Lezioni di Psicopatologia Università degli Studi di Bologna Facoltà di Psicologia Sede di Cesena Insegnamento di Psichiatria Prof. Giovanni De Plato A.A 2006-2007 Psicopatologia E’ la descrizione e l’inquadramento teorico delle alterazioni delle emozioni, delle funzioni cognitive, del pensiero e del comportamento. Il termine psicopatologia compare per la prima volta alla fine del XIX secolo nel “Traitè International de Psycologie patologique” di A Marie; ma è con la “Psicopatologia Generale” di Jaspers pubblicata nel 1913 che nasce la Psicopatologia come scienza. Quale Psicopatologia? Psicodinamica Evolutiva Interpretativa Comportamentale Psicopatologia etc Descrittiva Osservazione Fenomenologia Quale Psicopatologia? Psicopatologie “interpretative”: si basano su assunti interpretativi riferibili a costrutti teorici (es. su base psicodinamica, esistenziale, comportamentista etc). Psicopatologia descrittiva: descrizione e categorizzazione dell’esperienza abnorme così come essa viene riferita dal paziente (fenomenologia) e osservata dal suo comportamento. Schema psicoanalitico della psicopatologia FASE DI FISSAZIONE TENDENZE ELEMENTARI DEGLI INTERESSI RAPPORTI PERSONALI ANGOSCE PRIMARIE MALATTIE PSICHICHE PRIMA FASE ORALE Stimolazione orale e tattile, anche di altri campi sensoriali Nessun oggetto personale Panico totale: sospensione dell’esistenza schizofrenia TARDA FASE ORALE Manipolazione e stimolazione orale, orale-aggressiva, tattile e cinestesica Madre “onnipotente” incondizionatament e premurosa Essere inghiottito, dissolversi nella sostanza Manie, depressione, brame, nevrosi impulsive, nevrosi organiche, ipocondria PRIMA FASE ANALE Manipolaz.del corpo e primitiva manipolaz.di cose fino alla distruzione (involontaria); primitiva manipolaz.delle funzioni secretorie Genitori potenti, esigenti; oscillazione tra il proprio potere e l’impotenza Morte violenta o grave mutilazione Paranoia, tic, balbuzie, masochismo Schema psicoanalitico della psicopatologia FASE DI FISSAZIONE TENDENZE ELEMENTARI DEGLI INTERESSI RAPPORTI PERSONALI ANGOSCE PRIMARIE MALATTIE PSICHICHE TARDA FASE ANALE Manipolazione più affinata del corpo e di materiali, composizioni di materiali, controllo delle funzioni secretorie Genitori più o meno giusti che danno e prendono; comprensione più sottile del proprio potere Uccisione, leggere mutilazioni Nevrosi ossessiva, tic, balbuzie, sadismo PRIMA FASE GENITALE Manipolazione e stimolazione genitale, interesse per tutti gli aspetti dei rapporti tra uomo e donna Genitori con caratteri sessuali specifici; accettazione del proprio sesso Mutilazione genitale Isteria (angoscia di conservazione), omossessualità e altre perversioni SCHEMA psicoevoluzionistica delle emozioni (Plutchik) Evento stimolo Cognizione inferita Linguaggio soggettivo Linguaggio comportament ale Linguaggio dei tratti Linguaggio diagnostico Minaccia “pericolo” paura Fuga Timido Passivo Ostacolo “nemico” Rabbia Attacco Litigioso Antisociale Compagno potenziale “possesso” Gioia Accoppiamento Socievole Maniacale Perdita di un individuo importante “abbandono” Tristezza Pianto Malinconico Depresso Membro del proprio gruppo “amico” Accettazione Pulizia Fiducioso Isterico Oggetto di gusto sgradevole “veleno” Disgusto Vomito Ostile Paranoide Territorio nuovo “cosa c’è laggiù?” Aspettativa Mappatura Esigente Ossessivocompulsivo Oggetto imprevisto “che cos’è?” Sorpresa Arresto Indeciso Borderline Psicopatologia descrittiva e psicoanalitica (adattato da Sims, 1997) Descrittiva Psicoanalitica Riassunto Valutazione empatica dell’esperienza soggettiva del paziente Studio delle radici del comportamento attuale e delle esperienze consce attraverso i conflitti inconsci Terminologia Descrizione dei fenomeni Dimostrazione dei processi teorizzati Metodi Comprensione dello stato soggettivo del paziente mediante il colloquio empatico Libere associazioni, sogni, transfert Differenze nell’applicazione