QUESTO PERCORSO SI COLLOCA ALL'INTERNO DEL CURRICOLO VERTICALE NELLA FASE CONCLUSIVA DELLA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI GENERALI DEL LABORATORIO ● ● ● ● ● ● ● Osservare con curiosita’ e analizzare situazioni ed eventi. Formulare ipotesi e previsioni relative ai fenomeni osservati e verificarle. Sviluppare la capacita’ di lavorare in gruppo. Osservare e conoscere le caratteristiche dell'acqua e il suo ruolo nell'ambiente Scoprire l’acqua, le sue qualità e i comportamenti delle cose che la incontrano. Avvicinare i bambini alla natura; prendere consapevolezza dei ritmi, dei tempi e delle manifestazioni naturali, esplorare, rispettare e amare l’ambiente. APPROCCIO METODOLOGICO Metodologia del lavoro di gruppo MATERIALI, APPARECCHI E STRUMENTI IMPIEGATI Nella presentazione dei temi da trattare e delle competenze da raggiungere ci siamo serviti di: lavagna multimediale, programmi interattivi e siti internet didattici; fotocopie; libri di divulgazione scientifica; contenitori di varia grandezza; guanti; AMBIENTE IN CUI E' STATO SVILUPPATO IL PERCORSO: AULA La disposizione e la strutturazione dell'aula influenzano le esperienze degli alunni: possono agevolare la partecipazione di tutti, l'autogestione del gruppo e la comunicazione tra pari o col docente, pertanto i banchi sono stati collocati in modo da formare gruppi di max 5 alunni in grado di cooperare TEMPO IMPIEGATO Per la progettazione : 8 ore Tempo scuola per sviluppo del percorso: 20 ore DESCRIZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO Inizio del lavoro in classe 1) Fase introduttiva ed analisi della situazione di partenza L'attività è iniziata con la presentazione di flipcharts composte da immagini e commenti dei fenomeni che determinano l'evaporazione dell'acqua. Negli anni precedenti gli alunni LE NOSTRE IPOTESI ● L'acqua diminuisce ● L'acqua evapora ● Verranno su delle bolle ● Nel contenitore più grande ci sarà meno acqua rispetto al contenitore più piccolo ● L'acqua sarà uguale in tutti e due i contenitori ● L'acqua non c'è più in tutti e due ● Nel contenitore grande è evaporata più acqua, in quello piccolo di meno ● In quello grande evapora più acqua Dopo la stesura delle ipotesi, l'insegnante propone alla classe il seguente esperimento: EVAPORAZIONE IN CONTENITORI DIVERSI Materiale occorrente: - un piatto di plastica - un bicchiere di plastica - acqua Procedura Riempiamo con la stessa quantità di acqua un bicchiere e un piatto di plastica. Segnamo con un pennarello il livello dell'acqua nei due recipienti e li mettiamo sul davanzale della fin I bambini avevano il compito di osservare i contenitori nei giorni successivi. Non essendo troppo freddo, dopo un giorno hanno notato già un abbassamento del livello nei due co Dopo 4 giorni abbiamo preso i contenitori e li abbiamo osservati: nel piatto l'acqua non c'era più, me Problematizzazione: perchè esiste questo diverso comportamento? Cosa abbiamo capito: le nostre conclusioni (soluzione) Questo avviene perchè nel piatto la superficie esposta è maggiore e quindi l'evaporazione è più veloce In gruppo ogni bambino ha ricostruito l'esperimento descrivendone tutte le fasi e disegnando ciò che ha osservato sul proprio quaderno In seguito l'insegnante ha posto un secondo quesito: Che cosa accadrà se riempiamo per metà un bicchiere con dell'acqua, lo copriamo con uno strato di pellicola trasparente ed infine lo esponiamo al sole? IPOTESI: ● L'acqua non evapora ● L'acqua diminuisce ● L'acqua si trasforma ● L'acqua non può salire ● La pellicola si appanna ● L'acqua scompare In seguito