Corso
Strumenti per la didattica
Modulo 1
3-Unità di apprendimento
“Non sono i risultati delle loro ricerche che
elevano e arricchiscono moralmente gli
uomini, ma è il loro sforzo per capire, è il
lavoro intellettuale fecondo e capace.”
(Albert Einstein)
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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Prerequisiti



Utilizzo elementare del computer
La funzione docente: strumenti e tecniche
Utilizzo di software di videoscrittura
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Introduzione
Premesso che la metodologia trasmissiva pura non riesce a focalizzare
adeguatamente l’interesse degli studenti sui contenuti, il primo passo
evolutivo più semplice consiste nel supportare l’azione didattica con
qualche strumento tecnologico, come:



videoproiettore
LIM
filmati
In questa Unità diamo una panoramica di strumenti e strategie alle quali
ciascun docente può apportare tutte le modifiche che ritenga utili.
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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Unità di apprendimento
È una struttura autonoma progettata dal docente, ma realizzata con la classe
(con uso guidato della rete), finalizzata a perseguire determinati obiettivi
formativi:


trasformando abilità e conoscenze dello studente in competenze effettive,
valutabili in modo oggettivo
includendo materiali didattici (ipermedia, esercitazioni, valutazione,
interdisciplinari, multidisciplinari)
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Unità di apprendimento
Per realizzare una UdA non c’è uno schema predeterminato, ma ci sono
alcuni punti chiave che occorre affrontare.



Progettazione
Realizzazione
Valutazione
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Progettazione UdA
La progettazione serve a fornire:




presupposti di base
obiettivi da raggiungere
sviluppo
ruoli e logistica
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Progettazione UdA
- presupposti di base
I presupposti di base possono essere:





il titolo
le discipline coinvolte
le conoscenze di partenza (prerequisiti)
l’inserimento nel contesto del programma
le motivazioni a supporto del tema da trattare
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Progettazione UdA
- obiettivi da raggiungere
Gli obiettivi da raggiungere possono essere:



cosa occorre sapere (conoscenze)
cosa occorre saper fare (abilità)
come mettere in pratica le conoscenze (competenze teoriche, pratiche e di
cittadinanza)
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Progettazione UdA
- compito da svolgere
Successivamente, si definisce il compito da svolgere:








compito o prodotto da realizzare
mappe concettuali
mappe mentali
presentazione
pagine web
realizzare questionari, test, …
relazione
altro
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Progettazione UdA
- risorse
Successivamente, si definiscono le risorse:
 ruoli
–
–

logistica
–





ruolo dell’insegnante (direttivo, tutoring, regia,, osservativo, …)
ruolo dello studente (esecutivo, di ricerca, cooperativo, collaborativo,…)
spazi (setting di aula)
tempi
strategie utilizzate (trasmissiva, laboratoriale, web quest,…)
esperienze attivate
risorse esterne
strumenti e strutture didattici (aula, laboratorio, LIM, videoproiettore,…)
Si possono aggiungere
 Risultati attesi
 Eventuale plus valore dalla rilettura
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Realizzazione UdA
- fase iniziale
Normalmente, nella fase iniziale, si segue:
 approccio trasmissivo puro
 lezione partecipata, qualora in questa fase iniziale, si stabilisca un tipo di
interazione studentestudente o studente  docente
 conversazione clinica (coinvolgere direttamente lo studente)
 socializzazione delle esperienze (coinvolgere in gruppo)
 strategia trasmissiva potenziata da strumenti
–uso sussidi:

videoproiettore, LIM, filmati
–uso supporti:
Lo scopo è chiarire i
presupposti e l’ambito dei
compiti; in questa fase si
cerca di innescare il
meccanismo della curiosità e
dell’interesse all’argomento

supporti cartacei (libri, enciclopedie)

strumenti di presentazione

organizzatori grafici (es. KWL), esempi di utilizzo dei contenuti
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Realizzazione UdA
- gruppi di lavoro
Successivemente può essere introdotta una stretegia o un mix di strategie,
per realizzare l’UdA con la classe.
Per una migliore gestione della classe, si può operare una divisione in gruppi
di lavoro. Il compito del docente consiste nell’assistere i gruppi nello
sviluppo delle attività, tenendo conto che:



se l’argomento è molto articolato, conviene suddividerlo in modo da
assegnare un segmento a ciascun gruppo;
ciascun gruppo può applicarsi in modo collaborativo (lavorano tutti sullo
stesso obiettivo) o cooperativo (si suddividono i compiti);
il lavoro del gruppo potrebbe non esaurirsi necessariamente nell’ora di
lezione, ma richiedere altro tempo.
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Realizzazione UdA
- gruppi di lavoro
Le attività all’interno del gruppo possono essere “messe in scena” ad
esempio, nel seguente modo:






il lettore (legge, decodifica ed effettua i primi collegamenti con il compito
da produrre)
il detective (attribuzioni di significato),
il curioso (le interferenze),
il saggio (richiamare e rendere disponibili le conoscenze pregresse),
l’indovino (il ruolo delle aspettative),
il giornalista (il messaggio del testo e la sua comunicazione)
Nella costruzione delle varie Uda, i ruoli vengono ovviamente assegnati a
turno.
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Realizzazione UdA
- gruppi di lavoro
Ad esempio, il docente propone dei quesiti scrivendoli alla lavagna e
organizza il lavoro dei gruppi come segue:
Gruppo 1
Predisporre un testo sull’argomento, redatto con un opportuno registro
tipografico, che in modo autonomo descriva le informazioni di interesse,
e sia corredato da spunti interdisciplinari, esempi ed eventuali esercizi, da
inserire successivamente in una presentazione a video

Gruppo 2
Fornire risposte alle domande proposte, chiarendo eventuali ambiguità o
risposte plurime.

