CORSO CLASSE 1A 3° incontro Programma MOMENTO DI REGOLAZIONE ATTIVITA’ DIDATTICA - prove d’ingresso - Incontro precedente - BANCA DEI NUMERI: ce la fai a battere la clessidra? - SITUAZIONI: trenini, partita di calcio GIOCHI - GIOCO DEL 5 - VASETTI E BIGLIE SCHEMA RIASSUNTIVO - Numeri - Quantificazione La conta LE PRIME DUE CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA SONO CRUCIALI PER IL PROSEGUIMENTO DELL’APPRENDIMENTO Generalmente i bambini che in terza contano sulle dita sono quelli che in prima sono …. “persi” ….. 22/12/2015 4 Il bambino che arriva in classe prima ….. generalmente ha anche frequentato la scuola dell’Infanzia ……. ha comunque già avuto esperienze matematiche 22/12/2015 5 IL BAMBINO POSSIEDE GIÁ DUE CONCETTI LA CONTA SUBITIZING (tipo poesia) •Conta con inizio di ragionamento (oltre il 20….) … problema di memoria sulle diverse decine (60 e 70 che si confondono) •Conta che si fonda unicamente sulla memoria (…. 12, 13, 14, 15, 17, 18, …..) 22/12/2015 6 LA CONTA è indispensabile per poi contare le quantità ASPETTO ORDINALE E CARDINALE insieme perché mentre conto sto ordinando Se la conta non c’è occorre costruirla ma ….. In senso progressivo ….. Non regressivo! 22/12/2015 LA CORRISPONDENZA e CONSERVAZIONE DELLA QUANTITÀ (ma anche dello spazio, del volume…) NON è INSEGNABILE, dipende dalla maturazione dell’individuo e quindi dalla “costruzione interna” di questo concetto Ad un certo punto il bambino capisce che la grandezza, la posizione nello spazio, ecc…. NON SONO DETERMINANTI RISPETTO ALLA 7 QUANTITÀ SUBITIZING È un aspetto evidenziato da psicologi che lavorano con bambini di 3/5 anni CONSISTE NELL’INDIVIDUARE PICCOLE QUANTITÀ SENZA NECESSARIAMENTE SAPER CONTARE Alcuni bambini sperimentano quotidianamente alcune piccole quantità ………… Ad esempio: se siamo tre in famiglia, ogni giorno apparecchio per tre mettendo tre piatti, tre bicchieri, tre posate, …. Quindi se vede Questa competenza (SUBITIZING) precede la capacità di contare 22/12/2015 può sapere che sono TRE senza saperle contare 8 L’obiettivo di lavorare con i numeri entro il 20 non deve essere statico e vincolante …. GIOCHI PER CONQUISTARE L’OBIETTIVO DELLA CONTA (contare per contare) •Conta i tuoi passi •Conta i miei passi (fatti a velocità diverse) •Conta i battiti della matita sul banco (con gli occhi chiusi): scrivi il numero sul foglio con il simbolo o con il disegno) •POI …… conta regressiva 22/12/2015 9 CONTEGGIO CON GRANDI COLLEZIONI (LA DECINA) Contare grandi collezioni di oggetti (tappi, carte, pupazzetti, figurine …) Lavoro a piccoli gruppi Conta tutti i i tappi così potrò segnare il totale Ho contato con le mie dieci dita tutti i tappi, ma ora non riesco ad andare avanti. 22/12/2015 8 febbraio 2006 Ampliamento del campo numerico 1010 22/12/2015 11 TABELLA PER REGISTRARE LE IPOTESI 22/12/2015 12 SITUAZIONE:scrivi sul foglio la quantità di oggetti appoggiati sui tavoli. RICORDA: non puoi toccare gli oggetti Quante castagne sono? … automobili, tazze, persone, piante,….. Quanti sassolini sono? … bicchieri, bambini, legnetti,… Quantificare una collezione è una tra le più ricorrenti situazioni a cui siamo confrontati (non solo a scuola, ma nel corso di tutta la vita). 22/12/2015 13 PROGRESSIVAMENTE …. Metto in evidenza dieci oggetti su ogni tavolo! SITUAZIONE:prova di nuovo ad indovinare la quantità! Confermi ancora quanto hai scritto prima? 10 Si procede in questo modo fino a quando gli allievi non confermano in modo definitivo le loro ipotesi 10 10 10 22/12/2015 14 Quante castagne sono? Usando la variabile “bicchiere” cosa cambia nell’attività? Che opportunità sono offerte all’allievo? 