pratica 1) 1) 2) Distinzione tra comprendere e spiegare La Forma è importante per la dignosi 2) Comprensione nei termini dei processi teorici postulati Interesse per i contenuti Psicopatologia Generale Oggetto della psicopatologia è il “ridursi delle capacità di comportamento e dell’esperienza della realtà” (Blankenburg) ALTERAZIONI Delle funzioni basilari dell’attività mentale Delle funzioni superiori dell’attività mentale Delle emozioni Dei comportamenti e degli stili di vita Psicopatologia Generale Funzioni basilari dell’attività mentale Coscienza Dell’Io Attenzione Del Corpo Vigilanza Psicopatologia Generale Coscienza Consapevolezza di sé, delle proprie relazioni e del contesto ambientale. Include la totalità delle esperienze psichiche vissute consapevolmente. Autocoscienza è il momento di riflessione sulle proprie attività. È l’esperienza riflessiva di sé (autosoggettività). Psicopatologia Generale Coscienza E’ la consapevolezza di Sé e del proprio Corpo come unità ed identità distinta dal mondo esterno con un senso di appartenenza COSCIENZA DELL’IO per coscienza di Sé si intende la consapevolezza dell’Io-oggetto COSCIENZA DEL CORPO Psicopatologia Generale Coscienza Coscienza del Corpo Il corpo viene separato dall’Io solo per comodità espositiva, in quanto il corpo è parte costitutiva dell’immagine di Sè Psicopatologia Generale Coscienza Coscienza dell’Io Secondo Jaspers le componenti sono quattro: 1- Coscienza di autoattività 2- Unità dell’Io 3- Continuità dell’Io 4- Confini dell’Io Psicopatologia Generale Disturbi della Coscienza Disorientamento: difficoltà a orientarsi nel tempo e nello spazio. Confusione: mancanza di chiarezza e coerenza nella ideazione. Delirium: stato confusionale con disorientamento, instabilità affettiva, disturbi psicomotori e turbe vegetative. Stato crepuscolare: restrizione della Coscienza con percezione alterata del contesto ambientale. Stato oniroide: oscillazione tra una percezione corretta dell’ambiente e un’esperienza sognante. Psicopatologia Generale Disturbi della Coscienza Disturbi della coscienza dell’Io D. dell’identità D. di depersonalizzazione D. di sdoppiamento di personalità D. di confine dell’Io Psicopatologia generale Disturbi della Coscienza Disturbi della coscienza del corpo D. dello schema corporeo D. dell’immagine corporea D. da menomazioni fisiche D. da lesioni neurologiche Altri D. psicopatologici Psicopatologia Generale Attenzione Capacità selettiva di cogliere esperienze soggettive e stimoli ambientali (messa a fuoco della coscienza). Lucidità di specifici contenuti della coscienza. Attenzione passiva: capacità di cogliere contenuti di coscienza senza uno specifico impegno soggettivo. Attenzione attiva: capacità di indirizzare la propria volontà verso uno specifico contenuto della coscienza Psicopatologia Generale Disturbi dell’ attenzione Distraibilità: deviazione dell’Attenzione dovuta a stimoli irrilevanti. Difficoltà di concentrazione: incapacità di mantenere l’Attenzione attiva su un dato compito per un tempo prolungato. Alterazione: restrizione o accentuazione della capacità di selezionare informazioni rilevanti. Psicopatologia Generale Vigilanza Stato di veglia che permette la comunicazione di sé con l’ambiente (chiarezza della coscienza). È la premessa per attivare l’attenzione o la coscienza. Vigilanza tonica: è il livello di base. Vigilanza fasica: è una momentanea modificazione dovuta a uno stimolo dell’ambiente. Psicopatologia Generale Disturbi della Vigilanza Obnubilamento : stato di lieve abbassamento della Vigilanza con difficoltà di attenzione, comprensione e di reazione. Torpore: stato di riduzione della consapevolezza con tendenza al sonno in assenza di stimoli esterni. Sopore: stato di non coscienza, che può essere riattivata da forti stimoli esterni. Coma: stato di incoscienza; non si ha il risveglio neanche con energici stimoli esterni o dolorosi. Psicopatologia Generale Funzioni Superiori dell’attività Mentale Memoria Intelligenza Pensiero Psicopatologia Generale Memoria Capacità di fissare tratti delle esperienze passate che si caratterizzano con un contenuto psichico. È una facoltà complessa del cervello e della mente che permette di conservare il passato Psicopatologia Generale Memoria Le fasi dell’attività di memorizzare 1. registrazione: acquisizione di informazioni che sono costituite nella prima fase di ricezione degli stimoli dalla sensazione. 