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Realizzazione UdA
- gruppi di lavoro
Gruppo 3
Creare una collezione di immagini, video, animazioni che siano
ideografiche rispetto all’argomento da inserire nella presentazione.

Gruppo 4
Realizzare un questionario formato da un certo numero di domande aperte e
un gruppo di test di vario tipo (a risposta singola, multipla, a
completamento, …), completo di griglia di correzione

Gruppo 5
Realizzare una mappa concettuale del tema proposto, che rappresenti in
modo significativo i legami logici del segmento dei saperi affrontato.
Ciascun nodo della mappa deve risultare espandibile e mostrare in
dettaglio testo, immagini, video o altro

M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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Realizzazione UdA
- funzioni del docente
Il docente:





funge da regista e da supervisore del lavoro dei vari gruppi, per aiutare ad
organizzare il materiale in funzione dell’obiettivo
consente l’accesso guidato alla rete per ricavare le informazioni di
interesse
suggerisce una sitografia selezionata
riceve, ad esempio per e-mail, il lavoro di ciascun gruppo, raccoglie il
materiale e lo integra in modo organico
può attivare sui gruppi la medesima strategia, oppure strategie diverse da
mettere poi a confronto. Le varie strategie (web quest, Big6, apprendistato
cognitivo, metodo dell’esagono) sono descritte nelle unità successive.
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Realizzazione UdA
- strumenti software
Gli strumenti software utilizzabili possono essere:








Microsoft Power Point o Libre Office Impress (presentazioni)
Cmaps Tools (per le mappe concettuali)
WinAsk (per i test e i questionari)
eXe Learning (presentazioni, test, azioni ipermediali)
Microsoft Word o Libre Office Write (per la videoscrittura)
Cam Studio (per realizzare videolezioni)
Free Mind (per creare mappe mentali)
Software per creare test, flashcard
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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Realizzazione UdA
- strumenti tecnologici
Gli strumenti tecnologici utilizzabili possono essere:




Televisore
Videoproiettore
LIM
Smartphone
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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Realizzazione UdA
- supporto
Gli strumenti di supporto utilizzabili possono essere:



KWL
Facilitatori della lettura
Facilitatori della scrittura
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19/11/2013
Realizzazione UdA
- supporto (KWL)
La scheda KWL (what i Know, what i Want to know, what i Learned) è
un organizzatore grafico che serve allo studente per mettere a fuoco le
conoscenze possedute, quelle ricercate e quelle (al termine) acquisite.
Una scheda KWL ha il seguente schema:
What I (K)now
What I (W)ant to know
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What I (L)earned
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Realizzazione UdA
- facilitatori della lettura
La lettura può essere resa più efficace attraverso dei meccanismo detti
facilitatori della lettura, sollecitazioni fatte dal docente, in base allo
schema seguente, riguardanti la lettura e comprensione di un brano:



