Fondo sociale europeo UNIONE EUROPEA “L’ENTE LOCALE CHE CAMBIA: DALLA CONTABILITÀ FINANZIARIA ALLA CONTABILITÀ ECONOMICA” VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA Dott. Iacopo Cavallini Dipartimento di Economia Aziendale – Università di Pisa c/o Comune di Grosseto, 4 marzo 2008 GLI OBIETTIVI DEL PERCORSO FORMATIVO 22/12/2015 “nell’attuale scenario, ogni Ente deve istituire, implementare ed utilizzare a pieno regime adeguati sistemi informativo-contabili, se necessario anche di tipo economico-patrimoniale, nonché adeguati sistemi di controllo gestionale” “guidare l’Ente nel processo di innovazione contabile, verso il raggiungimento di una progressiva specializzazione nella conoscenza e nell’utilizzo dei diversi strumenti contabili (contabilità generale e analitica, Bilancio, PEG, ecc.) ed extra-contabili (indicatori di risultato), in modo da valorizzarne al massimo potenzialità e caratteristiche distintive” 2 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO – AREA ISTITUZIONALE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 22/12/2015 Nell’ambito dell’attività di programmazione, il “come” dovrà operare l’Ente (in termini di tempi, metodi, ecc.) è illustrato ne: La Relazione previsionale e Programmatica Il Piano Generale di Sviluppo Il Piano Esecutivo di Gestione Il Bilancio di Mandato 3 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO – AREA ISTITUZIONALE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 22/12/2015 Il PEG ha lo scopo: Di specificare analiticamente il bilancio Di responsabilizzare gli operatori Di evidenziare solamente le risorse finanziarie spendibili dai responsabili Di correlare le risorse utilizzate agli obiettivi 4 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO – AREA ISTITUZIONALE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 22/12/2015 Sul piano istituzionale, la mancata predisposizione dello schema di bilancio causa: Lo scioglimento del Consiglio comunale ad opera del Prefetto Lo scioglimento del Consiglio comunale ad opera del Commissario Prefettizio La formazione dell’esercizio provvisorio, che limita gli impegni di spesa ad un dodicesimo del totale come da ultimo bilancio approvato La nomina di un Commissario ad opera del Prefetto 5 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO – AREA GESTIONE E CONTABILITÀ 22/12/2015 In base a quale criterio i valori vengono inseriti tra gli “Interventi” del Bilancio di previsione? La destinazione ai singoli Uffici La fonte di provenienza La natura dei fattori impiegati Le funzioni svolte 6 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO – AREA GESTIONE E CONTABILITÀ 1. Stanziamento - 1/01/06 - stanziamento di spesa Tit. I (spese correnti), funzione …, servizio …, intervento 03 (spese per prestazione di servizi) - 1.300,00 2. Impegno - 29/01/06 - viene emessa la determina di aggiudicazione - 1.200,00 3. Liquidazione - 12/10/06 - viene emesso il provvedimento di liquidazione 1.200,00 4. Ordinazione - 4/12/06 - viene emesso il mandato di pagamento - 1.200,00 5. Pagamento - 5/12/06 - il tesoriere provvede al pagamento - 1.200,00 22/12/2015 A) Scritture di gestione B) Sintesi di bilancio Tit. I (spese correnti), (spese correnti), funzione …, servizio …, intervento 03 (spese per prestazione di servizi) Stanziamenti 1.300,00 Impegni 1.200,00 Residui 0,00 Economie 100,00 Conto del Patrimonio, B.IV.1) - Cassa (1.200,00) Conto economico, B.12) - Prestazioni di servizi 1.200,00 7 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA – AREA MISURAZIONE DELL’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA 22/12/2015 I parametri di contesto sono: Parametri di risultato utilizzati per il benchmarking Parametri territoriali, demografici, di domanda Parametri di accessibilità demografici, di struttura Parametri di struttura, parametri di attività, parametri territoriali 8 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA – AREA MISURAZIONE DELL’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA 22/12/2015 Gli indicatori di efficienza si distinguono in: Indicatori di efficienza tecnica e qualitativa Indicatori di efficienza attuale e potenziale Indicatori di efficienza tecnica ed economica Indicatori di efficienza interna ed esterna 9 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA – AREA MISURAZIONE DELL’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA 22/12/2015 L’incremento nei livelli di efficienza E’ ammissibile anche in presenza del peggioramento dei livelli qualitativi dei servizi offerti E’ sempre associato ad un fisiologico peggioramento dei livelli qualitativi dei servizi offerti Presuppone la costanza o il miglioramento nei livelli qualitativi dei servizi offerti Presuppone il miglioramento nei livelli qualitativi dei servizi offerti 10 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO – AREA INTEGRAZIONE CONTABILE 22/12/2015 La contabilità analitica considera: i fatti esterni di gestione il consumo di fattori produttivi costi e ricavi straordinari l’acquisto di fattori produttivi 11 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO – AREA INTEGRAZIONE CONTABILE 22/12/2015 Per il centro di costo polizia municipale il costo per beni di consumo è: Un costo comune Un costo non controllabile Un costo speciale Un costo controllabile 12 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO – AREA INTEGRAZIONE CONTABILE 22/12/2015 Più si riduce la dimensione dell’oggetto di costo e più: si riducono i costi diretti il risultato è oggettivo aumentano i costi indiretti il risultato è soggettivo 13 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO – AREA INTEGRAZIONE CONTABILE 22/12/2015 Individuare quale dei seguenti vantaggi conseguibili con un sistema integrato di contabilità finanziaria/economica/analitica è più rilevante nella gestione dell’Ente Locale: ricostruzione automatica delle relazioni tra “risultato contabile di amministrazione” e “risultato di esercizio” riduzione del numero dei capitoli contenuti nel Piano Esecutivo di Gestione costituire il riferimento per l’elaborazione del “budget” sulla base del quale elaborare il Piano Esecutivo di Gestione 14 LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO – AREA INTEGRAZIONE CONTABILE 22/12/2015 Considerando un sistema integrato di contabilità economica ed analitica, individuare quale delle seguenti esigenze dovrebbe essere soddisfatta dalla struttura del Piano dei Conti: Il rispetto della normativa e dell’organizzazione dell’Ente Locale Il rispetto dei modelli contabili previsti dalla normativa e dei servizi erogati dall’Ente Locale La flessibilità della struttura del Piano dei Conti per elaborare varie riclassificazione del sistema dei Conti, fra cui quella che risponde ai modelli contabili richiesti dalla normativa 15 22/12/2015 16