Un giorno una persona perversa decise di fare un regalo ad una persona povera per il suo compleanno e ironicamente fece preparare un vassoio pieno d’immondizia e d’avanzi del pranzo del giorno precedente. In presenza di tutti egli consegnò il regalo che venne accettato con tanta allegria dal “festeggiato”. Molto gentilmente il “festeggiato” ringraziò e gli chiese d’attendere un attimo in quanto desiderava ricambiare la gentilezza. Buttò l’immondizia, lavò il vassoio, lo riempì di fiori ed alla fine lo restituì insieme ad un bigliettino con su scritto: “Ognuno dona ciò che possiede.“ E tu caro amico… Cosa possiedi??? Ascolta l’invito dell’Eterno… «Cessa dall’ira e lascia lo sdegno; non crucciarti; ciò non conduce che al mal fare…» Salmo 37:8 «Chi è lento all’ira vale più del prode guerriero; chi padroneggia se stesso vale più di chi espugna città... » Proverbi 16:32 «Sia ogni uomo pronto ad ascoltare, tardo al parlare, lento all’ira…» Giacomo 1:19 Perciò, caro amico, non essere triste per il cattivo atteggiamento di alcune persone; non perdere la tua serenità... ricordando che…. la rabbia fa male alla salute, il rancore danneggia il fegato e la collera è un veleno per il cuore. Domina le tue reazioni emotive. Sii padrone di te stesso. Non dare legna al fuoco del tuo risentimento. Non perdere la tua calma. Pensa prima di parlare e non cedere alla tua impulsività. «Conservare risentimento è come bere veleno e aspettar che l’altra persona muoia» Torna alla Home page