STARNEWS
Comete 2008/2009
e varie
GAE – Gruppo Astrofili Eporediesi
Lulin C/2007 N3 – la cometa verde
Nel 1996 Quanzhi Ye
aveva 7 anni e,
osservando il cielo con il
suo piccolo telescopio, si
imbatté su un oggetto
dall'aspetto nebulare con
una coda appariscente.
Pensava di aver
«scoperto» una nuova
cometa, ma fu deluso
quando gli fu detto che la
cometa era già stata
scoperta l'anno prima
dagli astrofili americani
Alan Hale e Thomas
Bopp. La cometa, una
delle più brillanti del XX
secolo, fu quindi
battezzata Hale-Bopp.
Da: La Stampa - Tuttoscienze 11/02/09
Cometa C/2007 N3 Lulin – foto di R. Ligustri CASTFVG 2/2/2009
Lulin (C/2007 N3) è visibile nel
suo transito nella costellazione
della Libra. Ora visibile solo con
strumenti, promette di dare
spettacolo quando, il giorno 24
febbraio passerà alla minore
distanza dalla Terra (0,41 unità
astronomiche). Allora dovrebbe
raggiungere la 4a magnitudine e
quindi visibile ad occhio nudo.
Quando era stata scoperta da
Quanzhi Ye (Sun Yat-sen
University, Guangzhou, Cina) su
tre immagini raccolte l’11 luglio
2007 da Chi-Shang Lin
dell’Istituto di astronomia della
National Central University di
Jung-Li di Taiwan, era stata
descritta come un asteroide. Ma
J. Young del Table Mountain
Observatory, in California, (Usa)
sei giorni dopo notava una
coma con un nucleo luminoso
centrale: era la conferma della
natura di cometa.
B.G. Marsden ne calcolava
l’orbita. I dati dicono che
dovrebbe essere la prima volta
che Lulin visita la regione
interna del sistema solare.
da:Giovanni Caprara – Corriere della
Sera
Cometa C/2007 N3 Lulin – foto di R. Ligustri CASTFVG 6/2/2009
Image of comet Lulin
was made Feb. 6, 2009
by Rolando Ligustri
using the RAS
Observatory in New
Mexico. The green ball is
the comet's atmosphere,
or coma, measuring
about 311,000 miles
(500,000 km) wide, or
three times the diameter
of Jupiter. The coma
contains cyanogen (CN)
and diatomic carbon
(C2), two gases that
glow green when
exposed to sunlight.
Credit: R. Ligustri
(www.castfvg.it), RAS
Observatory, used with
permission. da: Spaceweather.com
Lulin – Coda e Anticoda
Le anticode prospettiche
sono dovute alle polveri
emesse dal nucleo le
quali, formando la coda
sotto la spinta della
radiazione solare, si
distendono sul piano
orbitale.
Dopo il perielio la coda
di polvere diviene più
ampia assumendo la
tipica forma a ventaglio
ed è allora che, se la
Terra si trova in una
posizione favorevole, si
ha generalmente la
possibilità di osservare
l'anticoda.
L'illusione è di vedere
una componente della
coda diretta verso il
Sole, ma in realtà si
tratta di una parte della
coda normale osservata
sotto una particolare
prospettiva.
Che una cometa mostri
una anticoda è un
evento raro ma non
eccezionale
Lulin – evoluzione -
19/08/2008
dalle 20:05 TU
17/01/2009
dalle 03:58 TU
22/08/2008
dalle 20:03 TU
da sito www.castfvg.it
02/09/2008
dalle 19:26 TU
23/01/2009
23/01/2009
dalle 04:27 TU
dalle 05:08 TU
05/01/2009
dalle 05:51 T.U.
02/02/2009
dalle 10:32 TU
Lulin – percorso 2009
da: Coelum di febbraio 2009
COLLISIONE IN ORBITA TRA SATELLITI USA
E RUSSIA
Un satellite americano per le
comunicazioni, di proprietà
di una società privata, si é
scontrato in orbita con un
satellite russo non più in uso.
Lo ha riferito un portavoce
militare americano. Si tratta
della prima collisione del
genere nello spazio. Lo
scontro ha riguardato un
veicolo spaziale della
Iridium Satellite Llc e un
satellite russo, anch'esso
per comunicazioni ma "non
operativo", ha spiegato il
tenente colonnello
dell'aviazione Les Kodlich,
del Comando strategico Usa.
Da: ANSA del 12/02/2009
I satelliti Iridium 33 e Cosmos 2251 entrano in collisione
Altro “garbage” nello spazio
Il satellite Iridium
pesa 560 Kg
mentre quello
russo pesa una
tonnellata, quindi
la collisione
provocherebbe
migliaia di detriti
spaziali orbitanti
ad un'altezza tra i
500 e i 1300 Km.
Quindi rischio di
collisione con
vecchi satelliti
sovietici a reattori
nucleari e
formazione di una
cintura di schegge
radioattive.
da: C.R.I. – China Radio
International
Ma McNaught C2007 P1 è sempre la più
bella!!
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Allegato - Gruppo Astrofili Eporediesi