10 Possiamo considerare questa situazione come “fondamentale”? 22/12/2015 15 22/12/2015 16 “Come possiamo accelerare la conta,..ed essere anche più sicuri?” “….formando dei gruppi.” INDIVIDUATE LA QUANTITA’ NEL PIU’ BREVE TEMPO POSSIBILE E SPEGATE COME AVETE FATTO 22/12/2015 17 “Facciamo dei gruppi di 5 stelle.” 22/12/2015 18 “Facciamo dei gruppi di 10 stelle.” 22/12/2015 19 L’obiettivo di lavorare con i numeri entro il 20 non deve essere statico e vincolante …. L’esigenza di raggruppare per 10 NON DEVE essere la prima da stimolare Il bambino può anche raggruppare …. Per 5 Per 2 Raggruppamenti più vicini alla realtà del bambino 22/12/2015 20 Raggruppo per 5 Ho 17 caramelle da dividere. Decido di darne 5 ciascuno. Quanti bambini posso accontentare? Raggruppo per 2 Ogni bambino deve avere 2 caramelle. Siamo in 21. Quante caramelle devo acquistare? 22/12/2015 21 La linea dei numeri L’obiettivo di lavorare con i numeri entro il 20 non deve essere statico e vincolante …. ATTIVITÀ NEL MESOSPAZIO con la linea dei numeri Blocco per non incorrere nell’errore di pensare i numeri come circolari 5 1 2 2 3 1 Numeri scritti in piccolo per costringere i bambini a muoversi per cercare il numero 22/12/2015 9 4 8 5 23 22/12/2015 24 Attività in grandi spazi per “favorire la costruzione di rappresentazioni” Giochi con i numeri fino a 20 22/12/2015 25 Attività in grandi spazi per “favorire la costruzione di rappresentazioni” Gioco della corsa al 20 spirale 22/12/2015 26 Attività in grandi spazi per “favorire la costruzione di rappresentazioni” Gioco dei legnetti o dei bicchieri come segnaposto 20 20 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 10 9 8 7 6 LINEA DEI NUMERI 5 4 3 2 1 22/12/2015 27 • I numeri sono: o tutti COPERTI o tutti SCOPERTI • La maestra pesca un numero • I bambini devono andare a COPRIRE (o SCOPRIRE) il numero pescato. • L’insegnante riesce a rendersi conto di chi “va a colpo sicuro”, di che “va avanti quando il numero è indietro”, ecc ….. 22/12/2015 28 • In seguito posso dividere i bambini a coppie, usando tante linee e tanti sacchettini: uno pesca (fa la maestra) l’altro corre e posiziona il numero poi si scambiano ULTERIORE SVILUPPO DELL’ATTIVITÀ •Tante linee, tante strade colorate ( anche da 15 a 32 ….., non necessariamente da 1 a …. ) •Classe divisa in squadre/coppie •Vince la squadra/coppia che posiziona per prima il numero pescato dal compagno/maestra 22/12/2015 29 Linea dei numeri con …. Le mollette ASPETTO ORDINALE 22/12/2015 12 15 18 19 25 30 Fiori: mettere i petali necessari! 3 10 12 15 5 26 8 ASPETTO CARDINALE 22/12/2015 31 La banca dei numeri ATTIVITÀ NUMERICHE FONDATE SUL VALORE POSIZIONALE DELLE CIFRE Le attività proposte si appoggiano su una “scatola di numeri” chiamata Banca dei numeri che, a seconda dei livelli degli allievi, può essere composta da numeri entro il 100 oppure entro il 1 000 L’obiettivo prioritario nell’uso della Banca dei numeri (e di tutte le attività correlate) consiste nel mettere l’allievo in situazioni sempre più complesse nelle quali egli possa costantemente mantenere il controllo numerico della situazione. Ce la fai a battere la clessidra? Consegna: - Ritaglia tutti questi numeri seguendo bene le righe. - Costruisci i numeri da 1 a 20. - Ora cerca di farlo il più velocemente possibile dopo aver mescolato bene tutti i cartellini. - Ce la fai a battere la clessidra? (2 minuti) Giochi IL GIOCO DEL 5 Il “Gioco del 5”, oltre a mirare alla padronanza nell’ordinare i primi dieci numeri, permette di sviluppare in modo importante la