Giuseppe Garibaldi
“modesto come una monaca e
coraggioso come un leone”
•La giovinezza(Nizza -1807)
•La vita da ricercato(1833-1835)
•L’esilio in sud America (1837-1848)
•La prima guerra d’indipendenza(18481849)
•La repubblica Romana (22-23 marzo
1849)
•La fuga da Roma e la morte d’Anita
•Il rientro in Italia e la seconda guerra
d’indipendenza( 1859)
L’Italia
del
1860
•La ricerca del casus belli
•Autonomismo siciliano
•I mazziniani
•Mille Volontari
Mazzini e l’idea di patria
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Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti!
Con gli occhi azzurri e coi capelli d'oro
un giovin camminava innanzi a loro.
Mi feci ardita, e, presol per la mano,
gli chiesi: - dove vai, bel capitano? Guardommi e mi rispose: - O mia sorella,
vado a morir per la mia patria bella. Io mi sentii tremare tutto il core,
né potei dirgli: - V'aiuti 'l Signore! Luigi Mercantini
La patri come bene ordinato, sacrificio di vita
La nazione come senso di appartenenza
Belardelli
Garibaldi
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Volontariato
Il popolo
La nazione
L’associazione
L’unità d’Italia
tra Foscolo e Mazzini
•1796 Napoleone
•1859 Napoleone III
•Il senso comune
•Le Ultime lettere di Jacopo Ortis
Degl’Innocenti
Mieli
FINE
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Garibaldi - Liceo Socrate