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corso di Informatica per la Grafica
A.A. 2007/2008
docente Arch. Emilio Di Gristina
Cos’è la grande idea?
Neanche una campagna su cento contiene una grande idea, si ritiene che
io sia uno dei più fertili inventori di grandi idee, eppure, nella mia lunga
carriera non ne ho avute più di venti forse meno.
(David Ogilvy)
dare una risposta alle 5 domande che seguono forse potrà aiutarVi a riconoscere
una buona idea
> mi ha fatto trattenere il fiato quando l’ho vista?
> Vorrei che l’idea fosse mia?
> È unica?
> Risponde perfettamente alla strategia?
> Potrebbe funzionare per trent’anni?
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essere chiari e concisi
“Ti prego di indicare subito, nel retro di questo foglietto, come si intende
trasformare la Royal navy per renderla adatta alle moderne tattiche di
guerra”
“perfezionismo si scrive paralisi”
(Winston Churchill)
le “headlines” ovvero i titoli degli annunci vengono lette da un numero cinque volte
maggiore a quelle che legge il testo che lo completa il “body copy”
si dice che un’immagine vale più di mille parole
in pubblicità in genere le foto sono più facili da ricordare e credibili dei disegni
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essere chiari e concisi
finchè non ne sai abbastanza copia!
layout: equilibrio, movimento, composizione si ma…
KISS > keep it simple stupid!
illustazione / foto > headline (leggibilità sup del 10%) > body copy
le maiuscole rallentano la lettura
i caratteri con le grazie hanno in genere più appeal
i caratteri senza grazie sono più incisivi se usati con parsimonia
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grafica > comunicazione > comunicare con i segni
testi, immagini e disegni
frasi, parole grafiche > lingua / grammatica del segno
adeguatezza al messaggio, composizione /logica semantica
conoscenza della materia
(come avviene in tutti i campi del sapere / operare umano)
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rimandi mentali, studio del tema, ricerche, scelta e predisposizione
del materiale
“portato culturale” personale, esperienze, desideri, conoscenze,
studio
ricerca di uno stile personale (abbiate cautela…)
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Tema dell’esercizio un biglietto d’invito
nome dell’attività “burnout”
il burnout (trad letterale brucia-fuori / bruciare) è una figura
acrobatica che consiste nel “disegnare” un cerchio perfetto
sull’asfalto con la gomma dei copertoni posteriori pattinando con la
ruota posteriore (sia che sia di motocicletta, sia di autovettura) con
la sola potenza/accelerazione del motore e facendo centro sulla
ruota anteriore.
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Ph. II
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rimandi veloci:
velocità, potenza, motocicletta, automobile, due / quattro ruote,
asfalto, gomme / copertoni, moto GP, campioni, gare
automobilistiche, F1, Formula Indy, Ghost rider (film e fumetto),
musica rock, sfida, pericolo, abilità, istigazione, rimorchiare,
muscoli, adrenalina, divertimento, Joe bar (fumetti), fuoco / bruciato
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slogan veloci:
> mettiti in moto
> un giro d’adrenalina
> se giri ne sei capace
> scendi in pista con burnout
> burnout e sei subito in pista
> da burnout vai fuorigiri
> burnout per essere fuori di testa
> fatti un giro da burnout
> burnout per non girare in tondo
> burnout per non girare a vuoto
> burnout: falle girare
> burnout e le fai girare
> burnout – alarig
> Burnout - tuonruB
> non è il solito giro: è burnout!
> in giro non se ne vedono molti di burnout!
> se gli girano sei un burnout
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azioni propedeutiche veloci:
ricerca su testi specifici e/o internet, raccolta delle immagini e di
testi relativi all’argomento
studio di quello che altri hanno fatto prima di noi
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Siate critici con Voi stessi:
lo scopo dell'esistenza è conciliare la luminosa opinione che
abbiamo di noi stessi con le cose orribili che gli altri pensano di noi.
Quentin Crisp
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