economia
2
2
-
-
2
2^Lingua Straniera
Alimenti ed alimentazione
3
3
3
3
3
3
3
3
Pratica operativa di cucina
10
11
-
3
11
-
Pratica operativa di servizi e
vendita
Amministrazione
Totale
3
2
3
2
-
2
2
3
30
30
30
24
20
ISTITUTO TECNICO
SETTORE ECONOMICO
AMMINISTRAZIONE , FINANZA E MARKETING
TURISMO
PRIMO BIENNIO
PRIMO BIENNIO (1° - 2° ANNO)
(1° - 2° ANNO)
SECONDO BIENNIO (3° - 4° ANNO)
SECONDO BIENNIO (3° - 4° ANNO)
MONOENNIO
MONOENNIO
(5° ANNO)
DIPLOMA IN AMMINISTRAZIONE,FINANZA E MARKETING
(5° ANNO)
DIPLOMA IN TURISMO
22
ISTITUTO TECNICO
Settore Economico
“Amministrazione, Finanza e Marketing”
PRIMO BIENNIO (1° - 2° ANNO)
1°
anno
2° anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
Lingua inglese
3
3
Storia
2
2
Matematica
4
4
Diritto ed economia
2
2
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
Religione Cattolica o att. alt.
1
1
Scienze integrate (Fisica)
2
Scienze integrate (Chimica)
2
Geografia
3
3
Informatica
2
2
Seconda lingua comunitaria
3
3
Economia aziendale
2
2
32
32
TOTALE ORE
ISTITUTO TECNICO
Settore Economico
“Amministrazione, Finanza e Marketing”
SECONDO BIENNIO + MONOENNIO (3° - 4° - 5° ANNO)
Discipline
Lingua e letteratura italiana
3° anno
4
4° anno
4
5° anno
4
Lingua inglese
3
3
3
Storia
2
2
2
Matematica
3
3
3
Scienze motorie e sportive
2
2
2
Religione Cattolica o att. alt.
1
1
1
Informatica
2
2
Seconda lingua comunitaria
3
3
3
Economia aziendale
6
7
8
Diritto
3
3
3
Economia politica
3
2
3
32
32
32
TOTALE ORE
24
ISTITUTO TECNICO
Settore Economico
“Turismo”
PRIMO BIENNIO (1° - 2° ANNO)
Discipline
1° anno
2° anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
Lingua inglese
3
3
Storia
2
2
Matematica
4
4
Diritto ed economia
2
2
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
Religione Cattolica o att. alt.
1
1
Scienze integrate (Fisica)
2
Scienze integrate (Chimica)
2
Geografia
3
3
Informatica
2
2
Seconda lingua comunitaria
3
3
Economia aziendale
2
2
32
32
TOTALE ORE
25
ISTITUTO TECNICO
Settore Economico
“Turismo”
SECONDO BIENNIO + MONOENNIO (3° - 4° - 5° ANNO )
3° anno
4° anno
5° anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Lingua inglese
3
3
3
Storia, cittadinanza e costituzione
2
2
2
Matematica
3
3
3
Scienze motorie e sportive
2
2
2
Religione Cattolica o att. alt.
1
1
1
Seconda lingua straniera
3
3
3
Terza lingua straniera
3
3
3
Discipline turistiche e aziendali
4
4
4
Geografia turistica
2
2
2
Diritto e legislazione turistica
3
3
3
Arte e territorio
2
2
2
32
32
32
26
Le funzioni strumentali intervengono in questi settori
28
FINALITA’ FORMATIVE-EDUCATIVE
29
FINALITA’ FORMATIVE-EDUCATIVE
30
SUCCESSO SCOLASTICO E FORMATIVO


Particolare impegno è sostenuto per adattare la programmazione, nel corso dell’anno scolastico,
alle esigenze e, talvolta, agli interessi individuali.
Le esigenze e gli interessi possono variare in base all’evoluzione dei problemi di sviluppo
relativi all’età fisica e alla maturazione psicologica degli alunni, i cui progressi spesso procedono
per salti e non in modo lineare.
ACCOGLIENZA E CONTINUITA’

Già a partire dell’ingresso nel nostro Istituto gli alunni del primo anno sono accolti con
iniziative a loro dedicate per favorire la conoscenza degli ambienti, degli orari, dei ritmi di vita, dei
compagni, degli insegnanti, del regolamento e delle norme d'Istituto nonché dell’attività didattica.
A questa prima fase partecipano anche i genitori delle classi prime.

