A cura di Veronica Navarra
Coach e PNL Certificata –
Crescita Personale
http://sichepuoi.com/veronica
Come migliorare la tua vita e ottenere
risultati eccellenti
[lezione 1]
Il Corso dal vivo si terrà nell’Associazione
New Life di Torino
Contatti [email protected]
http://www.associazionenewlife.com
“La grande meta della vita non è la conoscenza,
bensì l’azione” Thomas Henry Huxley
La nostra cultura è una “cultura di
comunicazione”
La comunicazione, buona o cattiva che
sia, è azione
Coloro che sono in possesso delle
informazioni e dei mezzi per comunicare,
hanno un enorme potere
Comunicazione e azione
 Viviamo in una società dove il sapere è alla
portata di tutti: migliaia di biblioteche
pubbliche, internet, videocorsi, documentari...
 Chi non sa è perché non vuole sapere, o è
troppo pigro per istruirsi
 Nella nostra società occidentale e democratica,
nessuno, proprio nessuno, non sa perché non
gli è concesso di sapere
 Ma essere in possesso di informazioni non
basta: bisogna agire
Comunicazione e azione
 L’informazione è soltanto un potere potenziale
finché non capita nelle mani di qualcuno che sa
agire (comunicare) con efficacia
 Per esempio, possiamo sapere tutto sul
funzionamento di un computer, ma finché
restiamo a casa seduti in poltrona, quella
conoscenza non serve a nulla
 La comunicazione è il vero potere: come
diciamo le cose, a noi stessi e agli altri, fa la
differenza fra il successo e l’insuccesso
La base della comunicazione: quella con
noi stessi
 Viene chiamata “comunicazione interna” ed è
fatta di stati d’animo
 I nostri stati d’animo influenzano il modo in cui ci
rivolgiamo agli altri
 Se la comunicazione interna è positiva, lo sarà
anche quella esterna (ad esempio quando
siamo felici, abbiamo una bella parola per tutti,
ciò significa una comunicazione efficace)
 Se la comunicazione interna è negativa, lo sarà
anche quella esterna
La base della comunicazione: quella con
noi stessi
La nostra comunicazione interna
(emozioni) dipende dal nostro stato
d’animo
Gli stati d’animo si creano in base alle
immagini che creiamo nella nostra mente
in un determinato momento
Se le immagini sono “allegre”, il nostro
stato d’animo sarà produttivo
La base della comunicazione: quella con
noi stessi
Creare uno stato mentale, come vedremo,
implica un certo sforzo:
Ad esempio, per creare uno stato di
“depressione” dobbiamo pensare a
determinate cose, atteggiarci in una certa
maniera, avere un certo tipo di
respirazione
A questo punto è utile domandarsi:
La base della comunicazione: quella con
noi stessi
Dato che ogni stato d’animo richiede uno
sforzo da parte nostra, allora perché non
sforzarsi per creare stati mentali
positivi?
Come si fa? Semplicemente dipingendo
nella mente le immagini che creano quel
sentimento
Esercizio
Siediti davanti al tuo computer in una
posizione rilassata ma con le spalle dritte
Libera la tua mente da ogni pensiero
Fai un bel respiro e sorridi (sì, sorridi
adesso!)
Esercizio
 Adesso che hai svuotato la tua mente, che sei
in una posizione comoda e stai ancora
sorridendo, preparati per vedere le seguenti
immagini e ascoltare la musica
 Rimani davanti al computer senza mandare
avanti le diapositive per almeno 2 minuti
 Durante la visione delle immagini è importante
sorridere ogni tanto
Esercizio
 Se hai svolto l’esercizio correttamente, senza
dubbio avrai avuto delle sensazioni positive
 Questo perché il tuo cervello ha ottenuto certi
“dati emozionali”, in parole povere: gli hai
ordinato di farti stare bene
 Questo esercizio si può utilizzare ad ogni
istante per mutare la nostra comunicazione
interna (vedremo come nella lezione numero
due)
Gli stati d’animo
Sono una condizione psicologia che
indirizza il nostro comportamento (e la
nostra comunicazione) verso l’interno e
l’esterno
Sono la somma dei processi neurologici
che avvengono al nostro interno in un
determinato momento
Gli stati d’animo
Ognuno di noi è sempre l’unico
responsabile del proprio stato d’animo
Si ribadisce: sempre e l’unico, qualsiasi
cosa accada all’esterno
Dato che gli stati d’animo condizionano la
nostra comunicazione (interna e
esterna), e dato che siamo gli unici
responsabili dei nostri stati d’animo:
siamo gli unici responsabili del nostro
comportamento!
