Gestione della memoria centrale Partizioni fisse virtuale Partizioni variabili Paginazione Segmentazione Periferiche Input Output Periferiche virtuali (Spool) Limitata Labile Vengono a trovarsi i processi prima dell’esecuzione interna Grandezza disomogenea esterna frammentazione Numero fisso Partizioni fisse=suddivise in blocchi La politica che usa partizioni variabili sfrutta meglio la CPU però sovraccarica maggiormente il sistema operativo rispetto a quella a partizioni fisse. E’ una parte della memoria di massa utilizzata come memoria centrale. Lo swap è la zona del disco riservata alla gestione del processo di trasferimento. Memoria virtuale Swap Memoria centrale I programmi vengono suddivisi in pagine logiche e ad ogni pagina logica corrisponde una pagina fisica in memoria centrale. Se occupa una pagina fisica Se la pagina è occupata La posizione sul disco della pagina logica Altre informazioni!!! La memoria virtuale viene suddivisa in segmenti che non hanno lunghezza fissa. Se è presente in memoria Qual è l’indirizzo dove inizia Dove si trova sul disco Le sue dimensioni La periferica di input (anche chiamata periferica di ingresso) è una periferica che immette dati nella memoria centrale del computer. Un esempio di periferica di input è la tastiera. La periferica di output (anche chiamata periferica di uscita) è una periferica che riceve dati dalla memoria centrale del computer. Un esempio di periferica di output è la stampante. Il device management è la parte del sistema operativo che consente di definire dispositivi virtuali secondo alcuni criteri principali: fornire le capacità delle periferiche nascondendo come colloquiano con il processo gestire i contrattempi che si possono verificare nelle operazioni SPOOL MENINI SAMUELE & GUIDETTI MATTIA