All’accoglienza farà seguito un periodo di accertamento delle competenze che coinvolge
tutti gli studenti per verificare la continuità didattica e la valutazione d’ingresso
INIZIATIVE A SUPPORTO DEL SUCCESSO FORMATIVO



Accoglienza iniziale
Continuità con gli anni precedenti
Orientamento in entrata e in uscita
32
IL PROGETTO DELLA SCUOLA

Le attività curricolari dell’Istituto sono improntate a criteri di efficienza, efficacia e flessibilità. L’apporto di
ogni componente della scuola, è quindi, fondamentale. Dirigenti, docenti, personale amministrativo tecnico e
ausiliario, alunni, genitori sono protagonisti attivi e responsabili del POF insieme alle Istituzioni e agli Enti Pubblici
e Privati che concorrono e collaborano alla sua attuazione.

I valori ai quali le attività si ispirano sono: uguaglianza, libertà, pari opportunità, responsabilità e
scelta, integrazione e partecipazione, trasparenza e imparzialità, educazione alla legalità per favorire
la crescita dello studente e del cittadino.

Filo conduttore di tutte le attività e di tutti i progetti è l’educazione alla pace, sia nella quotidianità che in
attività e progetti specifici. Infatti, la scuola, ispirandosi alla Costituzione, ripudia la guerra e promuove una
cultura di pace sia con progetti a lungo e a medio termine, sia con l’attività curricolare.

Il Collegio Docenti, i Consigli di Classe, i docenti propongono ed il Consiglio di Istituto finanzia attività
curriculari ed extra–curricolari integrative e aggiuntive, organizzate con progetti ogni anno diversi.

Lo scopo è di ridurre la distanza tra gli apprendimenti teorici e l’esperienza pratica. I Consigli di Classe,
quindi, progettano e realizzano la partecipazione ad attività quali manifestazioni culturali e di settore, visite
guidate, rappresentazioni teatrali, proiezioni cinematografiche anche in lingua straniera, manifestazioni sportive, a
gare e concorsi di settore nazionali ed internazionali e stage.

Tutte le attività sono progettate da personale docente, inoltre tra i docenti ce ne sono alcuni che
assumono l’incarico di Funzioni Strumentali per occuparsi di un settore specifico dell’Istituto. Svolgono un ruolo
di coordinamento delle aree del POF stesso, sono un punto di riferimento per studenti e colleghi e si pongono
come intermediari tra dirigenza e utenza. Dall’anno scolastico 2003-2004 gli obiettivi di miglioramento di tali
funzioni sono stati monitorati dal sistema di gestione per la Qualità (Certificazione Qualità UNI EN ISO
9001:2008).

Ogni settore ha la finalità di far raggiungere a tutti il successo formativo; fornire una preparazione
professionale adeguata; ridurre il tasso di insuccesso scolastico; differenziare l’offerta formativa; collegare le
conoscenze acquisite al mondo del lavoro e delle professioni; inserire in modo ottimale gli alunni diversamente
abili nel gruppo classe.
35
IL PROGETTO DELLA SCUOLA

DISPERSIONE SCOLASTICA
ORIENTAMENTO
SCAMBI CON L’ESTERO
Corsi di recupero
 Integrazione alunni Stranieri
 Progetto contro il bullismo
 Giovani per la legalità
 Orientamento in entrata
 Orientamento in uscita
 Erasmus Plus
 Comenius
 Certificazioni linguistiche
internazionali
 Viaggiare per crescere
 AEHT e reti scolastiche
 Progetto Australia
 Progetto Alibe
36
IL PROGETTO DELLA SCUOLA
ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI
 Laboratorio musicale
 Biblioteca
Patente europea del computer (ECDL)
 Attività sportiva extra scolastica
 Gare e concorsi
 Esercitazioni speciali
DIDATTICA
 Quotidiano in classe
 Metodo e studio
 Giornata della memoria
 Progetto A.G.E. «Amnesia Gulag in Europe»
 Visite aziendali
 Impresa formativa simulata
INTEGRAZIONE
ALUNNI
DIVERSAMENTE ABILI
“CRESCERE INSIEME”
 Attività pratica di sala-bar
 Esperienze per conquistare
l’autonomia
 Progetto “Pizza x tutti”
 Attività psicomotoria in palestra e in
piscina
 Orientamento lavorativo
 Esperienze di stage e alternanza
scuola-lavoro
38
ORIENTAMENTO
 L'Istituto investe molto nei servizi di Orientamento dedicati agli studenti, per
facilitare un processo di scelta consapevole del percorso post diploma che
rispetti le loro attitudini e favorisca la costruzione di un progetto per il
futuro realizzabile e soddisfacente.
 A tal fine, sono molteplici le azioni intraprese: partecipazione alle giornate di
apertura delle principali Università delle Marche, partecipazione a
fiere/saloni dell'Orientamento lavorativo e universitario, incontri con
associazioni del settore turistico, alberghiero ed enogastronomico e con
molteplici istituti di formazione professionale, seminari di approfondimento
sulle principali normative contrattuali in materia di lavoro, laboratori sulla
compilazione del curriculum vitae anche in lingua straniera.
41
PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITA’