2. ritenzione: immagazzinamento di informazioni - memoria immediata: di brevissima durata e legata all’attenzione (pochi secondi); - memoria breve: di durata limitata (pochi minuti); - memoria a lungo termine: di lunga durata (di giorni o anni). 3. rievocazione: recupero delle informazioni immagazzinate. 4. riconoscimento: associazione di una informazione immagazzinata a un’informazione attuale con un sentimento di familiarità. Psicopatologia Generale Memoria Disturbi Quantitativi Iper-amnesia: Aumento delle capacità di conservare tracce delle esperienze in modo transitorio o permanente e in forma globale o selettiva. Ipo-amnesia: perdita o riduzione delle capacità di conservare tracce delle esperienze in modo transitorio o permanente e in forma globale o lacunare. Amnesia lacunare: precede o segue un evento patogeno - A. retrograda: perdita delle capacità di recupero delle informazioni immagazzinate (disturbo della rievocazione) - A. anterograda: incapacità a registrare nuove informazioni - A. retroanterograda: compresenza delle due incapacità Psicopatologia Generale Memoria Disturbi Qualitativi Disturbo del richiamo: falsificazione dei ricordi esistenti (f. retrospettiva) Disturbi del riconoscimento: deformazioni nella identificazione di esperienze nuove o di esperienze reali associate ad un falso ricordo. Psicopatologia Generale Intelligenza .Capacità di formulare un giudizio, riuscire a comprendere, costruire un ragionamento o risolvere un problema. • Intelligenza teorica: capacità di affrontare problemi generali di ordine astratto. • Intelligenza pratica: capacità di affrontare problemi concreti di ordine pratico Psicopatologia Generale Intelligenza Disturbi Primari Ad esordio precoce Insufficienza mentale (ritardo mentale, frenastenia o oligofrenia):deficit intellettivo congenito o dello sviluppo psicofisico. Ad esordio tardivo Demenza: deficit intellettivo che compare dopo lo sviluppo completo dell’intelligenza. Psicopatologia Generale Intelligenza Disturbi Secondari Pseudodemenza: forme di deficit intellettivo secondarie ad altri disturbi psichici che scompaiono con il trattamento del disturbo primario Psicopatologia Generale Percezione È il processo di trasformazione delle sensazioni (prima fase di ricezione delle informazioni) in esperienze significative per il soggetto, tramite la selezione delle informazioni rilevanti e la loro integrazione con il patrimonio cognitivo. rappresentazione mentale: immagine priva del carattere di oggettività, influenzabile dalla Volontà Psicopatologia Generale Disturbi della Percezione Distorsioni: percezione di un oggetto reale in modo distorto. Illusione: falsa percezione dovuta ad uno stimolo di un oggetto reale. Allucinazioni: percezione senza uno stimolo o un oggetto reale. Pseudoallucinazioni: percezione falsa localizzata all’interno del soggetto. Psicopatologia Generale Disturbi della Percezione Distorsioni Iperestesia: aumento dell’intensità delle percezioni (colori più vivaci, odori più intensi, visioni più nitide, ascolto più intenso,..). Ipoestesia: riduzione dell’intensità delle percezioni. Discromatopsie: alterazioni qualitative dei colori. Metamoforpsie: alterazioni di forma e dimensione. Sinestesie abnormi: percezione reale associata ad un’altra non dovuta alla stesso organo di senso (la vista di una persona si accompagna a dolore) Psicopatologia Generale Disturbi della Percezione Illusioni Percezione di