capacità di anticipazione e un “pensiero strategico”. La costruzione del gioco per i bambini è semplicissima: - Gruppetti di quattro bambini (se si devono formare gruppi di tre si può giocare ugualmente). - Ogni allievo riceve dieci carte, non troppo grandi (le carte sono uguali per tutti gli allievi). - Ognuno, con un colore diverso, scrive su ogni carta, ben in grande, i numeri da 1 a 10. Come si gioca? Tutte le carte vengono sparse sul tavolo, con i numeri rivolti in basso, e mescolate. Poi ogni allievo ne riprende dieci. Ognuno gira le sue carte, le ordina davanti a sé, raggruppando le carte dello stesso colore, ma in modo che siano ben visibili anche dagli altri giocatori. Regole del gioco - Inizia il gioco chi ha il 5 nero (o del colore che si decide prima di girare le carte). - A turno, si aggiungono le altre carte, una alla volta, crescendo o decrescendo dal 5. - Ad ogni suo turno il giocatore può “attaccare” una sola carta. - Dice “passo” se non ha una carta giocabile. - Non si può “passare” quando si ha una carta che può essere giocata. - Vince (4 punti) chi per primo riesce a liberarsi di tutte le carte: 3 punti al secondo, 2 al terzo e 1 punto all’ultimo. VASETTI (CON COPERCHIO) E BIGLIE DA 1 A 10 “Vasetti (con coperchio) e biglie da 1 a 10” 1- Situazione “base”: l’attività consiste semplicemente nel mettere in un bicchiere una biglia (o castagna, o ciottolo,…), in un altro due biglie,… e così via fino al dieci. Poi l’allievo deve prendere i coperchi dei bicchieri con i numeri e chiudere il giusto vasetto. Infine ordinare tutti i vasetti come nel disegno. “Vasetti (con coperchio) e biglie da 1 a 10” 2- Situazione-problema: “Quante biglie ti occorrono per completare i vasetti”. L’allievo trova i vasetti incompleti e, prima di aprirli, deve “calcolare” quante biglie occorrono per completarli tutti. Può manipolare i vasetti e usare la procedura che meglio crede (con un disegno, con delle note,…). Osservazione: tra la situazione 1 e la situazione 2 esiste evidentemente un divario enorme, ma sta al docente utilizzare al meglio tutte le variabili in gioco per adeguare la situazione alle reali possibilità dell’allievo. Ad esempio, nella situazione 2, è possibile lavorare unicamente con due o tre vasetti, prima di confrontarsi con situazioni complesse come quella qui descritta. (In seguito, il lavoro può evolvere verso livelli più complessi, ad esempio mettendo alcuni vasetti con delle biglie in più.) Queste attività si prestano sia per dei momenti di laboratorio (possono rappresentare una “postazione”), sia per delle attività collettive, a coppie o individuali. Progressione 1- Situazione “base”: l’attività consiste semplicemente nel mettere in un bicchiere una bigl castagna, o ciottolo,…), in un altro due biglie,… e così via fino al dieci. Poi l’allievo prendere i coperchi dei bicchieri con i numeri e chiudere il giusto vasetto. Infine ordinare t vasetti come nel disegno. 2- Situazione-problema A: “Quante biglie ti occorrono per completare i vasetti”. L’alli trova i vasetti incompleti e deve “calcolare” quante biglie occorrono per completarli tutti. Pu usare la procedura che meglio crede (con un disegno, con delle note,…). 3- Situazione-problema B: “Che casino! Metti un po’ d’ordine in quei vasetti.”