In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta speciale di attenzione per una varietà
di ragioni.

L’area dello svantaggio scolastico, dunque, è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente
alla presenza di deficit e, come già detto precedentemente, riguarda: svantaggio sociale e
culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti
dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana per chi proviene da un altro paese.

Tutte queste problematiche sono incluse nell’area dei Bisogni Educativi Speciali (BES).

Il nostro Istituto in accordo con quanto previsto della Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012
in merito a “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione
territoriale per l’inclusione scolastica”, ha stabilito un Piano Annuale di inclusione per
l’individuazione dei BES e l’attuazione delle relative misure per un adeguato percorso formativo.

È uno strumento che mira ad accrescere la consapevolezza degli operatori circa la centralità e la
trasversalità dei processi inclusivi perché la scuola sia “per tutti e per ciascuno”.
45
I LABORATORI DI CRESCERE INSIEME

Nell'individuare gli obiettivi della programmazione per la classe in cui l'alunno diversamente abile è
inserito, ogni docente, nella propria materia, deve saper valutare in termini oggettivi i possibili livelli da
raggiungere, in riferimento ad obiettivi minimi che possono permettere agli allievi in situazione di
svantaggio di poter conseguire, come obiettivo finale, l'esame di stato.

Molti di loro portano avanti una programmazione con obiettivi minimi per il conseguimento del titolo di
studio, mentre altri realizzano un percorso differenziato.

Per questi è stato pensato un progetto di integrazione chiamato “Crescere Insieme” articolato su
quattro laboratori dove si svolgono attività alternative e di approfondimento, utilizzando modalità
specifiche e prestando attenzione alle potenzialità di ognuno.

Il progetto “Crescere insieme” viene svolto in collaborazione con altre scuole del territorio tra cui
l’Istituto Comprensivo di Loreto e la Scuola Media “Mazzini” di Castelfidardo.

In rete con il Centro Territoriale di Osimo è previsto un progetto intitolato “Facilitare l’inserimento
lavorativo degli alunni con disabilità: il mediatore, i percorsi di alternanza scuola-lavoro”.

Per tutti gli alunni con disabilità sono attivati progetti di stage lavorativo e di alternanza scuola-lavoro
perché uno degli obiettivi finali del percorso sia un orientamento in uscita consapevole basato sulla
formazione delle competenze sociali e lavorative.
47
I LABORATORI DI CRESCERE INSIEME







Oggi cucino per me
Laboratorio panini :
“Gluten Free” e “ Vegetariani”
Pizza per tutti
Cioccolateria
Piscina
Musica
Palestra
CUCINA
ATTIVITA’
PSICOMOTORIA
48
CENTRO DI INFORMAZIONE E CONSULENZA
PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015 LA SCUOLA HA ATTIVATO IL
SERVIZIO DI CENTRO INFORMAZIONE E CONSULENZA C.I.C. EROGATO
DAL DIPARTIMENTO DIPENDENZE PATOLOGICHE DELL’ ASUR PER UN
TOTALE DI 4 ORE SETTIMANALI PER L’INTERO ANNO SCOLASTICO.
A CHI E’ RIVOLTO
OBIETTIVI
STUDENTI DI TUTTE LE CLASSI
DELL’ ISTITUTO
FACILITARE LA COMUNICAZIONE
TRA GIOVANI E ADULTI.
PROMUOVERE IL PROTAGONISMO
GIOVANILE.
INDIVIDUARE PRECOCEMENTE
SITUAZIONI DI DISAGIO.
ATTIVITA’
ASCOLTO E SCREENING
INFORMAZIONE/PREVENZIONE
NELLE CLASSI
49
PROGETTO PIZZAXTUTTI
DAL PROGETTO SCOLASTICO AL PROGETTO DI VITA LAVORATIVA
Il progetto di vita per le persone con disabilità vuol dire pensare al futuro; immaginare oggi ciò che potrà essere
domani e lavorare per questo. Significa, per i docenti, progettare attività che restituiscano competenze agli alunni con
bisogni speciali e formi adulti inseriti nella vita sociale e lavorativa.