uno stimolo elaborata in modo erroneo, che viene corretto dopo una verifica della realtà. Le illusioni sono favorite da: 1) stimolo non ben definito; 2) stato di attesa con partecipazione emotiva; 3) stanchezza con riduzione dell’attenzione o vigilanza. Pareidolie: percezione di stimoli non ben definiti elaborati in modo fantastico (i bambini vedono nelle nubi immagini che sono frutto della propensione a Fantasticare) Psicopatologia Generale Disturbi della Percezione Allucinazioni . Percezione senza stimolo in assenza di oggetto o di dato reale che si manifesta nello spazio esterno. Si distinguono in semplici (elementari: rumori, lampi etc) e complesse o sceniche (immagini, brani teatrali..) Le allucinazioni sono favorite da: 1) Partecipazione emotiva. 2) Livello di consapevolezza. 3) Relazione con il comportamento. 4) Complessità del problema Psicopatologia Generale Disturbi della Percezione Allucinazioni A. Uditive: sentire dall’esterno suoni o voci. Quando una persona ode voci che ripetono i suoi pensieri si parla di Eco del pensiero (s. schizofreniche). A. Visive: vedere immagini, figure o scene variamente definite, complesse o animate. Microzoopsie (visione di piccoli animali). Lillipuziane (visione di piccole persone). A. Gustative: provare sapori più o meno noti e spesso non piacevoli. Psicopatologia Generale Disturbi della Percezione Allucinazioni A. olfattive: avvertire odori più o meno strani e spesso disgustosi. B. tattili: sentirsi toccare, bloccare, soffiare addosso etc C. negative: lo stimolo reale non viene avvertito e percepito. Psicopatologia Generale Disturbi della Percezione Pseudoallucinazioni Percezione erronea di una esperienza soggettiva legata allo spazio interno e non controllabile dalla volontà. Le Pseudoallucinazioni sono favorite da: 1) intensità dello stato emotivo; 2) uso di sostanze allucinogene. Non sono indicative di specifici disturbi mentali. Psicopatologia Generale Pensiero È la capacità di formare ed articolare idee in modo coerente e logico, di ordinare i dati (concreti ed astratti) relativi a noi stessi e al mondo in cui viviamo Disturbi disturbi formali disturbi di contenuto Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi Formali Disturbi positivi di flusso del pensiero. Disturbi negativi di flusso del pensiero. Disturbi del controllo del pensiero. Disturbo dissociativo tra pensiero e linguaggio. Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi Formali Disturbi positivi di flusso del pensiero Deragliamento Tangenzialità Incoerenza Illogicità Logorrea Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi Formali Disturbi negativi di flusso del pensiero: Eloquio povero Contenuto povero Risposta con latenza aumentata Perseverazione Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi Formali Disturbi del controllo del pensiero Pensiero Ossessivo Pensieri Ossessivo-compulsivi Alienazione del Pensiero Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi Formali Disturbi dissociativi tra pensiero e linguaggio Disturbi dell’articolazione del linguaggio Afasie Disturbi Funzionali . Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Delirio: È un errore di giudizio che non si fa correggere né dalla confutazione critica né dall’esperienza (Bini e Bazzi) Secondo Jaspers i caratteri peculiari sono: . 1) una convinzione con assoluto senso della certezza; 2) impenetrabilità del convincimento di fronte ad ogni esperienza e ad ogni confutazione logica; 3) evidente assurdità del contenuto Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Classificazione dei Deliri: Fattori del delirio Tipi di delirio Teorie del delirio Contenuti del delirio Sindromi deliranti Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Fattori di delirio: tenacia della convinzione bizzarria dei contenuti livello di sistematizzazione coinvolgimento emotivo influenza sul comportamento Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Tipi