LA NATURA DELLA LUCE Di Claudia Monte LA NATURA DELLA LUCE • • La natura della luce: la storia La natura della luce: modelli fisici Modello corpuscolare: ottica geometrica Modello ondulatorio: ottica fisica Costruzione delle immagini La natura della luce: la storia • J. Keplero: il padre dell’ottica geometrica 2. Huygens: prime ipotesi sul modello ondulatorio 3. Young e Fresnel: conferma del modello ondulatorio 4. Maxwell: ipotesi delle onde elettromagnetiche 5. Hertz: verifica sperimentale dell’esistenza della onde elettromagnetiche 6. Einstein: scoperta dei fotoni e ritorno della teoria corpuscolare La natura della luce: modelli fisici 1. Modello corpuscolare: ottica geometrica La propagazione della luce: i raggi luminosi La formazione delle ombre: 2. Ombra Penombra Luce F S A B F S 3. La riflessione Legge della riflessione Quando un raggio di luce viene riflesso, tra tutti i cammini possibili, esso sceglie quello per cui raggio incidente, raggio riflesso e normale N alla superficie nel punto di incidenza giacciono sullo stesso piano e per il quale, detto I l’angolo formato dal raggio incidente con N (angolo di incidenza) ed R l'angolo formato dal raggio riflesso con N (angolo di riflessione), si ha : I=R 4. La rifrazione Legge della rifrazione Quando un raggio di luce viene rifratto, tra tutti i cammini possibili, esso sceglie quello per cui raggio incidente, raggio riflesso e normale N alla superficie nel punto di incidenza giacciono sullo stesso piano e per il quale, detto I l’angolo formato dal raggio incidente con N (angolo di incidenza) ed r l'angolo formato dal raggio rifratto con N (angolo di rifrazione), si ha : n1 sen(I) = n2 sen(r) dove n = indice di rifrazione del mezzo n=c/v 5. La rifrazione e la riflessione La natura della luce: modelli fisici Modello ondulatorio: ottica fisica 1. Il modello di Huygens A B C v U 2. Il modello dell’”etere” 3. Il principio di Huygens e i fronti d’onda “Ogni punto di un fronte d’onda deve considerarsi come sorgente di piccole onde secondarie che, a loro volta, si propagano in tutte le direzioni con velocità uguale alla velocità di propagazione dell’onda originaria.” Esempio di fronte d’onda 4. Dimostrazione delle leggi della riflessione e della rifrazione 5. Sovrapposizione di onde luminose 6. Il fenomeno dell’interferenza L’effetto della sovrapposizione delle onde è la formazione sullo schermo di righe alternate scure e luminose (frange di interferenza). Interferenza da doppia fenditura: esperienza di Young 7. Il fenomeno della diffrazione Diffrazione da singola fenditura Intensità da diffrazione Posizione dei minimi di intensità sen m / h 8. Diffrazione da foro circolare Posizione dei minimi di intensità dsen 1,22m Il criterio di Rayleigh “La distanza angolare minima tra due sorgenti puntiformi deve essere tale che il massimo centrale di diffrazione di una deve coincidere con il primo minimo di diffrazione dell’altra” 1,22 min . arcsen d 9. La diffrazione modula le frange di interferenza Esempi di figure di interferenza modulate da diffrazione 10. Il fenomeno della dispersione N I Rosso Arancio Giallo Verde Blu Violetto Costruzione delle immagini 1. Il diottro sferico S P caustica Q S V n1 C n2 Il diottro sferico in approssimazione parassiale n1 n 2 n 2 n1 p q R (equazione del diottro sferico) P I S h a R r Q V C n1 n2 p q b 2. Le lenti sottili Punti focali, distanze focali e centro ottico O f F1 O f F2 L’equazione delle lenti sottili 1 1 1 1 1 n 1 p q' R R f 2 1 p q’ Lente convergente (f>0) : formazione di un’immagine reale f>0 S’ Q O S F1 F2 Q’ Lente convergente (f>0): formazione di un’immagine virtuale Q’ f>0 S’ Q F1 Fig. 6b S O F2 Lente divergente (f<0): formazione di immagini virtuali f< 0 S’ Q’ S O Q F2 F1 S’ f< 0 Q’ S F2 Q O F1