CONFERENZA WOMENOMICS “Quale ruolo per l’occupazione femminile nell’attuale crisi finanziaria ed economica? ” Enrico Giovannini, Chief Statistician, OECD Michela Gamba, Statistician, OECD 24 Aprile 2009 Sala delle Colonne, Palazzo Marini - Roma PERCHE’ E’ IMPORTANTE PARLARNE • 2000 UN Millenium Development Goals (MDGs) Il raggiungimento della parità di genere e un piú generale empowerment delle donne sono due degli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite . • 2000 EC Lisbon Strategy Lanciata dai Capi di Stato con l’obiettivo di rendere l’Europa un’economia competitiva attraverso il raggiungimento del pieno impiego entro il 2010: il trattato di Lisbona fissa quote di impiego del 70% per gli uomini, e del 60% per le donne. • UNCSD indicators of sustainable development Una delle misure scelte dall’UNCSD per monitorare la crescita dello sviluppo economico è proprio il contributo femminile nei vari settori lavorativi. TASSO DI OCCUPAZIONE FEMMINILE TASSO DI OCCUPAZIONE FEMMINILE TASSO DI DISOCCUPAZIONE FEMMINILE LE DONNE NEL MONDO PRIVATO Secondo la World Bank Enterprise Survey, in media su 10 direttori in posizioni manageriali senior, solo 1 è donna. In Italia solo il 6.7% dei direttori nei CDA è donna (2008) Altri due paesi con basse percentuali di direttori donne, Giappone e Spagna, hanno nel frattempo preso misure politiche per migliorare la loro condizione…e in Italia? LE DONNE DIRETTRICI Country Australia 1 Canada 2 France 3 Italy 4 Japan 5 Norway 6 Spain 7 U.S. 8 U.K. 9 Companies No of with Women Companies Directors 200 500 40 296 2,396 521 119 500 100 100 264 31 118 72 387 38 447 76 % of Companies No of With at Least No of Board % of Female Female One Women Seats Directors Board Seats Director 50 52.8 77.5 39.8 3 74.3 32 89.4 76 1,487 4,225 551 4,347 43,115 1,311 5,636 1,119 129 508 44 291 81 53 823 123 8.7 12 7.98 6.7 0.2 4 14.6 11 Fonti: 1 Equal Opportunity for Women in the Workplace Agency (2006), Census of Women in Leadership, Australian Government. 2 Catalyst (2005), Census of Women Board Directors of Canada’s Financial Post 500. 3 Capitalcom (2007), Les femmes dirigeantes dans les grandes entreprises françaises. 4 Gamba, Goldstein (2008) 5 CWDI (1998), Women Board Directors of Japanese Companies. 6 Center for Corporate Diversity (2007), The Number of Women Board Directors in Norwegian Companies. 7 Gómez Ansón (2007). 8 Catalyst (2006), Census of Women Board Directors of the Fortune 500. 9 Sealy et al. (2007). …E NEL PUBBLICO • La maggior parte delle donne nel mondo han diritto al voto • Ciononostante il numero di donne in politica è estremamente basso: su 193 Capi di Governo solo 23 sono donne… Norvegia 37.9 Spagna 36 Germania UK 19.7 8.3 Italia USA Fancia Giappone 9 0 10 44.4 50 46.2 31.8 28.6 17.3 14.3 15.2 17.6 12.2 12.5 20 30 40 Women in Ministerial positions (as % of total) Women in Parliament (as % of total) Fonte: UNDP Human Development, 2008/2009 50 L’OCCUPAZIONE FEMMINILE NEI PAESI OCSE Employment/ population ratio women 15-64 years old 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 2007 Turkey Mexico Italy Greece Poland Hungary Slovak Republic Korea Luxembourg Belgium Spain Czech Republic France Japan Ireland Portugal Germany Austria United States Australia United Kingdom Netherlands Finland New Zealand Canada Switzerland Sweden Denmark Norway Iceland 2000 Fonte: OECD, Employment Outlook 2008 Mentre paesi come la Turchia e gli Stati Uniti registrano un tasso annuale di crescita negativo ( rispettivamente del -1.35% e -0.4%), l’Italia fra il 2000 e il 2007 aumenta il tasso dioccupazione femminile del 2.4% ....ma basta? IL