Il Progetto “Pizzaxtutti” è la messa in pratica di un’attività concreta che va dalla preparazione alla vendita della
pizza stessa.

Gli alunni sono coinvolti in tutte le fasi del lavoro: preparare l’impasto, i condimenti, la cottura, il taglio, la
sistemazione dei pezzi nei vassoi in base alle prenotazioni, la vendita e la cassa.

Il fare in concreto porta al raggiungimento di:
•
competenze personali – nel settore ristorativo fondamentale è l’igiene, la cura personale e l’uso della divisa.
•
competenze sociali – Con il Progetto Pizzaxtutti i compiti vengono suddivisi; ognuno fa una parte e tutti
Il progetto aiuta a fare di questi principi un comportamento abituale e necessario per ogni ambito lavorativo e
sociale.
contribuiscono alla buona riuscita del prodotto. La vendita ai compagni è un ulteriore dimostrazione di saper
essere.
• competenze professionali – il progetto permette di reiterare lo svolgimento di una specifica mansione e
l’utilizzo di uno strumento. Ciò è molto importante per favorire l’apprendimento negli alunni con grave ritardo
mentale.
• competenze motivazionali - l'apprendimento di "compiti reali in contesti reali" permette di “ragionare” su di
sé, e sul proprio senso di autoefficacia e autostima.
• L’alunno con disabilità, agli occhi dei compagni “normodotati” è una persona capace tanto da preparare la merenda
che mangeranno. Questo è la finalità principale del progetto: ribaltare la visione del disabile bisognoso d’aiuto, in una
persona capace di superare le difficoltà e pronta per il mondo del lavoro.
50
EUROPA E CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE
L’Istituto è all’avanguardia negli Scambi Europei, grazie al lavoro scrupoloso e metodico di diversi
insegnanti di lingue straniere.
L’Istituto è, da tempo, coordinatore e/o partner dei progetti europei Leonardo e Comenius. Questi
progetti sono realizzati grazie all’attività di un buon gruppo di docenti che credono nello
sviluppo delle relazioni internazionali e nella conoscenza di culture diverse.
PROGETTO EUROPA
ErasmusPlus
Comenius
Certificazioni Internazionali
Il nostro Istituto:


organizza, ormai da diversi anni, corsi di approfondimento in Inglese, Francese,
Tedesco, Spagnolo, tesi al raggiungimento dei livelli di competenza linguistica A1, A2, B1 e
B2 come indicato dal frame work di riferimento europeo, e si avvale di enti certificatori di
prestigio internazionale.
Inglese: Cambridge University per il P.E.T. e il FIRST
Francese: “Alliance Francaise” per il D.E.L.F.
Tedesco: Goethe Institute.
Spagnolo: Istituto Cervantes per il DELE (centro esami per le certificazioni
internazionali)
è centro esami per le certificazioni internazionali DFA (francese degli affari) e CFTH
(Francese del Turismo) in convenzione con la Chambré de Commerce di Parigi e, unico
51
nell’Italia centrale, è sede dei corsi e di due sessioni d’esame all’anno.
ALTRE INIZIATIVE
 Numerose altre attività aggiuntive arricchiscono l’offerta
formativa dell’Istituto Einstein-Nebbia. E’ una precisa scelta per
ampliare il servizio primario della scuola, valorizzare le capacità
progettuali dei suoi docenti, fornire una serie di interventi formativi
che completano e supportano la didattica qualificando ulteriormente
l’Istituto.