di delirio: Delirio lucido sistematizzato (buona organizzazione interna, articolazione coerente tra i suoi contenuti) frammentato (idee isolate, semplici ed incostanti non elaborate né correlate tra loro) Delirio confuso frammentato Psicopatologia Tedesca: Delirio primario Delirio secondario Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Delirio Primario: Indipendente da qualsiasi esperienza psichica Fenomeni primari inderivabili, psicologicamente indeducibili e incomprensibili N.B.: non è il contenuto del delirio ad essere incomprensibile, quanto piuttosto il modo in cui tale convinzione si instaura che appare non intuibile, che sfugge alla capacità di immedesimazione e comprensione È spesso preceduto o accompagnato nel suo formarsi da uno stato d’animo o umore predelirante, un’esperienza indescrivibile ed incomunicabile dove predominano la perplessità, il terrore di fronte alla dissolvenza dei punti di riferimento che legano il soggetto al mondo Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Delirio Primario: Percezione delirante: ad una percezione reale viene attribuito senza un motivo plausibile un significato abnorme generalmente nel senso dell’autoriferimento Intuizione delirante: apparizione improvvisa di un’idea, di un’illuminante intuizione autoriferita Rappresentazione delirante: rappresentazione o immagine mnesica che viene investita di un significato abnorme Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Delirio secondario: è un delirio derivabile da altri stati psicopatologici alterazione dell’affettività (delirio olotimico) avvenimenti traumatici intensi (deliri situazionali) interpretazioni deliranti elaborazioni deliranti Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Teorie del delirio: Teoria classica: esperienza originaria e inderivabile, un’alterazione del rapporto con la realtà che coinvolge tutta la personalità. Alla base del delirio vi è sempre uno sconvolgimento dei rapporti dell’Io con il suo Mondo. Teoria psicodinamica: il soggetto abbandona la realtà per le intollerabili frustrazioni che questa gli impone (disinvestimento oggettuale e ritiro narcisistico); il delirio è una nuova realtà e compare “sulla via del ritorno” nella ricomposizione della primitiva frattura con la realtà (ricostruzione del rapporto con la realtà) Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Teorie del delirio: Teoria cognitiva: tentativo di raggiungere un nuovo assetto cognitivo con un deficit di consapevolezza critica delle proprie convinzioni. Teoria neurobiologica: deficit funzionale con correlati nelle regioni temporo-limbiche del cervello. Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Contenuti del delirio: Delirio di Persecuzione (D.di nocumento; D. di influenzamento; D. di veneficio; D. di rivendicazione e querela) Delirio di Trasformazione Delirio Mistico Deliri Depressivi (D. di colpa ed indegnità; D. di povertà e rovina; D. nichilistico o di negazione) Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Contenuti del delirio: Delirio di Falsi riconoscimenti Delirio di grandezza (D. ambizioso; D. erotomane; D. megalomanico; D. di potenza; D. genealogico) Delirio di Gelosia Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Sindromi deliranti: Sindrome Paranoidea Sindrome Paranoica Sindrome Parafrenica Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Sindromi deliranti: Sindrome Paranoidea: si tratta di deliri in cui l’esperienza psicotica primaria si ripete numerose volte e il delirio si arricchisce e si complica non riuscendo a neutralizzare l’angoscia psicotica (Nacht e Racamier) i temi sono prevalentemente persecutori, la struttura logica è carente con tendenza alla frammentazione Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Sindromi deliranti: Sindrome Paranoica: si tratta di deliri in cui l’esperienza psicotica primaria viene schermata da un’orgnizzazione delirante pseudologica stringente