Progetto MentorPlace
I.T.I.S. “Galilei” di Crema
e IBM Italia
Mentor Cosa ?
• Nell’epica greca, Ulisse partendo per la
guerra di Troia affidò il governo della
sua casa e l’educazione del figlio
Telemaco all’amico fedele Mentore.
• Da allora, Mentore, in ambiente
educativo-scolastico, rappresenta una
persona che guida e consiglia l’allievo
nella sua formazione.
Cosa è davvero?
• Un mezzo per i dipendenti IBM
di mettersi a disposizione in una
attività gratuita, volontaria ma
non per questo banale.
• Un canale di comunicazione per
gli studenti con professionisti
inseriti in una realtà lavorativa
multinazionale ma attenti e
disponibili all’ascolto.
Come funziona?
• All’interno della piattaforma
www.mentorplace.org
viene aperto un progetto, dove a ciascun
studente è assegnato un mentore IBM.
• Attraverso un colloquio personale, l’allievo
ha nell’adulto una guida per lo sviluppo o
l’approfondimento di temi che lo
interessano.
… al Galilei
• All’interno della specializzazione di
informatica, non esiste un corso di diritto ma
già da alcuni anni ci si attiva per fornire ai
ragazzi i fondamenti di diritto del lavoro.
• All’interno di questo ed avendo incontrato la
disponibilità di 3 dipendenti IBM, si è
intrapreso un percorso di approfondimento su
questo tema, chiedendo di condividere la
propria esperienza lavorativa all’interno di una
multinazionale.
Chi sono gli attori?
• La classe 5D Informatica.
• Ferruccio Manclossi e Giorgio Dosi, cremaschi e
dipendenti IBM.
• Paolo Speroni, dipendente IBM.
• Sara Melada, referente della classe.
• Enrica Reggiani ed Enea Casali, docenti della classe
• Nadia Manclossi, referente di istituto.
Mentorplace.org
• MentorPlace è una collaborazione
fra IBM Corporation e EdReach, Inc.,
organizzazione no-profit, nata con
l’obiettivo di sviluppare programmi di
mentoring on-line in tutto il mondo.
• Gli IBMers aiutano gli studenti nel
loro percorso di studio o fornendo
consigli sulla loro carriera. Lavorano
anche con gli insegnanti, fornendo
loro tecnologie ed assistenza.
Tutti i partecipanti sono tenuti a:
• Avere accesso alla tecnologia
• Partecipare attivamente
• Comunicare on-line almeno una
volta alla settimana
• Incontrare i Mentori di persona, in
particolari occasioni
• Compilare i test di valutazione sul
progetto
• Seguire tutti i regolamenti e le
norme di svolgimento del
programma
Alcuni siti lavorano con scuole
elementari su abilità di base.
Altri con scuole di ordine superiore
allo scopo di sviluppare le abilità di
tipo scientifico o di coinvolgere
studenti a rischio.
Un gruppo di IBMers coinvolti nel
progetto, che lavori per un intero
anno scolastico con una classe,
può donare un PC alla classe
stessa.
SCHERMATA STUDENTI
Progetti e attività
assegnati dall’insegnante
e in corso di sviluppo
Semplicemente cliccando
sul nome del proprio mentor
si accede al messaggio
STUDENTE
SCHERMATA INSEGNANTI: 4 AREE
Informazioni
studenti e
mentor
Associazioni
studenti-mentor
Area
Progetti
INSEGNANTE
Verifica
situazione
1
2
3
4
Il nostro Progetto
Esempio di messaggio
Dettaglio del messaggio
Intervento di Morgana STELL
Fondazione IBM
TED - Genova - Novembre 2004
MENTORPLACE IN ITALIA
MentorPlace è sviluppato in tutto il mondo e
la prima esperienza in Italia è stata
lanciata quest’anno con due scuole
 Nuova Scuola Media di Crema
 ITIS Galilei di Crema
Diversi volontari IBM sono interessati a
questa iniziativa
RIASSUMENDO…
Gli insegnanti possono:
Creare nuovi progetti e assegnarli a studenti e
mentor IBM
Verificare le comunicazioni avvenute (almeno 1
volta alla settimana)
Verificare i materiali condivisi
Verificare costantemente lo sviluppo del progetto
CARATTERISTICHE DEL TOOL
 Comunicazione in totale sicurezza
 Per la registrazione nel Tool serve solo l’indirizzo e-mail
dell’insegnante di riferimento per ogni classe
 Tutti i messaggi e i documenti rimangono nel Tool sotto la
supervisione dell’insegnante e della Fondazione IBM
 Nonostante l’interfaccia dello strumento sia in inglese per
i messaggi si utilizza la lingua italiana
ELEMENTI CHIAVE DEL PROGETTO
 AREE DI COMUNICAZIONE: progetti ed attività individuati
dagli insegnanti a seconda delle esigenze e del programma
didattico
 STRUMENTI DI SUPPORTO: il tool www.mentorplace.org
 TEMPI: un anno scolastico (6 mesi di attività)
 MODALITA’: comunicazione tramite il Tool e incontri presso la
scuola concordati con i docenti
 SOGGETTI COINVOLTI: studenti, insegnanti, volontari IBM,
Dirigente Scolastico della scuola, Fondazione IBM con ruolo di
coordinamento
… e poi ?
• Da questa primo contatto è nata la
possibilità di scrivere codice su
committenza.
• Gli studenti di quinta devono realizzare, nel
corso dell’anno scolastico, un progetto che
permetta loro di confrontarsi con difficoltà
“simili” a quelle lavorative.
• Essi sono stati coinvolti nella progettazione
e realizzazione di una console che,
leggendo i dati presenti in un database,
produca una serie di prospetti che l’utente
può definire.
• La tecnologia utilizzata è MAPS.
MAPS – management by policy-based steps
• MAPS è un contenitore di tecnologie, strumenti, personalizzazioni e
metodologie atte a realizzare presso il Cliente una SEMPLIFICAZIONE
della soluzione Tivoli.
Define
Functionalities
and Policies
Identify
Triggers and
Environment
Restrictions
Document
Workflow
triggers
Select and
Design
Workflow
Document
Environment
Restrictions
Document
Workflow
Decisions
Validate
Workflow
Implement
• Le varie attività servono a disegnare la miglior soluzione per il Cliente e
vengono realizzate attraverso l’applicazione di una metodologia standard
IBM GS
MAPS
STATO NON
GESTITO
TRANSIZIONE
NON GESTITA
STATO
TRANSIZIONE
MAPS – directly from design to implementation
Analysis
UML
Diagrams
XMI
Create
Documentation
Design
Implementation
Create transactions
skeleton applyig
assets
Create Console
Configuration file
Create
Doc
transactions’
Scripts
Progetto Console
Consoles
Create
Doc
Per saperne di più
www.fondazioneibm.it
www.ibm.com/it
www.mentorplace.org
www.galileicrema.it
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Mentor Place al Galilei