Le attività aggiuntive si riferiscono principalmente alle
predisposizioni individuali degli studenti. Con l’adesione volontaria o
consigliata a tali iniziative possono approfondire interessi personali,
incrementare le conoscenze, migliorare il grado di socializzazione, la
capacità di comunicazione, la conoscenza di sé sul piano emotivo,
fisico ed intellettuale.
52
ALTRE INIZIATIVE
 Aggiornamento docenti
 Patente Europea ECDL
 Corsi di alfabetizzazione di lingua italiana
per stranieri
 Stages
 Gare e concorsi
 Visite aziendali
 Visite istruzione
53
ALTRE INIZIATIVE
L’ Istituto è punto di riferimento per l’organizzazione di eventi e
manifestazioni in collaborazione con enti pubblici e
associazioni di categoria, presenti sul territorio, attraverso
simulazioni di attività pratiche gestionali delle imprese turistico
ristorative.
 La partecipazione a gare e concorsi e le visite a strutture
ricettive qualificano il percorso formativo degli alunni e
aiutano la formazione iniziale. Infatti i contatti tra scuola e
impresa favoriscono iniziative reciproche di formazione e
aggiornamento necessarie ormai “lungo tutto l’arco della vita”.
 L’Istituto, quindi è chiamato ad organizzare corsi di
aggiornamento e di riqualificazione rivolti ad operatori di
diversi settori interessati a soddisfare la crescente domanda di
qualità della loro clientela.
54
IL PROGETTO SCUOLA APERTA
•
Questo progetto si pone l’obiettivo di favorire l’ampliamento dell'offerta formativa
ed una piena fruizione degli ambienti e delle attrezzature scolastiche, anche in
orario diverso da quello delle lezioni, in favore degli alunni, dei loro genitori e, più
in generale, della popolazione giovanile e adulta.
Laboratorio musicale
 Attività sportiva extrascolastica
55
ACCORDI DI RETE
L’Istituto ha stipulato, e sono tuttora operative, convenzioni e accordi di rete con istituti scolastici statali,
enti, istituzioni e associazioni omogenei agli indirizzi di studio.

Tali intese rispondono a molteplici attività e opportunità: apertura al territorio per la crescita
continua dell’istituto; creazione di sinergie operative e di occasioni favorevoli all’affermazione della
politica scolastica, promozione della formazione del personale scolastico; necessità di offrire le più ampie
possibilità professionali agli studenti tramite la conoscenza della realtà territoriale circostante.

La ricerca continua di ulteriori opportunità, sulle quali si compie una ricognizione periodica
tramite le associazioni professionali e tramite ricerche universitarie, serve a ricercare nuove intese ed in
sostanza a tenere sotto osservazione le evoluzioni dei settori produttivi di riferimento, i cambiamenti dei
profili professionali e le istanze formative innovative.
AEHT
Associazione Europea delle Scuole Alberghiere e di Turismo



Il nostro istituto fa parte dell'AEHT, l'associazione europea che collega le scuole alberghiere e turistiche
con attività ed iniziative diverse che coinvolgono non solo i dirigenti e gli insegnanti, ma anche gli
studenti. L'associazione si propone principalmente di facilitare la comunicazione tra i diversi sistemi
educativi delle scuole europee favorendo lo scambio di conoscenze, esperienze e strumenti didattici.
L’AEHT è una associazione prestigiosa, fondata nel 1988, con sede in Lussemburgo. Attualmente
comprende 430 membri di 44 paesi europei. Associa anche 6 rappresentanti di paesi non europei.
Ogni anno programma un'importante Conferenza Generale in una località europea diversa. Nel 2007 è
stata l'Italia ad ospitare la 20.a Conferenza, che è stata organizzata a Jesolo, Venezia. Lo scorso anno la
25°Conferenza annuale si è tenuta tra Skopje e Ohrid in Macedonia dal 8 al 13 ottobre 2012.
56
I PROGETTI FINANZIATI DALLA FONDAZIONE CARILO
I PROGETTI FINANZIATI DAL COMUNE DI LORETO
La Fondazione della Cassa di Risparmio di Loreto persegue scopi di


utilità sociale,
promozione dello sviluppo economico in ambito locale.
Nel nostro istituto interviene spesso con contributi finanziari che hanno permesso, tra l’altro, l’acquisto di
attrezzature di laboratorio e di apparecchiature informatiche.
Il Comune di Loreto, conformemente ai principi dello Statuto comunale, promuove la diffusione della cultura
per il pieno sviluppo della persona umana ed il progresso culturale della popolazione amministrata.
Crescere insieme
Percorsi di alternanza scuola-lavoro per alunni
con disabilità
Dispersione scolastica
Integrazione
57
Attività nei percorsi di alternanza – Alberghiero
Primo biennio (1° e 2° anno)
Le attività di alternanza scuola lavoro che sono attivate nel primo biennio sono prevalentemente le seguenti:
Turni si servizio presso i reparti di accoglienza e ristorazione
 Incontri con esperti

