ALCOOL E DIPENDNZE Dott. Marcello Nucifora Direttore Distretto Messina SUD Azienda USL N.5 Messina UBRIACHEZZA • Espressione comportamentale dell’azione dell’alcool sulle cellule cerebrali • Effetto dose dipendente DOSI LIMITATE • • • • Euforia Piacere nel dialogo Disinibizione nel comportamento Lieve aumento battito cardiaco INTOSSICAZIONE ACUTA ALCOOLICA • • • • • • • • Fase di agitazione Aggressività e violenza Fase depressiva Sonnolenza Confusione mentale Rallentamento battito cardiaco Respirazione lenta e faticosa Difficoltà nel dialogo DOSI ELEVATE • • • • Blackout di memoria Depressione respiratoria Coma etilico Morte SINTOMI POST UBRIACATURA • Mal di testa • Nausea • Diarrea DANNI ORGANICI DELL’ALCOOL • • • • • DIRETTI Fegato (cirrosi epatica,carcinoma epatico) Cuore e vasi (disfunzioni circolatorie) Stomaco ,esofago,intestino,pancreas(tumori) Cervello (disturbi mentali e comportamentali,delirium tremens,epilessia,allucinazioni,atrofia cerebrale,schizofrenia e psicosi simili) • Sintomi e patologie gravi della corteccia cerebrale • Apparato genitourinario con impotenza e delirio cronico di gelosia. DANNI ORGANICI DELL’ALCOOL • INDIRETTI • Traumi ed invalidità permanenti a seguito di incidenti stradali o domestici • Depressione • Suicidio • Tumori • Morte a seguito di trauma EFFETTI DELL’ALCOOL • • • • • In Stato di Ebbrezza Percezione sensoriale molto ridotta Coordinamento motorio alterato Rallentamento dei riflessi Riduzione della sensibilità al dolore EFFETTI DELL’ALCOOL • • • • • In Stato di Pesante Ubriachezza Barcollamento Balbettio Logorrea Soliloquio EFFETTI DELL’ALCOOL • • • • • • • In Stato di Ubriachezza Massimale Vomito Perdita dell’equilibrio Stato di disperazione Cessazione attività dei nervi motori Spegnimento della coscienza Rischio di coma e morte PERSONALITA’ DELL’ALCOLISTA • • • • • • • • • • • • • • Cambiamenti repentini di umore Difficoltà o assenza di comunicazione Diminuzione del senso di responsabilità Aspetto trascurato Incapacità di concentrazione Ansia Insonnia Desiderio compulsivo ed incontrollabile della sostanza Irascibilità Aggressività Noncuranza di ciò che lo circonda Noncuranza ed inaffidabilità negli impegni Tendenza all’isolamento e chiudersi in se stesso Depressione e sensi di colpa CAUSE DI DIPENDENZA • Staccare la mente da un problema o un disagio • Incapacità di affrontare situazioni od emozioni sgradevoli o dolorose • Vincere problemi relazionali • Mancanza di autostima Sintomi di Tossicomania Alcoolica • Piacere dell’assunzione (dipendenza psicologica) • Tendenza ad aumentare la dose per mantenerne gli effetti (assuefazione all’alcool) • Desiderio compulsivo di bevande alcooliche con perdita di autocontrollo • Spreco di tempo considerevole trascorso a bere o a rimettersi dai suoi effetti • Trascuratezza o perdita delle normali relazioni sociali con danni alla vita di relazione (salute, figli, famiglia, lavoro,amicizie,aspirazioni,onestà etc..) Sintomi di Tossicomania Alcoolica • Tensione interna crescente se impediti all’assunzione di alcool • Sintomi di astinenza (dipendenza fisica dall’alcool) • Preoccupazione continua per il proprio comportamento • Sforzi continui per ridurre o smettere,ed incapacità nonostante problemi sociali,finanziari.. • Ricerca continua della sostanza • Sensi di colpa • Riduzione attività sociali,professionali e familiari Sintomi di Tossicomania Alcoolica • Disgregazione del tessuto familiare per sofferenza psico-affettiva delle persone conviventi con l’etilista • Scarsa facilità al dialogo • Disconoscimento del proprio problema con l’alcool • Depressione • Malattie organiche e mentali • Decesso (per malattie o suicidio) SINDROME DA ASTINENZA • • • • • • • • • DOPO 8 ORE Tremori alle mani Nausea Vomito Aumento sudorazione Allucinazioni DOPO 24 ORE Insonnia Cefalea SINDROME DA ASTINENZA • • • • • • • • • Ansia Delirium tremens Convulsioni Depressione Disturbi del SNC Tachicardia Sudorazione abbondante Ipertensione Disorientamento temporale CONSEGUENZE SOCIALI DELL’ALCOOL • Alti costi sociali • Gravi patologie organiche (epatopatie,cirrosi) • Gravi psicopatologie della sfera affettiva e cognitiva (depressione,delirium,demenza,suicidio..) • Gravi disturbi del comportamento sociale e sessuale (aggressività e