Gli stati d’animo
La differenza fra coloro che riescono a
raggiungere le proprie mete e quelli che
non ci riescono, è la differenza fra chi si
fa carico del proprio comportamento
(controllando il proprio stato d’animo) e
chi sfugge a questa responsabilità
Gli stati d’animo
Ti sorprenderà sapere che quasi tutto ciò
che la gente desidera è uno stato d’animo
Vuoi amore? E’ uno stato d’animo
Vuoi denaro? Non è il denaro in sé che le
persone vogliono, ma lo stato d’animo
che deriva dal fatto di avere un bel conto
in banca, quindi sicurezza.
Componenti dello stato d’animo
Abbiamo detto che le immagini che
vediamo, siano esse esterne come nel
caso dell’esercizio precedente, siano esse
interne (immaginazione) condizionano il
nostro stato d’animo
Ma anche l’utilizzo della nostra fisiologia
lo condiziona (ad esempio ridendo, anche
senza motivo, ci troviamo subito meglio)
Stati d’animo: rappresentazioni interne
Gli imput esterni sono più o meno facili
da ottenere (basta guardare una bella
foto, ascoltare della bella musica o andare
in montagna)
Invece gli imput interni, cioè la nostra
immaginazione, è più difficile da
controllare perché dipende da diversi
fattori: i più importanti sono i modelli
mentali e la fisiologia
I modelli mentali
Sono delle forti convinzioni su cosa è
giusto o sbagliato, su cosa siamo o non
siamo, su cosa possiamo o non
possiamo fare
Sono radicati nel profondo della nostra
psiche e guidano la nostra intera
esistenza
Sono “nati” nel nostro nucleo
familiare, si sono rafforzati a scuola e in
seguito grazie ai mezzi di comunicazione
I modelli mentali
 In misura minore si sono formati grazie al
contatto con certi eventi o persone (per
esempio qualcuno che ci ha ispirato o deluso)
 Anche grazie alla conoscenza indiretta
(lettura di un libro, visione di un documentario)
 Inoltre, i risultati precedenti creano forti
convinzioni (ad esempio: se in passato non
abbiamo superato un esame, forse abbiamo
creato la convinzione che non siamo bravi)
I modelli mentali
Infine, ciò che si chiama “esperienza
anticipata dei risultati” crea i nostri
modelli mentali. Se durante anni abbiamo
immaginato un futuro nero, così sarà
I modelli mentali però sono mutevoli e si
possono cambiare, migliorare o
rafforzare
La fisiologia
La fisiologia, oltre ad essere la scienza
che studia gli esseri animali e vegetali, è il
funzionamento di un organismo vivente
Se per esempio siamo in condizioni
fisiche produttive (siamo sportivi,
abbiamo una buona alimentazione, ecc)
sarà più facile crearci ottime
rappresentazioni interne. Viceversa se
siamo malati, stanchi, obesi, ecc.
Riassunto prima lezione
Comunicazione esterna
Comunicazione interna
Stati d’animo
Rappresentazioni esterne ed
interne
Modelli mentali + Fisiologia
Riassunto prima lezione
La comunicazione è alla base del
successo in qualsiasi campo
Per comunicare correttamente verso
l’esterno bisogna prima comunicare
correttamente con noi stessi
Gli stati d’animo sono alla base della
comunicazione con noi stessi
Riassunto prima lezione
Gli stati d’animo dipendo dalle
rappresentazioni esterne (ciò che
effettivamente vediamo) ed interne (ciò
che immaginiamo)
Le rappresentazioni interne dipendo dai
modelli mentali e dalla fisiologia
I modelli mentali sono forti convinzioni
che però si possono modificare
FINE PRIMA LEZIONE
http://sichepuoi.com/veronica
Letture consigliate (Clicca sul link)
Gli altri ti trattano come credi di meritartelo
 I pensieri negativi
 L’importanza di sorridere
Scarica

stati d`animo - Diploma da privatista