TASSO DI NATALITÁ Correlazione con il tasso di occupazione/ disoccupazione correlation (fertility & unempl) correlation (fertility & Empl) Una correlazione positiva fra fertilità e disoccupazione non è auspicabile, al contrario di una correlazione positiva fra fertilitá e occupazione Australia Austria Belgium Canada Czech Republic Denmark Finland France Germany Greece Hungary Iceland Ireland Italy Japan Korea Luxembourg Mexico Netherlands New Zealand Norway Poland Portugal Slovak Republic Spain Sweden Switzerland Turkey United Kingdom United States -1.00 I dati italiani mostrano una lenta crescita: dal 2000 il tasso di natalità è passato da 1.25 a 1.35, l’occupazione è cresciuta (dal 39.5% al 46.6%) e la disoccupazione è calata (da 13.6% a 7.9%) -0.50 0.00 0.50 1.00 Ma molto è dovuto ai comportamenti della popolazione immigrata L’INDICE di PARI OPPORTUNITA’ (HDI) Indice sintetico (100, uguaglianza di opportunità, 0 totale disuguaglianza) derivato da 3 indicatori: 1- aspettative di vita alla nascita 2- grado di istruzione + capacità di apprendimento adulti 3- standard di vita ( PIL pro capita misurato in PPP USD) -> L’Italia si colloca al 19esimo posto su 75 paesi con indice di sviluppo umano “high” L’INDICE di PARI OPPORTUNITA’ tra UOMINI e DONNE Norvegia 96.8 91.1 Giappone 95.6 90 Francia 95.5 88.6 Stati Uniti 95 90.6 Spagna 94.9 86.6 Italia 94.5 86.3 Regno Unito 94.2 86.8 Germania 94 87.4 80 82 84 86 2006 88 90 1985 Fonte: UNDP Human Development, 2008/2009 92 94 96 98 GENDER-RELATED DEVELOPMENT INDEX una misura della disparità di genere Il GDI è un indice sintetico che assume valori fra 100 (uguaglianza di opportunità) e 0 (totale disuguaglianza) derivato dai 3 indicatori dell’HDI espressi come % di donne/uomini -> A parità di valore per GDI e HDI, un terzo dei paesi (54 su 157) ha una miglior performance rispetto all’Italia GENDER-RELATED DEVELOPMENT INDEX Regno Unito 99.8 Francia 99.8 99.7 Germania 99.6 Spagna 99.4 Italia 99 Norvegia 98.8 Giappone 98.6 Stati Uniti 98 98.5 99 GDI as a % of HDI value, 2006 Fonte: UNDP Human Development, 2008/2009 99.5 100 MA LA PARITA’ DI GENERE ESISTE? Parità di genere significa soprattutto parità di partecipazione economica… • In molti paesi le donne sono sistematicamente escluse dal mondo del lavoro, spesso sottopagate o addirittura solo presenti nell’economia informale: Si stima che il tempo dedicato ai lavori domestici dalle donne italiane sia quasi 8 volte superiore a quello degli uomini In media, le donne italiane guadagnano meno della metà degli uomini (46%, reddito calcolato in USD, PPPs) DIFFERENZIALI SALARIALI DI GENERE Salario femminile come percentuale di quello maschile Norway 75% United Kingdom 65% France 64% Germany 58% Spain 50% Italy 46% 0% 20% 40% Fonte: UNDP Human Development, 2008/2009 60% 80% DIFFERENZIALI SALARIALI DI GENERE Fonte: UNDP Human Development, 2008/2009 …E SUI BANCHI DI SCUOLA… • L’istruzione come strumento fondamentale per acquisire competenze necessarie atte a consentire la parità di genere • Dati recenti (PISA, 2006) dimostrano come la tradizionale equazione donne= materie umanistiche, uomini= materie scientifiche non regga piú: le laureate aumentano anche nelle materie scientifiche ma non si collocano sul mercato del lavoro come gli uomini. …E NEL TEMPO LIBERO EMARGINAZIONE GIOVANILE OECD Wikigender • Progetto pilota dell’OCSE creato per facilitare lo scambio e migliorare la conoscenza di problematiche di genere nel mondo • Un focus particolare è dedicato alla ricerca empirica di dati per misurare l’ineguaglianza di genere …Grazie per l’attenzione! [email protected] [email protected]