violenza soprattutto in ambito familiare) • Assenteismo sul lavoro e frequenti ricoveri ospedalieri • Numerosi e gravi incidenti stradali • Infortuni sul lavoro e domestici MALATTIE E ALCOLISMO • Ogni anno sono attribuibili, direttamente o indirettamente, al consumo di alcool: il 10% di tutte le malattie, il 10 % di tutti i tumori, il 63 % delle cirrosi epatiche, il 41 % degli omicidi ed il 45 % di tutti gli incidenti, il 9% delle invalidità e delle malattie croniche (di lunga durata). • In Europa, il 25% dei decessi registrati tra i giovani è causato dall’alcol. • L’alcol rappresenta la prima causa di morte tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni. MALATTIE ORGANICHE ASSOCIATE ALL’ALCOLISMO • Demenza con compromissione della memoria a breve termine e lungo termine con deficit del pensiero astratto;decadimento etico e sociale • Epilessia alcoolica e delirium tremens • Perdita della sensibilità con parestesie,crampi muscolari,atrofia muscolare • Neuropatia ottica,difficoltà nella lettura e discromatopsia • Delirio di gelosia da impotenza sessuale • Psicosi con delirio di interpretazione,delirio allucinatorio,delirio paranoide • Aggressività con condotte suicide MALATTIE ORGANICHE ASSOCIATE ALL’ALCOLISMO • • • • • Ulcera gastroduodenale Sindrome nefritica Cirrosi epatica Varici esofagee con emorragie Nevriti periferiche APPORTO CALORICO DELL’ALCOOL • 1 Grammo di alcool = 7 Calorie • Vino (13°) 13x 7 = 91 Cal. X 100 cc di alcool • Cognac (40°) 40X 7 = 280 Cal. x 100 cc di alcool • Dose ragionevole • È da considerare a basso rischio una quantità di alcool giornaliera da assumersi durante i pasti principali (non fuori pasto) che non deve superare i 20-40 grammi per gli uomini e i 10-20 grammi per le donne. SAPERE COSA BEVI • Ricorda che un bicchiere di vino (da 125 ml), una birra (da 330 ml) oppure un bicchiere di superalcolico (da 40ml) contiene la stessa quantità di alcol pari a circa 12 gr. Pari ad una alcolemia di 0,2 gr /100ml. • Secondo il codice della strada (art. 186 e successive modifiche) il limite legale di alcolemia (concentrazione di alcol nel sangue) durante la guida non deve superare 0.5 gr/l (0.5 grammi per litro). GASTRITE ALCOOLICA PANCREATITE NEVRITI CIRROSI EPATICA I GIOVANI E L’ALCOOL • Il consumo di alcool in Italia è un fenomeno in continua evoluzione, in particolare dal 1998 al 2003 sono aumentate per entrambe i sessi le prevalenze dei consumatori teenager ( 14-16 anni) di superalcolici (+24,4%), di aperitivi alcolici (+46,1%) e dei consumatori fuori pasto (+50%). • Il modello di consumo mediterraneo ( bevande a più bassa gradazione alcolica durante i pasti principali) sembra esser stato sostituito da quello più caratteristico del nord Europa del bere fino ad ubriacarsi (Binge Drinking). • L’ISTAT nel 2006, ha confermato che la popolazione di 11 anni e più che ha dichiarato di aver consumato alcool in eccesso in una sola occasione almeno una volta negli ultimi 12 mesi è passata dal 7,1% nel 2003all’8,4% del 2005. CONSEGUENZE NEI GIOVANI • Maggiori probabilità di contrarre tumori, problemi al pancreas ed al sistema cardiovascolare, problemi gastrointestinali e neurologici, danni al sistema riproduttivo. • Comportamenti a rischio sotto l’effetto dell’alcol come la guida in stato di ebbrezza, che, a sua volta, è la causa principale di incidenti stradali spesso mortali. • Le attività sessuali non pianificate con rischio per le donne di gravidanze indesiderate e per l’uomo il costringere un’altra persona ad avere rapporti con lui. • Rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili come l’HIV (visto che nella maggior parte dei casi i rapporti avvengono senza protezione). • L’avere comportamenti violenti contro se stessi e contro le altre persone. • Provocare danni alle proprietà altrui. • Il peggioramento delle prestazioni scolastiche che spesso conducono all’abbandono degli studi. PREVALENZA % CONSUMATORI TRA 11 E 18 ANNI PER REGIONE Indagine ISTAT Multiscopo – Anno2003 PREVALENZA % DI CONSUMATORI DELLE SINGOLE BEVANDE ALCOLICHE Indagine ISTAT Multiscopo – Anno 2003 BINGE DRINKING (BERE FINO A UBRIACARSI) Indagine ISTAT Multiscopo – Anno 2003 Visione Ubriaca UN CONSIGLIO PER TUTTI NON BERE E’ MEGLIO CHI BEVE NON GUIDA GRAZIE PER L’ATTENZIONE