Prelettura
Manipolazione del testo
Postlettura
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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19/11/2013
Realizzazione UdA
- facilitatori della lettura
Prelettura
Azione
Brainstorming
Attivare sistema di attese
Esercizio di lettura (elementi
paratestuali)
Scopo
Elicitare le preconoscenze degli studenti
sull’argomento, scrivere tali conoscenze e poi
confrontarle con quelle che avranno acquisito alla
fine (es. KWL)
Chiedere cosa si aspettano di sapere da ciò che
stanno per leggere/ascoltare
Chiarire le aspettative, gli obiettivi e l’uso futuro del
testo
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19/11/2013
Realizzazione UdA
- facilitatori della lettura
Manipolazione del testo
Azione
Esercizio di lettura
Analizzare i connettivi
Annotare titoli a margine
Distinguere informazioni principali e
secondarie
Sottolineare termini nuovi
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
Azione
Formulare domande-guida
Abbinare testi ed immagini
Riaggregare testo disarticolato
Sottolineare frasi chiave
Cercare etimologia di termini chiave
Trasformare il testo in appunti
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19/11/2013
Realizzazione UdA
- facilitatori della lettura
Manipolazione del testo
Azione
Scopo
Il docente chiarisce e disambigua Far “inciampare” lo studente in difficoltà o
ambiguità per poi risolverle
Il docente chiede previsioni
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
Ipotizzare ciò che seguirà nel testo, per
sviluppare aspettative da valutarle a
posteriori, dopo aver proseguito nella
lettura.
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19/11/2013
Realizzazione UdA
- facilitatori della lettura
Postlettura
Azione
Formulare domande aperte
(automonitoraggio)
Produrre scalette
Realizzare mappe concettuali
Riassumere suddividendo in sequenze
Realizzare mappe mentali
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Azione
Formulare domande chiuse (vero/falso;
multiple)
Riempire griglie (5W)
Svolgere esercizi di transcodificazione
(passaggio da un codice linguistico ad un
altro: grafico, gestuale, musicale)
Creare tabelle
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19/11/2013
Realizzazione UdA
- supporto (facilitazione della lettura)
La facilitazione della lettura costruisce un’abilità che valorizza tutte le
discipline degli assi culturali del biennio
 area umanistico-letteraria
 area tecnico-scientifica
 area tecnologica
 area storico-sociale.
ma anche, e a maggior ragione, quelle del triennio.
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19/11/2013
Realizzazione UdA
- supporto (facilitazione della scrittura)
La scrittura, più complessa della lettura poiché coinvolge operazioni e
comportamento, può essere resa più efficace attraverso i facilitatori della
scrittura, sollecitazioni fatte dal docente, in base allo schema seguente:
Azione
Pianificazione
Revisione
Scopo
Generazione orale di idee/contenuti
Trascrizione delle idee
Organizzazione in mappa concettuale
Traduzione delle idee e loro trascrizione
Rileggere i periodi
Controllare forma e contenuto
Arricchire in base al contesto (esempi, ecc..)
Sintetizzare
Disambiguare
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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19/11/2013
Realizzazione UdA
- supporto (facilitazione della scrittura)
La prima fase è la pianificazione.
L’alunno dovrebbe produrre ad “alta voce” le idee che vuole inserire nel
testo, mano a mano che gli vengono alla mente e appuntarle in modo
sintetico.
Successivamente, riorganizzare i concetti scritti in modo logico mediante
una mappa concettuale.
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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19/11/2013
Realizzazione UdA
- supporto (facilitazione della scrittura)
La seconda fase è la revisione.
In questa fase, l’alunno rilegge i periodi scritti e rileva eventuali
difformità tra ciò che è scritto e ciò che era nelle sue idee iniziali.
Possibili domande di diagnosi:
 “Ho ripetuto troppo questa parola? Devo cercare dei sinonimi.”
 “Le parti del testo sono ben collegate tra loro? Mi serve una frase e/o
una parola di collegamento”
 “Questo punto del testo è importante, ma scritto così il lettore lo
capirà?”
 “L’ordine che ho seguito nella presentazione delle idee è logico”?
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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Valutazione
- strumenti e modalità
La parte finale è dedicata alla valutazione formativa definendo:
 strumenti differenziati, come:

–
test
–
–
–
questionari
elaborati o relazioni
esercizi
modalità di valutazione (di gruppo o individuale)
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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19/11/2013
Valutazione
- indicatori
Una possibile classificazione degli indicatori potrebbe essere:
1)
2)
3)
4)
Conoscenze
Abilità
Competenze
Comportamento
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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19/11/2013
Valutazione
- indicatori
Una possibile classificazione degli indicatori potrebbe essere:
1)
2)
3)
4)
Conoscenze
Abilità
Competenze
Comportamento
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
•
•
•
•
uso linguaggi specifici
qualità dei contenuti
quantità dei contenuti
comprensione dei contenuti
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19/11/2013
Valutazione
- indicatori
Una possibile classificazione degli indicatori potrebbe essere:
1)
2)
3)
4)
Conoscenze
Abilità
Competenze
Comportamento
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
•
•
•
•
•
•
•
•
•
proprietà di linguaggio
applicazione dei contenuti
uso software applicativo
uso organizzatori grafici
stesura di documentazione
cooperatività e collaboratività
ascolto
leadership
sintesi
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19/11/2013
Valutazione
- indicatori
Una possibile classificazione degli indicatori potrebbe essere:
1)
2)
3)
4)
Conoscenze
Abilità
Competenze
Comportamento
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
• organicità dei contenuti
• organicità di presentazione
• produzione divergente
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19/11/2013
Valutazione
- indicatori
Una possibile classificazione degli indicatori potrebbe essere:
1)
2)
3)
4)
Conoscenze
Abilità
Competenze
Comportamento
•
•
•
•
atteggiamento verbale
atteggiamento non verbale
rispetto delle consegne
rispetto delle indicazioni
Tutto il materiale prodotto può essere salvato su
una LIM e su una piattaforma di e-learning
M. Malatesta - 3-Unità di Apprendimento-15
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19/11/2013
Argomenti


Unità di apprendimento
Progettazione UdA
–
–
–
–

presupposti di base
obiettivi da raggiungere
compito da svolgere
risorse
– supporto (facilitazione della lettura)
– supporto (facilitazione della scrittura)

Valutazione
– strumenti e modalità
– indicatori
Realizzazione UdA
–
–
–
–
–
–
fase iniziale
gruppi di lavoro
funzioni del docente
strumenti software
strumenti tecnologici
supporto (KWL)
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