l'insegnante ha posto un secondo quesito: Che cosa accadrà se riempiamo per metà un bicchiere con dell'acqua, lo copriamo con uno strato di pellicola trasparente ed infine lo esponiamo al sole? IPOTESI: ● L'acqua non evapora ● L'acqua diminuisce ● L'acqua si trasforma ● L'acqua non può salire ● La pellicola si appanna ● L'acqua scompare Verifichiamo le nostre ipotesi PROCEDURA 1) Riempiamo per metà un bicchiere con dell'acqua 2) Copriamolo con uno strato di pellicola trasparente per alimenti ed esponiamolo al sole L'ACQUA NELL'ATMOSFERA Il vapore acqueo in quanti e quali modi si presenta? Ogni bambino esterna informazioni legate alla sua esperienza quotidiana. Con l'aiuto dell'insegnante le varie forme di CONDENSAZIONE sono state riassunte nel seguente elenco: 1) Le nuvole 2) La rugiada 3) La brina 4) La nebbia 5) La pioggia 6) La neve 7) La grandine Il fenomeno naturale che incuriosiva di più i bambini era la NEBBIA, quindi abbiamo deciso di chiederci perchè e come si for La maggior parte dei bambini la definiscono “fumo”, altri hanno parlato di acqua che ha cambiato forma, altri ancora la colleg Un bambino ha definito la nebbia “acqua”, affermando che infatti camminando nella nebbia sentiamo che contiene goccioline LA NEBBIA FATTA IN CASA Prima di fornire una definizione più precisa, è stato proposto loro un modo per ricreare la nebbia artificialmente MATERIALE OCCORRENTE Un vaso di vetro a bocca larga Un guanto in gomma Fiammiferi Acqua calda PROCEDURA 1) Versare all'interno del vaso una quantità d'acqua tale da coprirne il fondo. 2) Introdurre il guanto nel vaso con le dita rivolte verso il basso 3)Appendere il guanto stendendo la sua estremità aperta intorno alla bocca del recipiente 4) Attendere un paio d'ore 5) Sollevare una parte del guanto e inserire velocemente un fiammifero acceso 6) Richiudere l'apertura del guanto 7) Inserire la mano nel guanto 8)Tirare velocemente verso l'alto Cosa accade? DEFINIAMO LA NEBBIA Abbiamo concluso che la nebbia è sempre la stessa acqua che però ha cambiato la sua for La nebbia, all'apparenza, sembra fumo. In realtà é formata da piccolissime goccioline d'acq Infatti, mentre le nubi si formano quando l'acqua sale, si raffredda e si condensa (passaggio La nebbia è piena di goccioline di vapore che, a contatto con il suolo freddo, si CONDENSA La nebbia è un insieme di minutissimi goccioline d'acqua che, per la loro leggerezza, restan ALCUNI DISEGNI CONCLUSIVI SUI PASSAGGI DI STATO Alla fine di queste piccole esperienze pratiche, abbiamo dedicato un pò di tempo alla riflessione sull'importanza dell'acqua per la nostra esistenza, sulla necessità di sensibilizzare le persone al consumo consapevole VERIFICHE DEGLI APPRENDIMENTI I ragazzi sono stati stimolati alla partecipazione di discussioni collettive lasciando che intervenissero spontaneamente, ponendo domande e chiedendo loro di giustificare la risposta. A. COMPLETA IL SEGUENTE BRANO CON LE PAROLE MANCANTI A seconda della temperatura, l'acqua può presentarsi in un diverso stato e precisamente: allo stato …..................... come ghiaccio, allo stato …........... come acqua del rubinetto, allo stato ….................. come vapore acqueo. L'acqua, nel corso del suo ininterrotto …......., passa continuamente da uno …..... all'altro. B. Indica con una crocetta qual è il fattore responsabile del ciclo dell'acqua Energia del vento ● Energia solare ● Energia del mare ● C. Il seguente disegno rappresenta il ciclo dell'acqua: descrivilo ● D. Associa con una freccia i termini alla loro definizione E. Cancella i termini sbagliati