. L’alliev trova i vasetti “sottosopra”, alcuni con biglie di troppo, altri di meno. Saranno sufficienti le biglie? Gliene resteranno? Dovrà andare a prendere delle altre? “Quante biglie ti occorrono per completare i vasetti ?” Sotto ogni vasetto scrivi quante biglie mancano. Qui sotto, disegna le biglie che dovrai andare a prendere per completare i quattro vasetti. In totale, quante biglie ti occorrono? Osservazione per l’insegnante: La situazione è reale, nel senso che l’allievo manipola concretamente il materiale (ci sono i vasetti e l’allievo va a prendere le biglie mancanti, …ecc.) … e questo foglio accompagna il lavoro. La presenza simultanea del materiale concreto e di fogli di questo tipo, aiuta l’allievo a capire il legame tra situazioni reali e situazioni rappresentate su delle schede. Inoltre, il passaggio dalla situazione concreta al foglio rappresenta una modalità di controllo. Man mano l’allievo si staccherà poi dal concreto, dalle biglie e dai vasetti, per lavorare solo con delle schede, con dei simboli, con delle rappresentazioni grafiche,… e per finire, negli anni successivi, unicamente con dei testi (situazioni scritte). “Quante biglie ti occorrono per completare i vasetti ?” A. Sotto ogni vasetto scrivi quante biglie mancano. B. In tutto, quante biglie hai usato per completare tutti i dieci vasetti? SITUAZIONI SITUAZIONE 1 Nella mia classe siamo in 18. Ogni bambino ha bisogno di 1 gomma, 2 matite, 4 quaderni. Quante gomme, matite, quaderni devo ordinare per tutta la classe? 22/12/2015 SITUAZIONE 2 Nella mia classe siamo in 18. Prima della fine dell’anno scolastico organizzeremo una festicciola. Ogni bambino potrà bere 2 bicchieri di aranciata. Quante bottiglie dovrò acquistare se con una posso riempire solo 8 bicchieri? Quanto spenderò se ogni bottiglia costa 2 euro? 49 SOLUZIONI DEGLI ALUNNI DI PRIMA 22/12/2015 50 22/12/2015 51 22/12/2015 52 22/12/2015 53 22/12/2015 54 Attraverso il DISEGNO entrano in gioco due momenti importanti 1. AZIONE momento individuale in cui ogni allievo risolve/disegna 2. COMUNICAZIONE ogni bambino presenta agli altri la sua soluzione 3. VALIDAZIONE il dibattito (bambini che concordano con una soluzione oppure con un’altra …. Si formano gruppi dei SI oppure dei NO …. i bambini spiegano le loro posizioni ….. Alcuni cambiano gruppo …. poi la classe si compatta) 4. ISTITUZIONALIZZAZIONE l’insegnante prende posizione “bravi siete arrivati a trovare una soluzione” 22/12/2015 55 Non è sulla soluzione che dobbiamo essere concentrati, sugli errori MA SULLA CAPACITÀ DI RAPPRESENTARE LE SOLUZIONI PIÙ O MENO CORRETTE Sarà la classe a far notare al bambino l’eventuale errore che comunque può essere “corretto” aggiungendo VARIABILI alla soluzione stessa. L’OBIETTIVO NON SARÁ quello di portare tutta la classe alla stessa soluzione ma di esercitare la capacità di rappresentare soluzioni ALL’INTERNO DEL LABORATORIO MATEMATICO risolvendo sistematicamente situazioni 22/12/2015 56 I bambini utilizzeranno strumenti di rappresentazione sempre più snelli con l’obiettivo di arrivare al NUMERO ESEMPIO PER LA SITUAZIONE 2 Nella mia classe siamo in 18. Prima della fine dell’anno scolastico organizzeremo una festicciola. Ogni bambino potrà bere 2 bicchieri di aranciata. Quante bottiglie dovrò acquistare se con una posso riempire solo 8 bicchieri? Quanto spenderò se ogni bottiglia costa 2 euro? LE FASI DI RAPPRESENTAZIONI SONO MOLTEPLICI: 8 IMMAGINE MENTALE 22/12/2015 Bambino che non ha raggiunto la cardinalità del numero: fase del pre-numero 57 Per sviluppare questo capacità occorre NASCONDERE LA RAPPRESENTAZIONE FASI DI LAVORO: •GIOCO DELLA SCATOLA (O GIOCO DEL GARAGE) •PROBLEMI DI …. PASTA •COLLANE DI PASTA •GIOCO CON I TRENI 22/12/2015 58 •GIOCO DELLA SCATOLA (O GIOCO DEL GARAGE) Le automobili entrano nel garage (o gli oggetti nella scatola) ….. ad un certo punto possono anche …. uscire ……. •PROBLEMI DI …. PASTA Data una certa quantità di pasta ad ogni bambino si chiede di risolvere questa situazione: “Devo ordinare delle scatole, in ogni scatola metto 5 maccheroni. Quante scatole ordino? 