Visite aziendali

Esercitazioni pratiche
 Partecipazione ad eventi e manifestazioni interne ed esterne all’istituto.
Secondo biennio (3° e 4° anno)
Le attività di alternanza scuola lavoro previste nel secondo biennio, oltre a quelle già espresse nel primo biennio
prevedono l’introduzione di un periodo di stage in azienda e sono così suddivise:



Classe 3AR: Laboratorio dei Servizi di Accoglienza
Classi 3BB e 3CB: Laboratorio dei Servizi Enogastronomici settore sala e vendita
Classi 3IP 3DC 3EC 3FC 3GC 3HC 3Serale : Laboratorio dei Servizi Enogastronomici settore cucina.
58
SCUOLA E TERRITORIO
Alternanza scuola-lavoro

L’alternanza scuola lavoro è una metodologia formativa che permette ai ragazzi che frequentano il nostro istituto
di svolgere il percorso di formazione attraverso l’alternanza tra periodi di studio ed esperienze in azienda. Essa
costituisce un momento formativo, svolto in un contesto aziendale, in cui l’alunno verifica, amplia, integra le
conoscenze apprese a scuola; acquista consapevolezza di sé e del proprio orientamento professionale; rafforza le
motivazioni allo studio; conosce il contesto produttivo-economico in cui andrà ad inserirsi.

Lo stage, regolato dalla legge 53/2003, inserito nel progetto di alternanza scuola lavoro, è quindi un periodo di
addestramento professionale organizzato dall’istituzione scolastica per consentire agli studenti di fare pratica
presso le aziende selezionate. Gli alunni sono seguiti da un tutor scolastico, individuato tra i docenti della classe,
preferibilmente delle materie professionalizzanti, e da un tutor aziendale, responsabile dell’esperienza di lavoro.
Entrambi i tutor e l’alunno stesso, compilano una scheda di valutazione dello stage, utile a monitorare la qualità
dell’esperienza, l’impegno dell’alunno e l’affidabilità dell’azienda.

L’alternanza scuola lavoro si effettua presso aziende inserite nel database del nostro Istituto, ottenuto con
l’esperienza di vari anni di collaborazione. Il database viene costantemente aggiornato, con l’inserimento o la
cancellazione delle aziende, tenendo conto dei risultati del monitoraggio. Le aziende sono scelte tra piccole e
medie imprese, enti pubblici o privati, agenzie, studi professionali, strutture alberghiere, turistiche e ristorative,
rispettando le procedure della certificazione di qualità.

L’alternanza scuola-lavoro può essere effettuata anche all’estero, sia grazie ai finanziamenti europei (Erasmus) o a
specifici progetti di scambi e/o tirocini. In questo caso ci si avvale della collaborazione e dell’ospitalità delle scuole
o Enti partner del nostro Istituto. Lo stage all’estero costituisce una valida esperienza formativa personale e
professionale grazie alla dimensione interculturale, all’ampliamento delle conoscenze professionali e linguistiche.
59
ATTIVITA’
Descrizione Attività
Tempi
Periodo
Attività propedeutica
all’esperienza in azienda
Stage in azienda
Attività laboratoriali (Servizio
presso i reparti di bar, sala,
cucina e ricevimento.
Manifestazioni interne ed
esterne)
Visite aziendali e/o fiere di
settore e/o incontri con
esperti
Restituzione dell’esperienza
vissuta in alternanza
(Relazione finale)
Totale ore
4 ore
Novembre/Dicembre/Gennaio
80 ore
22 ore
Marzo
durante tutto l’anno
scolastico
10 ore
Aprile
4 ore
Maggio
120
60
ATTIVITA’



