Equilibri di materia: transizioni di fase ed equilibri di fase i i dni 0 Condizione eq. di materia dni A B P, T - dniα = + dniβ dGα = - μiα dni dG = 0 se (μi β – μiα) = 0 cioè μi β = μiα dG < 0 se (μi β – μiα) < 0 cioè μi β < μiα dG > 0 se (μi β – μiα) > 0 cioè μi β > μiα componente i-esimo stesso μ in ogni fase transizione spontanea dalla fase α alla fase β transizione spontanea dalla fase β alla fase α dGβ = + μi β dni dG = (μi β - μiα) dni eq. Fase Condizione eq. di fase μi β = μiα Sostanze pure: transizioni di fase sol ↔ liq sol ↔ gas liq ↔gas Le interazioni sulla superficie non sono equilibrate proprietà come: Tensione superficiale (es. le gocce!) Tensione o pressione di vapore P P, T ΔHevap ΔHfus aperto no eq. chiuso eq. liq-vap Q = Calore latente μ liq = μvap tensione di vapore P° = f (T) Curve di riscaldamento di un solido A ogni punto (P,T) corrisponde uno stato fisico! Per alcuni punti (P,T) si ha equilibrio tra due fasi! diagramma di stato dell’acqua L’insieme di tutti i punti (P,T) costituisce un «diagramma di stato» I punti fuori dalle curve indicano la fase stabile per quei valori di P e T Tcritica L’insieme dei punti che costituiscono le curve indicano i valori di P e T in corrispondenza dei quali si ha equilibrio tra le due fasi «adiacenti» Le curve sono descritte dall’Eq. di Clapeyron Es. Eq. Liquido-vapore aPeT se T Poiché GL = GV T± dT , P P± dP e dG = VdP – SdT (SV – SL) dT = (VV – VL) dP ΔS = Q/T ≈ ΔH/T al nuovo equilibrio: GL ± dGL = GV ± dGV quindi: dGL = dGV VVdP – SVdT = VLdP – SLdT dP/dT = ΔStr /ΔVtr Eq. di Clapeyron dP/dT = ΔHtr /TΔVtr per sol/liq dP/dT = PΔHtr /RT2 per sol/gas liq/gas diagramma di stato del diossido di carbonio diagramma di stato dello zolfo diagramma di stato del carbonio Sistemi non reattivi a due o più componenti Miscele liquido-liquido v A l B v v l A+B l T T P°A T P°B Interazioni A-A Miscele gassose Miscele solide (leghe) Miscele liquide Soluzioni PA + PB Dalton! Interazioni A-A, B-B, A-B Interazioni B-B Costanza di interazioni? ΔHmix = 0 Es. benzene-cloroformio Miscela ideale PA = P°A xA Legge di Raoult E la fase vapore? PA = P xA’ P°A xA = (P°A xA + P°B xB) xA’ P Diagramma di distillazione xA’ / xA = 1/ [xA + xB (P°B /P°A] T P°B = P°A P°B > P°A P°B < P°A ΔH mix > 0 Interazioni A-B più deboli delle interazioni A-A e B-B Es. etanolo-esano Isotermo Deviazioni positive dalla legge di Raoult Isobaro Azeotropo bassobollente ΔH mix < 0 Interazioni A-B più forti delle interazioni A-A e B-B Es. acetone-acqua Isobaro Isotermo Deviazioni negative dalla legge di Raoult Azeotropo altobollente Una miscela con composizione azeotropica distilla con la stessa composizione! Cioè come se fosse una specie pura! Proprietà colligative Abbassamento crioscopico ΔT = kcr m i m = molalità (mol kg-1) Innalzamento ebullioscopico ΔT = keb m i m = molalità (mol kg-1) i = 1 + α (ν – 1) binomio di Van’t Hoff per elettroliti I : solvente puro II: soluzione Osmosi e pressione osmotica π = c RT i c = molarità (mol L-1) Soluzioni isotoniche, ipertoniche e ipotoniche Soluzione ipertonica: disidrata il batterio uccidendolo! Soluzione ipotonica no, invece, perché la parete rigida è impermeabile «in entrata»! Soluzione ipotonica: fa esplodere i globuli rossi! (lisi)