Dinamiche di interazione in classe: partecipazione degli studenti lezione frontale lezione partecipata lezione cooperativa Convegno Nazionale CLIL, Venezia 12-13 settembre 2008 Marcella Menegale [email protected] “I DOCENTI CLIL PROPONGONO, DI NORMA, ATTIVITA’ DI APPRENDIMENTO CAPACI DI CONSENTIRE L’USO PRODUTTIVO ORALE DELLA LS VEICOLARE DA PARTE DEGLI STUDENTI?” (Domanda n.1 del Progetto di Ricerca CLIL) » contesto CLIL » attività basate sul compito » apprendimento cooperativo lezione frontale LEZIONE PARTECIPATA lezione cooperativa 1. LA LEZIONE FRONTALE Presentare un nuovo argomento/contenuto Spiegare contenuti particolarmente difficili, complicati Riassumere il lavoro, dare feedback ASPETTI POSITIVI vs ASPETTI NEGATIVI Input: domanda risposta analisi delle domande Procedurali (“Avete fatto i compiti?” “Tutto chiaro?” “A che pagina siamo?” “Leggi tu?”) Dimostrative – convergenti (testano la conoscenza: memorizzazione, riflessione critica guidata) Domande chiuse L’insegnante conosce la risposta Referenziali – divergenti (sintesi e analisi delle informazioni: ipotizzare, manipolare, ricostruire, difendere, valutare, prevedere…) Domande aperte L’insegnante non può prevedere lo sviluppo Necessità di scrupolosa pianificazione domande dimostrative classe di LS (focus sulla forma) domande referenziali classe di D (focus sul contenuto e sulle abilità di pensiero) CLASSE CLIL necessità di aumentare: • le domande referenziali • le abilità di pensiero/studio per favorire: la partecipazione degli ss la produzione orale 2. LA LEZIONE PARTECIPATA Quando poniamo domande referenziali favoriamo: Una forma collaborativa di discussione Lo sviluppo delle loro idee La ricerca comune della soluzione APPRENDERE PER PARLARE PARLARE PER APPRENDERE Input: domanda risposta + domanda risposta + domanda ecc. ANALISI RICERCA: Le domande erano: • brevi e chiare • mai chiuse o che presupponessero un suggerimento per la risposta • orientate sul processo vs al prodotto RIFLESSIONE: quanta incidenza ha la competenza linguistica nella realizzazione di una lezione partecipata? Min. livello LS = B1? Domande più facili? Uso di processi cognitivi li livello inferiore? CLIL= lingua contenuto ANALISI DELLE LEZIONI CLIL Min. livello LS = B1? No… PRESENTAZIONE DEL LESSICO SPECIFICO FACILITAZIONE DELLA LS (GRAMMATICA, USO DI FORMA ATTIVA, PARATASSI) Domande più facili, chiuse? No… SEMPRE DOMANDE APERTE TEMPO DI RISPOSTA ATTIVITA’ THINK-PAIR-SHARE Uso di processi cognitivi di livello inferiore? No… ANZI, AUMENTO DELLA RICHIESTA – MOTIVAZIONE DEGLI SS Prevedere un tempo di risposta: -totale silenzio -nessuna interruzione -non dare la parola ad altri ss Lezione disciplina: min 3 secondi Lezione CLIL: pensare al contenuto e riformulare correttamente in LS quanti secondi??? Percezione degli insegnanti sul tipo di domande e sul tempo di risposta: non esatta 1° anno di ricerca: 13% di partecipaz orale degli ss 2° anno di ricerca: fino al 55% di partecipaz orale degli ss -domande referenziali - tempo di risposta - attenta pianificazione 3. LA LEZIONE COLLABORATIVA • APPRENDIMENTO COOPERATIVO • ATTIVITA’ BASATE SUL TASK • FORTE PARTECIPAZIONE DA PARTE DEGLI SS 88% DI TEMPO PAROLA • MAGGIORE PRODUZIONE ORALE UN PARTICOLARE RINGRAZIAMENTO A TUTTI GLI INSEGNANTI CHE HANNO COLLABORATO CON IL GRUPPO DI RICERCA [email protected]