Classe 4AT: Laboratorio dei Servizi di Accoglienza
Classi 4BB e 4CB: Laboratorio dei Servizi Enogastronomici “settore sala e vendita”
Classi 4AP 4DC 4EC 4FC 4GC 4Serale :”Laboratorio dei Servizi Enogastronomici “settore cucina
Descrizione attività
Tempi
Periodo
Attività laboratoriali
(turni di servizio presso
i reparti di ristorazione,
accoglienza,
manifestazioni interne
ed esterne)
Visite aziendali e/o fiere
di settore e/o incontri
con esperti
Attività propedeutica
all’esperienza in
azienda
Stage in azienda
24
Tutto l’anno scolastico
12
Marzo/Aprile
4 ore
Marzo/Aprile
120 ore
Maggio/Giugno
Totale ore
160
61
ATTIVITA’
Monoennio (5° anno)
Il quinto anno è dedicato al completamento dei percorsi di alternanza scuola lavoro
iniziati nello scorso anno e prevede:
 Classe 5AR : Laboratorio dei Servizi di Accoglienza
 Classi 5BB 5CB Laboratorio dei Servizi Enogastronomici “settore sala e vendita”
 5DC 5EC 5FC 5GC :Laboratorio dei Servizi Enogastronomici “settore cucina
Descrizione attività
Tempi
Periodo
50 ore
Attività laboratoriali
(Servizio in occasione di
manifestazioni interne e
esterne )
Tutto l’anno scolastico.
Incontri con esperti
8 ore
Gennaio/Febbraio
Visita a una struttura
ricettiva/e o ristorativa
Restituzione
dell’esperienza vissuta
in alternanza
Totale ore
8 ore
Marzo/Aprile
4 ore
Maggio
70
62
Attività nei percorsi di alternanza – Commerciale
Le attività di alternanza scuola lavoro previste al terzo e quarto prevedono oltre ad un periodo di
stage in azienda, incontri con esperti e attività pratiche. Le attività sono cosi suddivise:


Classe 3A: Amministrazione, finanza e marketing
Classe 3 B: Turismo
Descrizione attività
Tempi
Periodo
Incontri con esperti di
settore
Attività laboratoriali
(Simulazioni di attività
d’impresa)
Visite aziendali
8 ore
Marzo/Aprile
14 ore
durante l’anno scolastico
8 ore
Marzo/Aprile
Attività propedeutica allo
stage
Stage in azienda
4 ore
Gennaio
80 ore
Gennaio/Febbraio
Restituzione dell’esperienza
vissuta in alternanza
Totale ore
6 ore
Maggio
120
63
Attività nei percorsi di alternanza – Commerciale
Classe 4°A : Amministrazione, Finanza e Marketing
Classe 4°B : Turismo
Descrizione attività
Tempi
Periodo
Incontri con esperti di
settore
Visite aziendali
6 ore
Febbraio/Marzo
6 ore
Marzo/Aprile
Stage in azienda
120 ore
Maggio/Giugno
4 ore
Restituzione
dell’esperienza vissuta
in alternanza (Relazione
finale)
Totale ore
136
Giugno
64
I LABORATORI DELL’ISTITUTO
LINGUISTICI
INFORMATICI
LABORATORI
PROFESSIONALI
AULA MULTIMEDIALE
65
BIBLIOTECA
•La Biblioteca e il Centro di documentazione enogastronomica sono a disposizione degli utenti
quali luoghi vivi e attivi per lo studio, la didattica e la ricerca.
• I testi possono essere consultati in sede o presi in prestito per un mese.
• La catalogazione viene effettuata mediante il software Winiride secondo i parametri standard delle
ISBD. Il catalogo è disponibile online sul sito dell’Istituto.
• I docenti che si mettono a disposizione garantiscono il servizio di prestito e quello di reference con
l’obiettivo di:

favorire la partecipazione e l’interesse per la vita scolastica;
motivare alla lettura;
promuovere gli interessi culturali;
offrire gli strumenti per ricerche personalizzate

Per il prestito, sarà garantita l’apertura della biblioteca due giorni alla settimana, secondo l’orario
indicato sul sito dell’Istituto.
66
CENTRO DOCUMENTAZIONI E STUDI
ENOGASTRONOMICI
Il Centro Documentazione e Studi è di diritto un’articolazione sia dell’Istituto Istruzione Superiore “Einstein-Nebbia” sia del Master
“Cultura e Marketing dell’Enogastronomia e dell’Ospitalità”.

Il servizio nasce grazie ai contributi apportati dal Comune di Loreto e dalle Province di Ancona e
Macerata al fine di partecipare al recupero, al mantenimento e alla conoscenza dell’identità
enogastronomica marchigiana e nazionale con un’ottica aperta all’europeismo e all’internazionalità; ha lo
scopo inoltre di promuovere diversi aspetti formativi come attività socio-sanitarie di ricerca per la
gestione del trattamento del disagio.