22/12/2015 59 •COLLANE DI PASTA Costruisco collane di pasta e scrivo quanta pasta ho utilizzato 22/12/2015 Correzione reciproca 60 •GIOCO CON I TRENI Costruire i vagoni con le scatole del thè e usare matite, bottoni o altro per simulare i passeggeri SITUAZIONE 1: Quante persone sul treno? XX 2 22/12/2015 XXX E 3 61 •GIOCO CON I TRENI SITUAZIONE 2: Voglio un treno con tre vagoni che porti 17 persone. Componi il treno 17 ……. 22/12/2015 E ……. E ……. 62 •GIOCO CON I TRENI SITUAZIONE 3: Alla stazione di Milano arriva il treno 17. Tutti i passeggeri di questo treno salgono sul treno 12. Ora il treno quanti passeggeri trasporterà? 22/12/2015 63 •GIOCO CON I TRENI SITUAZIONE 4: In quanti modi posso costruire il treno 9? 22/12/2015 64 •GIOCO CON I TRENI Il materiale prodotto è AUTOCORRETTIVO poiché il treno è lì e il bambino può togliere i bottoni per contarli e controllare l’esattezza dell’esercizio. 22/12/2015 65 La partita di calcio Mi è stato detto che alla partita di calcio di ieri pomeriggio sono state segnate 5 reti, ma non ho capito però quale squadra abbia vinto. Nessuno di noi ha visto la partita, ma qualcuno di voi ha idea di quali potrebbero essere i possibili risultati? "Secondo me ha vinto la squadra di Tommaso 4 a 1, perché loro sono i più forti”. Qualcuno ha un'altra idea? La partita avrebbe potuto avere un esito diverso? La discussione continua….. La maestra scrive alla lavagna i risultati proposti dagli allievi. Appaiono anche le coppie inverse come 2 a 3 e 3 a 2 (l'unico risultato che non emerge è il 5-0). L’insegnante stimola la classe alla ricerca di TUTTE le possibilità. Bravissimi, avete trovato diverse possibilità di punteggio. Ora vi spiego cosa dovrete fare: Se durante la partita fossero state segnate 8 reti, quali sarebbero le diverse possibilità? Formiamo dapprima le coppie (questa volta per sorteggio). Ora, sul vostro quaderno, cercate e scrivete tutti i possibili risultati. Buon lavoro! Schema riassuntivo NUMERI QUANTIFICAZIONE La conta memorizzata Il contare semplice di vari oggetti (fase 1) Oss. 1: In caso di importanti difficoltà iniziali, proporre attività di conservazione, di seriazione e di classificazione di oggetti e situazioni di corrispondenza termine a termine (tra oggetti e oggetti,… per arrivare alla corrispondenza gesto/parola). La conta ragionata Il contare semplice lettura e scrittura dei numeri (fase 1) Memoriz-zazione delle decine-parole 110 1120 La conta Ragionata 2030 (fase 2) (fase 2) Il contare semplice partendo da un numero dato (fase 3) Oss. 3: la capacità di contare partendo da un numero dato (“Qui ce ne sono “sei”, se aggiungi questi altri, quanti sono in tutto?) conferma il dominio della cardinalità del numero. Il contare semplice (fase 4) 30… Striscia dei numeri Confronto di collezioni - di più, di meno,.. - uguali - “maggiore”, “minore” Uso dei segni +-= (senza l’uso del segno!) Contare all’ “indietro” (1) Ordinare quantità di oggetti (collezioni) in base al loro numerosità Contare all’ “indietro” (2) Contare all’ “indietro” (3) Aggiungere gli oggetti mancanti, attraverso la conta, per equiparare due o più collezioni Contare di 5 in 5 più gli oggetti rimanenti Quantificazione di collezioni…. …usando raggruppamenti di 5 Quantificazione di collezioni …usando raggruppamenti di 10 Contare di 10 in 10 più gli oggetti rimanenti Contare sommando raggruppamenti diversi Quantificazione di collezioni …usando raggruppamenti diversi