e inamovibile (Nacht e Racamier) i temi sono polimorfi accomunati da un ostinato atteggiamento rivendicativo; la struttura logica è coerente, lucida e sistematizzata Psicopatologia Generale Pensiero Disturbi del Contenuto Sindromi deliranti: Sindrome Parafrenica: si tratta di deliri che coesistono con un’attività sociale quasi normale nei quali l’attività delirante e la componente allucinatoria sono sottoposte ad un processo difensivo di isolamento ed incistamento (Nacht e Racamier) i temi sono prevalentemente megalomanici e fantastici la struttura logica non è coerente pur mantenendo una notevole stabilità Psicopatologia Generale Alterazioni delle Emozioni Atteggiamento Passione Sentimento Affettività Psicopatologia Generale EMOZIONE Stato transitorio dovuto ad una reazione istintiva che si accompagna ad una accresciuta percezione e che si manifesta con modificazioni fisiologiche. Permette di rispondere a specifiche situazioni od esperienza con una spinta all’azione. Psicopatologia Generale Teoria Cognitiva dell’Emozione EVENTO STIMOLO ANALIZZATORE COMPARATORE DIAGNOSTICATORE VALUTATORE PROPOSITORE D’AZIONE Psicopatologia Generale Sentimento E’la percezione dello stato emotivo, dell’oggetto o dell’esperienza che lo ha determinato e dei pensieri che lo accompagnano Psicopatologia Generale Passione E’un complesso di sentimenti che polarizza i nostri atteggiamenti disposizionali e proposizionali Psicopatologia Generale Atteggiamento E’ un orientamento del pensiero e una tendenza alla reazione che si manifestano in determinate situazioni o esperienze. Psicopatologia Generale Affettività È il tono edonico (Piacere, Dispiacere) di uno stato emozionale che caratterizza l’esperienza di una persona Psicopatologia Generale Affettività “Sensazione di piacere, dispiacere, o entrambe, più le idee, sia consce che inconsce, associate a quella sensazione” Brenner (1974) ANGOSCIA = dispiacere + idea di pericolo DEPRESSIONE = dispiacere + idea di nessuna speranza Psicopatologia Generale Disturbi emozionali Non esiste una linea di separazione tra il funzionamento emozionale normale e quello patologico. Brenner (1982) Kushner e Beitman (1990) ritengono che i disturbi siano dovuti a disconnessioni della catena emozionale (stimolo, emozione, cognizione, comportamento) e si manifestano come: - ansia liberamente fluttuante (senza una valutazione cognitiva) - ansia mascherata (senza consapevolezza) - equivalenti psicosomatici (senza controllo Psicopatologia Generale Salute e disturbi emozionali Non esiste una linea di separazione tra il funzionamento emozionale normale e quello patologico. Brenner (1982) Kushner e Beitman (1990) ritengono che i disturbi siano dovuti a disconnessioni della catena emozionale (stimolo, emozione, cognizione, comportamento) e si manifestano come: - ansia liberamente fluttuante (senza una valutazione cognitiva) - ansia mascherata (senza consapevolezza) - equivalenti psicosomatici (senza controllo Psicopatologia Generale Salute e disturbi emozionali Le emozioni, la coscienza e il comportamento sono strettamente correlati tra di loro, anche se formano processi diversi: Una specifica emozione Il sentire quella specifica emozione Il sapere di sentire quella specifica emozione Sono tre fenomeni distinti ma unitariamente interconnessi Psicopatologia Generale NORMALE Stimolo adeguato Stato momentaneo Sequenza in connessione Stati eccessivi/persistenti forti e in conflitto assenti o carenti in sequenze disconnesse PATOLOGICO Psicopatologia Generale Disturbi emozionali Sul piano clinico non esiste una netta separazione tra il funzionameneto emozionale normale e quello patologico (Brenner,1982) Psicopatologia Generale Disturbi emozionali Le emozioni vanno considerate patologiche quando sono: eccessive e persistenti forti e in conflitto disconnesse (emozione/cognizione) separate (emoz./cogniz./comportamento) Psicopatologia Generale Disturbi emozionali PAURA