il Menù Con questo termine si può intendere: • Le proposte • Il Menù Fisso del gastronomiche che giorno caratterizzano un • L’elenco dei piatti che ristorante (la sua carta d’identità) costituiscono un • La Carte di un banchetto Ristorante • Un accessorio dei • Il portalistini che lo programmi del P.C. o contiene del tel. cellulare Lista delle Vivande o Carte • Elenco di tutti i piatti proposti dal Ristorante: dall’antipasto al dolce con relativi prezzi • Carta del Vino - dolci – oli • Carta del Bar – Paninoteca – Pizzeria – • Grande Carte (in Ristoranti o Hotel di categoria elevata) • Il cliente sceglie da solo cosa mangiare e quanto spendere I punti fondamentali da tenere in considerazione per redarre una Carte sono: • Considerare il tipo di locale e dove si trova • L’orario di apertura • A quale tipologia di clientela si rivolge; quindi i piatti adeguati alla nostra possibile clientela • Corretto prezzo di vendita del piatto • La concorrenza • L’atmosfera e l’Arredamento del ristorante • Il contesto urbano dove si trova il ristorante (centro, periferia, città d’arte) • La tipologia di servizio svolto dal personale e il personale a disposizione • Con quale materiale è fatta la carte • Impiegare solamente una lingua (Italiano) ponendo al di sotto traduzione in lingue straniere più diffuse • Dividere in modo ben chiaro lo spazio degli antipasti, primi piatti, secondi piatti, ecc.. • Offrire uno spazio della Carte alle proposte per i Bambini (prezzi e porzioni ridotte) • Stagionalità dei piatti • Specificare tipologia di merce (es; pesce surgelato) I principali errori di una Carte • Errori grammaticali o di traduzione • Utilizzo di una terminologia troppo tecnica e professionale poco comprensibile al cliente • Inutili ed interminabili liste di piatti • Ripetizione nel tempo degli stessi piatti • Utilizzo di piatti non affatto in sintonia con il locale ed il territorio Se dovessimo progettare un Menù potremmo raggruppare le nostre Proposte gastronomiche in 3 grandi categorie In Alto a destra i piatti innovativi o a buon margine di guadagno Al centro i nostri piatti tradizionali e sempre validi I piatti più particolari dal gusto deciso e forte nel restante spazio Menù Engineering metodo di studio che prende spunto da una matrice matematica utilizzata per valutare la redditività nel lungo termine di prodotti e di settori di mercato • Classificare i piatti presenti nella Carte in funzione del profitto • Identificare quali sono i piatti di maggior successo • Avere dei dati di riferimento quando si deve procedere alla compilazione di una nuova carte Per poter applicare il Menù Engineering sono necessari i seguenti dati: • Il numero dei piatti venduti distinti per singolo tipo di piatto (registrati tramite utilizzo di POS computer di cassa) • Il Food cost dei singoli piatti • Il margine di profitto dei singoli piatti (calcolato sottraendo al prezzo di vendita del piatto l’IVA e il Food Cost del piatto stesso) I metodi di Menù Engineering più conosciuti sono: •Kasavana & Smith (usato per la ristorazione ad alto livello è il più utilizzato) •Miller (usato per i Fast Food e per ristorazione di medio livello) •Pavesic (usato per la ristorazione di medio livello) Menù • Menù Turistico - del giorno (prezzo basso es; 15 € ) • Menù Rotativo (per i clienti di Alberghi o Villaggi Turistici in trattamento di mezza pensione o pensione completa) • Menù Degustazione (comprende assaggi di 2 o 3 antipasti, 2 primi, ecc…) • Menù Concordato (per matrimoni, gruppi, rinfreschi a Buffet può prevedere nel prezzo anche animazione e musica) • Menù a Tema (per occasioni particolari, serate etniche) • Menù Colazione di Lavoro (per congressi e Meeting- cibi leggeri) • Menù a piatto unico Light-Lunch (da consumarsi velocemente) • Il Cliente, generalmente, sa subito cosa mangia e chi pagherà il conto quanto spenderà Requisiti fondamentali di un Menù • Evitare ripetizioni riguardanti i termini riferiti ai piatti – preparazioni di base simili – metodiche di cottura simili- aspetto troppo uniforme • Inserire piatti della tradizione locale e di stagione • Alternare carni bianche con carni rosse • Evitare di ripetere piatti fritti • I formaggi si servono solo a pranzo e non a cena • Proporre sempre dolci “al cucchiaio” - le torte nel caso di ricorrenze e cerimonie • La frutta va sempre servita per ultima Differenze di Menù • Il pranzo all'italiana si compone generalmente di quattro portate: 1. antipasti (facoltativi), 2. primo (asciutto o in brodo) 3. secondo di carne o pesce con contorni 4. dolce e/o frutta. • La tradizione Europea, di impronta Francese, si basa invece su: 1. una entrée (che potrebbe essere simile a un nostro antipasto) 2. un piatto forte (Main Course) con il suoi contorni 3. uno o più dessert (nella terminologia francese indica indifferentemente i formaggi, i dolci, la frutta.) Successione di piatti in un Grande Menù Classico da Cerimonia (Francia 1800) • • • • • • • • • • • Potage (minestra composta o semplice) Hors d’oeuvre (antipasti caldi e/o freddi) Poisson (pesce intero da sfilettare e sporzionare) Relevé (grande pezzo di carne o cacciagione con guarnizione da tranciare) Entrèe (piatti salsati caldi) Rotis (piatti di pollame o cacciagione arrostiti) Legumes (insalate o verdure servite con i rotis) Sorbet (sorbetto) Entrèe froides (crostacei, gelatine, patè, terrine) Entremets (legumi/formaggi – torte) Dessert (Petits fours - frutta varia - gelati)