Nel decennio che chiuse il ‘400, Botticelli dipingeva l’ultimo
soggetto profano della sua carriera, La calunnia di Apelle. Il
tema gli era stato suggerito dalla lettura di un libretto dedicato
alla calunnia dallo scrittore greco Luciano. Vi si narrava come
il famoso pittore antico fosse stato calunniato e messo in cattiva luce agli occhi del re Tolomeo Filopatore da un collega
invidioso.
Da questa esperienza Apelle avrebbe tratto un dipinto, che
Botticelli cerca a suo modo di ricostruire: ne vien fuori un
quadro drammatico, che risente del clima dominante nella
Firenze del Savonarola; un’allegoria popolata da figure che
hanno tutte un nome greco.
Una buona occasione per ripassare o imparare alcuni vocaboli
greci di grande rilievo. Potete vedere il dipinto a Firenze, agli
Uffizi
Per saperne di più…
Per vedere il dipinto…
jAlhvqeia
J[Agnoia
Metavnoia
jEpiboulhv
jApavth
JUpovlhyi
Mivda
Fqovno
Diabolhv
Clicca sulle parole greche per vedere i significati e i dettagli
Verità
Calunnia
Ravvedimento, pentimento, rimorso
Invidia, livore
Ignoranza
Inganno,frode
Insidia, cospirazione
Sospetto, supposizione
Il re Mida
http://www.engramma.it/engramma_revolution/istituzionali/indici/indice_calunnia.html
Scarica

La calunnia di Apelle