E ANSIA RABBIA E CONDOTTA VIOLENTA Psicopatologia Generale Alterazioni dei comportamenti e degli stili di vita Personalità Vita Istintiva Volontà Psicopatologia Generale Personalità È il comportamento proprio di una persona, caratterizzato dal modo di pensare e di relazionarsi. Si distingue dal Carattere ( stile di comportamento legato a fattori costituzionali o a modalità apprese nei primi anni di vita) Psicopatologia Generale Disturbi Di Personalità Il rapporto tra personalità e disturbi è un problema aperto: 1) la Personalità può essere un’espressione del disturbo mentale; 2) il disturbo può evolvere in una alterazione della personalità; 3) la Personalità può influenzare il manifestarsi del disturbo; 4) la Personalità può essere un fattore di rischio Psicopatologia Generale Vita istintiva È una condotta non appresa che tende alla conservazione della specie e alla riduzione immediata dello stato di tensione indotto da uno stimolo biologico. Comportamento aggressivo Comportamento alimentare Comportamento sessuale Psicopatologia Generale Vita istintiva Comportamento Aggressivo L’aggressività è la tendenza ad attaccare l’ambiente, gli altri o se stessi con parole o condotte. Può essere accentuata se accompagnata da disturbi di personalità o da emozioni negative Psicopatologia Generale Vita istintiva Comportamento Sessuale La sessualità è una condotta determinata da diversi fattori: istinti, emozioni, sentimenti, atteggiamenti e comportamenti. Psicopatologia Generale Vita istintiva Comportamento Alimentare L’alimentazione permette di soddisfare il bisogno nutrizionale per vivere. La riduzione o l’aumento del senso della fame sono influenzati anche da valori, simboli, emozioni e stili di vita. Psicopatologia Generale Disturbi della Vita istintiva Comportamento aggressivo Discontrollo Suicidio Comportamento alimentare Anoressia mentale Bulimia mentale Sitofobia Comportamento sessuale Disturbi dell’identità di genere Disfunzioni Deviazioni Psicopatologia Generale Volontà È la spinta all’azione con la capacità di decidere tra diverse alternative. È direttamente correlata alla psicomotricità Le alterazioni più frequenti sono: Eccitamento Rallentamento Arresto psicomotorio Abulia Tic Impulsività Negativismo Obbedienza automatica Manierismi e stereotipie Bizzarrie Psicopatologia Generale Disturbi Della Volontà Eccitamento: iperattività motoria. È dovuta a diverse cause: irrequietezza motoria (difficoltà a mantenere la posizione e a concentrarsi. Agitazione psicomotoria (attività inadeguata) crisi pantoclastica (aggressività distruttiva verso tutto) Abulia: riduzione della spinta volitiva con inibizione dell’iniziativa Psicopatologia Generale Disturbi Della Volontà Arresto psicomotorio: riduzione delle attività fino all’arresto stupore (arresto e mutismo) catatonia (rigidità motoria, postura bizzarra,mantenimento postura imposta, mimica assente, impulsi improvvisi Abulia: riduzione della spinta volitiva con inibizione dell’iniziativa Tic: movimenti rapidi, involontari e ripetitivi che si accentuano nelle situazioni di stress Psicopatologia Generale Disturbi Della Volontà Impulsività: comportamento insensato ed imprevedibile che non è sotto il controllo della volontà e non risponde alla riflessione. catatonia epilessia mania (piromania, cleptomania…..) Negativismo: resistenza o opposizione alle domande, alle richieste o ai comandi di una persona mutacismo (ostinato rifiuto a rispondere) Psicopatologia Generale Disturbi Della Volontà Obbedienza automatica: esecuzione passiva di comandi anche paradossali. Ecoprassia (imitazione di ogni gesto) Suggestionabilità elevata Negativismo: resistenza o opposizione alle domande, alle richieste o ai comandi di una persona Mutacismo (ostinato rifiuto a rispondere) Manierismi: comportamenti strani e caricaturali. Stereotipie: comportamenti motori perseveranti e incongrui. Bizzarrie: comportamento strano e incomprensibile.