Lo scopo è quello di diventare il nucleo di organizzazione e archiviazione di produzioni del territorio
regionale, nazionale ed estere nell'ambito dell’enogastronomia e dello psico-sociale.

Il centro di documentazione nasce inoltre con la proposizione di avvalersi dell’ausilio di soggetti
svantaggiati per favorirne l’inserimento.
67
I SERVIZI ALL’UTENZA

Vi sono i servizi per studenti, docenti, personale e servizi al pubblico.

SEGRETERIA
Gli uffici di segreteria si occupano di: didattica, amministrazione, personale, protocollo e archivio. Conserva
documenti e notizie riguardanti il funzionamento didattico e finanziario della vita scolastica. Dà consulenza e
informazioni agli studenti ed al personale, telefonicamente e via e-mail (vedere le informazioni a pag. 2). L’accesso al
pubblico è regolato dai seguenti orari:
•
mattino
10 – 12,30 tutti gli uffici tranne la didattica che è aperta dalle 8 – alle 9 e dalle 12,00 – alle 13,30
pomeriggio 15 – 17,30
Comunicazioni scritte:
•
COMUNICAZIONI CON LE FAMIGLIE
Oltre alla pagella quadrimestrale, è prevista una scheda di inter periodo nella quale vengono segnalate le carenze
rilevate dal Consiglio di Classe e la necessità di frequentare interventi atti a colmare lacune e superare difficoltà di
vario genere (corsi di recupero, metodo di studio…). Inoltre, ogni qualvolta i docenti ne facciano richiesta, vengono
comunicate ai genitori particolari situazioni relative all’andamento disciplinare.
Incontri per appuntamento:
Sono generalmente richiesti dal Preside per conferire con i genitori di alunni su particolari problemi.
Incontri di mattina:
Tutti docenti dedicano un’ora settimanale al ricevimento della famiglie per instaurare un dialogo continuo con i
genitori.
Incontri di pomeriggio:
Si svolgono due volte nell’anno scolastico, uno nel mese di dicembre, uno nel mese di aprile nei quali i docenti
esporranno il quadro dell’alunno nella rispettiva disciplina.
68
ORGANIGRAMMA I.I.S. “EINSTEIN-NEBBIA” LORETO
COLLABORATORI
SCOLASTICI
RIA
Roberto Cingolani
ASSISTENTI
TECNICI
PRESIDENTE
ASSISTENTI
AMMINISTRATIVI
COLLEGIO DEI DOCENTI
TRUBBIANI SIMONA
GIUNTA ESECUTIVA
Genitori
RESPONSABILE
QUALITÀ
Cristina Filipponi
TRUBBIANI SIMONA
DE ANGELIS GIOVANNA
MARCELLETTI GIAMPIERO
DE MAIO SAMANTHA
CONSIGLIO DI CLASSE
Alunni
DSGA
Veneranda Ottaviani
CONSIGLIO D’ISTITUTO
RESPONSABILE
LAB. RICEVIMENTO
Docenti
Vigilante
MALAVENDA ANTONELLA
OMBROSI GILBERTO
INZERILLI ANNAMARIA
MASSA PATRIZIA
ESPOSITO LUCIO
CIANI MARIO
FILIPETTI ANNAROSA
LAPADULA CESARE
DIRIGENTE
SCOLASTICO
Gabriele Torquati
RESPONSABILE
LAB. SALA/BAR
Sergio
Marini Grassetti
CERIONI SARA
ANTONUCCI ANGELO
MAGNATERRA FRANCESCA
MANCINI FABRIZIO
COLLABORATORE
VICARIO DEL DS
Sede Alberghiero
Cristina Filipponi
COLLABORATORE
DEL DS
Sede Commerciale
Luigi Frati
PERSONALE ATA
BARBONI LORELLA
BATTAGLIA LORELLA
FS POF
Renato Bonanno
FS ORIENTAMENTO
Filippa Calafati
FS STAGE E RAPPORTI ENTI
ESTERNI
Frtancesca Perrone
DIDATTICA
Mario De Mauro
FS PROGETTI SPECIALI H
Luisa Fulvi
FS ORGANIZZAZIONE SERVIZI
RISTORATIVI
Andrea Prezzemoli
RESPONSABILE
LAB. CUCINA
Walter Borsini
RESPONSABILE
LAB. INFORMATICA
Doc. Matematica
FS ORGANIZZAZIONE EVENTI
Roberta Mengascini
69
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5° anno