Piccolo dizionario liturgico Fai clic con il mouse per andare avanti Eccoti ora alcune delle parole più importanti che dovresti conoscere per essere un chierichetto dieci lode Amitto: rettangolo di tela bianca che il ministro si passa attorno al collo e si lega ai fianchi prima di indossare il camice. Aspersorio: manico metallico terminante in una piccola sfera traforata, talvolta provvista di setole, usato per l'aspersione con acqua benedetta. Brocca: anfora di metallo, di ceramica o di vetro che contiene l'acqua per la lavanda delle mani. Per asciugarsi, il sacerdote si serve del "manutergio". Calice: vaso sacro destinato a ricevere il vino per la celebrazione eucaristica. Formato di un piede e di una coppa, il calice contiene il sangue di Cristo, e per questo motivo, esso dovrà sempre essere di materia nobile. Casula: veste a forma ampia che il sacerdote indossa sul camice e la stola per la celebrazione della Messa. La casula indica la funzione del sacerdote che presiede l'Eucaristia nella persona di Cristo. Croce "astile": perché portata sull'asta, viene adoperata durante le processioni. Crocifero: ministro che porta la croce. Dalmatica: sorte di tunica aperta sui fianchi che il diacono indossa sul camice e sulla stola. Come la casula, la dalmatica esiste nei vari colori liturgici e si usa per la celebrazione eucaristica. Incenso: resina aromatica che, quando viene ridotta in granelli e versata sulla brace emana un fumo profumato. L'incensazione significa che l'offerta della Chiesa e le nostre preghiere si innalzano come incenso al cospetto di Dio. Messale: libro per la celebrazione della Messa che contiene le orazioni del sacerdote celebrante ed altri testi come prefazi, preghiere eucaristiche… Mitra: copricapo liturgico dei vescovi e degli abati dell'Ordine monastico per le celebrazioni solenni. Navicella: recipiente a forma di nave che contiene l'incenso. Olio: nella Bibbia, i sacerdoti, re e profeti d'Israele, unti con l'olio, venivano consacrati a Dio e investiti da una missione da parte di Dio. Nella liturgia, l'olio è segno dello Spirito Santo che consacra, protegge e cura le anime. Ostensorio: è fatto di un piede che sostiene un motivo ornamentale dorato o argentato al centro del quale si può collocare un'ostia consacrata grande per consentire l'esposizione e l'adorazione del Santissimo Sacramento. Pastorale: bastone usato nella liturgia e riservato al vescovo e all'abate come segno di autorità pastorale nel governo della diocesi o dell'abbazia. Patena: piattello di metallo posto sopra il calice per contenere l'ostia. Pisside: vaso simile a un grosso calice, con coperchio, usato per contenere e distribuire la Comunione ai fedeli. La pisside che contiene le ostie consacrate avanzate viene deposta nel tabernacolo. Piviale: ampio mantello a cappuccio che avvolge il corpo del celebrante e che viene tenuto fermo sul petto da una fibbia. Esso è nei diversi colori liturgici e viene usato per le funzioni liturgiche che si svolgono al di fuori della Messa, come ad esempio nella benedizione eucaristica. Purificatolo: piccolo tovagliolo di lino, piegato per il lungo, destinato ad asciugare il calice durante la "purificazione" dei vasi sacri. Sede: è il luogo di chi presiede l'assemblea liturgica: il vescovo o il sacerdote. La sede ci ricorda che il sacerdote presidente rappresenta visibilmente la presenza e l'azione di Gesù stesso. Una sede importante è quella del vescovo (in questo caso si chiama “cattedra”). Turibolo: brucia-profumo portatile, di metallo, sostenuto da catenelle. A l'interno vi si mette la brace e, sopra, l'incenso. Turiferario: ministro che porta il turibolo.