L’impatto del commercio di armi
sullo sviluppo e sulla povertà
Sabato 12 Febbraio 2005
Il Commercio Equo per un Mondo senza armi
I dati sulla povertà
Su 6 miliardi e 200 milioni di abitanti del pianeta Terra
2 miliardi e 812 milioni vivono con meno di 2 euro al giorno (cioè si trovano sotto la soglia
della "povertà relativa") 1 miliardo e 175 milioni vivono con meno di un euro al giorno (cioè
si trovano sotto la soglia della "povertà assoluta")
La maggior parte delle persone in condizioni di estrema povertà vive nelle regioni meridionali e
orientali dell'Asia, nonostante entrambe le regioni abbiano compiuto di recente notevoli passi
avanti.
Nel resto del mondo, in America Latina e nei Caraibi, negli Stati Arabi, in Europa Centrale e
Orientale, il numero di persone in condizioni di estrema povertà è aumentato di 28 milioni.
Nel corso degli anni 90, soltanto 30 dei 155 paesi in via di sviluppo e in transizione di cui si
disponeva dei dati hanno raggiunto una crescita annua del reddito pro-capite superiore al 3%. In
realtà, 54 di questi Paesi sono oggi più poveri di quanto non lo fossero nel 1990.
La povertà è aumentata persino in paesi caratterizzati da una generale crescita economica
e negli ultimi due decenni la disuguaglianza di reddito è peggiorata in 33 dei 66 paesi in via di
sviluppo (per cui si hanno dati a disposizione)
Fonte: Rapporto 2003 su Lo Sviluppo Umano a cura dell’UNDP ( United Nations Development Programme)
Mappa dei Paesi 54 paesi più Poveri
Alcune conseguenze determinate dalla povertà
10 milioni di bambini sotto i 5 anni muoiono ogni anno per malattie che sarebbero
curabili
500.000 donne muoiono di parto o per conseguenze ad esso legate
Circa 852 milioni di esseri umani soffrono la fame
850 milioni di adulti sono analfabeti
1 miliardo e 400 milioni di persone non hanno accesso all'acqua potabile
La speranza di vita alla nascita nei Pvs è mediamente di 64,5 anni, contro i 78 anni dei
paesi ricchi
14 milioni di persone muoiono per malattie infettive (tubercolosi,malaria)
Oggi dai 34 ai 46 milioni di persone sono infettate dall'Hiv, soprattutto nei paesi meno
sviluppati. In Africa l'Aids sta falcidiando tutta la generazione di mezzo, i giovani dai 15 ai
40 anni, e dunque la fascia produttiva della società. Ogni giorno 6.000 africani muoiono
di Aids.
milioni di persone sono già vittime dei cambiamenti climatici, un numero che è triplicato
rispetto al 1990. E sono ormai 9,7 milioni i "rifugiati ambientali", mentre una persona su
370 (17,1 milioni) è costretta a lasciare casa.
Cause della povertà…
…strutturali e non…
I principali dibattiti e politiche degli anni novanta:
Stabilità macroeconomica
Governance e corruzione
Partecipazione
Fattori Geografici
Distanza dai mercati
Limiti del mercato domestico
Impatto del virus HIV/AIDS, della malaria e di altre malattie
Condizioni climatiche avverse, catastrofi naturali
Livelli insostenibili di debito estero
Conflitti e violenza, commercio incontrollato di armi
Regole commerciali asimmetriche(barriere,dazi e dumping)
In risposta a tutto questo
Aumentano le Spese Militari mondiali
Alcuni dati sulle spese militari
Nell'ultimo biennio le spese militari mondiali sono aumentate del
18% arrivando al totale di 956 miliardi di dollari!.
I Paesi sviluppati sono responsabili di circa il 75% di tutte le
spese militari, a fronte di una popolazione che raggiunge
solamente il 16% di quella mondiale.
La spesa militare combinata dei paesi ad alto reddito è di poco
più alta del debito complessivo contratto dai paesi poveri e di
circa 10 volte maggiore del livello totale degli aiuti ufficiali allo
sviluppo
Armi od obiettivi del Millennio?
Quali sono gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio?
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Dimezzare la povertà e la malnutrizione entro il 2015
Assicurare l’istruzione primaria entro il 2015
Promuovere l’equità nell’educazione entro il 2005, e non oltre il 2015
Ridurre la mortalità infantile di 2/3 entro il 2015
Ridurre la mortalità materna di ¾ entro il 2015
Arrestare la diffusione del virus HIV/AIDS e di altre malettie entro il 2015
Assicurare la sostenibilità ambientale
Sviluppare una partnership globale a favore dello sviluppo
(cooperazione, riduzione del debito, commercio)
…il mondo ha scelto le armi!!!
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I numeri dell’assurdo…
totale aiuti allo sviluppo erogati nel 2003
60 miliardi di dollari dai paesi del comitato
assistanza sviluppo OSCE
contro...
192 miliardi di dollari vendite totali di armi
delle 100 maggiori compagnie mondiali
la spesa pro capite per aiuti allo sviluppo in
contro...
Europa (2002)
61 dollari per ogni cittadino
358 dollari a testa in spese militari
la spesa complessiva per il Progetto di
contro...
Sviluppo del Millenno
760 miliardi di dollari
1200 miliardi di dollari del progettato Sistema
Difensivo di Missili Balistici USA
…mentre diminusiscono gli
Aiuti pubblici allo sviluppo
A livello mondiale in termini di percentuale sul PIL si
passa dallo 0,33% del 1990 allo 0,23% del 2002.
L’Italia non si distingue certo positivamente in questo
ambito, destinando agli aiuti allo sviluppo lo 0,13% del
PIL (contro lo 0,31 del 1990): per ogni cittadino italiano
vengono destinati solo 37 dollari in aiuti a tutto il resto del
mondo (contro i 50 del 1990)
Paesi in via di sviluppo che spendono più nel militare che in educazione e sanità combinate
Nel 2002 i cinque membri permanenti del consiglio di sicurezza ONU sono stati responsabili del
90% di vendite di armi in Medio Oriente, Asia, America Latina ed Africa
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Presentazione dati armi e sviluppo